OPZIONISTI e Opzionisti

Per quello ormai credo che, salvo errori marchiani di quotazione (come a volte capitano sui certificati, ma non sai né dove né quando, quindi a trovarli è **** anche lì e come una volta mi capitò su un ETN con un bel bid evidentemente dimenticato nel book), per beccarli ci vuole la potenza di calcolo di Dio (anche facendosi n modelli senza errori matematici).

Che so, uno "sniffer" per andare a caccia di opzioni fuori statistica sia in senso + che - sperando che, nel momento che la sniffi, quella quantisticamente non collassi allo stato normale :D vanificando il tempo e i soldi che hai speso per lo sniffer.

Si , nel metaverso :) .Figurati , sulle otm o ditm ( le uniche dove puoi trovarle ) quando apri il book delle opzioni hai la stessa sensazione della telefonata di Filini e Fantozzi a Cobran :) https://www.youtube.com/watch?v=57fVhCKtxSI
 
La "salvezza" del conto dovrebbe avvenire prima di ogni cosa e il fatto che insista su questo, con "prove sul campo" e in real time, significa che bisogna stare alla larga dai ciarlatani anche se questi godono di popolarità e parlino su più canali web di opzioni.
Il signor Gior.Salv., come da inizio 3D, ha in piedi una strategia sul Dax scadenza 20 maggio che per tenerla in piedi ha attualmente bisogno di oltre 27K di margini di mantenimento contro un massimo guadagno di 5K! Non è una bella percentuale r/r (1 a 5,5) e le cose potrebbero pure peggiorare, visto che l'at now non tende a risalire verso lo zero e il nefasto opzionista pugliese invece di coprirsi di Delta si scopre di Vega.

Riporto la strategia in essere e i margini così come richiesti da Webank
 

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Vendere come vincente una strategia (il cui margine operativo in una settimana è passato da 13k a 29750K, senza apportare alcun correttivo) e propagandarla in televisione è gravissimo. Anche perché il soggetto in questione, di cui non faccio il nome, nella sua pagina Telegram dove la pubblicizza non consente di poter intervenire per un sano e proficuo scambio di opinioni. Perciò ho deciso di farlo qui, come ulteriore spunto per una crescita collettiva di noi opzionisti.

Parliamo di una strategia sul Dax, scadenza 20 maggio, aperta il 19 aprile scorso. Sono state vendute 3 call 14000 e 3 call 14300 e acquistate 3 call 14250 e 3 call 14550. E dulcis in fundo, 5 put 13250. La strategia marginava poco più di 13 mila euro e l'opzionista diceva di averla fatta perché contava su una riduzione dei corsi. Il pronostico, perché a questo lui si è affidato, sta andando come auspicato solo che il soggetto ha ignorato la greca proncipale dell'opzionista, il Vega che è mosso dalla volatilità. Ha infatti messo in campo le operazioni con un Vstoxx che si aggirava sui 27 e che ieri ha quasi raggiunto i 32; i margini che la sua banca gli ha richiesto per tenerla in piedi si sono quasi triplicati dal 19 aprile e se il mercato dovesse continuare a scendere occorre un mutuo per tenerla in piedi...
Le cinque put vendute sono una pesante zavorra. Se è vero che aveva scommesso su una discesa del Dax avrebbe dovuto attendere che questa si concretizzasse e vendere le put con ben altra volatilità!! Ignorare la IV è da doppio cartellino rosso per un opzionista che in questo caso ha sfruttato malissimo, a livello operativo, anche il Delta....

Strategie come queste, senza paracadute, bruciano i conti. Dirà: ma la linea del pay off è centrata!!! Lo dicevano in tanti nella primavera del 2020, ora sono sotto i ponti!
La curva impietosa dell'At now è inesorabile. E non fa star tranquilli neanche chi ha capitali in abbondanza che potrebbe meglio sfruttare se solo conoscesse l'Abc delle opzioni :)
Ti sei fissato sulla marginazione !
Vendere una put é una strategia rialzista , il maggiore beneficio si ha quando il sottostante aumenta di valore, ma come ha un delta possitivo per abbassare il delta e darle neutralità alla operazione ha venduto gli spread di call inoltre facendo così ha ricevuto un premio maggiore...
 
