a tutti coloro che godono per gli stupri e torture che il loro beniamino russo sta infliggendo al popolo ucraino
a tutti coloro che godono per i bombardamenti sulle scuole sugli ospedali sulle case dei civili che il loro beniamino russo sta infliggendo al popolo ucraino
a tutti coloro che godono per i civili lasciati al freddo e al buio e senza cibo e acqua dal loro beniamino russo
a tutti loro a tutti i filoputinisti dedico di cuore questa poesia scritta ormai quasi un secolo fa
Se questo è un uomo di Primo Levi
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che tovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetelele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.