PFE - Pfizer Inc. (NYSE:PFE)

  • ANNUNCIO: 37° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    A frenare i mercati nelle ultime sedute è stato l’atteggiamento della Fed con la concreta possibilità di un’altra stretta entro fine anno e un costo del denaro su livelli più elevati, rispetto alle precedenti attese, per tutto il 2024. Lato macro, nell’Eurozona l’inflazione nel mese di settembre ha mostrato, secondo le stime preliminari, un rallentamento su base annuale dal 5,2% di agosto al 4,3% (consensus al 4,5%). L’indice core esclusi energetici e alimentari ha segnato un rallentamento ancora più evidente dal 5,3% al 4,5% (consensus al 4,8%). I numeri odierni suggeriscono che i timori sulle pressioni inflazionistiche devono essere ridimensionati. Negli Stati Uniti, l’inflazione misurata dall’indice Pce core, che la Fed utilizza come uno dei principali indicatori riguardo ai prezzi, si è attestata in agosto al 3,9%, in linea con le attese e in rallentamento rispetto al 4,3% (dato rivisto) di luglio. Per continuare a leggere visita il link

:clap: :clap: x adesso mi è andata molto bene su pfe..... vorrei dimenticarmele x 6 mesi.... veidamo se riesco a non portarmi a casa il gain di questi 2 gg.....
 
attenzione che domani prima dell'apertura rilasciano la trimestrale. Atteso eps di 0.42
 
direi che finche sta sopra i 25/25.2 siamo messi bene. Nel weekly e sul mensile siamo messi meglio che nel giornaliero dove comunque stiamo sopra la media a 200
 
mensile, interessante il macd.

 
la notizia sugli earning di giorni fa è stata pessima
 
adolar ha scritto:
la notizia sugli earning di giorni fa è stata pessima

non mi sembrava così brutta, venerdi quando hanno dato la loro view per tutto il 2006 è vero che ha perso intorno al 2.5/3% ma è anche vero che i giorni prima era salita non poco. Se non sbaglio loro prevedeno 2 dollari di utile contro i 2.06 degli analisti il che mi pare una differenza ridicola per una previsione fatta a febbraio sugli utili dell'anno in corso.
 
poco gettonata pfizer... anche se piano piano da qualche piccola soddisfazione.... da gennaio ha avuto un'inversione di tendenza significativa.
 
non riesco a scaricare uno straccio di grafico da Lycos e mi dà la funzione in errore. come siamo combinati';);)
 
Adolar, se ti può far comodo...
 

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skepsi ha scritto:
Adolar, se ti può far comodo...
grazie skepsi!;)
Sembra stia rimbalzando bene e vedo che è stato comprato nel finale. Ho litigato tutta la seduta con lycos per i grafici e ho dovuto usare altri siti:rolleyes:
 
Ciao Adolar, vedo che sei un fans delle BIG PHARMA americane.

Ti avevo detto che Nicox era in procinto di fare un mega accordo con Merck e invece è arrivata prima Pfizer. Siglato oggi un accordo per l'oftalmologia.

Ciao.

P.S. Comunque credo che con Merck ci siano ancora delle possibilità.
 
PizzodiGino ha scritto:
Ciao Adolar, vedo che sei un fans delle BIG PHARMA americane.

Ti avevo detto che Nicox era in procinto di fare un mega accordo con Merck e invece è arrivata prima Pfizer. Siglato oggi un accordo per l'oftalmologia.

Ciao.

P.S. Comunque credo che con Merck ci siano ancora delle possibilità.
Grazie, buono a sapersi;)
Magari fallisce miseramente, ma sembra voglia chiudere una figura ambziosa sul grafico intra;)
 
occhio ritorniamo agli stessi livelli
 
facendo i dovuti scongiuri sembra impostata bene graficamente
 

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stavo verificando se è vero che pinifarina produce giostre e mi sono imbattuto in questo articolo;)
E' DI PFIZER LA MOLECOLA EFFICACE CONTRO IL VIRUS DELLA SARS

Milano, 19 giugno 2003 - Pfizer Inc ha recentemente confermato di aver messo a disposizione del governo americano decine delle proprie molecole in sviluppo per essere testate contro alcuni tipi di coronavirus, associati con la Sars (Severe Acute Respiratory Sindrome). Alcune di queste molecole hanno mostrato, in vitro, una "moderata" efficacia contro il virus. Pfizer ha affermato, inoltre, che sta continuando ad identificare ulteriori molecole nell'enorme libreria chimica di proprietà dell'Azienda. Queste molecole sono state donate allo United States Army Medical Research Institute of Infectious Diseases (Usamriid) e al National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid), che stanno lavorando insieme per testare campioni di farmaci forniti dalle aziende farmaceutiche al fine di identificare prodotti che dimostrino una attività in vitro contro la Sars. La Sars ha fatto la sua prima apparizione lo scorso mese di novembre nel Sud della Cina. Da allora, si è rapidamente diffusa e, ad oggi, si contano più di 500 vittime a livello mondiale. Tra le molecole Pfizer inviate all'Usamriid, c'è l'AG-7088, un potenziale trattamento contro il rinovirus, causa del normale raffreddore. Un articolo pubblicato recentemente sulla rivista Science afferma che, sulla base di un esercizio di modellamento molecolare, l'Ag-7088 può rappresentare "un punto di inizio" nella ricerca di una cura per la Sars. "Questa ricerca è incoraggiante, ma c'è ancora molto da fare prima di riuscire a capire se l'Ag-7088, o un'altra delle nostre molecole, che mostrano in vitro una qualche efficacia contro il coronavirus, possano essere sviluppate in un farmaco efficace" - ha affermato Peter B. Corr, Pfizer Senior Vice President, Science & Technology - "Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità sanitarie e continueremo a condividere con loro non solo le molecole, ma tutto il nostro bagaglio di ricerca". "E' molto difficile - continua Corr - il processo che dallo studio in vitro porta alla definizione di un farmaco che abbia un'azione sull'uomo; ancora più difficile dimostrarne i benefici clinici e la sua sicurezza." Pfizer Global Research & Development è la più grande organizzazione privata al mondo nel settore della ricerca biomedica e possiede una delle più ampie e costose librerie di sostanze chimiche usate per essere testate contro innumerevoli patologie. "Queste sostanze sono disponibili quali risultato del nostro incredibile sforzo per continuare a scoprire e creare nuove entità molecolari che possono essere una speranza nella cura delle malattie - ha affermato Hank McKinell, Ceo e Chaiman di Pfizer -La nostra Azienda investe più di 5 miliardi di dollari all'anno in ricerca e sviluppo. Il settore farmaceutico in generale sta collaborando attivamente con le autorità sanitarie per rispondere rapidamente alla crisi della Sars."
 
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