Ormai in Italia non conviene piu' fatturare : conviene essere quasi poveri

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Zuger

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Non certo sotto la soglia di povertà o vicini ad essa. Conviene essere in una area di reddito medio-bassa , tipica degli statali che prendono 1200 euro al mese per l'eternità e che non si curano di quanto sia il carico fiscale e previdenziale sulle loro buste paga.

Piu' il reddito sale , piu' il fisco rende non conveniente produrre ricchezza e fare i business.

Al punto che o si chiude e si campa di rendita con ciò che si è accumulato oppure , se ancora non si è accumulato nulla , si sposta l'attività all'estero. Ad esempio in Svizzera , o in Austria , dove , come per magia si passa dal 45-50% di carico al 20%.

Il discorso che " se si pagano le tasse è perchè si è prodotto reddito " è vero fino ad un certo punto. Con tutte le tasse che si pagano , non ha proprio piu' senso produrlo e faticare per produrlo.
 
Lo stato può fare e imporre tante cose ma non può imporre per decreto di dare il meglio di sè stessi
 
Mettiamoci nei panni di un imprenditore che ha chiuso la baracca nel 2011, riuscendo a salvare un milioncino di liquidità.
Oggi quell'imprenditore si becca tipo 60-70K l'anno se aveva investito in BTP in quel periodo, ma chi glielo fa fare di lavorare? Ha vinto la lotteria.

Conosco gente che ha una decina di dipendenti, nell'ultimo anno ha chiuso in rosso per 130K. Ancora oggi è meglio se chiude e mette quello che gli resta in titoli di stato.

E' finita.
 
E' ovvio che tutto è tagliato su misura per pensionati e statali che sono 20 milioni.
 
Lo stato dovrebbe fare di tutto per aiutare chi crea lavoro, certo uno stato degno di questo nome. Qui solo una marea di tasse e burocrazie asfissianti. Perchè continuare?
 
anche i giovani. un muratore 23enne di mia conoscenza preferisce 70 in nero invece di essere assunto. Per fatti suoi lavora anche sabato e domenica e i pomeriggi fa lavoretti dopo le 16,30. Penso che incassi 2500 mensili.
Se dichiara, scendono alla metà. L'altra metà la rivedrà?

se dichiara piglia meno della metà tra tutte le tasse e burocrazia
 
se dichiara piglia meno della metà tra tutte le tasse e burocrazia

appunto, meglio 1500 euro in nero che 2500 in busta.

Questo vuole lo Stato e questo avrà.
Ormai tutti vogliono i cash. nessuno si fida + di assegni e fogli di carta vari.
Vogliono i cash, subito spendibili :yes::yes::yes:
 
Non certo sotto la soglia di povertà o vicini ad essa. Conviene essere in una area di reddito medio-bassa , tipica degli statali che prendono 1200 euro al mese per l'eternità e che non si curano di quanto sia il carico fiscale e previdenziale sulle loro buste paga.

Piu' il reddito sale , piu' il fisco rende non conveniente produrre ricchezza e fare i business.

Al punto che o si chiude e si campa di rendita con ciò che si è accumulato oppure , se ancora non si è accumulato nulla , si sposta l'attività all'estero. Ad esempio in Svizzera , o in Austria , dove , come per magia si passa dal 45-50% di carico al 20%.

Il discorso che " se si pagano le tasse è perchè si è prodotto reddito " è vero fino ad un certo punto. Con tutte le tasse che si pagano , non ha proprio piu' senso produrlo e faticare per produrlo.

poveri:mmmm:

mi sa che saremo accontentati
 
intanto gli statali prendono poco di più dei 1200
sono i comunali che stanno sui 1200 e spicci (dipende da qualifica)
e ti ci voglio .. perché con due stipendi del genere, che sono cmq poco per arrivare a fine mese, e casa di proprietà ti paghi ogni genere di servizio .. asilo, mensa, università a caro prezzo

te li do , guarda .. con il mio isee
senza alcuna possibilità di poter integrare il tuo reddito mensile
poi vediamo

conviene piuttosto essere in casa popolare con 800 euro di reddito
non paghi un capzo i servizi, sei povero per chiunque e hai in tasca a fine mese più soldi di tanti altri
 
e non è vero che non si curano delle ritenute
io le mie le so
quasi 5mila di lordo irpef (che poi di fatto diviene 2mila tra detra. dipendente, figlio e varie)
7mila e spicci di contributi pensionistici
su un lordo di neanche 21mila
 
e non è vero che non si curano delle ritenute
io le mie le so
quasi 5mila di lordo irpef (che poi di fatto diviene 2mila tra detra. dipendente, figlio e varie)
7mila e spicci di contributi pensionistici
su un lordo di neanche 21mila

Pero' hai una certezza a fine mese se prendi lo stipendio da statale....pensa a chi questa certezza non ce l'ha e non sa se a fine mese guadagnera' qualcosa andra in pari o addirittura in perdita come la PMI....
 
