Possibile che l'ingegno Italico si fermi solo alle tabaccherie e/o poco altro?

L'ingegno in Italia non manca. Sono arrivato per due anni in finale al Working Capital ed ho avuto l'onore di conoscere persone con progetti molto interessanti.
Il problema tuttavia è che l'italia non premia sempre i progetti più meritevoli e con più potenziale, ma temo chi ha le amicizie che contano.

Innanzi tutto i miei complimenti! :clap:

Il resto purtroppo è cosa arcinota.
 
Lo scenario è totalmente cambiato e non basta più improvvisarsi con una terza media o il diploma e tanta buona volontà, servono skill di elevato livello per comprendere le variegate dinamiche dell'arena competitiva e l'evolversi sempre più rapido delle stesse.

Il problema di base è quindi di carattere educativo-culturale e difficilmente risolvibile nel breve-medio periodo.

Ha suscitato tanto consenso questo post ma me sembra falso. :mmmm:

Un marziano leggendolo penserebbe che il problema di questo paese è che non esistono persone skillate, che non ha studiato nessuno.

Invece di gente laureata e masterizzata ce n'è parecchia in un po' tutti i campi dello scibile umano ma, strano mondo, sono disoccupate o sotto occupate e spesso emigrano.
Dovrebbe essere il contrario se fosse vera l'ipotesi della mancanza di skill. :yes:
 
Ha suscitato tanto consenso questo post ma me sembra falso. :mmmm:

Un marziano leggendolo penserebbe che il problema di questo paese è che non esistono persone skillate, che non ha studiato nessuno.

Invece di gente laureata e masterizzata ce n'è parecchia in un po' tutti i campi dello scibile umano ma, strano mondo, sono disoccupate o sotto occupate e spesso emigrano.
Dovrebbe essere il contrario se fosse vera l'ipotesi della mancanza di skill. :yes:

:mmmm:

lui ha ragione...

comunque, bisogna prenderne atto che ci sono molti "laureati" in giro che per questo fatto possono essere considerate persone high-skilled (come dicono in inglese)...

il problema è che tu vai a chiedere in "cosa" sono laureate queste persone e ti rispondono...in lingue...in psicologia...in lettere...in filosofia...in giurisprudenza...etc...insomma, in una serie di professioni che nulla hanno a che vedere con la competitività del mondo moderno (post crisi 2007)...
 
Ultima modifica:
La generazione precedente con due lire in uno sgabuzzino apriva bottega

con due lire aprivi tu, ma apriva pure il tuo concorrente

ora c'è la crisi a complicare le cose, ma l'asticella s'è alzata ovunque, mica solo in Italia

noi ci possiamo incapzare col fatto che c'è troppa burocrazia e troppe tasse, però non ci possiamo incapzare col fatto che nel frattempo il mondo è andato avanti

e comunque si parla sempre di investimenti ingenti, ma ci si dimentica sempre che molti dei più grandi son partiti dal piccolo

non vedo perchè oggi dovrebbe essere diverso
 
L'ingegno in Italia non manca. Sono arrivato per due anni in finale al Working Capital ed ho avuto l'onore di conoscere persone con progetti molto interessanti.
Il problema tuttavia è che l'italia non premia sempre i progetti più meritevoli e con più potenziale, ma temo chi ha le amicizie che contano.

Sapersi creare una rete di amicizie giuste in effetti è una dote indispensabile

Ed è verissimo che qualcuno questa rete la eredita dalla famiglia, ma queste son cose che succedevano anche 100 anni fa ;)
 
Ha suscitato tanto consenso questo post ma me sembra falso. :mmmm:

Un marziano leggendolo penserebbe che il problema di questo paese è che non esistono persone skillate, che non ha studiato nessuno.

Invece di gente laureata e masterizzata ce n'è parecchia in un po' tutti i campi dello scibile umano ma, strano mondo, sono disoccupate o sotto occupate e spesso emigrano.
Dovrebbe essere il contrario se fosse vera l'ipotesi della mancanza di skill. :yes:


Il mio discorso si riferiva al fatto che il "famoso ingegno italico" era sorto e si era sviluppato in un contesto socio-economico e in un paradigma tecnologico completamente differenti rispetto a quelli odierni.
Inoltre la maggior parte degli imprenditori che venivano e vengono considerati ingegnosi in realtà erano e sono persone prive degli strumenti culturali utili per poter affrontare le sfide di una moderna economia globalizzata.

