perchè un Forum ad Hoc

[Verm & Solitair]

Il motivo è semplice. Ci siamo accorti che mentre le questioni relative alle negoziazioni su determinati strumenti finanziari devono essere di soluzione immediata e di per sè l'argomento perde quasi subito rilevanza, quelle invece relative agli aspetti di fondo, anche tecnici e giuridici delle operazioni finanziarie nel loro complesso, restano di attualità nel lungo periodo.

Le regole di comportamento degli intermediari, l'applicazione degli interessi, il modus agendi del risparmiatore nei confronti della banca, gli effetti dell'operazione sul capitale adottata da una società, la ricorribilità nei confronti di un atto della Borsa Italiana s.p.a., l'individuazione dell'autorità giudiziaria competente per una determinata questione, la legittimazione attiva ad una determinata azione legale, l'Autorità di Controllo cui rivolgersi ecc. ecc.: sono problematiche sempre di attualità, il relativo post deve essere di agevole consultazione anche per chi interviene dopo qualche ora o giorno nel Forum.

Non Vi arrabbiate se il successivo intervento di un altro folista o anche nostro giunga dopo un po'. Qui il pensiero corre lento e prevale il ragionamento sull'istinto.

Tutto qua.

Buon lavoro a Voi e a Noi stessi. E soprattutto, sempre umiltà nell'affrontare questioni così delicate.
[Messaggio editato da Verm & Solitair il 01-02 alle ore 14:33]

 

[Voltaire]

Buon lavoro.

 

[Voltaire]

il modus agendi del risparmiatore nei confronti della banca.

Sottolineo questo punto.

L'atteggiamento dell'investitore nei confronti degli intermediari deve essere consapevole dei propri diritti, ma anche dei propri limiti nel senso che, molto spesso, ci si lamenta per il comportamento di un intermediario anche se, ad esempio, quel comportamento è previsto dalla legislazione in materia.

Nessun atteggiamento scoraggiato nel far valere i propri diritti, quindi, ma anche consapevolezza dei propri doveri di investitore.