Ciao, scusate il doppio post (precedentemente postato in Arena) ma mi è stato suggerito di postare qui in quanto qui sarei riuscito ad ottenere migliori consigli.
Sono nella situazione di dover scegliere il proseguo degli studi dopo la triennale in Economia e Finanza.
Sto considerando 2 possibilità:
Laurea Magistrale/MSc in Finance, corso in inglese,ad una pubblica ma rispettabilissima Università di Siena: continuerei in piena coerenza il mio percorso di studi e coltiverei a pieno le mie passioni. Il dubbio riguarda lo sbocco lavorativo, in realtà non chiaramente definito: non ancora trovo un annuncio di lavoro riservato a laureati in Finanza (in genere si richiede "indirizzo economico" o al max "economico-quantitativo"..e quelli altamente quantitativi sono per matematici o fisici) . Riguardo al lavoro in banca (magari!) non è che ci sia tutto questo vantaggio rispetto agli aziendalisti o anche ai laureati in giurisprudenza.
Laurea Magistrale in Scienze Attuariali e Finanziarie alla Sapienza di Roma. L'ambito lavorativo è ben definito ma piuttosto ristretto: attuario. Si dice che sia un settore ricco e felice...chissà.
Altri consigli? Quale scelta sarebbe migliore?
Grazie a chi mi potrà aiutare!
Sono nella situazione di dover scegliere il proseguo degli studi dopo la triennale in Economia e Finanza.
Sto considerando 2 possibilità:
Laurea Magistrale/MSc in Finance, corso in inglese,ad una pubblica ma rispettabilissima Università di Siena: continuerei in piena coerenza il mio percorso di studi e coltiverei a pieno le mie passioni. Il dubbio riguarda lo sbocco lavorativo, in realtà non chiaramente definito: non ancora trovo un annuncio di lavoro riservato a laureati in Finanza (in genere si richiede "indirizzo economico" o al max "economico-quantitativo"..e quelli altamente quantitativi sono per matematici o fisici) . Riguardo al lavoro in banca (magari!) non è che ci sia tutto questo vantaggio rispetto agli aziendalisti o anche ai laureati in giurisprudenza.
Laurea Magistrale in Scienze Attuariali e Finanziarie alla Sapienza di Roma. L'ambito lavorativo è ben definito ma piuttosto ristretto: attuario. Si dice che sia un settore ricco e felice...chissà.
Altri consigli? Quale scelta sarebbe migliore?
Grazie a chi mi potrà aiutare!