Perchè ho deciso che MAI e poi mai farò il PF

swaption

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12/2/02
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Dopo avere analizzato a fondo tutti i pro e i contro , ho preso la decisione definitiva.
Ero stato contattato da una Sim con cui ho fatto 3 colloqui. Vi dico cosa è emerso. Innanzitutto chiamarli colloqui è veramente un eufemismo ; più che altro erano chiacchierate che ruotavano attorno alla spiegazione di come fosse il lavoro , di come reperire clientela. Si è mai vista una selezione seria in cui l'azienda deve venderti l'assunzione invece che selezionarti su un campione di persone ? Sono prossimo alla laurea , secondo voi a questi interessava qualcosa delle mie competenze , dell'oggetto della tesi ? L'unica cosa che mi chiedeva il tipo era come andava , così coem mi si può chiedere come va con la morosa:D . Già questo è squalificante in un modo pietoso. Mi erano state dette cose che poi non sono vere ; per esempio , che potevo evitare il militare iniziando lì in quella sorta di limbo che separa dall'esame di pf. La dotazione informatica l'avrei avuta solo dopo mesi e mesi !
L'aspetto più squallido è come reperire clienti ; contattando amici e parenti da cui otterrai le "referenze". Ma per favore. Io che mi sto laureando devo abbassarmi a squalificare le mie competenze per chiamare mio zio e il mio migliore amico in banca ? Avrei dovuto tenere un convegno con tutte le persone del mio elenco per dire loro " io sono bravo e vi gestisco al meglio i soldi ". Un elenco di persone si fa in questo modo , come saprete : si parte dai caldi per arrivare ai freddi. L'unica cosa che non mi avesse umiliato sarebbe stata contattare clienti freddi , che non conosco , per impostare qualche collaborazione. Mi hanno detto : " meglio iniziare dai caldi perchè si conoscono bene , anche ai primi colloqui si fa meglio ". Quindi situazione concreta : io neolaureato ( non all'università dietro casa;) ) , mi presento ad un mio amico con cui fino a una settimana prima parlavo solo di gnocca e di Milan a dire : " mi dai i tuoi soldi che li gestisco ? " e di fianco a me un altro incravattato che annuiva sorridendo e dicendo " ci farebbe piacere instaurare una collaborazione " ... che umiliazione. Qualcuno potrebbe anche obiettare che comunque sia possibile farla la cosa , se si ha un pò di faccia tosta. Ok , è vero ( anche se rimane tremendamente pietoso e triste per la laurea che si è preso e che in questo modo si butta nel cesso ). Ma quanti ne contatti di clienti ? 10 circa , facciamo 20 , ma bastano ? Assolutamente no ! Bisogna avere un portafoglio consistente per sopperire alle spese di una professione che è autonoma ( cellulare , auto , inps , enti e robe varie che un dipendente non ha ovviamente ). 20 persone sono pochissime , se di medio portafoglio. All'inizio cosa bisogna fare ? Mi hanno mandato via mail un master in cui si dice come contattare clientela ; mi parlano di :

- compagni di scuola : università , superiori , medie , elementari

Ma vi rendete conto ?? Passi per l'università ( con cui proprio per il fatto della laurea sarebbe la cosa più umiliante ) e superiori ... ma le medie ? Ma chi li conosce più ? Le elementari poi ? Mi ha detto qualcuno che è andato a prendere i registri delle vecchie scuole per contattare le famiglie ... incredibile. Immaginate : " ciao sai che ha chiamato un tuo vecchio amico , quello laureato , per chiederci i soldi ? ". Che robe.