Ti sei fissato sulla marginazione !
Vendere una put é una strategia rialzista , il maggiore beneficio si ha quando il sottostante aumenta di valore, ma come ha un delta possitivo per abbassare il delta e darle neutralità alla operazione ha venduto gli spread di call inoltre facendo così ha ricevuto un premio maggiore...
Insieme con le peculiarità della volatilità (implicita e storica) dovrebbe far parte delle conoscenze primarie dell'opzionista...
Sorry, se parli così evidentemente non tratti opzioni e quindi non puoi conoscere le tranvate che colpiscono gli sprovveduti quando arriva la chiamata della Banca...:D
 
Vendo put e se tu non lo sapevi che la vendita di put é una operazione rialzista dopo del mio intervento lo sai !
 
Vendo put e se tu non lo sapevi che la vendita di put é una operazione rialzista dopo del mio intervento lo sai !

.. effettivamente qui nessuno pensava che vendere put fosse un'operazione non ribassista :cool::cool:

.. grazie mille per averci illuminato :bow::bow::clap::clap:

.. in cambio ti confido che viceversa è ribassista sulla vola :yes: e se per caso sbagli il timing, oltre a perdere per il sottostante perdi per gamma e vega :censored:

:bye:
 
Prego, Come venditore di put mi serve la volatilità alta, confidando in un diminuzione della volatilità che porte la mia operazione subito in guadagno e mi permetta chiudere anticipatamente la put . Se la operazione va male . La posso difendere , lasciando asegnare il sottostante per poi vendere le call coperte , certo questo lo posso fare solo con le opzioni di tipo americano ( Azioni e ETF ) . Posso fare pure roll mantenendo lo stesso stike per incassare ancora altri premi e ridurre il mio breakeven . Sulle opzioni di tipo europeo ( indici e azioni ) mi tocca fare roll,roll...
 
Se la operazione va male . La posso difendere , lasciando asegnare il sottostante per poi vendere le call coperte , certo questo lo posso fare solo con le opzioni di tipo americano ( Azioni e ETF )
Cercando di spostare il dibattito dalle cose risapute a temi più utili, ti chiedo quello che è il vero nocciolo della questione: come selezioni su quali azioni ed ETF è il momento per vendere Put e dare inizio a questa strategia?
 
Per evitare la margin call io seguo semplici regole di gestione delle posizioni:
Esco anticipatamente al 50% del premio o entro 21 giorni alla scadenza quello che arriva prima.
A 21 giorni alla scadenza prendo la decisione di chiudere comunque o stendere la vita della posizione con un roll.
Faccio solo operazioni accorde al mio portafoglio non mi sopra espongo .
 
Cercando di spostare il dibattito dalle cose risapute a temi più utili, ti chiedo quello che è il vero nocciolo della questione: come selezioni su quali azioni ed ETF è il momento per vendere Put e dare inizio a questa strategia?

Se c'è un titolo che voglio comprare invece di comprarlo subito. Vendo prima le put con una scadenza vicina a 45 giorni .A seconda della volatilità , Degiro asegna delle lettere ad ogni titolo che facilità la ricerca. Se sono interessato a un titolo con lettera B o C "i più volatili", metto lo strike tra -15 e -20 % del valore corrente . Su un titolo con un'altra lettera lo strike lo metto a - 10 % .
Ho scelto le opzioni EUE e Ing . Oggi seguendo la regola ho chiuso la posizione di Ing al 50% del profitto.
Adesso se la EUE 36,00 17JUN22 tocca il breakeven, faccio roll alla seguente scadenza sfruttando il fatto che c'è l'effetto contango come sui ETC . La scadenza più vicine valgono meno delle scadenze più lontane a parità di strike. E do più tempo alla posizione sperando che il sottostante migliore, se me viene assegnata ho presso più premio e poi mi metto a vendere le call come ho spiegato precedentemente.
 

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Se c'è un titolo che voglio comprare invece di comprarlo subito. Vendo prima le put con una scadenza vicina a 45 giorni .A seconda della volatilità , Degiro asegna delle lettere ad ogni titolo che facilità la ricerca. Se sono interessato a un titolo con lettera B o C "i più volatili", metto lo strike tra -15 e -20 % del valore corrente . Su un titolo con un'altra lettera lo strike lo metto a - 10 % .
Ho scelto le opzioni EUE e Ing . Oggi seguendo la regola ho chiuso la posizione di Ing al 50% del profitto.
Adesso se la EUE 36,00 17JUN22 tocca il breakeven, faccio roll alla seguente scadenza sfruttando il fatto che c'è l'effetto contango come sui ETC . La scadenza più vicine valgono meno delle scadenze più lontane a parità di strike. E do più tempo alla posizione sperando che il sottostante migliore, se me viene assegnata ho presso più premio e poi mi metto a vendere le call come ho spiegato precedentemente.

