Portafoglio Pigro 90/60

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

wolfbalck

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The WisdomTree U.S. Efficient Core Fund* seeks total return by investing in large-capitalization U.S. equity securities and U.S. Treasury futures contracts.
*Formerly known as the WisdomTree 90/60 U.S. Balanced Fund


NTSX – WisdomTree U.S Efficient Core Fund

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Peccato stia sul NYSE e non sia armonizzato :o
 
So che è vecchio come concetto, ma a me pare ancora efficiente:
Il risparmio è una spesa posticipata, il debito una spesa anticipata.
Non ha quindi senso indebitarsi ( anticipare una spesa) per investire (posticipare una spesa) risparmi che non ci sono, perchè , a mio avviso, il primo risparmio è non indebitarsi, dunque si investe se e quando si può e si disinveste se e quando si deve.
 
So che è vecchio come concetto, ma a me pare ancora efficiente:
Il risparmio è una spesa posticipata, il debito una spesa anticipata.
Non ha quindi senso indebitarsi ( anticipare una spesa) per investire (posticipare una spesa) risparmi che non ci sono, perchè , a mio avviso, il primo risparmio è non indebitarsi, dunque si investe se e quando si può e si disinveste se e quando si deve.

È una stupidaggine gli investimenti si fondano sulla leva finanziaria anche i più semplici come comprare casa.
 
A mio avviso comprare la propria abitazione non è un investimento dell'eventuale risparmio, ma una spesa che spesso , per non dire sempre, non è sostenibile tutta insieme, ecco allora che ha senso indebitarsi (= posticipare la spesa) .
 
So che è vecchio come concetto, ma a me pare ancora efficiente:
Il risparmio è una spesa posticipata, il debito una spesa anticipata.
Non ha quindi senso indebitarsi ( anticipare una spesa) per investire (posticipare una spesa) risparmi che non ci sono, perchè , a mio avviso, il primo risparmio è non indebitarsi, dunque si investe se e quando si può e si disinveste se e quando si deve.

nel tuo ragionamento non tieni conto del confronto tra tasso di indebitamento e tasso di ritorno dell'investimento.. solo mettendo a comparazione queste due grandezze si può ponderare se la decisione di indebitarsi per investire sia conveniente o meno :o
 
nel tuo ragionamento non tieni conto del confronto tra tasso di indebitamento e tasso di ritorno dell'investimento.. solo mettendo a comparazione queste due grandezze si può ponderare se la decisione di indebitarsi per investire sia conveniente o meno :o

capisco le diverse sensibilità su questo argomento, ma non è una questione solo di tassi di interesse, sarebbe troppo semplice o addirittura semplicistico

prendere l'incerto (il rendimento) per il certo (il costo di indebitamento) non fa per me....poi ognuno fa le proprie scelte ma non è solo una operazione di matematica tra 2 tassi.

troppo facile sarebbe
 
capisco le diverse sensibilità su questo argomento, ma prendere l'incerto (il rendimento) per il certo (il costo di indebitamento) non fa per me....

infatti è una decisione molto legata alla psicologia di ognuno..
 
infatti è una decisione molto legata alla psicologia di ognuno..

vero, ma se la gente facesse meglio i calcoli, iniziando a considerare il costo della liquidita' e dell'inflazione, qualcuno in piu' inizierebbe a fare qualche debito per poi reinvestire
 
capisco le diverse sensibilità su questo argomento, ma non è una questione solo di tassi di interesse, sarebbe troppo semplice o addirittura semplicistico

prendere l'incerto (il rendimento) per il certo (il costo di indebitamento) non fa per me....poi ognuno fa le proprie scelte ma non è solo una operazione di matematica tra 2 tassi.

troppo facile sarebbe

allora esisterebbero solo postini in italia visto che nessuno si alzerebbe la mattina e farebbe impresa.
 
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