- salumiere , panettiere , edicolante , barbiere , elettrauto

Ma insomma ... " mi dà una coppia e due panini , e poi scusi mi dà i suoi soldi che sono pf ? "
Cosa si fa ? Si va in edicola a comprare il giornale e si chiede così su due piedi di dare i soldi ? I "no" sarebbero tanti , ma l'umiliazione di riceverli ? E' immane!!!
Non dico altre fonti di clientela. E poi uno dovrebbe mettersi a fare le telefonate , i convegni col salumiere , il giornalaio , l'amico di superiori , lo zio , il vecchietto amico della nonna e mettiamoci anche il puttanone all'angolo della strada già che ci siamo visto che basta fare numero.
Ovviamente tutte persone competenti , con cui è piacevole parlare di finanza ... il vecchietto onesto lavoratore di 75 anni che non capisce la differenza tra una parentesi tonda e una quadra a cui spiego come investire soldi nei mercati ... è proprio vero che la competenza è bassa nelle reti di vendita se il target è questo.
Insomma , si richiede l'elemosina con faccia tosta.
Questo va bene per uno che non è laureato e che può fare questo lavoro facendo un corso propedeutico o l'assicuratore prima.
La cosa migliore , unica cosa un pò decente per fare il pf , sarebbe essere un ex addetto titoli che si porta i clienti. Ma chi te lo fa fare di abbandonare un ufficio e i colleghi per diventare una trottola che gira in automobile senza orari ?
Parliamo dell'esame ? Parliamone:D . Difficile , dicono. Ma dove ? E' una caxata. Difficile per chi non capisce nulla di finanza da prima , cioè chi è adatto a fare il pf. L'unica cosa un pò complicata è che ci sono 30 domande in 30 minuti , tutto lì. Ho fatto una prova senza mai avere aperto libro e ho fatto 20. Per dire ...
Ma poi a cosa serve fare l'esame ? Adesso parlano di estendere la qualifica a tutti i bancari. I neofiti che lo fanno ora sono gli ultimi pataca che saranno esaminati. Tra Anasf ( che difende l'etica ) e Assoreti ( che difende il profitto ) chi volete che vinca , a questo mondo?;) Abbiamo capito tutto.
Quindi tutti PF ( che poi vorrà dire solo : abilitato alla firma di contratti fuori sede ). Bancari allo sportello da 2 gg , portinai , addetti alla sicurezza che sono fuori dalla filiale ( sono davanti alla banca tutti i giorni quindi un pò di esperienza la avranno ). Evvai tutti pf !
Una professione che non ha filtri all'entrata , che non ha selezione , le cui logiche sono il puro numero senza curriculum , competenze etc è squalificante , perdita di tempo.
Concludo dicendo : NON CE L'HO COI PF. IL MIO è UN MONITO ENORME AI NEOLAUREATI IN ECONOMIA CHE SONO ALLETTATI ALLA PROFESSIONE PER VIA DEI FACILI MANGIAFUOCO E MAGNACC MANAGER VARI CHE ESISTONO IN GIRO. NON FA CURRICULUM , FA PERDERE ANNI. CERCATE LA PROFESSIONE DA DIPENDENTE , CON GAVETTA , IN UN GRUPPO BANCARIO GROSSO E FORTE , CON SBOCCHI IN INVESTMENT BANKING , SGR E PRIVATE DI ALTO LIVELLO.
Il mio sfogo non è rivoltoquindi a chi è diplomato.
Sono stato molto deluso da questi colloqui quindi cercate di capire lo sfogo.
Credo che il mio grande amico super mi capisca bene:) .
Pensate solo a questo , per concludere : entrate in una sim , sotto di voi prendere i soldi della mamma. Il vostro superiore inizia a prendere soldi dalle commissioni che vi genera la mamma. Tutta una catena e sappiate bene che questi manager ... che le reti definiscono manager , non sono altro che gestori di pf sotto di loro. Il loro compito è girare tra le città di province limitrofe a seconda di come sono strutturati i livelli manageriali della sim. Più che ne sono , più gente c'è che mangia sopra. NON sono persone preparate , nessuno di loro praticamente ha una laurea. Sono COMMERCIALI , VENDITA. E' questo che sono. RISPETTABILISSIMO , per carità : ma quello che non si deve fare è spacciarli per altro , per CONSULENZA INDIPENDENTE. Cercando di affibiare nomi aziendali come private banker ( quello REALE che si fa nelle banche grandi di nome è tutta un'altra cosa! ) , pfa , consulente etc. Tra l'altro le reti stanno tutte andando male , il business è in calo , ci sono molte acquisizioni nell'aria. A me avevano proposto di iniziare a fare qualcosa ( cioè telefonare a persone che conosco per chiedere loro soldi ) prima di laurearmi ... come se io i giorni prima della laurea avessi tempo di concentrarmi sulla sim. Per dire solo l'attenzione che hanno sulle competenze. Ripeto è vendita , bisogna capire questo. Solo questo e valutare se entrarvi.

Giovani laureati con indirizzo specifico , non fate il pf. Se cercate bene troverete qualcosa per le vostre possibilità.

E' uno sfogo , i pf non si sentano attaccati nel vivo. Ma io so che chi per me conta è d'accordo con me :) .

