Pop. Sondrio. Una banca incredibile ad un prezzo incredibile
Il dato lo trovi nell'ultima trimestrale del 31 marzo 2022.
Mi sembrano messi abbastanza bene, sanno come fare banca.
Tratto dalla trimestrale agevolo qui:
Il volume complessivo dei titoli governativi italiani si è invece attestato a
€ 8.518 milioni, in crescita (+3,8%) rispetto agli € 8.208 milioni di fine 2021. Con
riferimento a quest’ultimo aggregato il volume dei titoli a tasso variabile e di quelli
indicizzati all’inflazione si attesta a € 7.116 milioni, in considerevole incremento rispetto
agli € 5.766 milioni del 31 dicembre 2021 (+23,4%), con l’obiettivo di contenere
l’esposizione complessiva al rischio di rialzo dei tassi di mercato.
devil1
fa del bene e scorda
- Registrato
- 15/2/01
- Messaggi
- 11.067
- Punti reazioni
- 628
siamo appena il 10% sotto il prezzo di recesso che in fondo qualche senso per le persone sensate,doveva pur avere....ma il Mercato fa finta di nulla da puro incompetente quale è questo Italian market
B.P.Sondrio: in piano utile netto a 323 mln in 2025 Wed Jun 29 08:06:03 CEST 2022
MILANO (MF-DJ)--Il cda di B.P.Sondrio ha approvato il piano industriale "Next Step" 2022-2025 con il quale punta a raggiungere un utile netto di 323 mln euro nel 2025, in aumento del 20% rispetto al 2021. Il risultato lordo di periodo passa da 375 mln nel 2021 a 450 mln nel 2025. In una nota la banca spiega che il Rote e' previsto in aumento al 9,2% nel 2025, cosi' come e' attesa in crescita la remunerazione degli azionisti con oltre 550 mln di euro di dividendi previsti in arco di piano e un payout ratio al 50% ogni anno. Sul fronte della redditivita' il piano punta a una redditivita' core in salita a 1,1 mld nel 2025, un aumento del margine di interesse a 667 mln nel 2025, con un Cagr 2021-2025 pari al 6%. E' prevista una crescita delle commissioni nettea 443 mln, con un Cagr 2021-2025 pari al 5,5%. I crediti netti alla clientela sono previsti in crescita a 35,9 mld nel 2025; i volumi di risparmio gestito e assicurativo sono attesi a 13,8 mld nel 2025 con un Cagr 2021- 2025 pari al +12%, mentre i premi assicurativi si incrementeranno con un Cagr 2021-2025 pari all'11%. Il piano e' finalizzato a creare una elevata solidita' patrimoniale e una robusta posizione di liquidita' della banca. Nel dettaglio il Cet1 ratio e' atteso al 15,6% a fine 2025 e superiore al 15% in ogni anno del Piano; il Liquidity Coverage Ratio e' atteso superiore al 140% in ogni anno del Piano e il Net Stable Funding Ratio superiore al 125%. Prosegue inoltre l'attivita' di derisking con un Npl ratio lordo in diminuzione al 3,8% al 2025 e un costo del rischio a 47 pb al 2025. Sul fronte dello sviluppo tecnologico, esso sara' supportato da importanti investimenti; in particolare in personale e digitalizzazione, con base costi pari a 619 mln al 2025, mentre il Cost/income ratio sara' in calo al 51,8% nel 2025. Il Piano Industriale 2022-2025 si fonda su tre direttrici di sviluppo, che mirano a sostenere stabilmente la generazione di valore per gli azionisti, rafforzando la focalizzazione dell'attivita' commerciale della banca sulla clientela e sui prodotti core, con alcuni elementi di progressiva innovazione del modello di business negli ambiti a maggior potenziale. Nel business plan una particolare attenzione e' dedicata al tema della sostenibilita'. In particolare, e' prevista una integrazione dei fattori Esg nei processi del credito e approvazione di una policy del credito responsabile, l'identificazione del percorso di carbon neutrality e portfolio alignment e lo sviluppo di prodotti e servizi a connotazione Esg. MF-DJ NEWS 29-giu-2022 08:05
