Petrolio e virus, la tempesta perfetta delle dittature

Redroom

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Stavo cercando di andare a monte per capire gli sbagli che abbiamo fatto come Occidente per trovarci ad affrontare un lunedi' del genere.
Abbiamo 2 fatti:
- Putin che litiga con gli arabi sulla produzione di petrolio
- la Cina che ci esporta un virus che al momento non sappiamo controllare

Entrambi i fatti derivano da paesi che non sono democrazie, diciamo che sono dittature di fatto.
Perche' i virus vengono dalla Cina, come pure la Sars?
Perche' la Cina sta diventando ricca troppo in fretta, e questo perche' gli consentiamo di commerciare con noi nonostante non abbiano alcun rispetto per l'ambiente o le condizioni dei lavoratori.
Il mix micidiale quindi e' dato da un lato da situazioni di arretratezza che favoriscono il passaggio dei virus dagli animali all'uomo e dall'altro dal commercio che favorisce la diffusione di questo virus, prima all'interno del paese e poi ovviamente anche fuori. Io non escluderei nemmeno che questi virus siano collegati al riscaldamento globale che ne favorisce l'aggressivita' e la diffusione, e qui torniamo al rispetto per l'ambiente che la Cina non ha.

La crisi petrolifera avviene invece perche' abbiamo un gruppetto di dittatori con potere immenso che possono influenzare o anche decidere a tavolino il prezzo del petrolio senza dover rendere conto a nessuno dei crolli, ne' alla loro popolazione ne' ai partner commerciali.

Secondo voi avremmo mai il coraggio di escludere completamente dai commerci con l'occidente:
- dittature di fatto
- stati che non rispettano i diritti umani
- stati che non hanno i nostri standard ambientali
- stati che non hanno i nostri standard sulla salute e salvaguardia dei lavoratori

Lo so, se facessimo cosi' saremmo tutti piu' poveri. E il prezzo della stabilita'.
Per questa crescita ha senso passare da una crisi all'altra con volatilita' sempre crescenti e prospettive nere per il futuro nostro e del pianeta?
Non sara' mica la globalizzazione il problema?
 
Beh i no global di oggi, cioè praticamente i leghisti, dicono proprio questo: deglobalizzare. Chiaro che i primi che dobbiamo tagliare fuori sono proprio quei paesi che fanno il famoso dumping, bla bla. Cioè Russia e Cina. Ci sarà un po' di cortocircuito mentale, ma passerà :D

Per il resto non so quanto convenga a Putin che i prezzi rimangano così bassi :wtf:
Va beh che lui se ne frega magari...ha appena fatto una riforma delle pensioni che parifica l'età pensionabile all'aspettativa di vita. Alla faccia della Fornero.
Altro cortocircuito :D

Deglobalizziamo. Facciamolo. Vediamo come va. Al massimo si perderà qualche posto di lavoro nei trasporti, nella logistica ecc. Proviamoci.
 
Beh i no global di oggi, cioè praticamente i leghisti, dicono proprio questo: deglobalizzare. Chiaro che i primi che dobbiamo tagliare fuori sono proprio quei paesi che fanno il famoso dumping, bla bla. Cioè Russia e Cina. Ci sarà un po' di cortocircuito mentale, ma passerà :D

Per il resto non so quanto convenga a Putin che i prezzi rimangano così bassi :wtf:
Va beh che lui se ne frega magari...ha appena fatto una riforma delle pensioni che parifica l'età pensionabile all'aspettativa di vita. Alla faccia della Fornero.
Altro cortocircuito :D

Deglobalizziamo. Facciamolo. Vediamo come va. Al massimo si perderà qualche posto di lavoro nei trasporti, nella logistica ecc. Proviamoci.

Non dovremmo mica votare Salvini? :wall:
 
Beh i no global di oggi, cioè praticamente i leghisti, dicono proprio questo: deglobalizzare. Chiaro che i primi che dobbiamo tagliare fuori sono proprio quei paesi che fanno il famoso dumping, bla bla. Cioè Russia e Cina. Ci sarà un po' di cortocircuito mentale, ma passerà :D

Per il resto non so quanto convenga a Putin che i prezzi rimangano così bassi :wtf:
Va beh che lui se ne frega magari...ha appena fatto una riforma delle pensioni che parifica l'età pensionabile all'aspettativa di vita. Alla faccia della Fornero.
Altro cortocircuito :D

Deglobalizziamo. Facciamolo. Vediamo come va. Al massimo si perderà qualche posto di lavoro nei trasporti, nella logistica ecc. Proviamoci.


e chi lo fa?
Giuseppi?:cool:
 
La globalizzazione è stato invitare ad una festa gente che porta tanto vino e a poco prezzo ma sporca per le scale ed il vino è pure scaduto.
 
Beh i no global di oggi, cioè praticamente i leghisti, dicono proprio questo: deglobalizzare. Chiaro che i primi che dobbiamo tagliare fuori sono proprio quei paesi che fanno il famoso dumping, bla bla. Cioè Russia e Cina. Ci sarà un po' di cortocircuito mentale, ma passerà :D

Per il resto non so quanto convenga a Putin che i prezzi rimangano così bassi :wtf:
Va beh che lui se ne frega magari...ha appena fatto una riforma delle pensioni che parifica l'età pensionabile all'aspettativa di vita. Alla faccia della Fornero.
Altro cortocircuito :D

Deglobalizziamo. Facciamolo. Vediamo come va. Al massimo si perderà qualche posto di lavoro nei trasporti, nella logistica ecc. Proviamoci.



seeee deglobalizzi, ormai comandano i cinesi e ai padani gli pisciano in testa...

questi se comprano tutto pure salvini...
 
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