Il problema con questa strategia "wheel" è che se ti assegnano l'azione ad un certo prezzo tu dici: inizio a vendere call, ma se il prezzo attuale è molto sotto il tuo prezzo di carico, per avere premi decenti o vai su scadenze lontanissime, oppure vendi call con strike sotto il tuo prezzo di carico, certificando una perdita che tutti i premi incassati non possono ripagare. Inoltre l'azione può anche continuare a perdere, e ti ritrovi con azioni che tu ritenevi buone, ma che non fanno altro che scendere, tenendo il tuo capitale immobilizzato.
 
Prima cercherò di fare tutti i roll possibili per non essere assegnato, poi che ho raccolto un bel po di crediti , posso far un roll out andando un strike più basso pagando un credito, purtroppo , ma dopo che ho raccolto 100 o 200 euro, pagare 10 o 20 euro penso non sia un problema. Se mi fanno l'assegnazione invece di fare una semplice vendita di call, posso fare un strangle coperto, posizionando una vendita di put più basso del mio prezzo di assegnazione e una call sul mio prezzo di assegnazione . Dalla parte delle call non ho problemi se sale perché ho le azioni a coprirmi. Posso addirittura abbassare lo strike della call che nel frattempo ha perso valore ricevendo un altro premio o chiuderlo, per aumentare il mio prezzo di pareggio se sta scendendo troppo il sottostante. La parte della put la gestisco come ho spiegato precedentemente.
 
Cercava di dirti che puoi fare tutte le combinazioni del mondo, ma se l'azione che sei stato costretto a comprare non fa altro che scendere finisci comunque fregato.

Per questo insistito sul fatto che l'enfasi non vada posta su roll e cose preconfezionate varie, bensì sulla scelta del sottostante e del momento giusto.

Da quanti anni fai "la ruota"?
 
Se può interessare lo pubblico qua.
Alle ore 18 di questo mercoledì riprendono i webinar in collaborazione con Banca Sella.
In questo undicesimo appuntamento parleremo di Opzioni ed Azioni entrando nel merito operativo. Analizzeremo pro e contro delle varie tecniche di ingresso a mercato, spiegheremo come scegliere con coerenza i sottostanti su cui operare e parleremo delle possibili azioni di ricopertura quando le cose non vanno per il verso giusto.
Iscrizione direttamente a questo link: evento_opzioni_trader_investitori_18_maggio_2022
 
Cercava di dirti che puoi fare tutte le combinazioni del mondo, ma se l'azione che sei stato costretto a comprare non fa altro che scendere finisci comunque fregato.

Per questo insistito sul fatto che l'enfasi non vada posta su roll e cose preconfezionate varie, bensì sulla scelta del sottostante e del momento giusto.

Da quanti anni fai "la ruota"?
Ho cominciato il 30 marzo vendendo la mia prima put con scadenza il 20 maggio del Etf del STOXX 50 e chiudendo l'operazione con 50% del premio e facendo roll alla scadenza del mese successivo . Ma prima ho cominciato a negoziare i certificati di investimento per capire come le quotazioni sono influenzate dal delta,theta e gamma e la volatilità implicita.
Certo non esiste strategia infallibile se il sottostante fa - 80 % ma se compro direttamente le azioni in piccoli lotti che non posso vendere nemmeno una call mi va ancora peggio.
La mia intenzione è andare solo su ETF o con azioni che se me vengono assegnate costa poco con una volatilità implicita alta tipo ing .
Ad esempio Enel o Philips non le prendo perché il premio lo reputo troppo basso per azioni che da più di un anno che scendono.
 
Se può interessare lo pubblico qua.
Alle ore 18 di questo mercoledì riprendono i webinar in collaborazione con Banca Sella.
In questo undicesimo appuntamento parleremo di Opzioni ed Azioni entrando nel merito operativo. Analizzeremo pro e contro delle varie tecniche di ingresso a mercato, spiegheremo come scegliere con coerenza i sottostanti su cui operare e parleremo delle possibili azioni di ricopertura quando le cose non vanno per il verso giusto.
Iscrizione direttamente a questo link: evento_opzioni_trader_investitori_18_maggio_2022

uh uh
c'è il Sig.Nappini...lo leggo sempre !!
se riesco ci sto
grazie per la segnalazione
 
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