MILANO (MF-DJ)--Il cda di B.P.Sondrio ha approvato il piano industriale "Next Step" 2022-2025 con il quale punta a raggiungere un utile netto di 323 mln euro nel 2025, in aumento del 20% rispetto al 2021. Il risultato lordo di periodo passa da 375 mln nel 2021 a 450 mln nel 2025. In una nota la banca spiega che il Rote e' previsto in aumento al 9,2% nel 2025, cosi' come e' attesa in crescita la remunerazione degli azionisti con oltre 550 mln di euro di dividendi previsti in arco di piano e un payout ratio al 50% ogni anno. Sul fronte della redditivita' il piano punta a una redditivita' core in salita a 1,1 mld nel 2025, un aumento del margine di interesse a 667 mln nel 2025, con un Cagr 2021-2025 pari al 6%. E' prevista una crescita delle commissioni nettea 443 mln, con un Cagr 2021-2025 pari al 5,5%. I crediti netti alla clientela sono previsti in crescita a 35,9 mld nel 2025; i volumi di risparmio gestito e assicurativo sono attesi a 13,8 mld nel 2025 con un Cagr 2021- 2025 pari al +12%, mentre i premi assicurativi si incrementeranno con un Cagr 2021-2025 pari all'11%. Il piano e' finalizzato a creare una elevata solidita' patrimoniale e una robusta posizione di liquidita' della banca. Nel dettaglio il Cet1 ratio e' atteso al 15,6% a fine 2025 e superiore al 15% in ogni anno del Piano; il Liquidity Coverage Ratio e' atteso superiore al 140% in ogni anno del Piano e il Net Stable Funding Ratio superiore al 125%. Prosegue inoltre l'attivita' di derisking con un Npl ratio lordo in diminuzione al 3,8% al 2025 e un costo del rischio a 47 pb al 2025. Sul fronte dello sviluppo tecnologico, esso sara' supportato da importanti investimenti; in particolare in personale e digitalizzazione, con base costi pari a 619 mln al 2025, mentre il Cost/income ratio sara' in calo al 51,8% nel 2025. Il Piano Industriale 2022-2025 si fonda su tre direttrici di sviluppo, che mirano a sostenere stabilmente la generazione di valore per gli azionisti, rafforzando la focalizzazione dell'attivita' commerciale della banca sulla clientela e sui prodotti core, con alcuni elementi di progressiva innovazione del modello di business negli ambiti a maggior potenziale. Nel business plan una particolare attenzione e' dedicata al tema della sostenibilita'. In particolare, e' prevista una integrazione dei fattori Esg nei processi del credito e approvazione di una policy del credito responsabile, l'identificazione del percorso di carbon neutrality e portfolio alignment e lo sviluppo di prodotti e servizi a connotazione Esg. MF-DJ NEWS 29-giu-2022 08:05
Un'ottima news e pare interessi a nessuno...
Facciamo i conti della serva, "almeno" 550 milioni di dividendi nei 4 anni del piano, pagando il 50% degli utili, significa avere "almeno" 1,1 miliardo di utili netti, se 323 milioni sono relativi al 2025, significa che per il 22/23/24 sono 777 milioni, in media 259 per anno, lo scorso anno se non erro erano 268,5.
550 milioni di utili distribuiti a 450 milioni di azioni fanno circa 1,22 euro in 4 anni = "almeno" 30 cent all'anno di dividendi e altrettanti capitalizzati.
Domanda: quanto vale una azione che fa 0,6 euro di utile netto all'anno?
Facciamo i conti della serva, "almeno" 550 milioni di dividendi nei 4 anni del piano, pagando il 50% degli utili, significa avere "almeno" 1,1 miliardo di utili netti, se 323 milioni sono relativi al 2025, significa che per il 22/23/24 sono 777 milioni, in media 259 per anno, lo scorso anno se non erro erano 268,5.
550 milioni di utili distribuiti a 450 milioni di azioni fanno circa 1,22 euro in 4 anni = "almeno" 30 cent all'anno di dividendi e altrettanti capitalizzati.
