pagamento monte ferie/permessi e tassazione

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Manu1972

Nuovo Utente
Registrato
4/11/18
Messaggi
4.851
Punti reazioni
1.258
buonasera a tutti

apro questa nuova discussione relativamente alla tassazione prevista per l'eventuale pagamento di ferie e permessi accumulati negli anni presso l'azienda in cui si lavora.

fermo restando che occorre farle tutte e blablabla, ma se si presenta una situazione di monte ferie e permessi accumulati negli anni e che di comune accordo con l'azienda si decide di liquidare in qualche modo, esiste una modalità regolare che permetta di abbassare il monte ferie/permessi ottenendone il pagamento da parte dell'azienda ma allo stesso tempo eviti di cumularsi con il reddito e che quindi faccia superare scaglioni di reddito irpef ottenendo quindi oltre al danno di non fare le ferie la beffa di pagarci sopra uno sproposito di tasse?

non so ad esempio farli ricadere in un premio di qualche tipo per scalare le ferie ma non aumentare il reddito imponibile?
farli transitare nella previdenza integrativa in qualche modo quindi senza un salasso di tasse?

credo di no ma magari qualcuno di più esperto di me riesce a darmi una idea e uno spunto da approfondire

grazie a tutti
 
Le ferie relative agli anni precedenti alla liquidazione sono soggette a tassazione separata (aliquota media degli ultimi 5 anni).
Le ferie maturate e liquidate nell'anno in corso, per ad es. licenziamento o dimissioni, sono soggette a tassazione ordinaria.
Almeno io facevo così...
 
anche se fosse così non cambia nulla

sempre in quel range di reddito sono stato
 
buonasera a tutti

apro questa nuova discussione relativamente alla tassazione prevista per l'eventuale pagamento di ferie e permessi accumulati negli anni presso l'azienda in cui si lavora.

fermo restando che occorre farle tutte e blablabla, ma se si presenta una situazione di monte ferie e permessi accumulati negli anni e che di comune accordo con l'azienda si decide di liquidare in qualche modo, esiste una modalità regolare che permetta di abbassare il monte ferie/permessi ottenendone il pagamento da parte dell'azienda ma allo stesso tempo eviti di cumularsi con il reddito e che quindi faccia superare scaglioni di reddito irpef ottenendo quindi oltre al danno di non fare le ferie la beffa di pagarci sopra uno sproposito di tasse?

non so ad esempio farli ricadere in un premio di qualche tipo per scalare le ferie ma non aumentare il reddito imponibile?
farli transitare nella previdenza integrativa in qualche modo quindi senza un salasso di tasse?

credo di no ma magari qualcuno di più esperto di me riesce a darmi una idea e uno spunto da approfondire

grazie a tutti

Non so che tipo di azienda è il tuo datore di lavoro (se grande o piccola, rigida causa revisori dei conti elastica perché “padronale/familare) in ogni caso:

- l’accumulo ferie/permesso oltre i 18 mesi punisce fiscalmente il datore e non il lavoratore

- potreste mettervi d’accordo per “scaricare” ogni mese il monte accumulato negli anni (in particolare appunto tutte le ore “anno precedente” che costano in termini fiscali e/o sanzioni al datore di lavoro) anche se non le usi, poi d’estate (andrai un po’ in ferie ogni tanto!!) invece risulterai presente. Progressivamente dovresti “assorbire” almeno l’accumulato.

Non so se mi sono spiegato…
 
non ho capito ma per mia impreparazione
puoi dettagliare meglio cosa intenti nel secondo punto sulle modalità di "scarico" e in che modo?
 
non ho capito ma per mia impreparazione
puoi dettagliare meglio cosa intenti nel secondo punto sulle modalità di "scarico" e in che modo?

Intendo segnare in busta paga ore di permesso/ferie anche se di fatto sei operativo a lavoro.
 
