pietrocip
#gufistatesereni
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Dopo parecchio tempo che non apro un mio thread ( limitandomi a partecipare a quello di Blue), stamani ho voluto farlo.
Credo che sia giunto il momento per gli indici USA di prendere una pausa.
Qualcuno forse ricorderà che mentre ci si avvicinava alla guerra con l'Iraq e si parlava di ulteriori crolli ............ chi contava, invece, aveva già iniziato un' accumulazione che poi ha portato al rialzo di questi mesi.
In genere quando parte la festa non invitano tutti ( infatti tutti aspettavano l' inizio della guerra per entrare sul mercato a prezzi di ulteriore saldo: basterebbe leggersi molti thread del FOL in quel periodo) ................ come quando sta per finire o ha bisogno di una pausa non avvertono tutti.
In questi giorni l' ulteriore rialzo degli indici è sostenuto dalle trimestrali delle società americane ( dato che le attese e la crescita preventivata del PIL lasciavano spazio all' euforia o all' attesa per procedere ad uno storno che sarebbe anche salutare per il movimento rialzista in atto).
Il fatto che così non sia ancora stato a me, personalmente, non convince: vorrei ricordare che ora ci troveremo su livelli di distribuzione non solo per chi è entrato sui minimi ma, anche, per chi ( e non parlo di piccoli) era rimasto incastrato negli ultimi mesi del 1999 - primi duemila.
E' vero che mancano ancora molte trimestrali ........... ma è anche vero che potrebbero non aspettare che tutte siano rese note o che le loro aspettative positive siano quasi completamente scontate........ o che potrebbero sfruttare le rimanenti per distribuire su un arco contenuto di livello delle quotazioni.
In altre parole, a mio giudizio, come non aspettarono l'inizio della guerra per prendere posizione ......... non potrebbero aspettare la sfilza di tutti i dati per poi prendere beneficio.
Se, poi, esaminiamo i p/e della maggior parte delle aziende USA è facile constatare che non stanno nè in cielo nè in terra ....... e che scontano già le più rosse aspettative di crescita economica.
Quindi, a mio parere, è giunto il momento di prestare la massima attenzione, perchè se partisse una fase correttiva essa sarebbe molto violenta lasciando molti con il cerino in mano.
Temporalmente, poi, sarebbe funzionale anche ad un altro obbiettivo: scaricare gli oscillatori di lungo che sono in ipercomprato e consentire di presentarsi alle scadenze elettorali del prossimo anno con gli indici in risalita: non credo, infatti, che vorranno andare anche oltre i massimi del 2000 .......... per far riellegere Bush.
Quindi occhio alla verde ed alla capacità dell'indice di starci sopra............. unica condizione per vedere ulteriori massimi nel breve.
Ciao.
Credo che sia giunto il momento per gli indici USA di prendere una pausa.
Qualcuno forse ricorderà che mentre ci si avvicinava alla guerra con l'Iraq e si parlava di ulteriori crolli ............ chi contava, invece, aveva già iniziato un' accumulazione che poi ha portato al rialzo di questi mesi.
In genere quando parte la festa non invitano tutti ( infatti tutti aspettavano l' inizio della guerra per entrare sul mercato a prezzi di ulteriore saldo: basterebbe leggersi molti thread del FOL in quel periodo) ................ come quando sta per finire o ha bisogno di una pausa non avvertono tutti.
In questi giorni l' ulteriore rialzo degli indici è sostenuto dalle trimestrali delle società americane ( dato che le attese e la crescita preventivata del PIL lasciavano spazio all' euforia o all' attesa per procedere ad uno storno che sarebbe anche salutare per il movimento rialzista in atto).
Il fatto che così non sia ancora stato a me, personalmente, non convince: vorrei ricordare che ora ci troveremo su livelli di distribuzione non solo per chi è entrato sui minimi ma, anche, per chi ( e non parlo di piccoli) era rimasto incastrato negli ultimi mesi del 1999 - primi duemila.
E' vero che mancano ancora molte trimestrali ........... ma è anche vero che potrebbero non aspettare che tutte siano rese note o che le loro aspettative positive siano quasi completamente scontate........ o che potrebbero sfruttare le rimanenti per distribuire su un arco contenuto di livello delle quotazioni.
In altre parole, a mio giudizio, come non aspettarono l'inizio della guerra per prendere posizione ......... non potrebbero aspettare la sfilza di tutti i dati per poi prendere beneficio.
Se, poi, esaminiamo i p/e della maggior parte delle aziende USA è facile constatare che non stanno nè in cielo nè in terra ....... e che scontano già le più rosse aspettative di crescita economica.
Quindi, a mio parere, è giunto il momento di prestare la massima attenzione, perchè se partisse una fase correttiva essa sarebbe molto violenta lasciando molti con il cerino in mano.
Temporalmente, poi, sarebbe funzionale anche ad un altro obbiettivo: scaricare gli oscillatori di lungo che sono in ipercomprato e consentire di presentarsi alle scadenze elettorali del prossimo anno con gli indici in risalita: non credo, infatti, che vorranno andare anche oltre i massimi del 2000 .......... per far riellegere Bush.
Quindi occhio alla verde ed alla capacità dell'indice di starci sopra............. unica condizione per vedere ulteriori massimi nel breve.
Ciao.
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