Questo vale, se ci riferiamo "all'automatico" anche per gli altri da te citati:
1) equal weight
2) value
3) momentum
4) dividend
5) p/e di Shiller
6) moat
7) varie modalità di filtri ESG
8) tematici
Vale anche per gli indici MSCI CHINA
Comunque, in buona sostanza, non credo che si possa dimostrare che, in luogo di un solo strumento, es SWDA o VWCE, il prendere 5-10 o 15 etf anche tra quelli citati sopra oltre ai vari geografici (China, emi, Eurostoxx etc etc) garantisca diversificazione e soprattutto rendimenti nel lungo periodo migliori.
Ovviamente non metto sul piatto della bilancia la differenza in termini di complessità di gestione tra le due soluzioni...
In buona sostanza, a mio modesto avviso, vale sempre il detto "less is more"
si certo li avevo citati soltanto per spiegare che non esistono solo indici basati su capitalizzazione
anche le altre metodologie possono subire variazioni discrezionali da parte di crea gli indici, magari non frequenti
non si può dimostrare ex-ante che una combinazione di varie metodologie darà certamente risultati migliori del metodo a capitalizzazione classico, ma non possiamo nemmeno affermare che il metodo classico a capitalizzazione sarà sempre la scelta migliore
qui entra in gioco la componente di finanza comportamentale che è fondamentale: se un investitore è convinto che il metodo a capitalizzazione classico con un solo strumento sia la soluzione migliore è giusto che quella sia la sua metodologia, ma consapevolmente
in altri termini, se un PAC in un ETF azionario mondiale a capitalizzazione classica portato avanti con regolarità dovesse dopo 10 anni rappresentare la parte preponderante del patrimonio di un investitore e il risultato fosse pari a zero o comunque deludente rispetto alle attese, è importante che quell'investitore prosegua per i due decenni successivi con la stessa metodologia onde evitare il rischio di cambiare strategia col timing peggiore
per essere convinti occorre conoscere a fondo ciò in cui si sta investendo e le possibili dinamiche in relazione ai vari scenari prospettici, francamente mi pare che molti - che non significa tutti - non abbiano minimamente questa convinzione nata da uno studio sufficientemente approfondito quanto piuttosto si tenda a imitare le idee di altri
in qualità di consulente operativo da alcuni decenni, sono tranquillo nell'affermare una evidenza empirica: è molto più facile perdere un cliente a cui si cerca di insegnare un metodo semplice che non un cliente a cui, nel tempo, sono stati dati consigli diversi ciascuno con specifica motivazione compresi gli inevitabili errori
mi spiego meglio: due diversi investitori consigliati nello stesso periodo; al primo viene consigliato di accumulare tramite PAC azionario mondiale (meglio se con ETF a basso costo) al secondo viene invece proposto un insieme di strumenti con logiche diverse ma con una consulenza ragionata e impostazione flessibile che comporta incontri e consigli abbastanza frequenti in termini di acquisti e vendite; dopo 5 anni entrambi i clienti ottengono un risultato del 3% lordo totale, stessa identica percentuale di incremento con metodologie di consulenza nettamente diverse: al primo viene detto di proseguire nei versamenti tanto la diversificazione è all'interno dell'indice globale e ciò che conta è il metodo vincente, al secondo viene detto di variare nel tempo la combinazione di strumenti ragionando di volta in volta circa i motivi (quindi dopo un pò ci saranno operazioni in guadagno altre in perdita, vendite in guadagno e vendite in perdita); però il risultato percentuale nello stesso periodo di tempo è identico
ipotesi di partenza che per ciascuno di loro il capitale investito sia molto importante, quindi non si deve trattare di operazioni marginali (scrivo questo perchè a volte alcuni consulenti hanno maturato una idea errata circa i loro clienti che portano avanti PAC azionari senza lamentarsi troppo: sovente non si tratta di clienti che sono riusciti a convincere circa la validità del PAC, semplicemente nel PAC stanno investendo il 5% del loro patrimonio mobiliare il restante 95% lo fanno da altre parti)
tornando ai due investitori dell'esempio:
- il primo cliente nel 90% dei casi dopo 5 anni cambia consulente e interrompe il PAC disinvestendo per fare altre scelte
- il secondo cliente nel 10% dei casi dopo 5 anni cambia consulente