Buongiorno a tutti (sarà lunghetta da spiegare).
Ho un pc fisso che ho assemblato da solo (ho cercato configurazioni già pronte e ho comprato i pezzi per poi montare il tutto) nel 2019.
La configurazione originale era:
Case: corsair carbide spec-01
Scheda madre: msi z370a-pro
Processore: intel i5 8400 2.8 ghz (coffee lake)
Scheda video: nvidia gtx 1060 (6gb).
Ram: 16gb ddr4 (2×8)
Ssd: 120gb
Hd: 1tb
Psu: antec vp 600p (600w)
Ha subito nel tempo vari upgrade:
-dopo alcuni mesi è stato aggiunto un hd da 2tb
-circa un mese fa ho sostituito la scheda video con una nuova : nvidia rtx 3060 (12gb)
-una settimana fa ho sostituito la cpu con i9 9900KF (3.6 ghz)
È proprio il processore che sembra scaldarsi, nonostante abbia applicato correttamente la pasta termica.
Il problema si presenta in accensione (1-2 core che superano i 90° per pochi secondi) e se gioco ad alta risoluzione (diablo iv in modalità ultra ha fatto arrivare 2 core a 100 in 15 minuti).
Ora, nel case ho una sola ventola che era predefinita nel case, e spazio per altre 3.
Sono indeciso se sia opportuno investire per comprare un paio di queste ventole, o se magari sia più proficuo investire sul raffreddamento della cpu, anche visto che la ventola della cpu sembra uguale a quella del processore precedente, forse non basta (e li sorge il dubbio ad aria o liquido?).
(la gpu non è mai andata oltre 65° e si è trattato di un picco isolato, di norma non va oltre i 55/60).
Uno dei motivi del mio esitare, è che futuri upgrade mi porteranno, quasi sicuramente, a cambiare scheda madre e non sono sicuro che non tocchi cambiare anche processore e psu (se ne parlerebbe cmq tra minimo 2-3 anni), e la differenza di costo non è microscopica.
Parliamo di un 50-60 per 2 ventole del case, sui 80-100 per quello ad aria, mentre per un raffreddamento della cpu a liquido vedo 100+ euro.
Inoltre non so quanto consumi, al momento la configurazione attuale dovrebbe stare sui 500-510 watt.
Ringrazio in anticipo chi ha avuto la pazienza di leggere e, ancor di più, chi anche di rispondere.
Ho un pc fisso che ho assemblato da solo (ho cercato configurazioni già pronte e ho comprato i pezzi per poi montare il tutto) nel 2019.
La configurazione originale era:
Case: corsair carbide spec-01
Scheda madre: msi z370a-pro
Processore: intel i5 8400 2.8 ghz (coffee lake)
Scheda video: nvidia gtx 1060 (6gb).
Ram: 16gb ddr4 (2×8)
Ssd: 120gb
Hd: 1tb
Psu: antec vp 600p (600w)
Ha subito nel tempo vari upgrade:
-dopo alcuni mesi è stato aggiunto un hd da 2tb
-circa un mese fa ho sostituito la scheda video con una nuova : nvidia rtx 3060 (12gb)
-una settimana fa ho sostituito la cpu con i9 9900KF (3.6 ghz)
È proprio il processore che sembra scaldarsi, nonostante abbia applicato correttamente la pasta termica.
Il problema si presenta in accensione (1-2 core che superano i 90° per pochi secondi) e se gioco ad alta risoluzione (diablo iv in modalità ultra ha fatto arrivare 2 core a 100 in 15 minuti).
Ora, nel case ho una sola ventola che era predefinita nel case, e spazio per altre 3.
Sono indeciso se sia opportuno investire per comprare un paio di queste ventole, o se magari sia più proficuo investire sul raffreddamento della cpu, anche visto che la ventola della cpu sembra uguale a quella del processore precedente, forse non basta (e li sorge il dubbio ad aria o liquido?).
(la gpu non è mai andata oltre 65° e si è trattato di un picco isolato, di norma non va oltre i 55/60).
Uno dei motivi del mio esitare, è che futuri upgrade mi porteranno, quasi sicuramente, a cambiare scheda madre e non sono sicuro che non tocchi cambiare anche processore e psu (se ne parlerebbe cmq tra minimo 2-3 anni), e la differenza di costo non è microscopica.
Parliamo di un 50-60 per 2 ventole del case, sui 80-100 per quello ad aria, mentre per un raffreddamento della cpu a liquido vedo 100+ euro.
Inoltre non so quanto consumi, al momento la configurazione attuale dovrebbe stare sui 500-510 watt.
Ringrazio in anticipo chi ha avuto la pazienza di leggere e, ancor di più, chi anche di rispondere.