Pittura completamente "imbollata"

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Ummagumma72

ODERINT DUM METUANT
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salve, circa 6 mesi fa ho ristrutturato casa, ho un sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante,a parete. dopo circa un mese ho cominciato a notare delle bolle sulle mura, in pratica è come se la pittura si staccasse. E' stata usata una pittura ecologica, ad acqua perchè visto il tipo di riscaldamento deve essere altamente traspirante. Il pittore fece i rappezzi ma dopo un mese ormai la pittura è imbollata ovunque. eppure assicurano di avere rispettato le schede tecniche sia per gli intonaci che per l'aggrappante e la pittura. Da cosa potrebbe dipendere?
 
salve, circa 6 mesi fa ho ristrutturato casa, ho un sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante,a parete. dopo circa un mese ho cominciato a notare delle bolle sulle mura, in pratica è come se la pittura si staccasse. E' stata usata una pittura ecologica, ad acqua perchè visto il tipo di riscaldamento deve essere altamente traspirante. Il pittore fece i rappezzi ma dopo un mese ormai la pittura è imbollata ovunque. eppure assicurano di avere rispettato le schede tecniche sia per gli intonaci che per l'aggrappante e la pittura. Da cosa potrebbe dipendere?

-da come è fatto il muro

-se è stato o meno dato il "fissativo"

-qualcosa di sbagliato nella pittura

non penso proprio dal sistema di distribuzione del calore
 
-da come è fatto il muro

-se è stato o meno dato il "fissativo"

-qualcosa di sbagliato nella pittura

non penso proprio dal sistema di distribuzione del calore

sono d'accordo.

sembrano quasi problemi di umidita'.

ci potresti dire di quale sistema radiante si tratta?
 
Concordo, le bolle possono essere causate dall'umidità.
 
sono d'accordo.

sembrano quasi problemi di umidita'.

ci potresti dire di quale sistema radiante si tratta?

è un sistema di riscaldamento a parete, ci sono delle serpentine che passano nel muro. è della isodomus.
Non credo sia umidità, non mi sembra ce ne sia
 
Ovviamente dipende dal tipo di finitura: se mi dai nome e cognome dei prodotti utilizzati ti dico con chi prendertela.
 
Scusa, ma mi sembrava di aver letto che avessero seguito un protocollo preciso, usando prodotti certificati per la situazione (che non è chiaro quale sia) riguardante tutto il ciclo a partire dall'intonaco...però, quella del link è una tempera (solvent free, d'accordo, caratteristica inutile nel tuo caso) per cui mi chiedo se sia uno scherzo (oppure sono stati imprecisi nella descrizione del lavoro oppure ti hanno semplicemente ciulato).

'Traspirante' significa 'diffusivo' cioè 'molto permeabile al vapore' e non è un sinonimo di 'tempera' (come nel tuo caso e come molti credono).

Rinnovo la richiesta: mi sapresti indicare per bene i prodotti e il ciclo di finitura (cioè il passo-passo degli strati che hanno seguito...oppure chiarire perchè si richiedeva un ciclo 'traspirante' per la tua situazione)?
 
Le serpentine del sistema radiante sono in ferro o teflon??
 
Scusa, ma mi sembrava di aver letto che avessero seguito un protocollo preciso, usando prodotti certificati per la situazione (che non è chiaro quale sia) riguardante tutto il ciclo a partire dall'intonaco...però, quella del link è una tempera (solvent free, d'accordo, caratteristica inutile nel tuo caso) per cui mi chiedo se sia uno scherzo (oppure sono stati imprecisi nella descrizione del lavoro oppure ti hanno semplicemente ciulato).

'Traspirante' significa 'diffusivo' cioè 'molto permeabile al vapore' e non è un sinonimo di 'tempera' (come nel tuo caso e come molti credono).

Rinnovo la richiesta: mi sapresti indicare per bene i prodotti e il ciclo di finitura (cioè il passo-passo degli strati che hanno seguito...oppure chiarire perchè si richiedeva un ciclo 'traspirante' per la tua situazione)?
purtroppo non conosco il ciclo passo passo seguito, conosco solo la pittura usata che è questa della baldini.
 
Tieni presente che tutto il discorso è al netto di eventuali problemi di umidità e di costruzione/infiltrazione dall'esterno.
Allora...leggendo dal sito vedo che l'unica indicazione sull'intonaco riguarda un 'non isolante' che, però, è una caratteristica riferita alla trasmissione del calore e, più genericamente, viene consigliato un intonaco a base di calce o calce/cemento.
La domanda che mi pongo (e che giro ai tecnici) è: ci sono possibilità che quel tipo di impianto in parete generi/peggiori gli effetti di un ponte termico esistente (o possa generare condensa che poi l'intonaco deve espellere)?
La domanda che pongo a te, invece, è: dove sono localizzate le bolle? Sono sparse casualmente sulla parete o seguono una forma particolare?

Soluzione più semplice (e che avrebbero dovuto adottare immediatamente dopo l'intonaco): usare pitture diffusive (cioè a base di calce, silicati o silossani) e non usare isolanti/fissativi e pitture acriliche/viniliche (cioè il 90% di quelli normalmente disponibili ed utilizzati).
Questo sia per il tuo confort abitativo (immagino che quel tipo di riscaldamento non sia regalato) sia per evitare ogni tipo di 'barriera' sui muri.

Una cosa è certa: quella pittura è 'traspirante' di nome ma non 'di fatto' (lo è più di un foglio di cellophan, lo è infinitamente meno di uno qualsiasi dei prodotti che ti ho elencato prima).

Se potessi darci più informazioni (magari anche una foto della parete, sbollamenti compresi) forse potremmo esserti più utili OK!
 
: ci sono possibilità che quel tipo di impianto in parete generi/peggiori gli effetti di un ponte termico esistente

in un sistema radiante a parete ben fatto, prima della posa si stendono dei pannelli isolanti su cui poi si dipanano i tubi. quei pannelli isolanti garantiscono l'assenza di ponti termici in corrispondenza dell'impianto. credo che in realtà la paretevenga tutta ricoperta dai pannelli anche dove non vi è il tubo. dopo aver messo i tubi si intonaca(con rete e quant'altro) con appositi additivi , non molto differenti da quelli utilizzati per il massetto per il riscaldamento a pavimento

in riscaldamento, durante l'inverno il problema poi non si pone perchè i tubi riscaldano (se non sbaglio intorno ai 40-45 gradi C ) e il muro di certo ringrazia, omogeneamente riscaldato (probabilmente sui 30 gradi circa in superficie o poco più).



(o possa generare condensa che poi l'intonaco deve espellere)?

in raffrescamento è necessario che ci sia controllo e regolazione dell'umidità perchè li sì che si può formare condensa, ma il problema è meno marcato che per i sistemi a pavimento, per ovvi motivi (piastrelle ad esempio)...l'intonaco tutto sommato regge meglio e poi comunque si fa in estate (e con la regolazione e la limitazione dell'umidità tramite deumidificazione)


io credo che qualche cosa non sia stata fatta correttamente , seguendo le regole
 
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