Piero Manzoni

[Alessandro Celli]

Carissimo,

quello che hai postato dovrebbe
essere un
Achrome - 1954.

O no?

 

[Heimat]

Ieri sera su Sky Arte un bel servizio dedicato al Maestro. Raccomando la visione (per coloro che se lo sono perso) nelle repliche.

 

[schiavo]

ho visto pure io il documentario ieri.....
devo dire che rispetto e ammiro certe opere di Manzoni ma non ne sono mai entrato in profondo contatto.
ieri sera mi è arrivato un bel messaggio, era uno tosto, cercava altrove se non aveva consenso in Italia.
ha viaggiato parecchio, ha avuto la stima di Piene, Mack e altri grandissimi.
come sempre.....avevamo un ottimo artista e non lo abbiamo riconosciuto per tempo.
per carità...poi lui ci ha messo del suo...con i vizi....
alla fine del documentario hanno detto che aveva altri progetti : fiale di sangue di artista ecc...mah forse se fosse vissuto sarebbe diventato troppo "estremo".

 

[Alessandro Celli]

Studiando e ricercando varie interviste si Emilio Isgrò
sono inciampato in questa:

Manzoni guadagnerà in prospettiva dopo,
perché con l’insorgere delle tematiche e delle tecniche
concettuali è stato possibile rileggere il suo lavoro in una
chiave un po’ diversa. Io per esempio non ammiro tanto
di Manzoni la merdxxxda d’artista, però certamente la Linea
Infinita è un’opera formidabile, forse la più concettuale
delle sue opere, mentre le altre sono riferibili più a una
mentalità Dada, ma un Dada meno legato all’alchimismo
duchampiano. Più facile. Fatto di boutades.

Emilio Isgrò

 

[Cris70]

Studiando e ricercando varie interviste si Emilio Isgrò sono inciampato in questa:
Manzoni guadagnerà in prospettiva dopo,
perché con l’insorgere delle tematiche e delle tecniche
concettuali è stato possibile rileggere il suo lavoro in una
chiave un po’ diversa. Io per esempio non ammiro tanto
di Manzoni la merdxxxda d’artista, però certamente la Linea
Infinita è un’opera formidabile, forse la più concettuale
delle sue opere, mentre le altre sono riferibili più a una
mentalità Dada, ma un Dada meno legato all’alchimismo
duchampiano. Più facile. Fatto di boutades.
Emilio Isgrò

Siccome ti sto marcando stretto su Isgrò (vedi altra discussione) direi di aggiungere anche questo visto che sono in tema.
....
"Agnetti cessa di dipingere e di praticare direttamente l’arte ma si avvicina a Piero Manzoni e con Castellani e Bonalumi fonda il gruppo Azimuth, riservandosi però di prendere parte esclusivamente al momento ideativo della loro opera e alla fase di interpretazione critica del loro lavoro"

in sintesi loro creavano e lui (solo a Castellani e Manzoni però!) gli faceva da critico. spettacolo

 

[Alessandro Celli]

e porca puzzola,

mi sa che chiederò se posso scrivere di Agnetti

 

[Cris70]

e porca puzzola,
mi sa che chiederò se posso scrivere di Agnetti

di sicuro saresti in piena avanguardia su tanti argomenti da quelli letterari (poesia visiva, fluxus, ecc..) a quelli delle installazioni (cfr.macchina drogata) a quelli concettuali (Azimuth ecc...).
Insomma tanta roba ... forse anche troppa

 

[frank_p]

Ho allargato il campo alla foto postata da Artebrixia un pò di tempo fa e... miracolo! oltre a Manzoni e a Fontana chi è che appare? Baj, Crippa e Mesens

 

[Alessandro Celli]

bravo

 

[frank_p]

Qui invece eccolo con Mack e Castellani.
Preciso che le foto sono tratte dal bel libro-biografia di Flaminio Gualdoni "Piero Manzoni. Vita d'artista" uscito da poco, Johan & Levi Editore.