Ciao:)
 
Ultima modifica:
è come ssi di cui si discuteva, non cambia nulla.
sul piano del marketing almeno.....
E' per questo che non credo di fare il pf anche se ho già superato l'esame.
 
.............

fate bene,.........fate altro..............
 
Scritto da swaption
Dopo avere analizzato a fondo tutti i pro e i contro , ho preso la decisione definitiva.
Ero stato contattato da una Sim con cui ho fatto 3 colloqui. Vi dico cosa è emerso. Innanzitutto chiamarli colloqui è veramente un eufemismo ; più che altro erano chiacchierate che ruotavano attorno alla spiegazione di come fosse il lavoro , di come reperire clientela. Si è mai vista una selezione seria in cui l'azienda deve venderti l'assunzione invece che selezionarti su un campione di persone ? Sono prossimo alla laurea , secondo voi a questi interessava qualcosa delle mie competenze , dell'oggetto della tesi ? L'unica cosa che mi chiedeva il tipo era come andava , così coem mi si può chiedere come va con la morosa:D . Già questo è squalificante in un modo pietoso. Mi erano state dette cose che poi non sono vere ; per esempio , che potevo evitare il militare iniziando lì in quella sorta di limbo che separa dall'esame di pf. La dotazione informatica l'avrei avuta solo dopo mesi e mesi !
L'aspetto più squallido è come reperire clienti ; contattando amici e parenti da cui otterrai le "referenze". Ma per favore. Io che mi sto laureando devo abbassarmi a squalificare le mie competenze per chiamare mio zio e il mio migliore amico in banca ? Avrei dovuto tenere un convegno con tutte le persone del mio elenco per dire loro " io sono bravo e vi gestisco al meglio i soldi ". Un elenco di persone si fa in questo modo , come saprete : si parte dai caldi per arrivare ai freddi. L'unica cosa che non mi avesse umiliato sarebbe stata contattare clienti freddi , che non conosco , per impostare qualche collaborazione. Mi hanno detto : " meglio iniziare dai caldi perchè si conoscono bene , anche ai primi colloqui si fa meglio ". Quindi situazione concreta : io neolaureato ( non all'università dietro casa;) ) , mi presento ad un mio amico con cui fino a una settimana prima parlavo solo di gnocca e di Milan a dire : " mi dai i tuoi soldi che li gestisco ? " e di fianco a me un altro incravattato che annuiva sorridendo e dicendo " ci farebbe piacere instaurare una collaborazione " ... che umiliazione. Qualcuno potrebbe anche obiettare che comunque sia possibile farla la cosa , se si ha un pò di faccia tosta. Ok , è vero ( anche se rimane tremendamente pietoso e triste per la laurea che si è preso e che in questo modo si butta nel cesso ). Ma quanti ne contatti di clienti ? 10 circa , facciamo 20 , ma bastano ? Assolutamente no ! Bisogna avere un portafoglio consistente per sopperire alle spese di una professione che è autonoma ( cellulare , auto , inps , enti e robe varie che un dipendente non ha ovviamente ). 20 persone sono pochissime , se di medio portafoglio. All'inizio cosa bisogna fare ? Mi hanno mandato via mail un master in cui si dice come contattare clientela ; mi parlano di :

- compagni di scuola : università , superiori , medie , elementari

Ma vi rendete conto ?? Passi per l'università ( con cui proprio per il fatto della laurea sarebbe la cosa più umiliante ) e superiori ... ma le medie ? Ma chi li conosce più ? Le elementari poi ? Mi ha detto qualcuno che è andato a prendere i registri delle vecchie scuole per contattare le famiglie ... incredibile. Immaginate : " ciao sai che ha chiamato un tuo vecchio amico , quello laureato , per chiederci i soldi ? ". Che robe.

