Pro Recco-Carisa R.N. Savona 14-4
Ormai non si può più paralre di derby tanto è imbarazzante e netta la differenza tra le due squadre, peccato con ci sia più mauro s
Pro Recco-Carisa R.N. Savona 14-4 (2-0; 6-1; 3-2; 3-1)
Pro Recco: Tempesti (cap.), Lapenna 1, Jokovic 1, Figlioli, Giorgetti 4, Felugo 4, Giacoppo 2, Aicardi, Figari, Fondelli, Ivovic 1, Gitto 1, Pastorino. All Giueppe Porzio.
R.N. Savona: Antona, Alesiani, Damonte, Colombo 1, L. Bianco, Rubino, G .Fiorentini 1, Fulcheris 1, Grosso, Elez, Mistrangelo 1, Deserti, Napleton. All. Alberto Angelini
Arbitri: L. Bianco (BS), Scappini (RM)
Delegato: Carlo Salino (SV)
Superiorità numeriche: Pro Recco 7/8, 1/12 Savona + 1 rigore
Espulsioni definitive: 3.54” q.q. Alesiani per raggiunto limite di falli; 5.15 q.q. Colombo (con sostituzione) per gioco violento
Note: nel s.q. Tempesti respinge un tiro di rigore di Elez.
Spettatori: 250
Si inizia nel clima leggermente retrodatato e giustificatissimo della recente conquista della Coppa Italia: squadra applauditissima dai suoi tifosi, nuovo striscione celebrativo di tutti i successi biancocelesti preparato a velocità record dai tifosi più fedeli e appeso sulle gradinate, speacker che esalta la recente conquista.
Al clima post Coppa Italia si adegua Ivovic,ancora in versione-Brescia,che prova da 8 metri, bella deviazione di Antona.
La Pro Recco passa quasi subito: azione a triangolo largo Giorgetti, Jokovic, Gitto,liberato sul centro, ai due metri, che schiaffeggia in mezzo a due biancorossi. Il romano va nel Pozzetto, Ivovic vola lassù,come solo Kasas sapeva fare, ed interrompe il fraseggio degli ospiti: intervento prezioso.
Il Savona spreca un'altra superiorità e la Pro Recco la castiga. Tempesti suggerisce dalla porta, Felugo riceve in controgfuga sulla destra:il chiavarese non trova compagni liberi e fa partire il destro a mezz'altezza sul palo corto; e' il primo gol d uno dei tanti ex della gara.
Termina il primo tempo con un superbo Ivovic in fase difensiva che sradica letteralmente la palla a Deserti,che cerca il fallo: scontro fra giganti, titanico. La Pro fino ad ora non accenna minimamente al benchè minimo rilassamento: concentrata, aggressiva, senza soluzione di continuità rispetto alla gara due due giorni fa.
Il secondo quarto si apre con il primo gol ad uomo in più ; Bianco pesca Elez che 'strappa' in ripartenza e Scappini, 'becca' Alesiani,poco dopo. Jokovic, in doppia superiorità, finta il tiro,allarga la difesa ospite,serve Giacoppo che finta e dà a Aicardi al centro: tranquillissimo, il finalese aggancia con il polso e deposita, 3-0 e secondo gol di un ex.
Un minuto a segna Felugo, altro ex, che nel Savona giocò giovanissimo;per lui, secondo gol personale e 4-0
Il 5-0 è di uno che a Savona è nato pallanuotisticamente, Giorgetti. Espulsione di Fulcheris che 'strappa' su Jokovic,che lo lo aveva irriso con un sombrero in fase difensiva; La palla circola da destra a sinistra passando dal centro, gran tiro del ragazzo di Budapest e gol. Segna Ivovic di potenza, 6-0, ancora Giorgetti ad uomo in più, la gara diventa monotona.
Il Savona segna il primo gol dopo 14 minuti. Fuori Fondelli, Giacoppo commette fallo grave,tiro di rigore che batte Elez; anche Tempesti è in effetto-Brescia e si ripete come due giorni fa su Rizzo,,respingendo; riprende Goran Fiorentini che segna quando il toscano è sceso di gambe: tecnicamente, a uomo in più, Fondelli è ancora fuori.
