Philips

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Giornata disastrosa per Philips, che perde il 15% dopo un profit warning a causa della carenza di componenti elettronici a livello globale, oltre alla necessità di un accantonamento da 225 milioni di euro per il richiamo di un ingente numero di dispositivi respiratori. L'azienda renderà noti i risultati trimestrali e annuali completi il prossimo 24 gennaio.
 
Giornata disastrosa per Philips, che perde il 15% dopo un profit warning a causa della carenza di componenti elettronici a livello globale, oltre alla necessità di un accantonamento da 225 milioni di euro per il richiamo di un ingente numero di dispositivi respiratori. L'azienda renderà noti i risultati trimestrali e annuali completi il prossimo 24 gennaio.

Abbiamo perso l'unica anima che scriveva qui... nel 2011! questo 3d è disabitato... addio!
 
Abbiamo perso l'unica anima che scriveva qui... nel 2011! questo 3d è disabitato... addio!

Buongiorno,
dopo la forte discesa di ieri su brutte notizie oggi sono entrato long con un lotto a 28,95 conscio del rischio del coltello che cade; arrivo a massimo 4 lotti ; piccoli obiettivi.
Buona giornata.
eltapabus
 
Buongiorno,
dopo la forte discesa di ieri su brutte notizie oggi sono entrato long con un lotto a 28,95 conscio del rischio del coltello che cade; arrivo a massimo 4 lotti ; piccoli obiettivi.
Buona giornata.
eltapabus

io ci ho solo pensato :o

... per ora.
 
Buongiorno,
dopo la forte discesa di ieri su brutte notizie oggi sono entrato long con un lotto a 28,95 conscio del rischio del coltello che cade; arrivo a massimo 4 lotti ; piccoli obiettivi.
Buona giornata.
eltapabus

Chiuso a 29,87.
Mi è andata bene, ma il rischio era alto, forse troppo.
Buona giornata.
eltapabus
 

Trimestrale molto brutta, difficoltà nella supply chain, nuovi accantonamenti (dopo quelli del 2021) per la questione dei ventilatori polmonari da sostituire, tutto ciò in una giornata già negativa per i mercati. Peggio di così, non si poteva.
 
Trimestrale molto brutta, difficoltà nella supply chain, nuovi accantonamenti (dopo quelli del 2021) per la questione dei ventilatori polmonari da sostituire, tutto ciò in una giornata già negativa per i mercati. Peggio di così, non si poteva.

comincio a farci un pensierino anche se una puntatatina sotto i 20...
 
Altro profit warning, altra discesa.
 
Il produttore di luci Signify taglia le prospettive per il 2022 sulla minore domanda dei consumatori, Cina
28/10/2022 07:18 RSF
28 ottobre (Reuters) - Signify(LIGHT. EQ), il più grande produttore mondiale di luci, venerdì ha tagliato il suo margine di profitto per l'intero anno e la guidance sulle vendite, citando una minore domanda dei consumatori e un rallentamento in Cina.

Il gruppo olandese, nato dallo spin-off dell'unità di illuminazione di Philips, ha dichiarato che ora si aspetta che gli utili rettificati prima dei margini di interessi, imposte e ammortamenti (EBITA) e del flusso di cassa libero siano nella parte inferiore della sua guidance.

La crescita delle vendite comparabili sarà compresa tra il 2% e il 3% per il 2022, in calo rispetto alla precedente previsione del 3-6%.

Il suo intervallo per il margine EBITA rettificato è compreso tra l'11,0% e l'11,4% e il flusso di cassa libero è compreso tra il 5% e il 7% delle vendite.

(Servizio di Valentine Baldassari; montaggio di Josephine Mason)
((Valentine.Baldassari@thomsonreuters.com; +48 58 769 66 39;))
..non so se Philips abbia ancora una partecipazione:mmmm::'(

ultimi target price..
* Philips (PHIA.EQ): HSBC cuts target price to EUR 12 from EUR 20
* Philips (PHIA.EQ): HSBC cuts to reduce from hold
 
..diciamo che le notizie sul titolo non sono le più rosee...
La FDA degli Stati Uniti identifica il richiamo dei dispositivi respiratori Philips come il più grave
07/04/2023 17:43 - RSF
7 aprile (Reuters) - Venerdì la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha classificato il richiamo delle macchine respiratorie Philips ( PHIA.EQ ) come il tipo più grave, in quanto il loro utilizzo potrebbe causare lesioni gravi o morte. L'unità del produttore olandese di dispositivi medici Philips Respironics ha richiamato 1.088 dispositivi negli Stati Uniti il 10 febbraio. Questi dispositivi aiutano le persone con problemi respiratori a mantenere un ritmo regolare. Philips stava richiamando le macchine poiché ad alcuni dispositivi erano stati assegnati numeri di serie errati o duplicati durante la programmazione iniziale, ha affermato l'agenzia sanitaria statunitense. La duplicazione potrebbe causare l'erogazione della terapia utilizzando la prescrizione errata o le impostazioni predefinite di fabbrica, ha aggiunto.

