Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XI)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Buonasera a tutti,
ho 38 anni e possiedo un immobile con un mutuo con una rata piccolina e comodamente gestibile,
mi sono affacciato da poco al mondo degli investimenti e dopo un po di studio ho iniziato comprando qualche titolo di stato (italia+romania) ed avviato un PAC sul VNGA80 che mi sembrava una buona opzione (semplice ed economica) per mettere un po di azionario nel portafoglio senza diventare matto a selezionare le singole azioni.
Inizialmente pensavo di fare un PAC da 3.000 euro annuali e con la differenza acquistare titoli di stato, poi ho cambiato idea portando il PAC a 6.000 perchè mi sono reso conto che in proporzione il mio portafoglio sia pur col VNGA80 era troppo sbilanciato sull'obbligazionario.
Attualmente ho circa 20k su obbligazioni e 2k sul VNGA80 quindi complessivamente il mio portafoglio è 8% su azionario e 92% su obbligazionario.
Ora dovrei investire 10k ulteriori e mantenendo il mio attuale piano andrei a sovrappesare ancora di piu l'obbligazionario di quanto gia non lo sia...
La mia capacità di risparmio si può aggirare sui 25k annui circa...
Devo forse incrementare molto di più il VNGA80 portandolo ad esempio a 12k euro/anno o anche di più, vista la mia età?
 
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Buonasera a tutti,
ho 38 anni e possiedo un immobile con un mutuo con una rata piccolina e comodamente gestibile,
mi sono affacciato da poco al mondo degli investimenti e dopo un po di studio ho iniziato comprando qualche titolo di stato (italia+romania) ed avviato un PAC sul VNGA80 che mi sembrava una buona opzione (semplice ed economica) per mettere un po di azionario nel portafoglio senza diventare matto a selezionare le singole azioni.
Inizialmente pensavo di fare un PAC da 3.000 euro annuali e con la differenza acquistare titoli di stato, poi ho cambiato idea portando il PAC a 6.000 perchè mi sono reso conto che in proporzione il mio portafoglio sia pur col VNGA80 era troppo sbilanciato sull'obbligazionario.
Attualmente ho circa 20k su obbligazioni e 2k sul VNGA80 quindi complessivamente il mio portafoglio è 8% su azionario e 92% su obbligazionario.
Ora dovrei investire 10k ulteriori e mantenendo il mio attuale piano andrei a sovrappesare ancora di piu l'obbligazionario di quanto gia non lo sia...
La mia capacità di risparmio si può aggirare sui 25k annui circa...
Devo forse incrementare molto di più il VNGA80 portandolo ad esempio a 12k euro/anno o anche di più, vista la mia età?
L'ultima che hai detto :-) .
Posso solo intuire i motivi che ti hanno spinto a quel 8/92 attuale, ma visto che ora lo rimetti in discussione, alla tua età rivedrei profondamente il rapporto Azionario/Obbligazionario: 80/20? 60/40? una qualsiasi altra combinazione?
Dipende dalle tuo livello di rischio.

In ogni caso, mi fermerei per ora con le obbligazioni e andrei totalmente sul PAC VNGA80 fino a raggiungere il rapporto Azionario/Obbligazionario che avrai scelto.
... e continua a studiare ...
 
L'ultima che hai detto :-) .
Posso solo intuire i motivi che ti hanno spinto a quel 8/92 attuale, ma visto che ora lo rimetti in discussione, alla tua età rivedrei profondamente il rapporto Azionario/Obbligazionario: 80/20? 60/40? una qualsiasi altra combinazione?
Dipende dalle tuo livello di rischio.

In ogni caso, mi fermerei per ora con le obbligazioni e andrei totalmente sul PAC VNGA80 fino a raggiungere il rapporto Azionario/Obbligazionario che avrai scelto.
... e continua a studiare ...
i motivi che mi hanno spinto a sovrappesare l'obbligazionario sono la scarsa conoscenza dei mercati e la voglia di avere investimenti sicuri...
tuttavia credo che potrei osare un po di piu...
 
