Perchè andiamo in Niger?

Questo è un intervento che propone una lettura sostanzialmente positiva dell'invio di truppe in Niger.

Gentiloni in Niger come Cavour in Crimea? | Huffington Post

///

Questa è una foto del fortino di Madama, nel nord del Niger, dove andranno i nostri soldati.

Af_Ner_115_Fort_de_Madama.jpg
 
Non capisco (a torto od a ragione sulla discussione umanitaria) come ci si ostini a far finta di non capire che l'uomo comune....quello della strada vuole che migranti ,e presunti profughi stiano li' ...esattamente dove sono. A meno che queste spese servano per farci qualche sconto sul pareggio di bilancio ed altre amenita' varie(....)

Ti illudi, nessuno sconto.
 
Dal tenore delle risposte deduco che la "libera informazione" del web non ha ancora dato una motivazione ufficiale

Quando lo farà, la si vedrà facilmente leggendo i vostri messaggi: tutti uguali e con le stesse parole, precise:D, che smaschereranno i fini criminali del governo
 
Dal tenore delle risposte deduco che la "libera informazione" del web non ha ancora dato una motivazione ufficiale

Quando lo farà, la si vedrà facilmente leggendo i vostri messaggi: tutti uguali e con le stesse parole, precise:D, che smaschereranno i fini criminali del governo

In realtà il governo ha dichiarato che la missione è necessaria per bloccare il traffico di esseri umani. Se poi si va per fare la guerra al califfato in cambio dello sfruttamento di qualche risorsa, chi lo può dire? Siamo sicuri che vanno a fermare i flussi migratori??? Non è che per la Pasqua non saremo qui a commentare il primo attentato muslim in Italia?
Comunque la discussione è aperta ad ogni opinione, magari utile ad approfondire la questione. Se tutto dovesse essere ritenuto inopportuno per i programmi elettorali del governo, non ce ne può fregar un c. Quindi se hai una tua opinione in merito sei benvenuto e saremo felici di conoscerla. Magari la tua opinione coinciderà proprio con quella ufficiale filo governativa.:D
 
In realtà il governo ha dichiarato che la missione è necessaria per bloccare il traffico di esseri umani. Se poi si va per fare la guerra al califfato in cambio dello sfruttamento di qualche risorsa, chi lo può dire? Siamo sicuri che vanno a fermare i flussi migratori??? Non è che per la Pasqua non saremo qui a commentare il primo attentato muslim in Italia?
Comunque la discussione è aperta ad ogni opinione, magari utile ad approfondire la questione. Se tutto dovesse essere ritenuto inopportuno per i programmi elettorali del governo, non ce ne può fregar un c. Quindi se hai una tua opinione in merito sei benvenuto e saremo felici di conoscerla. Magari la tua opinione coinciderà proprio con quella ufficiale filo governativa.:D

Mmmmhhhmmm, e i francesi si mettono a dividere con altri quello che è già loro?:D

I flussi creano grossi problemi, economici e sociali, ai paesi europei, questo è un fatto, oltre a rendere instabile un paese cruciale come la Libia: quindi fino a prova contraria lo scopo dovrebbe essere quello, ma stai tranquillo che le inchieste dell'informazione di regime:D in merito non mancheranno
 
gli amici e gli amici degli amici reclamano le forniture e le attrezzature per i militari in missione all'estero.
tanto paga sempre pantalone. i militari sono quelli che hanno le armi e bisogna tenerseli buoni.:yes:
 
A Omnibus di oggi hanno parlato anche di questo argomento Paolo Magri (ISPI); Roberto Gualtieri, Pd; Maurizio Gasparri, Forza Italia; Alfredo D’attorre, Liberi ed Uguali; Francesco Specchia.

Omnibus - 28/12/2017
 
mandare gli f35

scherzi? in po'di sabbietta fine nell'elettronica e vanno in tilt :o

rischiamo ancora di (ufficialmente non) strapagare qualche riscatto per recuperare il cocciolone di turno :D

sono come la cristalleria delle nonne di una volta "non si usa mai perchè si rompe" :clap:
 
Io sono dell'opinione che la missione in Niger sia finalizzata a tutelare quel coacervo di interessi (pubblici, e talvolta anche privati, confessabili e talvolta non confessabili) che si riassume nel termine, universalmente accettato, di "interesse nazionale".

In tal senso, pur essendo stata presa da un governo sostenuto da forze politiche il cui orientamento non condivido, credo che la decisione sia stata ben ponderata e mi auguro che raggiunga gli esiti sperati.

Vorrei tuttavia sviluppare una riflessione a proposito di quanto accennato, con comprensibile ironia, da qualche utente riguardo alla "libera informazione" del web e, nello specifico, di questo forum.

Sono consapevole, come tutti, delle migliaia di sciocchezze che capita di leggere su internet, e dunque anche qui, e non è escluso che non ne stia aggiungendo una io stesso con questo post, ma, poichè sono allergico al "pensiero unico", vado avanti e vi dico come la penso.

L'alternativa reale alla "libera informazione" è, ovviamente, l'informazione ufficiale, quella cioè della classe governante, che viene poi distribuita ai cittadini attraverso il filtro, più o meno severo, dei giornali e delle televisioni, fino a costruire la "verità ufficiale".

Ora, si dà il caso che in Italia, man mano che passano gli anni o se volete anche i decenni, sempre più frequentemente le "verità ufficiali" si rivelano nel migliore dei casi delle "mezze verità", nel peggiore dei casi delle "bugie ufficiali", cioè menzogne di stato.

E la cosa grave è che talvolta le "fake news" di stato superano, in valore assoluto, le più ardite fantasie....

