Parliamo dei diversi ceppi e delle implicazioni di averli in giro tutti insieme

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Awaiting Santa Rally
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Se ho capito correttamente esistono in circolazione diversi ceppi che hanno mutato rispetto all'originale via via che si diffondevano, alcuni dei questi sono più pericolosi di altri.

Chiedo se qualora si sviluppi l'immunità ad un ceppo il corpo abbia facilità e combattere più facilmente gli altri oppure se non sia così, avete un opinione a riguardo?
 
Inutile parlarne non ne sa nulla nessuno, perché non ne può sapere nulla nessuno.

Su un forum dove oggi ho visto pure che si fa pure fatica a comprendere il concetto di media dei tempi di incubazione, dovremmo metterci a fare teorie da Nobel per la medicina?

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Se ho capito correttamente esistono in circolazione diversi ceppi che hanno mutato rispetto all'originale via via che si diffondevano, alcuni dei questi sono più pericolosi di altri.

Chiedo se qualora si sviluppi l'immunità ad un ceppo il corpo abbia facilità e combattere più facilmente gli altri oppure se non sia così, avete un opinione a riguardo?

In linea di massima chi è immune a un ceppo ha una grado più o meno alto di immunità anche ad altri ceppi. Nel senso che l'immunità non è totale, nel senso di non contrarre niente, ma tende a variare su forme più o meno attenuate. Come esempio l'influenza. E' molto variabile, quindi ogni anno, con un ceppo nuovo, molte persone si ammalano. E fa più danni di quanto si noti, ma niente di catastrofico, tranne casi molto perticolari come la spagnola del 1918-19, estremamente anomala. Invece le comuni influenze fecero una strage a livelli di peste nera tra i nativi americani dopo l'arrivo degli europei, visto che per loro era un virus completamente nuovo.
Tutti i coronavirus non sono assolutamente nuovi come lo erano le malattie euroasiatiche per i nativi americani. Si sa che almeno 5 coronavirus tipo covid-19 si sono diffusi in eurasia nei secoli scorsi, creando la prima volta effetti simili a quelli del covid-19. Ed oggi i loro discendenti costituiscono il 20% dei comuni raffreddori. Si pensa che tutti i comuni raffreddori, che sono coronavirus, siano stati la prima volta pericolosi come il covid-19. E probabilmente il primo a diffondersi in eurasia, qualche millennio fa', sia stato letale quanto la peste nera.
In effetti anche il covid-19, in circa l'80% dei casi, è paragonabile a un raffreddore, pur con sintomi diversi. Purtroppo nel 20% si va oltre. Il più delle volte non molto. A livello di influenza, che pure uccide molte persone. E in meno dell'1% dei casi (parlo di casi di contatto col virus, non di casi accertati), gli effetti sono oltre il range dell'influenza.
Io non sono un esperto (faccio l'informatico). Scrivo quello che gli esperti secondo me più attendibili scrivono sull'argomento.
 
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