Esperienza diretta:
stò aspettando da mesi una risposta (ma pazienzo, la ragione è dalla mia).
Dopo aver inoltrato vari reclami alla banca, faccio ricorso all'ombudsman.
Questo rinvia il tutto alla banca dandogli 60 gg. per la risposta (che già aveva "evitato" di fornirmi da tempo) e a me l'onere di "avvisarlo" scaduti i termini.
Li avviso puntualmnete che la banca non mi ha risposto e... dopo altri 60 gg... mi arriva una lettera in cui mi viene detto che, a seguito delle dichiarazioni della banca di avere "trattato" la vertenza, avrebbero posto il ricorso fuori evidenza salvo che non mi fossi dichiarato esplicitamente non soddisfatto

(la banca si era limitata a bonificarmi sul conto una cifra risibile senza nessun chiarimento di quali fossero le contestazioni accettate e quali non).
Naturalmente nuova raccomandata con esplicita dichiarazione di non essere stato esaudito nellemie richeste e nuova esplicitazione e quantizzazione delle stesse.
Sto aspettando gli esiti.
Non mi è sembrata un'istituzione molto attenta ai risparmiatori: speriamo che i fatti mi diano torto altrimenti bisognerà rivolgersi ad altre categorie (senz'altro più professionali) di giudici.
Il passaggio per l'ombudsman comunque conviene, non fosse altro perchè costringe a sviscerare in forma scritta tutte le lamentele (non è immediato).