La società ha ricevuto 43 reclami sul problema, secondo la FDA. Ha detto che al momento non sono stati segnalati feriti o decessi attribuiti ad esso.

I dispositivi sono stati distribuiti tra il 1° dicembre 2021 e il

31 ottobre dello scorso anno.

La società ha affermato che le unità interessate possono continuare a essere utilizzate in conformità con le istruzioni del dispositivo, aggiungendo che stava contattando i pazienti per organizzare la sostituzione e la restituzione delle unità.

(Segnalazione di Raghav Mahobe a Bangalore; Montaggio di Jan Harvey)
((Raghav.Mahobe@thomsonceiving.com;))
 

Apnee notturne, 24 giorni per sostituire 70.000 ventole Philips e Respironics Deutschland: lo ha ordinato il tribunale​

Va in porto la prima class action d’Italia in ambito sanitario. La causa era partita da Torino dalle associazioni Apnoici italiani e Adusbef
IRENE FAMÀ
06 Aprile 2023Aggiornato alle 21:25
2 minuti di lettura
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Ventiquattro giorni per mettersi in regola e sostituire 70mila macchine difettose. Entro il 30 aprile, infatti, Philips e Respironics Deutschland devono richiamare e sostituire nove tipologie di «Cpap», un tipo di ventilatore indicato per i pazienti che soffrono di apnee notturne e altri problemi respiratori. Lo ha stabilito il tribunale di Milano che ha disposto anche una penale di 20mila euro per ogni giorno di ritardo.
La class action, la prima in materia di salute, era partita da Torino. L’associazione Apnoici italiani e l’associazione dei consumatori Adusbef si sono rivolti allo studio Ambrosio&Commodo di via Bertola a Torino. E un pool ad hoc di legali, coordinati dall’avvocato Stefano Bertone, ha preparato il ricorso chiedendo di velocizzare il ritiro di quei «dispositivi medici che possono provocare lesioni gravi potenzialmente letali o danni permanenti o interventi medici per evitare danni permanenti».
A dichiararlo era stata la stessa società nel giugno 2021, lanciando una campagna per ritirarli dal mercato. La campagna avrebbe dovuto concludersi a fine 2022, ma così non è stato. «Ad oggi non risulta che l'azione correttiva di sicurezza sia giunta a compimento - osserva il Tribunale - Al contrario, la documentazione in atti testimonia che, a distanza di tre mesi dal termine ultimo indicato dal ministero, il programma di sostituzione/riparazione dei dispositivi medici coinvolti è ancora lontano dall'obiettivo assegnato».

In Italia, spiega l'Adusbef, «sono 100 mila gli utilizzatori di apparecchi per respirare della Philips non sicuri, il 70% in comodato d'uso tramite la convenzione con le Asl. Nel mondo sono più di 15 milioni. Il problema è nella spugnetta fonoassorbente - spiega l'associazione - che riduce il rumore della turbina che soffia l'ossigeno nei polmoni dei pazienti, ma che si degrada sprigionando polveri e sostanze tossiche». E l’avvocato Renato Ambrosio parla di «sentenza esemplare. Per noi è una grande soddisfazione. È qualcosa di unico che apre la strada ad altre situazioni simili». Il secondo step, poi, sarà il monitoraggio dello stato di salute dei pazienti. «E se verrà chiarito un nesso di causa tra l’utilizzo di questi macchinari e il danno alle persone che lo avevano in uso - sottolineano i legali - gli avvocati avvieranno azioni risarcitorie».
Nel frattempo Philips ha comunicato che prende atto del provvedimento, seppure in disaccordo, e valuterà azioni a tutela dell’azienda. L’azienda si è detta «profondamente rammaricata» per le preoccupazioni che l’avviso di sicurezza, volontaria, può aver causato ai pazienti e agli operatori sanitari. L’azienda ha dichiarato che un team dedicato sta lavorando per fornire una soluzione ai pazienti nel più breve tempo possibile. «Abbiamo aumentato notevolmente la capacità produttiva e il completamento del programma di sostituzione o riparazione è la nostra massima priorità» ha dichiarato Philips che ha rivelato di aver condotto un programma di test con cinque laboratori di analisi indipendenti certificati. «I risultati sui dispositivi DreamStation di prima generazione, che rappresentano oltre due terzi dei dispositivi interessati registrati, sono positivi ed escludono danni apprezzabili per la salute dei pazienti».

