vedo che alcuni hanno inserito il nasdaq (ust) nel loro portafoglio pigro, anche se penso di non averne mai letto a riguardo tra quelli cosiddetti vip..secondo voi c'è posto pure per il nasdaq o è una "leva" superflua/poco necessaria di un indice globale?
e sempre a titolo educativo: chi ha scelto le us small cap value perchè le ha preferite alle small cap world? grazie
Provo a risponderti io, chiedo ai più esperti di intervenire nel caso.
Le small cap sono più volatili delle large cap, più dinamiche e rapide nei crolli e nelle riprese. Essendo più volatili avrebbero (alcuni non sono d'accordo) un "risk premium".
Io mi rifaccio al libro "All about asset allocation" di Ferri, dove il premium per le small cap è un 1% annuo in media nel lungo periodo.
La correlazione con le large cap è alta, attorno a 0.9.
Se aggiungiamo il fattore value alle small cap l'autore citato sopra aggiunge al risk premium un 2% annuo, anche qui nel lungo periodo. Ecco che pesando le small cap con i settori più value abbiamo in genere i finanziari al primo posto con una bella fetta dell'indice.
Immagina una ripresa con delle small cap finanziare che sfornano utili elevati, ed il titolo che schizza via. Durante i crolli il value dovrebbe aiutarti a "frenare" la discesa.
Sempre lo stesso autore indica che il rapporto rischio rendimento è migliore.
La correlazione con le large cap dovrebbe essere attorno a 0.8-0.85, quindi aiutano a diversificare.
Così come per i vari fattori, puntare alla bassa capitalizzazione e/o al value può portarti ad avere sotto/sovra-performance durature.
E' chiaro che se il tuo orizzonte temporale è ben superiore ai 20 anni ci si può fare un pensierino.
Se guardiamo il mercato americano, dal 1972 ad oggi:
Se vedi nella colonna 1 anno le SCV ti hanno tenuto a galla mica male, a 5-10 anni meglio il mercato, in 50 anni si vede il rendimento extra (in realtà basta guardare a 20 anni per vederlo...).
Le SCV con un rendimento di +2% annuo rispetto alle small cap hanno una deviazione standard che non differisce moltissimo:
Se controlli l'andamento degli indici globali bene o male dicono la stessa cosa.
Molti autori suggeriscono le small cap value per via secondo me della decorrelazione (maggior rendimento del ptf) ma anche del rendimento del singolo titolo.
Io preferisco le small cap value senza ombra di dubbio ma purtroppo esiste sia l'indice "value weighted" che quello "value", sia di MSCI World che di MSCI ACWI, ma non l'ETF.
Io sono nonostante ciò sarei più propenso alle SC globali ed avere un solo ETF ed eliminare il rischio "geografico". In realtà non le ho ancora inserite in portafoglio.
Alternativa è prendere le SCV USA ed eventualmente affiancare SCV EU; esiste anche ETF small cap EM dividend che ha caratteristiche value.