Prediligi le piattaforme di Real Estate Crowdfunding? Se sì, perché? Se no perché?

[max 69]

Passiamo ad un sondaggio di opinione, quindi non anonimo.

Come sappiamo, esistono diverse tipologie di piattaforme di crowdfunding, prevalentemente 3 tipologie:
- real estate crowdfunding sull'immobiliare,
- peer-to-peer lending per prestiti al consumo,
- peer-to-business per progetti di sviluppo in vari ambiti.

Con questo sondaggio esploriamo ed approfondiamo i motivi per i quali viene scelta la prima tipologia: le piattaforme di real estate crowdfunding come Housers, Walliance o Crowdestate.

Per la tipologia del sondaggio è permessa la risposta multipla, quindi in teoria si possono flaggare tutte le risposte!

Non è un sondaggio facile, mi rendo conto... ma penso che possano venir fuori considerazioni interessanti.

Se rispondete "altro", postate cortesemente un commento per spiegare la motivazione.

 

[max 69]

@Biscott, grazie del tuo voto.
Puoi spiegare le due risposte "Sì perché... altro" e "No perché... altro"?

Grazie!

 

[p40l0m4r]

Votato con sì. A grandi linee la mia opinione è che vedo un investimento p2p in un immobile, a parità di interesse, una garanzia più alta rispetto ad altri tipi di collaterali.
Non ovviamente assoluta, e sempre dipendente dalle dichiarazioni fatte nelle piattaforme (che... ti devi fidare). Comunque migliore di "presto a tizio x che questo lavoro, ha reddito y e debiti z".

 

[fedgafra]

prediligo il real estate perchè il soggetto riceve i finanziamenti da varie fonti che valutano la bontà del progetto con strumenti e dati che il semplice investitore non detiene, o che comunque non ha le conoscenze per interpretarli appieno

 

[Biscott]

Eccomi, scusate; premetto che non sono per niente un esperto immobiliare:
Motivazioni per il si:
genuina diversificazione del portafoglio
Motivazioni per il no:
possibilità che anche se vada tutto bene con la costruzione (ristrutturazione) l'immobile rimanga sfitto/invenduto per molti mesi e quindi capitale fermo.
rischio bolle che possano interessare in toto il mercato e quindi tutti gli investimenti in questa categoria.

 

[sandalio]

Votato con sì. A grandi linee la mia opinione è che vedo un investimento p2p in un immobile, a parità di interesse, una garanzia più alta rispetto ad altri tipi di collaterali.
Non ovviamente assoluta, e sempre dipendente dalle dichiarazioni fatte nelle piattaforme (che... ti devi fidare). Comunque migliore di "presto a tizio x che questo lavoro, ha reddito y e debiti z".

Condivido. Come conseguenza i rendimenti e morosità sono più basse, quindi serve meno diversificazione. Morale della favola: per gestire bene P2P non immobiliari servono buonissime piattaforme, e in Italia non ce n'è ancora nessuna, anche perchè in Italia chi non paga è troppo tutelato.Per l'immobiliare servono piattaforme meno evolute, e ci siamo quasi.

 

[max 69]

Avevo immaginato che non fosse un sondaggio facile, ma non pensavo che fosse di quasi nessun interesse...

Forza, non siate timidi!!

 

[max 69]

E va bene... vedo che l'esperimento non ha funzionato.

Era mia intenzione proporre altri due sondaggi con domande simili per gli altri due ambiti principali del crowdfunding per investimento: p2p e p2b, ma a questo punto mi pare superfluo insistere e passerò per il prossimo sondaggio ad altro argomento.

Questo scade comunque il 31/3.