- salumiere , panettiere , edicolante , barbiere , elettrauto

Ma insomma ... " mi dà una coppia e due panini , e poi scusi mi dà i suoi soldi che sono pf ? "
Cosa si fa ? Si va in edicola a comprare il giornale e si chiede così su due piedi di dare i soldi ? I "no" sarebbero tanti , ma l'umiliazione di riceverli ? E' immane!!!
Non dico altre fonti di clientela. E poi uno dovrebbe mettersi a fare le telefonate , i convegni col salumiere , il giornalaio , l'amico di superiori , lo zio , il vecchietto amico della nonna e mettiamoci anche il puttanone all'angolo della strada già che ci siamo visto che basta fare numero.
Ovviamente tutte persone competenti , con cui è piacevole parlare di finanza ... il vecchietto onesto lavoratore di 75 anni che non capisce la differenza tra una parentesi tonda e una quadra a cui spiego come investire soldi nei mercati ... è proprio vero che la competenza è bassa nelle reti di vendita se il target è questo.
Insomma , si richiede l'elemosina con faccia tosta.
Questo va bene per uno che non è laureato e che può fare questo lavoro facendo un corso propedeutico o l'assicuratore prima.
La cosa migliore , unica cosa un pò decente per fare il pf , sarebbe essere un ex addetto titoli che si porta i clienti. Ma chi te lo fa fare di abbandonare un ufficio e i colleghi per diventare una trottola che gira in automobile senza orari ?
Parliamo dell'esame ? Parliamone:D . Difficile , dicono. Ma dove ? E' una caxata. Difficile per chi non capisce nulla di finanza da prima , cioè chi è adatto a fare il pf. L'unica cosa un pò complicata è che ci sono 30 domande in 30 minuti , tutto lì. Ho fatto una prova senza mai avere aperto libro e ho fatto 20. Per dire ...
Ma poi a cosa serve fare l'esame ? Adesso parlano di estendere la qualifica a tutti i bancari. I neofiti che lo fanno ora sono gli ultimi pataca che saranno esaminati. Tra Anasf ( che difende l'etica ) e Assoreti ( che difende il profitto ) chi volete che vinca , a questo mondo?;) Abbiamo capito tutto.
Quindi tutti PF ( che poi vorrà dire solo : abilitato alla firma di contratti fuori sede ). Bancari allo sportello da 2 gg , portinai , addetti alla sicurezza che sono fuori dalla filiale ( sono davanti alla banca tutti i giorni quindi un pò di esperienza la avranno ). Evvai tutti pf !
Una professione che non ha filtri all'entrata , che non ha selezione , le cui logiche sono il puro numero senza curriculum , competenze etc è squalificante , perdita di tempo.
Concludo dicendo : NON CE L'HO COI PF. IL MIO è UN MONITO ENORME AI NEOLAUREATI IN ECONOMIA CHE SONO ALLETTATI ALLA PROFESSIONE PER VIA DEI FACILI MANGIAFUOCO E MAGNACC MANAGER VARI CHE ESISTONO IN GIRO. NON FA CURRICULUM , FA PERDERE ANNI. CERCATE LA PROFESSIONE DA DIPENDENTE , CON GAVETTA , IN UN GRUPPO BANCARIO GROSSO E FORTE , CON SBOCCHI IN INVESTMENT BANKING , SGR E PRIVATE DI ALTO LIVELLO.
Il mio sfogo non è rivoltoquindi a chi è diplomato.
Sono stato molto deluso da questi colloqui quindi cercate di capire lo sfogo.
Credo che il mio grande amico super mi capisca bene:) .
Pensate solo a questo , per concludere : entrate in una sim , sotto di voi prendere i soldi della mamma. Il vostro superiore inizia a prendere soldi dalle commissioni che vi genera la mamma. Tutta una catena e sappiate bene che questi manager ... che le reti definiscono manager , non sono altro che gestori di pf sotto di loro. Il loro compito è girare tra le città di province limitrofe a seconda di come sono strutturati i livelli manageriali della sim. Più che ne sono , più gente c'è che mangia sopra. NON sono persone preparate , nessuno di loro praticamente ha una laurea. Sono COMMERCIALI , VENDITA. E' questo che sono. RISPETTABILISSIMO , per carità : ma quello che non si deve fare è spacciarli per altro , per CONSULENZA INDIPENDENTE. Cercando di affibiare nomi aziendali come private banker ( quello REALE che si fa nelle banche grandi di nome è tutta un'altra cosa! ) , pfa , consulente etc. Tra l'altro le reti stanno tutte andando male , il business è in calo , ci sono molte acquisizioni nell'aria. A me avevano proposto di iniziare a fare qualcosa ( cioè telefonare a persone che conosco per chiedere loro soldi ) prima di laurearmi ... come se io i giorni prima della laurea avessi tempo di concentrarmi sulla sim. Per dire solo l'attenzione che hanno sulle competenze. Ripeto è vendita , bisogna capire questo. Solo questo e valutare se entrarvi.

Giovani laureati con indirizzo specifico , non fate il pf. Se cercate bene troverete qualcosa per le vostre possibilità.

