In che modo la Banca d'Italia, intervenendo con il blocco di Zopa e Boobster, ha determinato la perdita della quale tu scrivi? Cosa è ti successo esattamente?
La perdita esatta potrò quantificarla tra almeno un paio di anni quando scadranno i prestiti in essere e i contenziosi con gli insolventi saranno definiti,
a meno che, nel frattempo, ZOPA in seguito al blocco, non fallisca definitivamente e quindi vengano meno tutti i servizi di gestione delle riscossioni e dei ritardi, ovviamente mi sarebbe impossibile o troppo costoso gestirli direttamente, (sono un centinaio di richiedenti)
In secondo luogo ZOPA è stata bloccata proprio quando il meccanismo iniziava a ingranare, i soldi venivano reimprestati e le giacenza infruttifere ridotte al minimo, erano anche stati implementati ottimi meccanismi di rientro rapido e di parziale copertura delle insolvenze, insomma un rendimento accettabile, pur ampiamento decurtato dalle tasse, incominciava a vedersi, a fronte di un rischio rappresentato essenzialmente (almeno si pensava) dagli insolventi e dai tempi lunghi di un incerto recupero crediti.
Anche non subissi perdite in conto capitale, la perdita del rendimento atteso di fronte al rischio che mi ero assunto io la considero una perdita a tutti gli effetti a cui inoltre vanno aggiunti i capitali comunque bloccati.
Ritengo probabile che il blocco abbia inolte incoraggiato i creditori a ritardare o cessare il pagamento delle rate, confidando nel fatto che la società di gestione degli incassi era in oggettiva difficoltà, al momento i ritardatari sono molti temo anche per questo motivo.