Paris
- Creatore Discussione Tika
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Helix
Puparo Cosmico
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Scritto da ti.ka
merci maf ... per fortuna ci sono le amiche.... qui solo uomini a ridersela
La casa più stretta di Parigi.... l'ho trovata carina.
Ehh ri.ka, ma dev'essere dura viverci...bisognerà dormire in piedi, immagino..
pecosbill
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mi ricorda "la fetta di polenta" ..si dice che Antonelli l'abbia fatta per scommessa ...
..vediamo se rieso a postarla:
TORINO 3. - LA "FETTA DI POLENTA"
A metà del XIX secolo Torino inizia ad ampliarsi; le fortificazioni barocche, ormai obsolete, sono completamente abbattute e il Comune decide di lottizzare i terreni sino a quel momento extra murari. Tra i terreni preposti alla crescita urbana c'è il borgo del "moschino" situato sulla riva del Po, che prende la denominazione dalla presenza di insetti che lo infestano e lo rendono pressoché inabitabile. Il borgo sorge su terreno acquitrinoso, abitato dalla feccia sociale, con costruzioni fitte e disordinate. Il nuovo tracciato viario, che si discosta dall'ortogonalità di quello barocco, e le edificazioni da parte dei privati, tralasciano in via Vanchiglia un piccolo terreno trapezoidale, largo 15 metri sul lato più lungo e 3 e mezzo su quello più corto. Alessandro Antonelli, attratto dalla sfida e dalla possibilità di speculazione fondiaria, progetta nel 1840 una casa da reddito. Gli espedienti formali per sfruttare lo spazio sono molteplici: le finestre e i balconi sono aggettanti, così come il cornicione, la scala a chiocciola è collocata nella parte più stretta. Ancora oggi, giungendo da via Santa Giulia in corso San Maurizio la forma dell'edificio richiamano immediatamente al suo soprannome: "la fetta di Polenta".
http://www.clubpapillon.it/clubp/torino/t_3bot.html
..vediamo se rieso a postarla:
TORINO 3. - LA "FETTA DI POLENTA"
A metà del XIX secolo Torino inizia ad ampliarsi; le fortificazioni barocche, ormai obsolete, sono completamente abbattute e il Comune decide di lottizzare i terreni sino a quel momento extra murari. Tra i terreni preposti alla crescita urbana c'è il borgo del "moschino" situato sulla riva del Po, che prende la denominazione dalla presenza di insetti che lo infestano e lo rendono pressoché inabitabile. Il borgo sorge su terreno acquitrinoso, abitato dalla feccia sociale, con costruzioni fitte e disordinate. Il nuovo tracciato viario, che si discosta dall'ortogonalità di quello barocco, e le edificazioni da parte dei privati, tralasciano in via Vanchiglia un piccolo terreno trapezoidale, largo 15 metri sul lato più lungo e 3 e mezzo su quello più corto. Alessandro Antonelli, attratto dalla sfida e dalla possibilità di speculazione fondiaria, progetta nel 1840 una casa da reddito. Gli espedienti formali per sfruttare lo spazio sono molteplici: le finestre e i balconi sono aggettanti, così come il cornicione, la scala a chiocciola è collocata nella parte più stretta. Ancora oggi, giungendo da via Santa Giulia in corso San Maurizio la forma dell'edificio richiamano immediatamente al suo soprannome: "la fetta di Polenta".
http://www.clubpapillon.it/clubp/torino/t_3bot.html
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Paris la Nuit (ronde de nuit)
Au coeur de la ville endormie
Reposent des millions d'gens soumis
Personne d'autre pour hurler la nuit
Que l'vieux clochard sous l'pont Marie
Dans la rue ya plus qu'des matons
Tous les apaches sont en prison
Tout est si calme qu'ca sent l'pourri
PARIS VA CREVER D'ENNUI !!!
Allons enfants de la patrie
Contre nous de la tyrannie
Dont nous abreuvent les bouffons
Du baron qui règnent à la mairie
Paris se meurt aujourd'hui
D'sêtre donnée à un bandit
Un salaud qui lui a pris
Ses nuits blanches
Paris la nuit c'est fini
Paris va crever d'ennui
Paris se meurt rendez lui
Arletty!
Au coeur de la ville endormie
Reposent des millions d'gens soumis
Personne d'autre pour hurler la nuit
Que l'vieux clochard sous l'pont Marie
Dans la rue ya plus qu'des matons
Tous les apaches sont en prison
Tout est si calme qu'ca sent l'pourri
PARIS VA CREVER D'ENNUI !!!
Allons enfants de la patrie
Contre nous de la tyrannie
Dont nous abreuvent les bouffons
Du baron qui règnent à la mairie
Paris se meurt aujourd'hui
D'sêtre donnée à un bandit
Un salaud qui lui a pris
Ses nuits blanches
Paris la nuit c'est fini
Paris va crever d'ennui
Paris se meurt rendez lui
Arletty!
Tika
Tendre Poison
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Paris, la nuit, c'est magnifique
Nostalgie....