Oi / Pt La saga allucinante... ne verremo mai a capo? Vol. 2

Salve Bano, di tanto in tanto ci si rivede ! Comunque, senza riferimenti ad azioni belliche ( ne abbiamo abbastanza), la delusione è del mondo intero così detto “ Economicamente evoluto “, Il Brasile è membro del G 20, delle Nazioni Unite, e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Ha ambasciate in Italia, Francia, Spagna, Portogallo ecc. ci sarebbe dove e come applicare sanzioni per il suo comportamento ladresco. Invece , il resto del mondo “ Civile “ fa spallucce nei confronti dei colleghi politici brasiliani, che ritengono normale tutto quello che riesce a combinare OI pur di rubare. Questo è il grande schifo !
Comprendo lo sfogo ed il risentimento, ma:

1) in tutto il mondo civile ( e non) le aziende PRIVATE possono fallire e dunque andare a gambe all'aria. Come conseguenza i creditori vengono ciùlati.
2) succede anche nei concordati preventivi: si chiama ESDEBITAZIONE= l' azienda resta in vita ed i debiti azzerati o quasi
3) lo Stato federale del Brasile ha l'unica colpa di ospitare sul proprio territorio un' azienda telefonica ( decotta ), allo stesso modo in cui l'Italia ha ospitato nel passato aziende come Cirio, Parmalat, Giacomelli, Seat pagine gialle, Cmc Ravenna, Astaldi.....e chissà quante altre ce ne saranno ( purtroppo).

Si chiama economia di mercato: piaccia o non piaccia, queste sono le regole date dal sistema.
Si prestano soldi, le aziende ( se valgono e sono profittevoli) li restituiscono, altrimenti falliscono o sopravvivono esdebitate ( passando dal Via, altro giro altra corsa come nel Monopoli).
La maggior parte delle volte va bene, altre ( come in questo caso, ahimè)va malissimo e si perdono i quattrini ( per alcuni , sudati!).

Inutile prendersela col Brasile! Cosa avrebbe secondo te dovuto fare: intervenire nel sistema economico ( con le tasche dei contribuenti ) e appianare i debiti di una Società fallita o sull' orlo del fallimento, sol perché fra i creditori ci sono caduti anche dei poveri Cristo come me e come te?

Purtroppo non funziona così.
 
Comprendo lo sfogo ed il risentimento, ma:

1) in tutto il mondo civile ( e non) le aziende PRIVATE possono fallire e dunque andare a gambe all'aria. Come conseguenza i creditori vengono ciùlati.
2) succede anche nei concordati preventivi: si chiama ESDEBITAZIONE= l' azienda resta in vita ed i debiti azzerati o quasi
3) lo Stato federale del Brasile ha l'unica colpa di ospitare sul proprio territorio un' azienda telefonica ( decotta ), allo stesso modo in cui l'Italia ha ospitato nel passato aziende come Cirio, Parmalat, Giacomelli, Seat pagine gialle, Cmc Ravenna, Astaldi.....e chissà quante altre ce ne saranno ( purtroppo).

Si chiama economia di mercato: piaccia o non piaccia, queste sono le regole date dal sistema.
Si prestano soldi, le aziende ( se valgono e sono profittevoli) li restituiscono, altrimenti falliscono o sopravvivono esdebitate ( passando dal Via, altro giro altra corsa come nel Monopoli).
La maggior parte delle volte va bene, altre ( come in questo caso, ahimè)va malissimo e si perdono i quattrini ( per alcuni , sudati!).

Inutile prendersela col Brasile! Cosa avrebbe secondo te dovuto fare: intervenire nel sistema economico ( con le tasche dei contribuenti ) e appianare i debiti di una Società fallita o sull' orlo del fallimento, sol perché fra i creditori ci sono caduti anche dei poveri Cristo come me e come te?