E' uno sfogo , i pf non si sentano attaccati nel vivo. Ma io so che chi per me conta è d'accordo con me :) .

Ciao:)

Concordo .

Prima laureati e poi guardati intorno.
Se non trovi nulla, fatti un buon master.

Cerca di accrescere il tuo potere contrattuale con competenze specifiche.
 
scritto da swaption

"Questo va bene per uno che non è laureato e che può fare questo lavoro facendo un corso propedeutico o l'assicuratore prima".

Da quello che hai scritto mi è parso di capire che per i laureati in economia la professione del PF sarebbe umiliante e non all'altezza del "titolo" conseguito, ancor peggio facendo l'assicuratore.

Hai offeso palesemente la categoria dei PF e degli assicuratori.

Già da come scrivi ti senti un leone, figuriamoci il giorno della tua tesi . . . fammi sapere come ti sentirai dopo un anno dalla tua festa di laurea senza lavoro; forse come i miei tanti amici "laureati" che trascorrono i loro giorni post-laurea a fare raccomandate per concorsi e a frequentare i masters.


Ciao da una persona normale che da 5 anni "fa" l'assicuratore, che è iscritto all'albo dei pf e che lavorando in 2 anni ha sostenuto 8 esami universitari (giurisprudenza) , reputandoli assai piu' semplici da superare rispetto all'esame di pf.

P.S.: Voglio laurearmi solo per lo sfizio di preporre davanti al mio nome e cognone il "dott." - (chiaramente sul mio bigliettino da visita) e per accontentare i miei genitori.
 
dimenticavo . . . . . . . . :D
 
Ciao Swap,


da quanto scrivi ti sei scontrato con la dura realtà del mondo della vendita...nel caso specifico della vendita di prodotti finanziari.

Se ben ricordi , in alcuni messaggi privati, quando pensavi che le varie reti ti avrebbero passato dei nominativi da contattare o dei clienti, ti avevo spiegato che, al limite, ti avrebbero potuto fornire le Pagine Gialle ! Perchè il lavoro del pf è proprio quello, reperire la clientela in maniera autonoma, come un qualsiasi altro professionista... Sarà poi la bravura e la tua competenza, nel tempo, a far si che sia la gente, tramite il passaparola dei tuoi clienti, a contattarti. Del resto un Dottore Commercialista agli inizi della sua carriera ha lo stesso problema, deve cercarsi la clientela, come dici tu elemosinando..( a meno che non abbia il padre dott. comm. oppure non entri in uno studio già avviato ) Se questo ti spaventa, fai bene a cercare un lavoro dipendente.

E' anche vero che un ex dipendente di Banca, ha un'agenda molto lunga di persone da contattare e quindi ha maggiori possibilità di successo... ne conosco alcuni che mi hanno fatto vedere le fatture che staccano alla rete di promozione per la quale lavorano... da paura ( almeno per i miei parametri reddituali ). Altri invece che si sono licenziati e che adesso, dopo 1 o 2 anni, ritornerebbero assai velocemente sui loro passi !!

Io credo che l'attività di promotore la si può fare solamente se si è dotati di un'elevata propensione al lavoro autonomo, forte predisposizione e grinta nella vendita. Ciò non toglie che occorre anche essere degli ottimi professionisti, saper consigliare il cliente al meglio senza mettere in primo piano, sempre e solo, il proprio tornaconto personale.

Del resto, anche in periodi di borse calanti, ci sono prodotti che hanno ottenuto ottimi risultati...basta che il pf metta in conto di percepire provvigioni più basse.


Io personalmente gestisco un servizio per un Banca, e mi trovo sovente a contatto con i promotori finanziari della stessa... non nego che la mia intenzione sia quella di diventare pf per specializzarmi nella vendita di pochi prodotti... una gestione patrimoniale dinamica, alcuni fondi e obbligazioni.

Ah... mi stò per laureare a pieni voti ( spero, se non toppo la discussione !! ) e ho già avuto esperienze come dipendente in multinazionali... e devo dire che preferisco l'indipendenza di non avere orari ( mi è capitato di chiudere dei contratti anche alle dieci di sera !! ), alle classiche 8 ore in un posto di lavoro dove non hai la possibilità di mettere in pratica le tue idee !


Ad ogni modo tu laureandoti in Bocconi, verrai certamente contattato da società del mondo della finanza, così com'è capitato a molti miei amici. Te lo auguro veramente di cuore.