Di esempi non ne faccio, perchè lo trovo superfluo, ma menziono solo il caso della morte di Ippolito Nievo, che trovo emblematico perchè la prima menzogna di stato venne propinata proprio in coincidenza della nascita dello stato unitario italiano, strano segno del destino che ha accompagnato la nostra storia fino ai giorni d'oggi....

Fine dell'OT.
 
Mmmmhhhmmm, e i francesi si mettono a dividere con altri quello che è già loro?:D

I flussi creano grossi problemi, economici e sociali, ai paesi europei, questo è un fatto, oltre a rendere instabile un paese cruciale come la Libia: quindi fino a prova contraria lo scopo dovrebbe essere quello, ma stai tranquillo che le inchieste dell'informazione di regime:D in merito non mancheranno

Forse è come dici tu. Io faccio sempre molta fatica ad accettare che i nostri militari siano impegnati in missioni di guerra in territorio straniero. Sará colpa delle brutte esperienze del passato e che a una certa età capisco sempre meglio cosa intendevano i nostri padri della costituente quando statuirono il precetto costituzionale del ripudio della guerra quale strumento di risoluzione dei conflitti. Il tempo è galantuomo ma io non mi fido.
 
gli amici e gli amici degli amici reclamano le forniture e le attrezzature per i militari in missione all'estero.
tanto paga sempre pantalone. i militari sono quelli che hanno le armi e bisogna tenerseli buoni.:yes:

Come diceva quel democristiano, a pensar male si commette peccato, peró.........
 
Io sono dell'opinione che la missione in Niger sia finalizzata a tutelare quel coacervo di interessi (pubblici, e talvolta anche privati, confessabili e talvolta non confessabili) che si riassume nel termine, universalmente accettato, di "interesse nazionale".

In tal senso, pur essendo stata presa da un governo sostenuto da forze politiche il cui orientamento non condivido, credo che la decisione sia stata ben ponderata e mi auguro che raggiunga gli esiti sperati.

Vorrei tuttavia sviluppare una riflessione a proposito di quanto accennato, con comprensibile ironia, da qualche utente riguardo alla "libera informazione" del web e, nello specifico, di questo forum.

Sono consapevole, come tutti, delle migliaia di sciocchezze che capita di leggere su internet, e dunque anche qui, e non è escluso che non ne stia aggiungendo una io stesso con questo post, ma, poichè sono allergico al "pensiero unico", vado avanti e vi dico come la penso.

L'alternativa reale alla "libera informazione" è, ovviamente, l'informazione ufficiale, quella cioè della classe governante, che viene poi distribuita ai cittadini attraverso il filtro, più o meno severo, dei giornali e delle televisioni, fino a costruire la "verità ufficiale".

Ora, si dà il caso che in Italia, man mano che passano gli anni o se volete anche i decenni, sempre più frequentemente le "verità ufficiali" si rivelano nel migliore dei casi delle "mezze verità", nel peggiore dei casi delle "bugie ufficiali", cioè menzogne di stato.

E la cosa grave è che talvolta le "fake news" di stato superano, in valore assoluto, le più ardite fantasie....

Di esempi non ne faccio, perchè lo trovo superfluo, ma menziono solo il caso della morte di Ippolito Nievo, che trovo emblematico perchè la prima menzogna di stato venne propinata proprio in coincidenza della nascita dello stato unitario italiano, strano segno del destino che ha accompagnato la nostra storia fino ai giorni d'oggi....

Fine dell'OT.

E quella d'opposizione?

Nei paesi liberi ci sono molte fonti di informazione professionali, ci siamo talmente abituati che non lo apprezziamo neanche più: e magari guardiamo a paesi dove questo pluralismo non c'è, tanto per renderci un pò ridicoli:D

A meno che si voglia sostenere che Libero, Il Foglio, Il Giornale, Il Fatto Quotidiano, Repubblica, il Manifesto e tutti gli altri minori abbiano le stesse idee e ceti sociali di riferimento, gli stessi interessi e gli stessi poteri a supporto

La verità ufficiale comunque è sempre una mezza verità, a volte neanche mezza: mica solo in Italia.

E non è detto che un solitario blogger non possa dire più verità di un giornale o rivista ufficiale, certo, ma va sempre preso tutto con le pinze verificando fonti, eventuali finanziatori etc.
 
Forse è come dici tu. Io faccio sempre molta fatica ad accettare che i nostri militari siano impegnati in missioni di guerra in territorio straniero. Sará colpa delle brutte esperienze del passato e che a una certa età capisco sempre meglio cosa intendevano i nostri padri della costituente quando statuirono il precetto costituzionale del ripudio della guerra quale strumento di risoluzione dei conflitti. Il tempo è galantuomo ma io non mi fido.

Partiamo da un presupposto: la vera soluzione al problema dell'immigrazione selvaggia è questa, impedire che arrivino in Libia, perchè a quel punto è troppo tardi.

Quindi non si può essere contrari a prescindere: se poi ci sono altri scopi ed interessi, o se l'intervento non sarà efficace, perchè comunque andare a combattere quella gente nel deserto non dev'essere una passeggiata, lo si vedrà.

L'intervento militare di questo tipo non è configurabile di per sè come atto di guerra, perchè una guerra si dichiara ad un paese ed un esercito stranieri: questa sarebbe un'azione di supporto agli eserciti regolari ufficiali contro trafficanti di uomini e loro fiancheggiatori, terroristi o meno
 
oggi il tg ha detto il contingente andrà a combattere.....uhm..... ma non era meglio dire andranno a difenderci contro il terroristi e trafficanti di uomini ????
 
seguirà qualche associazione di "volontari" (a 6000€ al mese) da affiancare all'esercito per assistere i migranti.
fate presto che si avvicinano le elezioni.:censored:
 
Indietro