Intendo segnare in busta paga ore di permesso/ferie anche se di fatto sei operativo a lavoro.
In barba alla sicurezza sul lavoro. In caso di infortunio come ne esci? Per non parlare del nero
 
Verrebbe pure a me la voglia di farmi liquidare un BEL po' di ferie/permessi... in 7 anni ho accumulato in azienda circa 550 ore (ferie + rol + ex.fest.), e la cosa ridicola è che l'azienda stessa "sollecita" me o il mio responsabile a consumarne un po', ma poi non crea MAI le condizioni idonee per usufruirne senza mettere in difficoltà il reparto in cui lavoro, dove siamo 4 str****i a dover fare millemila cose e pure di corsa, motivo percui appena manca anche solo UNA persona sono ca**i e bestemmie per chi resta.
E allora, prima di lamentarti che ho/abbiamo troppe ore, ASSUMI personale in più, così da rendere più agevole e semplice il consumo graduale delle ore, invece di spremere come limoni i pochi pirl* che ci sono :rolleyes: (e sorprendersi pure del perchè se ne vorrebbero andare via tutti o quasi, me compreso).
 
Verrebbe pure a me la voglia di farmi liquidare un BEL po' di ferie/permessi... in 7 anni ho accumulato in azienda circa 550 ore (ferie + rol + ex.fest.), e la cosa ridicola è che l'azienda stessa "sollecita" me o il mio responsabile a consumarne un po', ma poi non crea MAI le condizioni idonee per usufruirne senza mettere in difficoltà il reparto in cui lavoro, dove siamo 4 str****i a dover fare millemila cose e pure di corsa, motivo percui appena manca anche solo UNA persona sono ca**i e bestemmie per chi resta.
E allora, prima di lamentarti che ho/abbiamo troppe ore, ASSUMI personale in più, così da rendere più agevole e semplice il consumo graduale delle ore, invece di spremere come limoni i pochi pirl* che ci sono :rolleyes: (e sorprendersi pure del perchè se ne vorrebbero andare via tutti o quasi, me compreso).
Ti fanno proprio incaxxare come una biscia 🤬
Lo so che non ti consola ma…siamo nella tua stessa situazione condivido tutto al 100% (a parte il volercene andare via..per ora, avendoci dato un premio a fine anno e un giorno di Smart working a settimana).

Anch’io tanti arretrati da smaltire ma gli ho già detto che io voglio il tempo, non i soldi.
Però se c’è qualcuno che conosce un modo, senza finire cornuti e mazziati, lo prendo in considerazione.
 
magari farle passare come premio produzione e non pagarci le tasse o pagarne una percentuale ridottissima non sarebbe male ma non so come si potrebbe fare
 
Ti fanno proprio incaxxare come una biscia 🤬
Lo so che non ti consola ma…siamo nella tua stessa situazione condivido tutto al 100% (a parte il volercene andare via..per ora, avendoci dato un premio a fine anno e un giorno di Smart working a settimana).

Anch’io tanti arretrati da smaltire ma gli ho già detto che io voglio il tempo, non i soldi.
Però se c’è qualcuno che conosce un modo, senza finire cornuti e mazziati, lo prendo in considerazione.
dovreste svegliarvi, queste aziende vi fanno credere che senza di voi le cose non vanno avanti. Fossi voi inizierei a smaltire ferie a rotta di collo. Non siete voi a tirare avanti l'azienda, l'azienda non è vostra che si arrangino. Appena sollecitano di smaltire ferie taac 2 settimane filate.
Se muori domani vedi che ti sostituiscono in una settimana.
 
In barba alla sicurezza sul lavoro. In caso di infortunio come ne esci? Per non parlare del nero
Concordo sul fatto che non è ovviamente pratica regolare, ci mancherebbe.
Racconto solo quello che è la realtà dei fatti, che non approvo assolutamente.

