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Oi / Pt La saga allucinante... ne verremo mai a capo? Vol. 2

OK. Quindi, in definitiva, OI ci ha truffato, mentre Kroll ci ha preso in giro !
 
Qui rischiamo di uscire pazzi da questa storia! Per cercare di concretizzare non converrebbe che ognuno di quelli che
si sono avvalsi di un avvocato per l'individualizzazione provasse a contattarlo visto che è in loco perchè si informasse
sullo stato dell'arte e su eventuali adempimenti da fare? in mancanza di interlocutori non potrebbe essere questa la via da percorrere? Altrimenti non so cosa possiamo fare.....
 
giopas ha scritto:
Qui rischiamo di uscire pazzi da questa storia! Per cercare di concretizzare non converrebbe che ognuno di quelli che
si sono avvalsi di un avvocato per l'individualizzazione provasse a contattarlo visto che è in loco perchè si informasse
sullo stato dell'arte e su eventuali adempimenti da fare? in mancanza di interlocutori non potrebbe essere questa la via da percorrere? Altrimenti non so cosa possiamo fare.....
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Il problema è che lì sono tutti furfanti.
L' avvocato brasilero interpellato l' altra volta per l' individualizzazione certo non si occuperebbe della faccenda aggràtis e mosso da pietà.
Occorre pertanto agire con cautela e
tenerselo davvero come ultima spiaggia.

Wald dovrà pur rispondere in maniera compiuta e coerente.
Se non lo sa l'amministratore giudiziario!
Attendiamo.
 
CVM multa ex-diretores da Oi em mais de R$ 200 milhões após fusão com Portugal Telecom

CVM multa gli ex direttori di Oi per oltre 200 milioni di R$ dopo la fusione con Portugal Telecom
La fusione delle due società è avvenuta nel 2014,
A cura di Agência O Globo
31/5/23 ore 15:03 aggiornato il 31/5/23 ore 16:24
Quasi un decennio dopo, la controversa fusione tra Oi e Portugal Telecom (PT) nel 2014 è stata presa di mira dalla Comissão de Valores Mobiliários ( CVM ), che comporta il presunto pagamento irregolare di compensi a ex dirigenti ed ex membri del Consiglio di amministrazione di telecarioca. L'autorità che regola il mercato dei capitali ha stabilito l'applicazione di sanzioni superiori a R$ 200 milioni.
L'unione di Oi con PT è avvenuta dopo la fusione dell'allora Telemar con Brasil Telecom (BrT), creando così la cosiddetta supertele. Con l'azionista europeo, l'obiettivo di Oi era quello di espandere le sue operazioni internazionali. Tuttavia, la carioca telecom ha scoperto all'epoca un deficit miliardario di quasi un miliardo di euro, dando inizio a una crisi finanziaria in Oi.
Così, per ridurre il debito, Oi ha venduto le attività di Portugal Telecom in Portogallo alla francese Altice, ma, con gli alti debiti, ha finito per entrare in un processo di recupero giudiziario. Durante il processo, ha ceduto le operazioni in Africa, eredità di Portugal Telecom. Ma, all'inizio di quest'anno, Oi ha nuovamente presentato una seconda richiesta di recupero giudiziale in tribunale.
La punizione più grande è stata data a Zeinal Bava, ex presidente di Portugal Telecom ed è stato nominato presidente di Oi per comandare la nuova società. Ha ricevuto una multa di 169,4 milioni di BRL. C'è ancora un altro processo in corso e Bava, se perde, potrebbe ricevere una nuova multa di R$ 500mila.
Secondo il CVM, Bava avrebbe ricevuto bonus senza l'approvazione dell'assemblea generale degli azionisti o del consiglio di amministrazione della società. Il valore è «equivalente a due volte e mezzo il vantaggio economico ricevuto, aggiornato dall'Ipca», precisa il Cvm.-
A Bava è stato anche impedito di agire in qualsiasi società in Brasile, sia come dirigente che come amministratore per dieci anni, per aver approvato il pagamento di bonus ad altri dirigenti e direttori di tele senza l'approvazione dell'assemblea generale o del consiglio di amministrazione.
Oltre a Bava, il CVM ha inflitto multe anche a Bayard Gontijo, che all'epoca era a capo dell'area finanziaria di Oi e poi divenne presidente di tele.
Sono state stabilite tre multe per un totale di oltre 24 milioni di R$ per aver percepito compensi ritenuti indebiti dalla CVM e aver, afferma l'autarchia, redatto bilanci per il 2014 con informazioni presumibilmente errate in merito alla remunerazione degli amministratori. È anche il bersaglio di un'altra causa al CVM.
Oltre ai due dirigenti, José Mauro Mettrau Carneiro da Cunha, che era presidente del consiglio di amministrazione di Oi, ha ricevuto una multa di oltre 4 milioni di R$ per aver ricevuto indebitamente bonus, afferma il CVM, e per aver autorizzato il pagamento ai dirigenti senza l'avallo del collegiale e dei soci in assemblea. Condannati anche altri ex direttori di Oi.
Oi non commenta. O GLOBO non è ancora riuscito a contattare i menzionati. Possono ancora appellarsi al National Financial System Appeals Council.
 