Ciao a tutti/e
 
Per tutti i pf : non dico nulla contro la categoria , perchè anche chi lavora in altri ambiti deve pensare al budget etc ...

Forse non ho specificato bene che un tipo di una sim mi aveva detto delle cose che si sono rilevate poi fumose. Poi avevo un appuntamento e lo ha disdetto il giorno stesso ... quando ero già in treno. Insomma , non ci si rimane molto bene ... ;)

Spero di non avere offeso nessuno perchè io volevo solo spiegare che il lavoro da pf è quello e o hai il CARATTERE per farlo oppure meglio fare altro.

ciao:)
 
Re: Re: Perchè ho deciso che MAI e poi mai farò il PF

Scritto da No Fear!
Concordo .

Prima laureati e poi guardati intorno.
Se non trovi nulla, fatti un buon master.

Cerca di accrescere il tuo potere contrattuale con competenze specifiche.

Ecco hai riassunto in 2 righe il mio pensiero .. :)
 
Aggiungo questo : secondo me quella del pf potrebbe essere una bella professione ... ma non in questo modo però ...

;)
 
Scritto da bage
scritto da swaption

"Questo va bene per uno che non è laureato e che può fare questo lavoro facendo un corso propedeutico o l'assicuratore prima".

Da quello che hai scritto mi è parso di capire che per i laureati in economia la professione del PF sarebbe umiliante e non all'altezza del "titolo" conseguito, ancor peggio facendo l'assicuratore.

Hai offeso palesemente la categoria dei PF e degli assicuratori.

Già da come scrivi ti senti un leone, figuriamoci il giorno della tua tesi . . . fammi sapere come ti sentirai dopo un anno dalla tua festa di laurea senza lavoro; forse come i miei tanti amici "laureati" che trascorrono i loro giorni post-laurea a fare raccomandate per concorsi e a frequentare i masters.


Ciao da una persona normale che da 5 anni "fa" l'assicuratore, che è iscritto all'albo dei pf e che lavorando in 2 anni ha sostenuto 8 esami universitari (giurisprudenza) , reputandoli assai piu' semplici da superare rispetto all'esame di pf.

P.S.: Voglio laurearmi solo per lo sfizio di preporre davanti al mio nome e cognone il "dott." - (chiaramente sul mio bigliettino da visita) e per accontentare i miei genitori.


Non voglio certamente offendere gli assicuratori:)
Secondo me tutti i lavori sono rispettabili , quello che volevo dire è solo che una persona che vuole fare una certa carriera deve prendere altre strade.
Ma più che questo è il fatto ( riscontrato ) che ti dicono mari e monti ma mari e monti non sono ...

ciao:)
 
Scritto da swaption
Aggiungo questo : secondo me quella del pf potrebbe essere una bella professione ... ma non in questo modo però ...

;)

su questo concordo pienamente.

A mio avviso se ci fosse una stretta collaborazione tra sportello bancario e rete di promotori... ci sarebbero degli indiscutibili vantaggi per entrambi.


Purtroppo non è così, e questo è un peccato.

Il fatto è che il "cliente" è il bene più prezioso di ogni organizzazione commerciale e nessuno vuole dederlo.

Figurati che un amico che svolge la funzione di Private per una Banca, ha dei problemi con i direttori delle filiali affidategli, che cercano in tutti i modi di boicottarlo... e dire che entrambi sono dipendenti della stessa Banca ! mah....

E' quello che si dice lavoro di gruppo...
 
io sono d'accordo con te su tutto tranne che sul fatto che questo lavoro 'va bene per chi è diplomato ma è una umiliazione per chi è laureato'
Io sono diplomato e non ho continuato con l'università, ho superato l'esame da pf alla prima preparandomi da solo e vedendo laureati in economia che shiantavano ed era già la 3^ volta che lo davano, leggo libri mi informo, ho studiato tanta at, e poi vado a conoscere gente appena laureata che non sa nemmeno cos'e' un titolo di debito pubblico:rolleyes:
Di sicuro non è il tuo caso, ma anche te devi passare dalla porta di ingresso principale dove passano tutti e camminare dove camminano tutti, nessuno ha corsie privilegiate.
Io ho fatto l'esame solamente perchè nel bene o nel male è l'unico albo professionale che ti permette di far sapere che ne 'sai qualcosa'.
Non c'entra il fatto di essere laureati o meno c'entra l'intelligenza la diligenza e la capacità di apprendere, queste, se non le li possiede, non te le darà nessun master o laurea che si voglia.
Sarà che ho il vantaggio di avere una grande passione per la finanza, ma certo fattelo dire ho visto esami di economia e comm davvero ridicoli.
 
non credo che Swap abbia voluto sminuire l'intelligenza e la preparazione dei diplomati rispetto ai laureati.