 

[Alessandro Celli]

troppo simpatico

 

[Alessandro Celli]

A Milano
dal 26 marzo al 2 giugno 2014 Palazzo Reale ospita una grande mostra dedicata a Piero Manzoni.

Promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e Skira editore, la mostra è curata da Flaminio Gualdoni e Rosalia Pasqualino di Marineo in collaborazione con la Fondazione Piero Manzoni ed è realizzata nell’ambito del progetto “Primavera di Milano”.

 

[Alessandro Celli]

ovviamente
non potevo scordare
queste

 

[artpop]

Genio indiscusso, personalmente lo reputo il secondo artista italiano del 900, il primo resta Fontana.

Comunque, grande, irraggiungibile Manzoni, in soli sei anni di attività artistica ha creato qualcosa che altri non riescono a creare in duecento anni.

 

[readymade]

Genio indiscusso, personalmente lo reputo il secondo artista italiano del 900, il primo resta Fontana.

Comunque, grande, irraggiungibile Manzoni, in soli sei anni di attività artistica ha creato qualcosa che altri non riescono a creare in duecento anni.

Concordo in pieno, un vero genio!

 

[Alessandro Celli]

cito le parole di Cristina Ruffoni:
"
la borghesia milanese, puo' finalmente "sacralizzare" ed onorare l'artista, che non ha mai accettato e voluto comprendere fino in fondo, la sua scomparsa fatale e prematura, permise di evitare un confronto di riflessione con l'opera e la filosofia di Manzoni e proiettare la sua asettica celebrazione in avanti di trent'anni, come succede sempre nel nostro paese.
Non sono certo gli Achromes, variopinti e tattili, ad essere fonte di disagio, piuttosto, è la componente "invisibile ed ironica", che ha sempre suscitato scompiglio e un rifiuto piu' o meno razionale. Manzoni, non ha uno stile ripetitivo e dirompente come Fontana, non si erge da sciamano come Joseph Beuys, non dipinge tutto con lo stesso colore come Yves Klein, non elabora mari e carrarmati come Pascali e non si sottrae per "manipolare" il sistema come Duchamp. Passa dagli esperimenti materici essenziali, ai palloncini con il suo fiato, dichiarando che basta un piedistallo vuoto, per creare "un'aura artistica". Ma allora nessuno rideva o provava a capire l'artista, che voleva sperimentare oltre i generi, la materia e gli schemi rigidi delle avanguardie.

 

[Klee]

ovviamente
non potevo scordare
queste

Sul contenuto delle scatolette si e' discusso come in pochi casi nella storia dell'umanita ' .. Bonalumi ed altri , che sapevano , dicevano di aver visto dentro del gesso .

 

[lavacheleone33]

Fu unico.
E capì che stava per venire il momento in cui la gente non avrebbe più comprato semplicemente un'opera ma l'opera dell'artista e avrebbe voluto di conseguenza "partecipare" e non solo osservare passivamente.
Geniale la "doppia" tariffa per i fiati,con il prezzo aumentato se "gonfiati" o meno dall'artista stesso.

Il primus inter pares...senza dubbio...per me!

 

[frank_p]

Sul contenuto delle scatolette si e' discusso come in pochi casi nella storia dell'umanita ' .. Bonalumi ed altri , che sapevano , dicevano di aver visto dentro del gesso .

Provocazione (ma non tanto): possibile che nessuno abbia mai avuto il coraggio di aprirne una coll'apriscatole e verificare, ed esporla poi aperta? Questa sì sarebbe una performance degna di passare nei libri di storia dell'arte. E adesso linciatemi pure...

 

[artpop]

Provocazione (ma non tanto): possibile che nessuno abbia mai avuto il coraggio di aprirne una coll'apriscatole e verificare, ed esporla poi aperta? Questa sì sarebbe una performance degna di passare nei libri di storia dell'arte. E adesso linciatemi pure...

Cioè compro una Scatoletta a 120k e la apro?
Secondo me se ci sarà qualche svitato che lo farà rimarrà nella storia.