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Visto che usi un tono da persona sicura, ci ci spieghi cortesemente il perchè delle tue affermazioni?Puo' tranquillamente essere privo di competenze e titoli ed e' una fortuna che sia cosi'.
Ti rispondo volentieri. Ma consentimi di rispondere con delle domande alle tue domande. Tu sai perche' perche' vengono svolte le elezioni? Sai perche' vengono spesi tanti soldi e tempo per scegliere i nostri rappresentanti? Non sarebbe piu' semplice ed economico affidare la cosa pubblica a delle persone con delle competenze certificate? Che so, dare il dicastero della salute ad un premio nobel per la medicina? Idem per quello della economia e cosi via.Visto che usi un tono da persona sicura, ci ci spieghi cortesemente il perchè delle tue affermazioni?
A tutte.Quando affermi privo di competeze, ti riferisci a competenze politiche o altre?
Certe che avere titoli e competenze e' un valore aggunto. Ma la tua domanda e' se dovevano. No, ti ribadisco che non devono. Di politici privi di competenze e senza titoli anche nel recente passato ne trovi parecchi, ma molti di loro sono stati chiaramente imposti dai vertici di partito.Privo di titoli? Un titolo comunque dovrebbe essere un valore aggiunto.
Se ci fai qualche esempio di politici privi di competenze e di titoli , e il motivo perche dovermmo ricordarceli?
Visto che ti piacciono le matriosche ti rispondo con dati di fatto e competenze:Ti rispondo volentieri. Ma consentimi di rispondere con delle domande alle tue domande. Tu sai perche' perche' vengono svolte le elezioni? Sai perche' vengono spesi tanti soldi e tempo per scegliere i nostri rappresentanti? Non sarebbe piu' semplice ed economico affidare la cosa pubblica a delle persone con delle competenze certificate? Che so, dare il dicastero della salute ad un premio nobel per la medicina? Idem per quello della economia e cosi via.
A tutte.
Certe che avere titoli e competenze e' un valore aggunto. Ma la tua domanda e' se dovevano. No, ti ribadisco che non devono. Di politici privi di competenze e senza titoli anche nel recente passato ne trovi parecchi, ma molti di loro sono stati chiaramente imposti dai vertici di partito.
Ti ho messo sulla strada, vediamo se arrivi alla soluzione.
Visto che ti piacciono le matriosche ti rispondo con dati di fatto e competenze:
Cortesemente leggi bene. Articoletto tratto dal Sole 24 ore.
Non servono Nobel per la medicina, ma anche un medico di paese, un briciolo di passione e amore per il proprio territorio.
Da piccolo borgo a smart village: ora Sellia attrae turisti con il paesaggio
.''..E un sindaco, Davide Zicchinella, di professione pediatra, che in 13 anni di governo ha riempito le casse comunali di 10 milioni, ovvero procurando una dote di circa 30 mila euro ad abitante. Quattro milioni sono stati assegnati a Sellia solo negli ultimi 6 mesi. ...
Da piccolo borgo a smart village: ora Sellia attrae turisti con il paesaggio
Hai fatto un esempio di Onesti e Competenti. Ok
A mio avviso, non argomenti quanto affermi, percio' risulta difficile seguirti.Ti ho gia' dato atto che, se ci sono, le competenze sono certamente un plus, ma non possono essere considerate un prerequisito per la candidatura. Adesso prova a riflettere: come fare in modo che degli incompetenti senza altri requisiti (ii.e., i nominati dei partiti) possano essere candidati
Hai fatto un esempio di Onesti e Competenti. Ok
Premessa: ringrazio quanti hanno risposto al mio sondaggio in modo pacato e rispettosi della netiquette del forum. Fine premessaUn sondaggio come questo dovrebbe suscitare sdegno prima e poi compassione.
Qui non siamo nemmeno al Democracy 101.
Pensate che sia un caso se nessuna legge elettorale al mondo le prevedono?
Guarda, io mi ritengo talmente colto che sono giusto qui a difendere l'ignoranza. Vedi te.Premessa: ringrazio quanti hanno risposto al mio sondaggio in modo pacato e rispettosi della netiquette del forum. Fine premessa
Ciao.
Contrariamente a quanto affermi il discorso delle competenze in politica in contesto sociologico
e a livello politico alto è una tematica molto dibattuta .
’’L’immaginazione al potere’’ sostenuta dagli amanti di una ideologia scientifica, che però amavano tale slogan ( non scientifico) da sprovveduti abbiamo vista come è naufragata.
Abbiamo visto inoltre recentemente come è naufragato un altro populismo di sinistra concepito anni fa sulla Britannia e spacciato agli ingenui come un apriscatole per scatolette di tonno che sarebbero state ammucchiate a Montecitorio,ma che nessuno ha visto aprire nenche per un attimo.