Un attimo dopo Lapenna segna lo 8-1.
La Pro ha trasformato nel secondo quarto tutte le superiorità di cui ha usufruito
Terza frazione,esce Aicardi e gran parata di Tempesti. Rientra Aicardi e segna con Fiorentini nel Pozetto, 9-1.
Strano gol quello di Colombo: Pro Recco in attacco e il savonse si attaarda a rientrare,ma è premiato perchè a centrovasca Scappini espelle Giorgetti . Batte il fallo il Savona su Colombo con mezza piscina di distacco dai suoi avversari, e solo davanti a Tempesti; lo infila dopo tre finte.
Gol di Jokovic da posizione-uno a uomo in più 10-2, gol di Mistrangelo,,ex da parte recchese, poi terzo sigillo di Felugo di grande potenza con Elez nel pozzetto; parziale a un tempo dal termine 11-3.
Segna Giorgetti all'inizio del q.q., qui c' è la complicità di Antona.
In mancanza di emozioni ci pensa Felugo: cerca di sorprendere Antona con un bolide da oltre metà vasca, be colpo di reni e salvataggio del savonese.
Felugo non ci sta e si rifà poco dopo sul 14-3, bel gol,ma l'assit è di jokovic,divino.
In quest'occasione Alesiani commette gioco violento: Bianco lo espelle con sostituzione.
A tenta secondi dalla sirena, il premio del gol per Fulcheris, campione del mondo a Stoccarda Nazionale di categoria.
La Pro Recco trasforma alla fine 7 superiorità su 8, il Savona solo 1 su 12. La differenza sta anche qui.
Termina così un derby che una volta lo era per antonomasia e che oggi non è stato neppure tanto combattuto, né sentito; nessun gruppo di tifosi da Savona e gara francamente squilibrata.
Le dichiarazioni del dopo partita:
Federico Lapenna:
"Merito nostro senz'altro, questo risultato, ma anche demerito loro che non hanno disputata una grande partita. Noi però abbiamo la maggior parte dei meriti perchè stiamo giocando bene; siamo contenti perchè questo buon stato arriva proprio a ridosso della partita con il Barceloneta di mercoledi prossimo: E' una partita in cui ci giocheremo il passaggio del turno e quindi l'ingresso a Barcellona. Siamo concentratissimi su questa gara e non pensiamo ad altro.”
Niccolò Gitto:
“Non abbiamo mollato di un centimetro la concentrazione che abbiamo mostrato a Brescia. Stiamo giocano molto bene e siamo in un buon periodo. Siamo contenti di aver vinto perchè questa poteva essere l'ultima partita che poteva mettere in discussione la nostra posizione in classifica. Oggi invece siamo certi quasi al 100% di arrivare primi in regular season, quindi possiamo concentrare tutte le nostre attenzioni sulla Champions. E' una partita in cui non esistono alternative, solo vittoria. Abbiamo bisogno del nostro pubblico, del loro calore e della loro grinta; faccio un appello affinchè ci seguano in grande numero.”
Goran Fiorentini:
“Non è stato il derby di qualche anno fa perchè il livello è cambiato ed il divario fra le due squadre e' aumentato. Noi ce l'abbiamo messa tutta, anzi devo dire che abbiamo messo qualcosa di più, ma certe ingenuità si pagano, sopratutto contro una squadra come il Recco. Noi stiamo programmano per il futuro, abbiamo tanti giovani con cui stiamo lavorando ma per vedere un Savona vecchio-stile ci vorranno tre / quattro anni.”
Federico Mistrangelo
“Spero che presto si riveda un grande Savona,ma non credo tanto presto. Noi stiamo seguendo un progetto che è quello di far crescere questi giovani; uno o due giovani possono crescere presto,ma accanto ci vogliono grandi campioni : il Recco ne è pieno,noi no. Abbiamo perso perchè loro dono nettamente più forti e per di più in un periodo di gran forma, poi perchè eravamo privi per squalifica di un valido gioco in avanti per cui per metà gara almeno il nostro gioco in avanti è stato sterile.”