Domanda: quanto vale una azione che fa 0,6 euro di utile netto all'anno?
Si, da piano sono 323m di utili al 2025, che con una capitalizzazione di 1.5bn danno un PE di 4.7x al 2025.
Solo che non é un'eccezione in un settore dove, per esempio, anche Unicredit "da piano" prevede utili per 4.5bn nel 2024, ne capitalizza 20bn, ed ha un multiplo equivalente di 4.5x
Solo che non é un'eccezione in un settore dove, per esempio, anche Unicredit "da piano" prevede utili per 4.5bn nel 2024, ne capitalizza 20bn, ed ha un multiplo equivalente di 4.5x
B.P.Sondrio: vertici; un po' in ritardo su Npl ma ora cediamo oltre 150 mln annui Wed Jun 29 13:45:23 CEST 2022
MILANO (MF-DJ)--"Sugli Npl ci siamo mossi un po' in ritardo rispetto al mercato ma era un ritardo razionale che ci ha permesso di affrontare il tema del deteriorato senza gravare sugli azionisti. Oggi abbiamo varie leve che non prevedono solo le cessioni". Lo ha affermato l'a.d. di B.P.Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, rispondendo a una domanda. Nell'arco del Piano la B.P.Sondrio prevede la cessione di crediti deteriorati per 580 mln di euro complessivi. "Tali cessioni sono concentrate nei primi tre esercizi ma non stiamo pensando a operazioni massive: si tratta di circa 150-200 mln di dismissioni per anno: una somma compatibile con operazioni single name. E queste cessioni le riteniamo congrue coi livelli di copertura presentati a piano senza impatti rilevanti sul conto economico", ha spiegato il cfo Massimo Perona. cce MF-DJ NEWS 29-giu-2022 13:44
MILANO (MF-DJ)--"Sugli Npl ci siamo mossi un po' in ritardo rispetto al mercato ma era un ritardo razionale che ci ha permesso di affrontare il tema del deteriorato senza gravare sugli azionisti. Oggi abbiamo varie leve che non prevedono solo le cessioni". Lo ha affermato l'a.d. di B.P.Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, rispondendo a una domanda. Nell'arco del Piano la B.P.Sondrio prevede la cessione di crediti deteriorati per 580 mln di euro complessivi. "Tali cessioni sono concentrate nei primi tre esercizi ma non stiamo pensando a operazioni massive: si tratta di circa 150-200 mln di dismissioni per anno: una somma compatibile con operazioni single name. E queste cessioni le riteniamo congrue coi livelli di copertura presentati a piano senza impatti rilevanti sul conto economico", ha spiegato il cfo Massimo Perona. cce MF-DJ NEWS 29-giu-2022 13:44
B.P.Sondrio: utile netto 1* sem a 105,1 mln euro (-23,1% a/a) Fri Aug 05 11:28:39 CEST 2022
ROMA (MF-DJ)--La Banca popolare di Sondrio ha chiuso il primo semestre con utile netto di 105,1 milioni euro, rispetto ai 136,7 milioni del primo semestre del 2021. Tale risultato, informa una nota, riviene da un utile lordo consolidato di 153,9 milioni, da cui vanno dedotte imposte per 48,8 milioni, corrispondenti a un tax rate del 31,7%. Il risultato netto di periodo, positivo per 105,1 milioni, riflette il forte incremento dei proventi dell'attivita' bancaria caratteristica che si attestano a 504,8 milioni (+16% rispetto al 30 giugno 2021; margine di interesse +21,3% e commissioni nette +7,9%). Esso incorpora altresi' significativi oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario pari a 40 milioni, in ulteriore incremento rispetto al periodo diconfronto; i ratios patrimoniali1 si attestano su livelli particolarmente elevati. Le nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese sono state pari a oltre 3,1 miliardi, in crescita rispetto agli oltre 2,5 miliardi del periodo di confronto, a conferma del ruolo della banca come partner affidabile a supporto dell'economia reale dei territori presidiati. L'importo dei crediti fiscali acquistati (superbonus/sisma bonus, ecobonus, altri bonus) si e' ulteriormente incrementato passando dai circa 500 milioni di fine 2021 agli oltre 1.300 milioni di euro del 30 giugno 2022. Tale attivita', condotta dalla banca con una rigorosa verifica delle pratiche, ha pure consentito l'ampliamento della base clienti. Il risultato netto della gestione finanziaria si e' attestato a _ 440,9 milioni, confrontandosi con gli _ 455,9 milioni del periodo di raffronto (-3,3%). alu fine MF-DJ NEWS 05-ago-2022 11:28
Bravi, direi risultato buono, da esserne contenti, da notare quei 40 milioni in uscita per la stabilizzazione del sistema bancario, noi facciamo le formiche poi paghiamo per le cicale, penalizzato l'utile netto da 136,7 milioni a 105,1 l'é un bel -23.11%, va be dai l'anno scorso é stato eccezionale e questi comunque sono 23 cent per azione in 6 mesi, ne mancano 37 per arrivare ai 60 cent per azione dello scorso anno, potrebbero farcela.