Purtroppo non funziona così.
Ciao Accident, grazie per la risposta, che però condivido fino ad un certo punto . Non oltre. E’ normale che alcune aziende possono fallire; accade anche nei migliori stati o economie avanzate . In molti fallimenti il rimborso si è avvicinato al 50% con l’intervento dello stato. Dalle nostre parti, perfino chi aveva acquistato obbligazioni non quotate ( prestito tipo Loan ), della Deiulemar successivamente fallita , ora riceverà un ristoro di circa il 50%. Certo, in altre situazioni di fallimento , non è seguito un rimborso, ma è finita li . Nulla a che vedere con il destino degli obbligazionisti di OI Brasil ove invece del “ ristoro “ stanno ricevendo legnate continue da tutte le parti, e da ben sette anni ! Dalla promessa non mantenuta del Loan della prima R.J. , alla trasformazione con l’avvento della seconda R.J. del 30% bond e 70% azioni , non mantenuta nemmeno questa; alla discriminazione assurda e vergognosa del rimborso in elemosina dei 20K $ attuali , ma non per tutti , ad un ipotetico rimborso tra 30 anni ! E non è finita, chissà cosa ci riserverà la riunione dell’AGC di mercoledì prossimo. Il tutto seguito dalla solita chilometrica comunicazione di centinaia di pagine scritte in portoghese o inglese , incomprensibile anche se tradotta in italiano. Accident, personalmente ritengo una grave ingiustizia il fatto che un’azienda ormai fallita , continui a mantenere migliaia di dipendenti , attraverso sistematiche sottrazioni del denaro dei risparmiatori, senza alcun intervento dello stato . Che motivo c’è di non pagare la prima rata di un importo trascurabile del Loan la cui tabella di rimborso fu così accuratamente studiata da professionisti ? Aggiornata ogni anno da Kroll ? Da chi prendono ordini ?

Questa è la ragione dello scempio o accanimento fine a se stesso nei confronti di coloro che , come noi , avevano riposto fiducia . Non può e non deve assolutamente ritenersi “ Normale “. In nessun paese.

A buon rendere.
 
Ciao Accident, grazie per la risposta, che però condivido fino ad un certo punto . Non oltre. E’ normale che alcune aziende possono fallire; accade anche nei migliori stati o economie avanzate . In molti fallimenti il rimborso si è avvicinato al 50% con l’intervento dello stato. Dalle nostre parti, perfino chi aveva acquistato obbligazioni non quotate ( prestito tipo Loan ), della Deiulemar successivamente fallita , ora riceverà un ristoro di circa il 50%. Certo, in altre situazioni di fallimento , non è seguito un rimborso, ma è finita li . Nulla a che vedere con il destino degli obbligazionisti di OI Brasil ove invece del “ ristoro “ stanno ricevendo legnate continue da tutte le parti, e da ben sette anni ! Dalla promessa non mantenuta del Loan della prima R.J. , alla trasformazione con l’avvento della seconda R.J. del 30% bond e 70% azioni , non mantenuta nemmeno questa; alla discriminazione assurda e vergognosa del rimborso in elemosina dei 20K $ attuali , ma non per tutti , ad un ipotetico rimborso tra 30 anni ! E non è finita, chissà cosa ci riserverà la riunione dell’AGC di mercoledì prossimo. Il tutto seguito dalla solita chilometrica comunicazione di centinaia di pagine scritte in portoghese o inglese , incomprensibile anche se tradotta in italiano. Accident, personalmente ritengo una grave ingiustizia il fatto che un’azienda ormai fallita , continui a mantenere migliaia di dipendenti , attraverso sistematiche sottrazioni del denaro dei risparmiatori, senza alcun intervento dello stato . Che motivo c’è di non pagare la prima rata di un importo trascurabile del Loan la cui tabella di rimborso fu così accuratamente studiata da professionisti ? Aggiornata ogni anno da Kroll ? Da chi prendono ordini ?

Questa è la ragione dello scempio o accanimento fine a se stesso nei confronti di coloro che , come noi , avevano riposto fiducia . Non può e non deve assolutamente ritenersi “ Normale “. In nessun paese.

A buon rendere.
Senza voler offendere nessuno, dato che la situazione è tragica... mi sembra tanto la situazione di ALITALIA.
 
Recuperare......mah..chiedi allo studio legale di Milano AVV Dezzani che avevano chiesto e ottenuto il fallimento della Oi in Olanda.. o al avv Berkenboschs che é volato in brasile a chiedere il sequestro dei beni di Oi.....li hanno presi a pesci in faccia...o quasi....con questi farabutti ci vuole il napalm.e qualche missile Russo
Se si pensa a una azione legale comune parteciperei. Grazie.
 
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