Argomenti​

 
UPDATE 3-Agnelli family's Exor buys $2.8 bln stake in Philips
Oggi 08:57 - RSF

L'italiana Exor prende il 15%, con possibilità di aumentare al 20%
*
Potenziamento per Philips dopo un importante richiamo del prodotto
*
Exor prenderà posto nel consiglio di amministrazione di Philips

(Scrive, aggiunge dettagli e contesto, cambia l'identificatore del supporto)
Di Toby Sterling e Bart H. Meijer
AMSTERDAM, 14 agosto (Reuters) - La società di investimento olandese Exor NV ( EXO.AS ) , controllata dalla famiglia italiana Agnelli, ha acquistato una partecipazione del 15% nel gruppo di tecnologia sanitaria Philips ( PHIA.EQ ) per circa 2,6 miliardi di euro (2,84 miliardi di dollari). ), hanno dichiarato lunedì le società.

L'accordo è un gradito voto di fiducia in Philips, che è nelle ultime fasi di un enorme richiamo del prodotto iniziato nel 2021 e che ha ridotto di due terzi il prezzo delle sue azioni.

Le società hanno affermato che Exor, che intende essere un azionista a lungo termine, ha acquistato la sua quota sul mercato aperto
e che entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Philips e potrebbe successivamente espandere la sua partecipazione fino a un massimo del 20%.

"Il sostanziale investimento di Exor sottolinea la loro fiducia nella trasformazione di Philips in una società di tecnologia sanitaria e il suo potenziale di crescita e valore", ha dichiarato il presidente di Philips Feike Sijbesma in una nota.

Exor, di proprietà di maggioranza dell'italiana Giovanni Agnelli BV, il veicolo di famiglia del fondatore della Fiat, è il maggiore azionista di società tra cui Ferrari, Stellantis e CNH Industrial.

La società di investimento ha dichiarato ad aprile di avere circa 6,5 miliardi di euro disponibili per investimenti, avendo già annunciato l'intenzione di concentrare l'attività di fusione e acquisizione su attività sanitarie, di lusso e tecnologiche. I recenti investimenti includono partecipazioni nel gruppo sanitario Institut Merieux e nel gestore ospedaliero Lifenet.

L'ex conglomerato industriale Philips ha abbandonato la maggior parte delle sue divisioni negli ultimi due decenni per concentrarsi sulla tecnologia sanitaria, inclusi scanner e dispositivi di monitoraggio dei pazienti.

La società si è ripresa da un importante richiamo di respiratori e le sue azioni sono aumentate del 35% finora quest'anno per chiudere a 20,35 euro venerdì. Ciò si confronta con più di 60 euro per azione prima del richiamo.


Philips il mese scorso ha registrato un utile di base di 453 milioni di euro e obiettivi finanziari leggermente aggiornati per l'intero anno.

($ 1 = 0,9147 euro)

(Segnalazione di Toby Sterling Editing di Kim Coghill e David Goodman)
((toby.sterling@thomsonceiving.com;))
....speriamo che gli agnelli sappiano cose che non sappiamo...io purtroppo sono dentro da un po in loss, ma le notizie cominciano ad indicare che si può mediare vediamo:terrore::specchio::specchio:
 
La FDA statunitense identifica il richiamo dei dispositivi respiratori Philips come il più grave
Oggi 00:21 - RSF

14 agosto (Reuters) - La Food and Drug Administration (Fda) degli Stati Uniti ha classificato oggi il richiamo di Philips (PHIA. EQ) macchine respiratorie come il suo tipo più grave, in quanto il loro uso potrebbe causare gravi lesioni o morte.

Il produttore olandese di dispositivi medici ha iniziato il processo il 29 marzo e ha richiamato 73.000 dispositivi negli Stati Uniti.

I ventilatori richiamati includono Trilogy Evo, Evo O2 ed EV300, tra gli altri. Questi dispositivi aiutano le persone con condizioni respiratorie a continuare a respirare a un ritmo regolare.

Philips stava richiamando i ventilatori dopo aver rilevato contaminanti come polvere e sporcizia dall'ambiente nel percorso dell'aria di alcuni dispositivi.

La società ha ricevuto 542 segnalazioni su questo problema, secondo la FDA. L'agenzia sanitaria ha detto che ci sono attualmente due feriti segnalati e un decesso attribuibile al problema.

I dispositivi sono stati distribuiti tra il 26 marzo 2019 e il 22 marzo 2023.

(Rapporto di Pratik Jain a Bangalore; Montaggio di Shounak Dasgupta)
..nonostante tutto sale di poco:shit::sob::yes:
 
Goldman Sachs ha usato derivati per aiutare Exor su quota 15% Philips - filing
Oggi 10:49 - RSF
AMSTERDAM, 17 agosto (Reuters) - La società di investimento Exor (EXO.AS) è stata in grado di acquisire una partecipazione del 15% nel gruppo sanitario olandese Philips (PHIA.EQ) senza innescare i consueti controlli, grazie a operazioni su derivati effettuate tramite Goldman Sachs.