E' chiaro che chi può fare un pò di nero o un pò di estero prima o poi lo fa e lo fa anche facendo il gesto dell'ombrello allo stato italiano che spesso costringe le persone a fare il nero.
 
Pero' hai una certezza a fine mese se prendi lo stipendio da statale....pensa a chi questa certezza non ce l'ha e non sa se a fine mese guadagnera' qualcosa andra in pari o addirittura in perdita come la PMI....

Non lo capiranno mai. E' uno sforzo mentale enorme, per chi non ha mai rischiato, comprendere la sensazione di investire e non sapere se si rientra, se a fine mese si hanno i soldi per gli stipendi. Certo il passato non ha aiutato con l'orgia di debito che ha reso facile moltiplicare gli utili.

Ma oggi non è più così, oggi chi ancora rischia andrebbe santificato, chi da lavoro in proprio osannato e premiato con aliquote ridicole non mazziato all'inverosimile. Poi non sono cieco, conosco benissimo lo schifo di chi fa tonnellate di nero, sfrutta dipendenti con contratti da fame ed è pronto domani a scappare all'estero non avendo pagati contributi e tasse. L'Italia ne è piena perchè non ha mai punito questi comportamenti visto che chi faceva le leggi era il primo a impiegarli.
 
Non certo sotto la soglia di povertà o vicini ad essa. Conviene essere in una area di reddito medio-bassa , tipica degli statali che prendono 1200 euro al mese per l'eternità e che non si curano di quanto sia il carico fiscale e previdenziale sulle loro buste paga.

Piu' il reddito sale , piu' il fisco rende non conveniente produrre ricchezza e fare i business.

Al punto che o si chiude e si campa di rendita con ciò che si è accumulato oppure , se ancora non si è accumulato nulla , si sposta l'attività all'estero. Ad esempio in Svizzera , o in Austria , dove , come per magia si passa dal 45-50% di carico al 20%.

Il discorso che " se si pagano le tasse è perchè si è prodotto reddito " è vero fino ad un certo punto. Con tutte le tasse che si pagano , non ha proprio piu' senso produrlo e faticare per produrlo.

Sono decenni che sedicenti (im)prenditori, commercianti e autonomi lo sono "quasi poveri" e non fatturano, quale sarebbe la novità? :rolleyes:
Anzi, quando le tasse erano più basse l'evasione era alta comunque, se c'è "la naturale propensione a delinquere" puoi abbassare le tasse anche all'1%, qualcuno che non pagherà neanche quella lo trovi sempre. :rolleyes:
 
Sì ma se tu mazzi pesante chi anche col 20% evade, vedi che la stragrandemaggioranza paga volentieri senza sentirsi presa per i fondelli come adesso al 50 o oltre %.

E forse la tipa che affitta la casa al mare mandando la vicina ad incassare, la maestra di musica rigorosamente in contanti, l'idraulico che a marzo fa fattura numero 3 senza avere un'ora libera, l'avvocato penalista che a calcetto si vanta di lavorare con gli extra perchè non sanno cosa sia l'iva, i bagni che si dimenticano la ricevuta per sdrai e bibite...forse qualcuno di questi magicamente comparirebbe tra l'imponibile.
 
Pero' hai una certezza a fine mese se prendi lo stipendio da statale....pensa a chi questa certezza non ce l'ha e non sa se a fine mese guadagnera' qualcosa andra in pari o addirittura in perdita come la PMI....

si sono fatte delle scelte
non è che sono nata in Pa e nemmeno ho iniziato a lavorare in PA
quando ho fatto concorsi in PA c'era gente che li schif.ava perché si guadagnava poco .. e poche possibilità di carriera, ora poi zero :'(
e non sono a costo zero manco queste
negli ultimi due anni i concorsi per diplomati sono quasi azzerati
ma nel 2008 se uno vedeva mala parata nella sua attività poteva iniziare a pensare ad una riconversione lavorativa
l'ha fatta mio padre una mezza riconversione lavorativa a fine anni 80 e quasi 50enne .. non vedo perché chi lavorava cinque anni fa non potesse pensarci
se sei imprenditore che gira male lo vedi con un certo anticipo
o sai trovare le soluzioni (meglio) o se non le sai trovare o non ci sono meglio cambiare ..
 
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