COMUNICATO STAMPA
Concluso l’acquisto del 20% di IW Bank da parte del Gruppo BPU Banca
Bergamo, 12 aprile 2006 – BPU Banca informa che Centrobanca e Banca IMI hanno raggiunto
un accordo per l’acquisizione da parte del Gruppo BPU Banca del 20% del capitale di IW Bank
ancora detenuto da Banca IMI, per un controvalore di 9,3 milioni di euro. Il prezzo di acquisto
corrisponde a un multiplo price/book value 2005 di 1,7x. Le azioni sono state cedute con
godimento 1/1/2006.
Grazie a tale operazione, il Gruppo BPU Banca verrà complessivamente a detenere il 71% del
capitale di IW Bank, mentre il rimanente 29% continuerà a far capo ad una società interamente
posseduta da Amministratori e Manager di IW Bank.
L’operazione rientra nell’ambito delle linee strategiche di valorizzazione delle partecipazioni del
Gruppo BPU Banca sviluppate nel Piano Industriale 2006-2008, che prevedono, a seguito del
perfezionamento del sopra menzionato accordo, la quotazione di IW Bank nel corso del periodo
di riferimento.
IW Bank, il primo operatore in Italia per volumi scambiati nel trading-on-line, cui unisce servizi
bancari e di risparmio esclusivamente tramite canali diretti, ha registrato negli ultimi anni
indicatori dimensionali ed operativi in forte crescita. I clienti hanno superato le 60.000 unità, in
aumento del 20% rispetto ai 50.000 registrati a fine 2004. L’operatività è salita del 12% circa,
passando nel 2005 a 5,7 milioni di negoziazioni eseguite per conto della clientela, rispetto ai 5,1
nel 2004.
La raccolta totale è incrementata a 1,5 miliardi di euro, +30% rispetto a 1,2 miliardi nel 2004;
l’evoluzione positiva ha interessato sia la componente indiretta, cresciuta del 34% a oltre 1
miliardo di euro (745 milioni nel 2004) che quella diretta, salita del 22% circa a oltre 500
milioni (412 nel 2004).
La gestione economica ha evidenziato un margine d’interesse in crescita del 26% a 8,5 milioni
di euro e commissioni nette in incremento del 20% circa a oltre 27 milioni di euro, che hanno
più che compensato l’aumento degli oneri operativi legati essenzialmente ad investimenti
tecnologici. L’utile al lordo delle imposte si è attestato a 5,7 milioni di euro rispetto ai 3,4 del
2004.
L’efficacia del contratto di compravendita è soggetta alle autorizzazioni di legge.