È quanto emerge da filing regolamentari.

All'inizio di questa settimana le due società hanno comunicato che Exor, il braccio d'investimento della famiglia Agnelli, è diventato il maggiore azionista di Philips acquistando il 15% della società per circa 2,6 miliardi di euro.

L'investimento di Exor è stato visto come un voto di fiducia in Philips e ha stimolato il titolo dell'azienda olandese.

Tuttavia la transazione è stata effettuata senza innescare le comunicazioni normalmente richieste dalle norme dei mercati finanziari olandesi nel momento in cui una società accumula una partecipazione superiore al 3%, 5%, 10% o 15% in una società olandese.

In risposta a domande sulla questione da parte di giornalisti, il Ceo di Philips Roy Jakobs ha detto che Exor ha utilizzato un "costrutto con un istituto finanziario", senza fornire però ulteriori dettagli.

Un documento della Securities and Exchange Commission statunitense pubblicato all'inizio di questa settimana ha mostrato che Exor aveva acquistato una partecipazione del 2,99% in Philips entro il 30 giugno, appena sotto la soglia di segnalazione.

I documenti dell'AFM, l'autorità olandese per i mercati finanziari, datati 14 agosto e pubblicati ieri sera, hanno mostrato che Goldman Sachs ha acquisito una partecipazione del 12,11% in Philips utilizzando una struttura di derivati che comprende 95 milioni di option call.

Alcune fonti hanno confermato a Reuters all'inizio della settimana che Goldman Sachs ha agito per conto di Exor, ma non hanno potuto fornire ulteriori dettagli.

Nessun commento da parte di Exor e Goldman Sachs (GS.N).

Lo studio legale Allen & Overy ha agito come consulente legale di Exor per l'operazione, secondo le fonti. Lo studio legale De Brauw ha confermato di aver assistito Philips. Non è stato possibile al momento avere un commento da parte di un portavoce di Allen & Overy.

Un portavoce di AFM ha confermato, senza fare riferimento all'operazione di Exor, che non ci sono ostacoli legali che impediscano a un investitore di saltare varie soglie in termini di accumulo di una partecipazione in un solo giorno.

Philips ha accolto con favore l'investimento di Exor e nel fine settimana le società hanno firmato un accordo in base al quale Exor si impegna a non aumentare la propria partecipazione oltre il 20%, eliminando la possibilità di un tentativo di acquisizione totale.

..quindi la coppia di d....sopra indicati con una mano facevano scendere il titolo e con l'altra acquistavano...da quando la notizia è ufficiale il titolo è solo salito...:nocomment::ninja:
 
Koninklijke Philips NV dovrebbe registrare utili di 29 centesimi per azione - Anteprima dei risultati
Oggi 07:02 - RSF
* Koninklijke Philips NV (PHIA. EQ) dovrebbe mostrare un aumento delle entrate trimestrali quando riporterà i risultati il 23 ottobre.

* La società con sede a Eindhoven Noord-Brabant dovrebbe registrare
un aumento del 2,5% dei ricavi a 4,416 miliardi di euro dai 4,31 miliardi di euro di un anno fa, secondo la stima media di 5 analisti, basata sui dati Refinitiv.

* La stima media degli analisti di Refinitiv per Koninklijke Philips NV è di un utile di 29 centesimi per azione.

* L'attuale rating medio degli analisti sulle azioni è "hold" e la ripartizione delle raccomandazioni è di 3 "strong buy" o "buy", 10 "hold" e 7 "sell" o "strong sell".
* La stima media degli utili degli analisti è rimasta invariata negli ultimi tre mesi.
* L'obiettivo di prezzo mediano a 12 mesi di Wall Street per Koninklijke Philips NV è di 19 euro, al di sopra dell'ultimo prezzo di chiusura di 17,47 euro.

Performance trimestrale precedente (utilizzando la misura degli utili privilegiati in euro).
TRIMESTRE STARMINESM REFINITIV BATTITO EFFETTIVO, FINALE SURPRI
ARTESTIMAT IBES MET, SE %
E® STIMA MANCATA
30 giu 2023 0,31 0,31 0,28 Mancato -9,7 31 marzo 2023 0,12 0,12 0,22 Battuto 83,3 31
dicembre 2022 0,17 0,16 0,41 Battuto 156,9
30 settembre 2022 0,34
0,34 0,25 Mancato -26,5
Giu. 0,28 0,28 0,14 Mancato -49,3 30 2022 31
marzo 2022 0,17 0,25 0,15 Mancato -
39,1
31 dic 2021 0,80 0,86 0,57 Mancato -33,5
30 set 2021 0,41 0,40 0,40 Met 0
Questo riepilogo è stato generato automaticamente il 20 ottobre alle 05:02 GMT. Tutte le cifre sono espresse in euro, salvo diversa indicazione.
 
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