ROMA (MF-DJ)--La Banca popolare di Sondrio ha chiuso il primo semestre con utile netto di 105,1 milioni euro, rispetto ai 136,7 milioni del primo semestre del 2021. Tale risultato, informa una nota, riviene da un utile lordo consolidato di 153,9 milioni, da cui vanno dedotte imposte per 48,8 milioni, corrispondenti a un tax rate del 31,7%. Il risultato netto di periodo, positivo per 105,1 milioni, riflette il forte incremento dei proventi dell'attivita' bancaria caratteristica che si attestano a 504,8 milioni (+16% rispetto al 30 giugno 2021; margine di interesse +21,3% e commissioni nette +7,9%). Esso incorpora altresi' significativi oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario pari a 40 milioni, in ulteriore incremento rispetto al periodo diconfronto; i ratios patrimoniali1 si attestano su livelli particolarmente elevati. Le nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese sono state pari a oltre 3,1 miliardi, in crescita rispetto agli oltre 2,5 miliardi del periodo di confronto, a conferma del ruolo della banca come partner affidabile a supporto dell'economia reale dei territori presidiati. L'importo dei crediti fiscali acquistati (superbonus/sisma bonus, ecobonus, altri bonus) si e' ulteriormente incrementato passando dai circa 500 milioni di fine 2021 agli oltre 1.300 milioni di euro del 30 giugno 2022. Tale attivita', condotta dalla banca con una rigorosa verifica delle pratiche, ha pure consentito l'ampliamento della base clienti. Il risultato netto della gestione finanziaria si e' attestato a _ 440,9 milioni, confrontandosi con gli _ 455,9 milioni del periodo di raffronto (-3,3%). alu fine MF-DJ NEWS 05-ago-2022 11:28
Bravi, direi risultato buono, da esserne contenti, da notare quei 40 milioni in uscita per la stabilizzazione del sistema bancario, noi facciamo le formiche poi paghiamo per le cicale, penalizzato l'utile netto da 136,7 milioni a 105,1 l'é un bel -23.11%, va be dai l'anno scorso é stato eccezionale e questi comunque sono 23 cent per azione in 6 mesi, ne mancano 37 per arrivare ai 60 cent per azione dello scorso anno, potrebbero farcela.
jacumi
La Luce
- Registrato
- 2/3/08
- Messaggi
- 25.701
- Punti reazioni
- 924
Buongiorno, una informazione.
In fase di sottoscrizione di un mutuo, un paio di anni fa, c’era una promozione che i soci della banca, acquistando un minimo di 500 azioni, avevano degli sconti sulle spese di istruttoria (ora non ricordo esattamente il tutto).
Ora vorrei vendere le azioni, sapete se ci sono delle problematiche in essere?
Se non le vendo tutte, ma ad esempio ne tendo 10, perdo comunque la carica di socio?
Anche perché, i soci, hanno uno sconto sul canone che non vorrei perdere.
Grazie a chi mi aiuta.
In fase di sottoscrizione di un mutuo, un paio di anni fa, c’era una promozione che i soci della banca, acquistando un minimo di 500 azioni, avevano degli sconti sulle spese di istruttoria (ora non ricordo esattamente il tutto).