Io più studio, meno capisco le obbligazioni 😃

Qui sono presenti degli esperti che mi hanno messo in crisi su questo mondo
 
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Ciao ragazzi, secondo voi ha senso iniziare un pac su vnga mettendo una rata di ingresso più alta per togliersi qualche risparmio in piu? o meglio metterlo su altro?
 
Ciao ragazzi, secondo voi ha senso iniziare un pac su vnga mettendo una rata di ingresso più alta per togliersi qualche risparmio in piu? o meglio metterlo su altro?
Anche se il PIC performa storicamente meglio io uso il PAC per stare più tranquillo ed avere qualche cartuccia da sparare in caso di forti ribassi.
 
Se non hai molto fretta potresti valutare di entrare a scaglioni sui bond, considerando che stiamo vivendo tuttora un trend di crescita dei tassi da parte delle Banche Centrali che potrebbero rendere ancora più attraenti il settore del credito nei prossimi mesi.
Per tanto riguarda il concetto lazy, il termine è davvero infinito in termini soluzioni di investimento e non si limita esclusivamente all'integrale riproposizione dei portafogli lazy più conosciuti (Golden Butterfly, All Weather, 60/40, 40/60, Harry Brown etc)

Secondo me è più uno stile di investimento, dove il comune denominatore dovrebbe essere la semplicità ed effficienza in termini di costi. Un investimento > 10 anni con un'allocazione 100% azionario in modalità buy and hold in un singolo ETF ben diversificato, rimane secondo il mio modesto parere un portafoglio classificabile come pigro e anche con grande merito. Quest'ultima opzione però non sarebbe una scelta adatta rispetto al tuo profilo ed obiettivi.

Anche la scelta della distribuzione non causa la defenestrazione del tuo ptf da Lazy a non lazy. Non entro nel merito dei vantaggi dell'accumulazione rispetto alla distribuzione, proprio perché out scope rispetto al tuo profilo/obiettivi. Nel mio caso tra 15/20 anni vorrò migrare ad ETF a distribuzione, proprio perché saranno cambiati i miei obbiettivi. Non più crescita del capitale, ma incasso cedoloni per pagamento robot che mi guiderà la macchina, mi scriverà i post dl forum sotto dettatura, laverà casa, farà giocare il mio cagnolone e il gatto e tutto quello che mi passerà per la testa.

Senza farsi illusioni, 70K da te accennati, il flusso cedolare sarà comunque limitato, tenuto conto al momento dei rendimenti reali negativi al netto dell'inflazione attuale, ad eccezione degli Etf indicizzati come già accennato nel mio precedente post. Rendimenti ribadisco però per quest'ultimi, legati all'andamento dell'inflazione appunto. Se dovesse calare di molto, il BTP classico con cedole fisse "rischierebbe" rendimenti maggiori.

Last but not least, il tutto condizionato alla solvibilità dei soggetti emittenti, rischio non proprio zero nemmeno per il più conosciuto e di nuovo amato BTP. A volte i grandi amori ritornano... In questo periodo sembra che con i BTP siano tornati molti spasimanti e io sono uno di questi, ma senza il vincolo della monogamia con loro.

A parte le opinioni che posso essere sbagliate, visto l'orario spero aver scritto concetti chiari e con un italiano comprensibile. Non ho la forza di rileggere per un quality check, adesso mi è scoppiato il sonno -:D
Ciao, mi domandi se ho fretta? Diciamo che sono stufo di passare le ore dal notaio, banche, ingegneri ecc..ecc.., spero di disporre del capitale a breve, credo in un mese circa, visto che ho iniziato le pratiche da un bel po di mesi. In effetti volevo proprio entrare a scaglioni sia sulle obbligazioni che sulle azioni, avevo pensato in 4 trimestri. Capisco pure il discorso cedolare che non sara' un granche', considerando anche l'inflazione monstre. Ogni anno tiro fuori qualcosa anche dalla attivita' di trading, certo dipende dal tempo che ho e dalle operazioni che riesco a fare, un po qui un po li cerchero' di fare il mio meglio. Quindi a questo punto visto al mia eta' forse e' meglio andare a distribuzione. Grazie e spero che non hai perso sonno x colpa mia.
 