La gente laureata e masterizzata, che comunque risulta essere come numerosità inferiore alla media europea, è spesso completamente avulsa dal tessuto produttivo con tutto quello che ne consegue.
Inoltre, in quanti di quest'ultimi è insito lo spirito imprenditoriale piuttosto che la voglia di ricercare un qualche posto sicuro presso qualche istituzione, ente pubblico, ecc.?
 
a parte quelli che sono emigrati in altri paese per vedere riconosciuti i proprio meriti e le proprie skill, mi dite negli ultimi 100 anni chi in italia ha avuto una carriera come steve jobs, bill gates, larry ellison etc. I ne conosco solo uno Renzo Rosso. tutti gli altri sono figli di. pertanto non è che l'ingegno italico sia fermo alle tabaccherie è che in italia è IMPOSSIBILE imporre il proprio genio. punto e basta
 
a parte quelli che sono emigrati in altri paese per vedere riconosciuti i proprio meriti e le proprie skill, mi dite negli ultimi 100 anni chi in italia ha avuto una carriera come steve jobs, bill gates, larry ellison etc. I ne conosco solo uno Renzo Rosso. tutti gli altri sono figli di. pertanto non è che l'ingegno italico sia fermo alle tabaccherie è che in italia è IMPOSSIBILE imporre il proprio genio. punto e basta

Ferrero, del vecchio, dolce & gabbana e tutti i vari stlisti, tods,..berlusconi, ferrari ce ne sono a bizzeffe di storie imprenditoriali di successo.
Certo il caso di jobs e' piu unico che raro e prenderlo ad esempio e' un po troppo utopico.
Se tu per esempio conoscessi bene la storia di del veccchio(che non sai nemmeno chi sia scommetto) capiresti che la tuo paese e' terreno fertile per innovatori con le palle.
Saluti
 
a parte quelli che sono emigrati in altri paese per vedere riconosciuti i proprio meriti e le proprie skill, mi dite negli ultimi 100 anni chi in italia ha avuto una carriera come steve jobs, bill gates, larry ellison etc. I ne conosco solo uno Renzo Rosso. tutti gli altri sono figli di. pertanto non è che l'ingegno italico sia fermo alle tabaccherie è che in italia è IMPOSSIBILE imporre il proprio genio. punto e basta
Beh... credo che persone come:
Enzo Ferrari, Luciano Benetton, Ottavio Missoni, Valentino, Roberto Colaninno,
Carlo De Benedetti (per alcuni versi), Emilio Bombassei (fondatore della Brembo spa), Enrico Mattei...
Abbiano comunque fatto "benino" nella loro vita professionale... :D
 
Ferrero, del vecchio, dolce & gabbana e tutti i vari stlisti, tods,..berlusconi, ferrari ce ne sono a bizzeffe di storie imprenditoriali di successo.
Certo il caso di jobs e' piu unico che raro e prenderlo ad esempio e' un po troppo utopico.
Se tu per esempio conoscessi bene la storia di del veccchio(che non sai nemmeno chi sia scommetto) capiresti che la tuo paese e' terreno fertile per innovatori con le palle.
Saluti

stimo la gente che sa ciò che conosco o che non conosco senza conoscermi. Complimenti.
Tods ha rilevato dal padre non ha creato nulla.
Ferrari lavorava in alfa e comunque stiamo parlando di un periodo storico in cui pure un ******** diventava qualcuno.
Berlusconi non lo commento per ovvi motivi.
Dolce e Gabbana te li concedo.
Bombassei ha ereditato dal padre non ha inventato niente e non rischiato nulla.
Benetton ha aperto negli anni 60.
Portami esempi di persone che hanno avuto successo dopo gli anni 60 e cioè dopo il boom economico.
La storia parla da se, gli esempi di persone che ce l'hanno fatta in relazione alla popolazione sono pochissime, dimostrazione questa che l'italia non offre alcuna possibilità a chi non ha i canali ben oliati di mettere fuori la testa.
 
stimo la gente che sa ciò che conosco o che non conosco senza conoscermi. Complimenti.
Tods ha rilevato dal padre non ha creato nulla.
Ferrari lavorava in alfa e comunque stiamo parlando di un periodo storico in cui pure un ******** diventava qualcuno.
Berlusconi non lo commento per ovvi motivi.
Dolce e Gabbana te li concedo.
Bombassei ha ereditato dal padre non ha inventato niente e non rischiato nulla.
Benetton ha aperto negli anni 60.
Portami esempi di persone che hanno avuto successo dopo gli anni 60 e cioè dopo il boom economico.
La storia parla da se, gli esempi di persone che ce l'hanno fatta in relazione alla popolazione sono pochissime, dimostrazione questa che l'italia non offre alcuna possibilità a chi non ha i canali ben oliati di mettere fuori la testa.