A mio avviso è rimasto deluso dai colloqui fatti, dove l'esaminatore, molto probabilmente non era interessato a sapere quali attitudini, valori, interessi e competenze avesse il suo interlocutore, ma era solo interessato a vendergli il suo prodotto, cioè un posto come praticante pf.

Nella stragrande maggioranza dei casi alle reti non interessa se tu sei laureato o sei diplomato... a loro interessa, ovviamente, quanto puoi produrre !!

Comprendo lo sfogo di Swap, perchè è capitato anche a me di essere esaminato da persone, che già ancora prima di iniziare a parlare mi avevano già scartato, oppure mi avevano già selezionato perchè, nel campo specifico della vendita, all'azienda non costi niente, dato che sei un libero professionista !

Ricorderò sempre un colloquio, fatto presso una società Multinazionale a Milano, dove l'unico interesse dell'esaminatrice era quello di sapere quale era il diregente che conoscevo all'interno della società... dato che nel curriculum avevo scritto che avevo già avuto rapporti di lavoro, ad un certo livello con l'azienda.
E pensare che io mi ero fatto 350 km in macchina per 3 minuti di colloquio... ma da quell'esperienza ho imparato molto !!!
 
Scritto da postbox71
non credo che Swap abbia voluto sminuire l'intelligenza e la preparazione dei diplomati rispetto ai laureati.

A mio avviso è rimasto deluso dai colloqui fatti, dove l'esaminatore, molto probabilmente non era interessato a sapere quali attitudini, valori, interessi e competenze avesse il suo interlocutore, ma era solo interessato a vendergli il suo prodotto, cioè un posto come praticante pf.

Nella stragrande maggioranza dei casi alle reti non interessa se tu sei laureato o sei diplomato... a loro interessa, ovviamente, quanto puoi produrre !!

Comprendo lo sfogo di Swap, perchè è capitato anche a me di essere esaminato da persone, che già ancora prima di iniziare a parlare mi avevano già scartato, oppure mi avevano già selezionato perchè, nel campo specifico della vendita, all'azienda non costi niente, dato che sei un libero professionista !

Ricorderò sempre un colloquio, fatto presso una società Multinazionale a Milano, dove l'unico interesse dell'esaminatrice era quello di sapere quale era il diregente che conoscevo all'interno della società... dato che nel curriculum avevo scritto che avevo già avuto rapporti di lavoro, ad un certo livello con l'azienda.
E pensare che io mi ero fatto 350 km in macchina per 3 minuti di colloquio... ma da quell'esperienza ho imparato molto !!!


Proprio così:)
 
...pienamente d'accordo.....

Sono d'accordo con swaption, c'e' un mio vecchio post nel quale avevo già espresso parte delle sue considerazioni,infatti mi sono dimesso da un mese e....sono FELICISSIMO DI AVERLO FATTO!.
Sappiamo tutti che è un lavoro che attualmente in Italia non si puo' piu' fare xche' il "limone è stato spremuto", i risparmiatori non hanno piu' fiducia ed hanno ragione e purtroppo a pagare x il lavoro disonesto ed incapace di alcuni sono anche i pf onesti e preparati...
Ora che sono state fatte tutte le giuste considerazioni sull'argomento sarebbe utile mettere a frutto la nostra esperienza mettendo in guardia chi si sta facendo abbindolare da qualche furbacchione magnaccio di manager...questo penso debba essere la nostra "missione"....
Tutto questo, è ovvio, è indirizzato a quanto la pensano come me e l'amico swaption...x gli altri....ognuno è libera di pensarla come vuole of course.....
 
Ovviamente non sono per nulla d'accordo su quanto affermato da Swaption.

Fermo restando che il suo discorso, mi auguro, era "generalizzato" per mera comodità, ricordo ai diretti interessati che in qualunque libera professione si comincia da zero.

Se poi si vuole avere tutto e subito, e magari senza lavorare, allora la libera professione non fa al caso.

Cordialmente.

p.
 
Scritto da percefal
Ovviamente non sono per nulla d'accordo su quanto affermato da Swaption.