Ciao, mi domandi se ho fretta? Diciamo che sono stufo di passare le ore dal notaio, banche, ingegneri ecc..ecc.., spero di disporre del capitale a breve, credo in un mese circa, visto che ho iniziato le pratiche da un bel po di mesi. In effetti volevo proprio entrare a scaglioni sia sulle obbligazioni che sulle azioni, avevo pensato in 4 trimestri. Capisco pure il discorso cedolare che non sara' un granche', considerando anche l'inflazione monstre. Ogni anno tiro fuori qualcosa anche dalla attivita' di trading, certo dipende dal tempo che ho e dalle operazioni che riesco a fare, un po qui un po li cerchero' di fare il mio meglio. Quindi a questo punto visto al mia eta' forse e' meglio andare a distribuzione. Grazie e spero che non hai perso sonno x colpa mia.

Ho periodi nei quali devo chiudere progetti e arrivo con una costanza invidiabile sempre all'ultimo giorno. Quindi non mi hai tolto il sonno, anzi queste discussioni sono utili anche per me.

Il Forum lo utilizzo come svago e formazione personale. Anche perché tra amici e parenti parlare di investimenti sarebbe complicato oltre che pericoloso quando si offrono o ricevono consigli !;)

Ti auguro il meglio qualsiasi strategia tu scelga
 
venduto WSPX con piccolo recupero minus, si va verso consolidamento su VNGA80
 
c'è ancora un bel po' di tempo per decidere, ma per curiosità: l'investitore pigro come si pone riguardo all'affrancamento (ovviamente in presenza di importanti plusvalenze)?
 
Io più studio, meno capisco le obbligazioni 😃
Non c'è molto da capirle, strumenti semplici, hanno giusto qualche variabile in più delle azioni ma è la solita storia.
compri e porti a scadenza, nel mentre prendi le cedole. Oppure compri basso a lunga scadenza, prendi le cedole e quando è sufficientemente risalita vendi prima della scadenza. Tassazione all 12%. Alcuni tipi: zero coupon, non danno cedola, é un prestito con bonus finale in pratica. Legate all inflazione, scommetti sull inflazione, se sale sale pure la cedola. Il grosso finisce qua, per il calcolo dei rendimenti ci sono svariati fogli di calcolo online anche qui, personalmente per gli indicizzati all inflazione uso quelli del prof Coletti che ha un canale youtube
 
Qui sono presenti degli esperti che mi hanno messo in crisi su questo mondo
Il 99,5% delle cose scritte qui è un riempitivo, bar dello Sport, fantascienza. I concetti chiave si imparano in qualche mese di full immersion della materia, tra forum, YouTube, libri ecc. Basta capire un po' sulle azioni, etf, psicologia sul rischio, investimento di Lungo periodo, obbligazioni, tasse varie, commissioni. Basta, si può benissimo ignorare commodities, crypto, leve, opzioni, futures, long, short, Anzi meglio non incontrarle mai ste parole. Tutto il resto è intrattenimento, gente annoiata, fuffaguru e complottari vari per non parlare della quantità infinita di c@zzari, se ti fai due conti tra i vari trend so tutti milionari che buttano 600k in tesla, 500k in bond romeni 50k in polkadot. Comprendi le basi, la cosa difficile di questa materia è riuscire ad ignorare il fumo e rimanere attaccati alla ciccia
 