Ora vorrei vendere le azioni, sapete se ci sono delle problematiche in essere?
Se non le vendo tutte, ma ad esempio ne tendo 10, perdo comunque la carica di socio?
Anche perché, i soci, hanno uno sconto sul canone che non vorrei perdere.
Grazie a chi mi aiuta.
I soci non esistono più, esistono gli azionisti, la società ha cessato per legge di essere cooperativa, adesso é una società per azioni, puoi vendere, tenere o comprare a prezzo di mercato tutte le azioni che vuoi.
Per le condizioni del mutuo é meglio che ti rivolgi in filiale dove potranno chiarirti in merito.
jacumi
La Luce
- Registrato
- 2/3/08
- Messaggi
- 25.701
- Punti reazioni
- 924
https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/price-sensitive/271374/detail.html?lang=it
Dopo i dati adesso -8%
Eppure i Dati sono Buoni ....
Dopo i dati adesso -8%
Eppure i Dati sono Buoni ....
devil1
fa del bene e scorda
- Registrato
- 15/2/01
- Messaggi
- 11.067
- Punti reazioni
- 628
https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/price-sensitive/271374/detail.html?lang=it
Dopo i dati adesso -8%
Eppure i Dati sono Buoni ....
market fatto da cammellieri insensati mah
devil1
fa del bene e scorda
- Registrato
- 15/2/01
- Messaggi
- 11.067
- Punti reazioni
- 628
Cimbri non ci sta facendo una figura splendida...tra sondrio e bper oggi
I dati sono decenti, buoni non direi ma visti i tempi più che accettabili, pesa sempre quel maledetto fondo interbancario che si ciuccia 43 milioni, mi pare stiano esagerando, paghiamo per tappare i buchi altrui, pesa la perdita della gestione finanziaria, senza questa perdita e il fondo di garanzia delle banche veniva fuori un risultato splendido.
Comunque banca patrimonialmente solidissima, bene così, tengo tutto nel cassetto.
Comunque banca patrimonialmente solidissima, bene così, tengo tutto nel cassetto.
Risultati non brillanti ma che non giustificano il -10% di oggi a mio avviso.
L'attività caratteristica mi sembra sia andata bene (+104m), come era prevedibile, soprattutto nel miglioramento del margine di interesse conseguente al rialzo dei tassi, mentre male l'attività finanziaria (-128m) per i brutti mercati di questo anno, obbligazioni/titoli di stato in testa, sempre per il rialzo dei tassi, ma anche questo, direi, non mi sembra una sorpresa.
Un filo di preoccupazione per il peggioramento dei ratios cost/income, CET vari e Texas.
L'attività caratteristica mi sembra sia andata bene (+104m), come era prevedibile, soprattutto nel miglioramento del margine di interesse conseguente al rialzo dei tassi, mentre male l'attività finanziaria (-128m) per i brutti mercati di questo anno, obbligazioni/titoli di stato in testa, sempre per il rialzo dei tassi, ma anche questo, direi, non mi sembra una sorpresa.
Un filo di preoccupazione per il peggioramento dei ratios cost/income, CET vari e Texas.
CET1, CET totale e Texas mi sembrano molto buoni, pesa la perdita finanziaria ma era da mettere in conto, devono valutare i titoli a prezzo di mercato.
Texas, si, migliore, mi sono sbagliato io. I ratio patrimoniali, anche se sempre su livelli confortevoli in assoluto, sono passati il CET1 da 15,78% a 15,35% ed il Total Capital ratio da 18,88% a 17,99%. Ma insomma, niente di grave.
L'attività finanziaria dà dei risultati generalmente importanti e molto volatili, che dipendono dai mercati più che da una particolare capacità operativa, ed alla quale tendo a dare un peso realtivo, nel bene come nel male. Però parliamo sempre di 128m di perdite rispetto al 2021, che hanno il loro peso, ma che non sono certamente una sorpresa e che si compensano in parte con il miglioramento del margine di interesse, visto poi che dipendono dallo stesso fattore, il rialzo dei tassi.