Paladino su e-Bay

Io su ebay compro tantissimo soprattutto dall'estero pagando in media 1/3 e talvolta anche 1/10 dei prezzi di richiesta comunemente applicati dai bancarellari /librai / antiquari italiani e mi sono sempre trovato bene.

Certo, è ben difficile e antieconomico riprodurre un volume del 1700 rilegando fotocopie per poi venderlo a 20 euro. in questo sono al riparo.

e' il bello del collezionismo librario.



Complimenti per gli acquisti!
Se non sono indiscreto,i volumi che acquisti sono Italiani?
Ti pongo questa domanda perche' nei miei tour tra mercatini,mi accorgo che nei compravendo stranieri il margine di trattativa e' a volte piu' vantaggioso.
Va ovviamente tenuto conto del fatto che non si debbano applicare spese extra di trasferimento,per l'acquisto basta un click.
 
Complimenti per gli acquisti!
Se non sono indiscreto,i volumi che acquisti sono Italiani?
Ti pongo questa domanda perche' nei miei tour tra mercatini,mi accorgo che nei compravendo stranieri il margine di trattativa e' a volte piu' vantaggioso.
Va ovviamente tenuto conto del fatto che non si debbano applicare spese extra di trasferimento,per l'acquisto basta un click.

Mah...i volumi sono italiani o stranieri, ma è irrilevante. Il più delle volte sono in latino!
Se escludi la storia locale, il fatto che un volume sia italiano o no poco importa.
Alcuni volumi stampati a Venezia valgono 1 euro anche se del 700.
Lo stesso volume, cioè la stessa opera, in edizione rara, stampata in una località remota dove per qualche anno ha operato una tipografia, vale 1000 euro.
Questo sempre considerando una cosa: QUASI NESSUNO DEI BIBLIOFILI LEGGE I LIBRI CHE COMPRA. Perchè o sono illeggibili (latino, argomenti astrusi, etc) o perchè se lo vogliono leggere si comprano l'edizione mondadori.

E' solo esclusivamente il piacere del possesso.
Fino a qualche anno fa c'era anche la consultazione, se si trattava di un'opera non reperibile altrove, oggi come oggi invece con l'avvento di google libri e dei pdf comprare un libro antico è solo uno sfizio, non è utile in sè. Se lo voglio per motivi di studio lo scarico, nella quasi totalità dei casi. ecco perchè i prezzi sono calati, è venuta meno la fetta di clientela di cui sopra.

Se non mi piace l'oggetto in sè perchè devo comprarmi il codice di giustiniano rifilando 500 o 1000 euro al libraio quando per l'uso che ne faccio basta andare a consultare qua e là una qualsiasi edizione scaricata ad esempio dal sito della biblioteca nazionale di francia (centinaia di migliaia di volumi disponibili in pdf gratuitamente)????

La clientela diminuisce e rimane solo quella "dotta".
 
Mah...i volumi sono italiani o stranieri, ma è irrilevante. Il più delle volte sono in latino!
Se escludi la storia locale, il fatto che un volume sia italiano o no poco importa.
Alcuni volumi stampati a Venezia valgono 1 euro anche se del 700.
Lo stesso volume, cioè la stessa opera, in edizione rara, stampata in una località remota dove per qualche anno ha operato una tipografia, vale 1000 euro.
Questo sempre considerando una cosa: QUASI NESSUNO DEI BIBLIOFILI LEGGE I LIBRI CHE COMPRA. Perchè o sono illeggibili (latino, argomenti astrusi, etc) o perchè se lo vogliono leggere si comprano l'edizione mondadori.

E' solo esclusivamente il piacere del possesso.
Fino a qualche anno fa c'era anche la consultazione, se si trattava di un'opera non reperibile altrove, oggi come oggi invece con l'avvento di google libri e dei pdf comprare un libro antico è solo uno sfizio, non è utile in sè. Se lo voglio per motivi di studio lo scarico, nella quasi totalità dei casi. ecco perchè i prezzi sono calati, è venuta meno la fetta di clientela di cui sopra.

Se non mi piace l'oggetto in sè perchè devo comprarmi il codice di giustiniano rifilando 500 o 1000 euro al libraio quando per l'uso che ne faccio basta andare a consultare qua e là una qualsiasi edizione scaricata ad esempio dal sito della biblioteca nazionale di francia (centinaia di migliaia di volumi disponibili in pdf gratuitamente)????

La clientela diminuisce e rimane solo quella "dotta".



Effettivamente la gratificazione di possedere l'oggetto dei desideri,mi spinge,mi ha spinto a comportamenti anche impensabili.Tipo lunghe trasferte,oppure contatti telefonici infiniti,invio di materiali fotografici,ricerche.
Passione,ecco una passione puo' travolgere ogni cosa,ma il piacere rimane.
Sempre. :)
 
QUASI NESSUNO DEI BIBLIOFILI LEGGE I LIBRI CHE COMPRA. Perchè o sono illeggibili (latino, argomenti astrusi, etc) o perchè se lo vogliono leggere si comprano l'edizione mondadori.
E' solo esclusivamente il piacere del possesso.

Probabilmente se li legge solo Umberto Eco. Marcello Dell'Utri non credo... Per citare due noti bibliofili.

Mi fa piacere che si sia sviluppata una così belle discussione.
Nel frattempo l'oggetto del contendere è arrivato ad una offerta di 705 Euro.
 
Probabilmente se li legge solo Umberto Eco. Marcello Dell'Utri non credo... Per citare due noti bibliofili.

Mi fa piacere che si sia sviluppata una così belle discussione.
Nel frattempo l'oggetto del contendere è arrivato ad una offerta di 705 Euro.

L'oggetto del contendere sarà pure arrivato a 705 euro, ma il venditore non penso che lo ceda a meno di 4000.

(applico un 20 per cento in meno del prezzo di vetrina per un puro vezzo mio, magari 6000 è già un buon prezzo, per me che seguo l'antico l'avessi trovato in un mercatino a 10 euro non l'avrei preso, visto che non me ne intendo e per me rimangono un po' di righe tirate su un foglio).

PS: noto ora che l'inserzione è stata chiusa dal venditore. C.V.D.
 
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