In ogni caso per rispondere alle tue considerazioni:

In caso di infortunio in orario formalmente “di lavoro” ma in realtà il lavoratore è caduto dalla seggiovia o dalla bicicletta mentre era a farsi i fatti suoi, semplicemente lo si segna in ferie ovviamente appena avuta la notizia.

In caso di infortunio avvenuto realmente sul lavoro nelle ore/giorni in cui in realtà bisognava poi secondo l’accordo “segnare le ferie/permessi”…semplicemente si segna la presenza…oppure lo si butta in mezzo alla strada e si chiama il 118 anonimamente ( nei cantieri edili avviene più frequentemente di quanto tu possa pensare).

Mica INPS e inail ricevono le presenze dei lavoratori in tempo reale giorno per giorno…

Il diritto del lavoro in Italia è un complesso castello di norme obsolete, incomprensibili e ridicole che si contraddicono le une con le altre. Le cause/contenziosi (anche in caso di eventi eclatanti come le morti sul lavoro) si concludono quasi tutte con accordi extragiudiziali fra le parti (con gli eventuali sindacati coinvolti che convincono il povero lavoratore ad accettare qualche spicciolo di indennizzo)+ ridicole (rispetto al fatturato) sanzioni ai datori di lavoro.
 
dovreste svegliarvi, queste aziende vi fanno credere che senza di voi le cose non vanno avanti. Fossi voi inizierei a smaltire ferie a rotta di collo. Non siete voi a tirare avanti l'azienda, l'azienda non è vostra che si arrangino. Appena sollecitano di smaltire ferie taac 2 settimane filate.
Se muori domani vedi che ti sostituiscono in una settimana.
Nessuno pensa di essere insostituibile. Ma solo alla condizione dei colleghi che lavorano in difficoltà durante la tua assenza…è solo per questo che non si prendono i permessi, se non davvero, indispensabili.
 
Stessa situazione, 600h di Rol/festività soppresse accumulate negli ultimi 10 anni, in azienda non se ne preoccupano assolutamente.
Cosa succede in caso di visita ispettori?

E se l'azienda fallisse verrebbero pagate, insieme al TFR, dall'INPS?
 
Stessa situazione, 600h di Rol/festività soppresse accumulate negli ultimi 10 anni, in azienda non se ne preoccupano assolutamente.
Cosa succede in caso di visita ispettori?

E se l'azienda fallisse verrebbero pagate, insieme al TFR, dall'INPS?

Idem, anch'io nella stessa situazione e mi pongo stessi interrogativi ed aggiungo: è possibile ed è legittimo richiederne il pagamento? Secondo voi questo potrebbe far infastidire la Proprietà aziendale (il Titolare)? E' ciò che ovviamente vorrei evitare...
 
purtroppo il rischio che si infastidiscano c'è nel richiedere il pagamento ma parlando tra persone civili credo che un accordo si possa trovare
come non so, ma secondo me o le faccio/facciamo o le pagano
sicuramente se ci sono problemi economici aziendali il rischio di perderle è concreto anche se magari legalmente puoi essere un creditore privilegiato. ma sappiamo come vanno per le lunghe ste pastoie burocratiche
 
Io ho chiesto proprio qualche mese fà la liquidazione di una buona fetta di rol/ex.festività, dopo l'esperienza di un parente che ne aveva accumulate talmente tante che, una volta licenziatosi, ha ricevuto una buona uscita corposa...ma talmente corposa da averlo mandato allo scaglione IRPEF successivo...per cui giù di tasse nel conguaglio di fine anno...si è trovato la busta paga pari a 1/3 del solito!

Tra le altre cose, se non sbaglio, alcuni contratti prevederebbero lo scarico automatico a giugno dell'anno successivo di rol ed ex.festività...qualcuno ha esperienze?

Non ho avuto problemi a farmeli liquidare, alla fine hanno riconosciuto che è un mio diritto..ma questo è soggettivo, varia da azienda ad azienda
 
Indietro