Fermo restando che il suo discorso, mi auguro, era "generalizzato" per mera comodità, ricordo ai diretti interessati che in qualunque libera professione si comincia da zero.

Se poi si vuole avere tutto e subito, e magari senza lavorare, allora la libera professione non fa al caso.

Cordialmente.

p.


sangue sudore e lacrime........se uno e' preparato nella finanza , e' bravissimo tecnicamente, ma ha paura a proporsi ad un potenziale cliente o a fare una telefonata, e' una persona che ha dei problemi interiori.

Anche il presidente di una banca di investimento, per fare un esempio, deve fare della vendita per collocare dei propri strumenti o intavolare delle relazioni esterne.

I giovani laureati , solo perche' hanno fatto un paio di esami di econometria alla bocconi, pretendono di chiudersi in una teca di vetro e di avere aziende che gli danno 3 milioni almese a fare analisi?

sono d'accordissimo con il creatore del post che il livello di conoscenza dei mercati dei manager delle reti e' scandalosamente basso, ma sta alla professionalita' della nuova generazione dei professionisti laureati alzarlo.

saluti
 
Caro Swaption ti scrivo, così mi distraggo un po'. E siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò.

Io mi ricordo di aver letto molte tue prese di posizione a favore del risparmio gestito, in particolare sostenevi che le critiche alla Mattra sarebbero state ingiuste in quanto prima si deve svolgere quel lavoro, poi lo si critica. Mi pare che i nodi che molti hanno evidenziato circa le caratteristiche di questo tipo di professione siano giunti anche al tuo pettine.
Non ti sto rinfacciando niente.
Capisco che tu sei giovane e che da giovane ti comporti in modo irruento passando spesso da un estremo all'altro.
Mi piacerebbe leggerti più pacato, più moderato, più riflessivo.
Se vuoi ti faccio mettere in una cella qui vicino alla mia: quandos ei solo hai tanto tempo per riflettere e magari certe spigolature vengono smussate.
Hai provato l'"umiliazione" di dover pensare di andare a chiedere a parenti, amici e conoscenti per "elemosinare". Una cosa a cui tu forse non pensavi di doverti "abbassare" visto il tuo percorso formativo.
Mi piacerebbe che tu non soffissi un- ulteriore disillusione: quella di vedere tanti cioccaolatai/venditori di fumo/faccia di bronz che non solo nel nostro campo, ma nella vita in genere, ti passano avanti mentre tu resti a contemplare la tua laurea col 110 e lode, l'abbraccio accademico e il bacio univeristario.
Io, nel mio piccolo, ho patito anche questa.
Perchè vedi Swap, se sei un "dritto", nella vita vai avanti lo stesso anche senza tanti pezzi di carta e specie nella società di oggi. Se sei uno "stupidotto" (=ingenuo, bonaccione, bravo ragazzo....) non sarà una laurea a salvarti.
Ne conosco diversi che usciti dall'università fanno i passacarte.

Comunque..........







































FORZA JUVEEEEEE
:D :D :D
 
Re: ...pienamente d'accordo.....

Scritto da ragù
Sappiamo tutti che è un lavoro che attualmente in Italia non si puo' piu' fare xche' il "limone è stato spremuto", i risparmiatori non hanno piu' fiducia ed hanno ragione e purtroppo a pagare x il lavoro disonesto ed incapace di alcuni sono anche i pf onesti e preparati...
Se parli così ti riferisci alla vendita di prodotti finanziari pura e semplice... ed è proprio quello che mi auguro. Cioè che i piazzisti di porcherie abbiano vita più dura. Ed è proprio per questo motivo
che penso che un serio professionista possa far bene in questo momento in cui non c'è più molta fiducia verso il settore in generale, c'è bisogno della vera consulenza e in alcune realtà un pf può veramente esprimere le sue capacità e distinguersi dalla massa.
Per il discorso dei clienti da contattare parti dai freddi e ti farai le ossa senza il rischio di compromettere rapporti di parentele e amicizia, ma se sei una persona in gamba non vedo perchè tu ad un certo punto non debba rivolgerti alle persone che già conosci, non chiedi mica l'elemosina, offri loro un servizio che nella maggior parte dei casi la loro banca non offre nella stessa misura e soprattutto con la stessa onestà e coscienza che deriva dal voler mantenere buono un rapporto nel tempo.

Il discorso è vastissimo... e per oggi è meglio pensare a riposarsi...
buona domenica a tutti... :)
 
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