Se avessi conosciuto del vecchio (avevo ragione a dubitare) non avresti fatto questa domanda.
Inoltre dimostri anche la tua completa ignoranza in merito a cosa voglia dire gestire un'azienda. Non si tratta di sedersi su poltrone gia belle e pronte e aspettare che passi il tempo....forse ti confondi con la politica.
Come fai a dire che la ferrari sia un prodotto di un periodo storico io non riesco a capire.. Come nel caso di jobs o gates questi signori che ti ho elencato prima e ti ripeto adesso Ferrero, Del Vecchio, tutti gli stilisti e i rappresentanti del settore lusso in italia(non te li elenco) lo stesso Berlusconi, Ferrari etc etc sono stati dei matti visionari che hanno voluto credere alla forza della loro passione e seguire con determinazione le loro visioni facendole diventare realta apprezzate in tutto il mondo.
Questi sono i piu conosciuti ma sai quanti sconosciuti ci sono che vincono in nome della qualta delle loro produzioni la sfida col mercato mondiale? Ce ne sono a buttare. Ce ne sono di piu che in qualsiasi paese nel mondo.
E tu ci vieni a chiedere esempi.
Ma dove vivi?
Sul fatto che le condizioni per fare impresa stanno diventando sempre piu ostili..ti potrei pure dare ragione, ma giudicare il popolo italiano come arido in quanto a spirito imprenditoriale perdonami ma e' un segno di evidente ignoranza.
Senza rancore.
 
Del Vecchio, orfano di entrambi i genitori, piscia in testa a Bill Gates, che non è assolutamente partito da zero...
 
stimo la gente che sa ciò che conosco o che non conosco senza conoscermi. Complimenti.
Tods ha rilevato dal padre non ha creato nulla.
Ferrari lavorava in alfa e comunque stiamo parlando di un periodo storico in cui pure un ******** diventava qualcuno.
Berlusconi non lo commento per ovvi motivi.
Dolce e Gabbana te li concedo.
Bombassei ha ereditato dal padre non ha inventato niente e non rischiato nulla.
Benetton ha aperto negli anni 60.
Portami esempi di persone che hanno avuto successo dopo gli anni 60 e cioè dopo il boom economico.
La storia parla da se, gli esempi di persone che ce l'hanno fatta in relazione alla popolazione sono pochissime, dimostrazione questa che l'italia non offre alcuna possibilità a chi non ha i canali ben oliati di mettere fuori la testa.

E no! Avevi detto negli ultimi 100 anni non dopo il 1960.
Emilio Bombassei è il padre che ha fondato la Brembo nel 1960 :)
 
stimo la gente che sa ciò che conosco o che non conosco senza conoscermi. Complimenti.
Tods ha rilevato dal padre non ha creato nulla.
Ferrari lavorava in alfa e comunque stiamo parlando di un periodo storico in cui pure un ******** diventava qualcuno.
Berlusconi non lo commento per ovvi motivi.
Dolce e Gabbana te li concedo.
Bombassei ha ereditato dal padre non ha inventato niente e non rischiato nulla.
Benetton ha aperto negli anni 60.
Portami esempi di persone che hanno avuto successo dopo gli anni 60 e cioè dopo il boom economico.
La storia parla da se, gli esempi di persone che ce l'hanno fatta in relazione alla popolazione sono pochissime, dimostrazione questa che l'italia non offre alcuna possibilità a chi non ha i canali ben oliati di mettere fuori la testa.



La storia parla da se',le persone che c'è l'hanno fatta sono pochissime.....


Diciamo che pochissime sono le idee vincenti,che pochissimi sono gli spazi rimasti vuoti e che vanno colmati.
Pochissimi riescono ad imporsi,sicuramente troppi sono vittime di un folle sistema burocratico e nepotistico.
Poi giustamente come tu dici l'idea geniale non è per tutti.
Dai siamo onesti,se ti arriva la pensata buona,vai a finire nell'Olimpo degli
Immortali.
Non è che certe menti nascano come i funghi. :)
 