Non c'è molto da capirle, strumenti semplici, hanno giusto qualche variabile in più delle azioni ma è la solita storia.
compri e porti a scadenza, nel mentre prendi le cedole. Oppure compri basso a lunga scadenza, prendi le cedole e quando è sufficientemente risalita vendi prima della scadenza. Tassazione all 12%. Alcuni tipi: zero coupon, non danno cedola, é un prestito con bonus finale in pratica. Legate all inflazione, scommetti sull inflazione, se sale sale pure la cedola. Il grosso finisce qua, per il calcolo dei rendimenti ci sono svariati fogli di calcolo online anche qui, personalmente per gli indicizzati all inflazione uso quelli del prof Coletti che ha un canale youtube
qua il prof boldrin, personaggio diventato ridicolo ultimamente e chiamato dai vari youtuber solo per fare flame, in 9 minuti da una spiegazione eccezionale del debito e la correlazione con i mercati obbligazionari
 
qua il prof boldrin, personaggio diventato ridicolo ultimamente e chiamato dai vari youtuber solo per fare flame, in 9 minuti da una spiegazione eccezionale del debito e la correlazione con i mercati obbligazionari
"Nessuno ci chiederà di ripagarlo" per me non significa niente. L'investitore che compra un BTP non vuole il suo capitale indietro a 100 a scadenza? Pensavo di sì.

Lo Stato non lo ripagherà, semmai, interamente e tutto insieme, e tutto va bene finché si trova qualcuno disposto a rifinanziarlo. Però, come dice anche il Prof., la capacità dello Stato italiano di "estrarre" ricchezza dal settore privato è quasi al limite (e qui mi sembra che si contraddica): il PIL storicamente non è che cresca così tanto, la popolazione sta invecchiando, ecc.

Il debito è un problema per l'Italia, eccome se lo è. Semmai, il debito forse non è un problema ora, ma come si faccia a dire che non sia un problema per il futuro - quanto lontano non lo so - non lo capisco (ovviamente non ascoltate me ma il prof., perché è molto più titolato di me a parlare).
 
Il debito E' un problema ora e lo sarà sempre ... lo stato spende più di quello che incassa ... e questo porterà a situazioni sempre peggiori
 
Hai impostato un PF riepilogabile in
* Azionario: 65%
* Obbligazionario: 25%
* Commodities: 10
Ragionando sull'azionario, hai
76,9% di Globale
23,1% di EM
Forse c'è un po' troppo EM (a meno che tu non voglia sovrappesare per convincimento)

Il 50% di Azionario Globale + 15% di EM + 25% di Obbligazionario mi fa pensare ad un LS80 (che nella componente azionaria ha già un 8,3% di EM): può essere un punto di riflessione.

Ovviamente ha ragione tua moglie sul fondo di emergenza da non toccare, ma forse potreste arrivare ad un accordo allocando l'importo sulla consueta asset class "Liquidità' distribuita su CC (la parte irrinunciabile assolutissimamente :-) ), CD ed anche BTP ITalia a breve scadenza, tanto per avere un minimo di rendimento sicuro).

Non mi dispiace la presenza di commodities fino al 10% (qualcuno propone anche il 15%).

Ho rivisto le %ETF in base ai suggerimenti, ho poi spacchettato i vari ETF in base all'allocazione di ciascun ETF, ora l'asset allocation risulta così:

Az. Europa10,40%
Az. Pacifico5,56%
Az. Nord America39,05%
Az. Emergenti10,00%
Obb. US15,15%
Obb. Europa6,90%
Obb. Pacifico4,92%
Obb. Mercati Emergenti0,52%
Gold7,50%

Che ne pensate?
 
Molto interessante, anche per la mole di dati statistici e grafici


00:00 Intro
1:51 The Opportunity Cost of Sitting in Cash
4:41 Waiting for a Correction
7:14: Waiting for a Bear Market
9:20 Lump Sum vs. Dollar-Cost Averaging
12:21 Timing Valuations
18:20 Timing Recessions
23:09 Timing Interest Rates
26:25 Final Points
 
"Nessuno ci chiederà di ripagarlo" per me non significa niente. L'investitore che compra un BTP non vuole il suo capitale indietro a 100 a scadenza? Pensavo di sì.

Lo Stato non lo ripagherà, semmai, interamente e tutto insieme, e tutto va bene finché si trova qualcuno disposto a rifinanziarlo. Però, come dice anche il Prof., la capacità dello Stato italiano di "estrarre" ricchezza dal settore privato è quasi al limite (e qui mi sembra che si contraddica): il PIL storicamente non è che cresca così tanto, la popolazione sta invecchiando, ecc.