Il disorso delle competenze in politica è tornato recentemente alla ribalta con Il PRNN (Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza): abbiamo vagonate di soldi dall’Europa, ma per mancanza di competenze non riusciamo a proporre dei progetti.
Tale fatto a me suscita sdegno e compassione, altro che un timido sondaggio su di un forum politico.
Basta fare una rassegna stampa dei giornali di oggi e trovi tale tematica che da giorni e in modo pacato stiamo discutendo sul forum.
Visto che sei colto e ritieni di volare alto rispetto a noi comuni mortale del forum, cortesemente ci illumini su due punti:
1. Se la politica ha toccato il fondo del barile nel Bel paese, probabilmente non è perché non è mai stata esplicitamente legata alle competenze?
2 Ci spieghi tali dati ( seguenti)?
Il primo parlamento della Repubblica italiana aveva più del 90% di laureati tra le sue fila.
Quello attuale è sotto il 70%.
Se tieni presente che nel 1951 i laureati erano l’1% della popolazione, nel 2023 più del 19% ? Che vuol dire?
A me tali dati dicono tanto e a te cosa dicono?
Che forse che le competenze dovrebbero essere imposte per legge, altro che ’’pensate che sia un caso se nessuna legge elettorale al mondo le prevedono?’’
‘’ ‘’ Lo scadimento della qualità della classe dirigente è un fatto, ma non irreversibile. Se avere governanti migliori e politici più preparati è un diritto, allora si dovrebbe imporre che almeno i ministri abbiano titoli di studio all’altezza (lauree o dottorati) della materia di cui si occupano’’
Per mia natura amo i confronti che portino a qualcosa di buono e nuovo, chiarimenti, idee nuone, crescita.cut
Circa il tasso di laureati nel Primo Parlamento della Repubblica? Ci sarebbe da ridere se non fosse tragico. Non ti rendi nemmeno conto che è lo stesso rapporto che esisteva nel Parlamento che ci portò a 2 (DUE) guerre mondiali.
Nessuna laurea assegna punteggi sul buon senso.
Il problemi sono anche altri: la chiusura delle scuole di politica e il sopravvento della comunicazione.Secondo me devono eccome.
Ma la democrazia è sacra, per cui se un popolo ama eleggere i buffoni è giusto che lo faccia.
Il problemi sono anche altri: la chiusura delle scuole di politica e il sopravvento della comunicazione.
Per cui a certi livelli si è accompagnati dall'esperto di comunicazione,il quale tende ad orientare a scapito dei contenuti che poi verranno giocati sul tavolo della vita reale.
Quindi si va avanti a colpi di sondaggi settimanali, con aumenti di consenso del 0,10% e diminuzioni del 0,10, ma
giudizi sull'operato reale del politico, ''nessuno''.
Insomma il tira a campare è stato il leit motiv del Bel paese. ,ora riarrangiato con la comunicazione dell'esperto di turno.
A mio modesto avviso se non si cambia registra potremmo essere soltanto i registi della nostra fine e non coloro che affrontano sfide epocali.
E intanto diamo la colpa agli altri: siamo la portaerei di tizio; abbiamo le basi militari di Caio. Zio Vladimir è spendido; zio Han
si che è tosto! Siamo bravi a guardare a casa degli altri e a litigare con il dirimpettatio di pianerettolo.
Premessa: se dico che i francesi hanno fatto la rivoluzione francese è vero in parte. La rivoluzione francese è stata compiuta dal popolo gestito dalla borghesia.Però torno al punto primario, il responsabile è il popolo.
La comunicazione e i suoi esperti sono da colpevolizzare fino a un certo punto. Certo è marketing anche quello, e proprio come quello di prodotto di induce bisogni che non hai e stimola "acquisti" emozionali e poco razionali.
La cosa funziona così tanto che i politici, come dici, vivono con in mano l'ultimo sondaggio, manco fosse una perenne campagna elettorale.
Ma come può cambiare qualcosa se chi li elegge è il primo sostenitore di tale approccio?
Qui su AP abbiamo decine di elementi che hanno votato Meloni credendo fosse NATO-scettica, quando ha comunicato ripetutamente il contrario. In passato centinaia di migliaia di persone del CentroSud hanno votato Lega. (Per par condicio giusto citare pure il PD che ogni volta non ha argomentazioni diverse da "oh, altrimenti sale la destra" e i 5S con la loro concezione creativa di economia).
Qui non si pretende che i cittadini siano competenti, esistono rappresentanti apposta. Ma se al cittadino non frega nulla, non si sforza minimamente e non capisce quel che vota, è impossibile che qualcosa cambi per volontà divina.