Infatti, a questo punto l'interlocutore sarebbe la sezione fallimentare del tribunale, perchè un piano contraddittorio o equivoco non dovrebbe essere passibile di approvazione, ma di richiesta di modifica.
accident ha scritto:
Il problema è che lì sono tutti furfanti.
L' avvocato brasilero interpellato l' altra volta per l' individualizzazione certo non si occuperebbe della faccenda aggràtis e mosso da pietà.
Occorre pertanto agire con cautela e
tenerselo davvero come ultima spiaggia.

Wald dovrà pur rispondere in maniera compiuta e coerente.
Se non lo sa l'amministratore giudiziario!
Attendiamo.
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altra mail a wald: " il titolare del loan cosa deve fare esattamente?" spero in una risposa non fumosa...
 
fernandello ha scritto:
altra mail a wald: " il titolare del loan cosa deve fare esattamente?" spero in una risposa non fumosa...
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Speriamo non risponda nuovamente linkando roba vecchia del 2018 oppure rinviando alle faq ( con risposta incomprensibile ) del 2023.
 
Credo che non si debba permettere a nessuno di impadronirsi dei nostri risparmi. Mai come ora servono le risorse unite dei “Leaders” dei vari forum come Telegram; Finanzaonline ed altri eventuali. Io sono uno dei tanti che è rimasto coinvolto, e che si permette di dare qualche suggerimento. La mia idea è sempre la stessa : interessare il Governo nelle figure del Ministro degli esteri , e del Ministro dell’Economia che non potranno certo ignorare quello che noi porteremo a loro conoscenza. Se consideriamo tutti gli individualizzati italiani e le rispettive famiglie, si arriva oltre a mille persone. Naturalmente, non vanno escluse le comunicazioni al Sole 24 ore, Milano Finanza e la stampa di contesto economico. Se la mia idea appare inadeguata, d’accordo, troviamone un’altra più efficace, ma facciamo qualcosa !
 
Credo che protezione e assistenza in situ ai connazionali nei rapporti economici in altri paesi possano rientrare tra i compiti dei consolati e delle ambasciate.
Nel nostro continente, invece, più efficaci delle istituzioni italiane dovrebbero essere le istituzioni europee.
 
P.S. Le operazioni economiche di Oi S.A. nel nostro continente sono state particolarmente e spudoratamente spregiudicate, e le autorità di vigilanza mi pare non abbiano mosso un dito, lasciandogliele compiere indisturbatamente.
Noi non siamo risparmiatori che siamo andati a impelagarci in affari speculativi offshore e transcontinentali, ma è stata Oi a travestirsi da operatore economico europeo, utilizzando due società olandesi rapaci e la Borsa del Lussemburgo per predare capitali e una intera importante società di telecomunicazioni del vecchio continente. Almeno tre paesi europei coinvolti (Portogallo, Olanda e Lussemburgo), oltre a tutti gli altri di provenienza dei capitali di risparmio e investimento, sarebbero stati da soli più che sufficienti a determinare l'intervento delle istituzioni europee.
 
A questo punto per riuscire a capire se il loan e le obbligazioni 10% 2025, frutto della precedente ristrutturazione, siano compresi anche in questa RJ, credo che l'unica possibilità sia cercare un bravo avvocato che poi, qualora fosse necessario, potrà seguirci anche nella individualizzazione. Se siamo in molti credo che il costo possa essere accettabile. Che ne dite?
 
Illuminante l'esclusione degli entitlement. Loan e obbligazioni 10% 2025 sono debito rinegoziato post ristrutturazione che Oi chiederebbe di riristrutturare. Credo che l'unica possibilità ragionevole sia non aderire e chiedere alla sezione fallimentare la modifica del piano con opzione default privata di condizioni criminali.
 
Benelli ha scritto:
Illuminante l'esclusione degli entitlement. Loan e obbligazioni 10% 2025 sono debito rinegoziato post ristrutturazione che Oi chiederebbe di riristrutturare. Credo che l'unica possibilità ragionevole sia non aderire e chiedere alla sezione fallimentare la modifica del piano con opzione default privata di condizioni criminali.
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Sarebbe veramente un gran risultato l'esclusione del loan e delle obbligazioni 10% 2025 dalla attuale ristrutturazione, ma comunque per ottenerla bisogna appoggiarsi ad un avvocato, visto che avere informazioni a tempo reale delle varie decisioni è poco realistico.
 
E per la dichiarazione dei redditi? Come dobbiamo fare quest'anno?
 
Scritto di nuovo a Wald, vediamo se chiariscono la posizione ed il da farsi.
Si dovranno stufare prima o poi insieme a Kroll e dare una risposta chiara ed esaustiva.
 
Ores ha scritto:
E per la dichiarazione dei redditi? Come dobbiamo fare quest'anno?
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fa riferimento al 2022, quindi come hai fatto fino adesso...il problema semmai sarà nella dichiarazione del 2024.
 
accident ha scritto:
Scritto di nuovo a Wald, vediamo se chiariscono la posizione ed il da farsi.
Si dovranno stufare prima o poi insieme a Kroll e dare una risposta chiara ed esaustiva.
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Ciao, ma tu sei tra gli ex-bondholder individualizzati con la prima RJ? Ci sei sul nostro gruppo Telegram?
 
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