Il debito è un problema per l'Italia, eccome se lo è. Semmai, il debito forse non è un problema ora, ma come si faccia a dire che non sia un problema per il futuro - quanto lontano non lo so - non lo capisco (ovviamente non ascoltate me ma il prof., perché è molto più titolato di me a parlare).
Non dice che il debito non sia un problema, dice che alla base ci sono problemi più gravi, tra cui pressione fiscale, e paese che non cresce. La soluzione non è concentrarsi sul debito, ma sulla crescita.
 
"Nessuno ci chiederà di ripagarlo" per me non significa niente. L'investitore che compra un BTP non vuole il suo capitale indietro a 100 a scadenza? Pensavo di sì.

Lo Stato non lo ripagherà, semmai, interamente e tutto insieme, e tutto va bene finché si trova qualcuno disposto a rifinanziarlo. Però, come dice anche il Prof., la capacità dello Stato italiano di "estrarre" ricchezza dal settore privato è quasi al limite (e qui mi sembra che si contraddica): il PIL storicamente non è che cresca così tanto, la popolazione sta invecchiando, ecc.

Il debito è un problema per l'Italia, eccome se lo è. Semmai, il debito forse non è un problema ora, ma come si faccia a dire che non sia un problema per il futuro - quanto lontano non lo so - non lo capisco (ovviamente non ascoltate me ma il prof., perché è molto più titolato di me a parlare).

Ripropongo un link condiviso non molto tempo fa da @Abaddon sull'insolvenza dei debiti sovrani. La lista dei Paesi purtroppo è molto lunga.
Se poi il problema sia da ricondurre a scarso GDP, guerre o altro, il risultato non cambia, il creditore non ha ricevuto la somma integrale o parziale della somma prestata.

Insolvenza sovrana - Wikipedia

Il problema oggi, anche diversificando, è il livello di indebitamento di tutti i Paesi sviluppati (Italia ovviamente tra le prime posizioni).
Anche gli Stati Uniti hanno un serio problema e le spese da affrontare nei prossimi anni per onorare le promesse elettorali e l'incremento degli "investimenti" nel settore militare, non aiuteranno.

Ma per noi investitori, la strategia della diversificazione forse è l'unica soluzione valida. L'altra sarebbe di non esporsi sulle obbligazioni, ma non credo che il mercato azionario locale possa avere benefici da un fallimento dello Stato.

United States Gross Federal Debt to GDP - 2022 Data - 2023 Forecast
https://www.usdebtclock.org/
https://www.ilsole24ore.com/art/yel...unto-19-gennaio-congresso-deve-agire-AEImhsWC
 
Una domanda per gli esperti...ho attualmente un portafoglio pigro classico (60% azionario world e 40% obbligazionario globale) per un totale di circa 550K. a fine mese avrò a disposizione ulteriori 100k dalla scadenza vincolo su un conto deposito.
In ottica di ottimizzazione del portafoglio pensavo di orientarmi su qualcosa di analogo a questo (pur mantenendo sempre la distribuzione 60-40):
10% ETF world health care
10% ETF world information tech.
40% ETF IShares Core MSCI World UCITS USD (che già posseggo)
20% ETF IShares Core MSCI World USD ( che già posseggo)
20% ETF Xtrackers Eurozone Gov.Bond 1D (che già posseggo)
Lo scopo sarebbe quello di migliorare i rendimenti inserendo un ETF sui tecnologici e in qualche modo ridurre la volatilità con l'ETF Health Care.
Il mio orizzonte temporale e ampiamente di 10 anni e non ritengo (almeno ad oggi) di avere necessità di usare questi soldi...
Grazie a chi mi vorrà consigliare...
un bel patrimonio!!!
io invece del world health care, che ha "corso tanto" e perso la sua spinta visto la "derubricazione" del covid ad un volgare virus, io opterei per un pò di di reit ( 8% ) e di Gold ( 8%) o commodities in genere che aiuta a rendere tutto il portafoglio meno soggetto a scossoni
 
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