Se avessi conosciuto del vecchio (avevo ragione a dubitare) non avresti fatto questa domanda.
Inoltre dimostri anche la tua completa ignoranza in merito a cosa voglia dire gestire un'azienda. Non si tratta di sedersi su poltrone gia belle e pronte e aspettare che passi il tempo....forse ti confondi con la politica.
Come fai a dire che la ferrari sia un prodotto di un periodo storico io non riesco a capire.. Come nel caso di jobs o gates questi signori che ti ho elencato prima e ti ripeto adesso Ferrero, Del Vecchio, tutti gli stilisti e i rappresentanti del settore lusso in italia(non te li elenco) lo stesso Berlusconi, Ferrari etc etc sono stati dei matti visionari che hanno voluto credere alla forza della loro passione e seguire con determinazione le loro visioni facendole diventare realta apprezzate in tutto il mondo.
Questi sono i piu conosciuti ma sai quanti sconosciuti ci sono che vincono in nome della qualta delle loro produzioni la sfida col mercato mondiale? Ce ne sono a buttare. Ce ne sono di piu che in qualsiasi paese nel mondo.
E tu ci vieni a chiedere esempi.
Ma dove vivi?
Sul fatto che le condizioni per fare impresa stanno diventando sempre piu ostili..ti potrei pure dare ragione, ma giudicare il popolo italiano come arido in quanto a spirito imprenditoriale perdonami ma e' un segno di evidente ignoranza.
Senza rancore.

già uno che parla con questa saccenza e finisce con "senza rancore" mostra tutto il suo spessore. A maggior ragione dando dell'ignorante a una persona che non conosci solo perchè la pensa diversamente da te. Le persone come te mi danno, ogni giorno, un buon motivo per vivere lontano dall'italia.
 
già uno che parla con questa saccenza e finisce con "senza rancore" mostra tutto il suo spessore. A maggior ragione dando dell'ignorante a una persona che non conosci solo perchè la pensa diversamente da te. Le persone come te mi danno, ogni giorno, un buon motivo per vivere lontano dall'italia.

Perdonami se sono stato eccessivamente offensivo. Non volevo e ti chiedo scusa:bow:
Per il resto confermo la sostanza di quello che ho scritto.
 
stimo la gente che sa ciò che conosco o che non conosco senza conoscermi. Complimenti.
Tods ha rilevato dal padre non ha creato nulla.
Ferrari lavorava in alfa e comunque stiamo parlando di un periodo storico in cui pure un ******** diventava qualcuno.
Berlusconi non lo commento per ovvi motivi.
Dolce e Gabbana te li concedo.
Bombassei ha ereditato dal padre non ha inventato niente e non rischiato nulla.
Benetton ha aperto negli anni 60.
Portami esempi di persone che hanno avuto successo dopo gli anni 60 e cioè dopo il boom economico.
La storia parla da se, gli esempi di persone che ce l'hanno fatta in relazione alla popolazione sono pochissime, dimostrazione questa che l'italia non offre alcuna possibilità a chi non ha i canali ben oliati di mettere fuori la testa.

Ai voja quanti ce ne sono che ce l'hanno fatta in questi anni.... Letta, Alfano, Renzi poi è un grande. Dovete solo capire che è la politica il nuovo eldorado in Italia, basta solo essere dotati di due palle d'acciaio.
 
Ultima modifica:
Ai voja quanti ce ne sono che c'è l'hanno fatta in questi anni.... Letta, Alfano, Renzi poi è un grande. Dovete solo capire che è la politica il nuovo eldorado in Italia, basta solo essere dotati di due palle d'acciaio.

La politica vista da fuori sembra una gran bella cosa ma io non la vedrei mai come un lavoro: troppo facile passare dalle stelle alle stalle in pochi giorni.
Inoltre vitalizi e co non sono certo più quelli di un tempo.
Penso che la politica sia utile (soprattutto quella locale) a chi ha già un'attività e sfruttandola puó "oliare" i suoi canali.
Parlo ovviamente solo da un punto di vista utilitaristico e non se questo sia giusto ecc..
 
Gates ha acquistato il primo DOS da un tizio (non ricordo il nome) per poche centinaia di dollari, il tizio in questione considerava il DOS un aborto, il buon Bill lo ha rinominato MS-DOS e ha stampato bigliettoni verdi.
 
Gates ha acquistato il primo DOS da un tizio (non ricordo il nome) per poche centinaia di dollari, il tizio in questione considerava il DOS un aborto, il buon Bill lo ha rinominato MS-DOS e ha stampato bigliettoni verdi.

Il che pero' non significa che il MS-DOS nonostante avesse avuto un enorme successo dal punto di vista "tecnico" e' rimasto anni luce dietro a Linux, quindi tecnicamente si puo' dire che e' stato un aborto, pero' "giustamente" la microsoft puntava alla massa non certo ai tecnici.. ;)
 
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