Procura di Trani indaga su MPS per truffa aggravata

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Voltaire

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Inchiesta della procura di Trani sulla ex Banca 121 (ora Monte dei Paschi di Siena) per truffa aggravata. Il sostituto procuratore, Antonio Savasta, ha ordinato alla Guardia di finanza di sequestrare non meglio specificati "proditti finanziari" emessi dalla ex Banca 121, ipotizzando danni per migliaia di consumatori.


Certamente si tratta dei prodotti MyWay-4You e simili.
 
ANCHE DE BUSTIS E' INDAGATO
Dopo Tanzi per il Parmacrac, anche De Bustis, ora a capo di Deutsche Bank, finisce sul registro degli indagati. Per vicende legate a prodotti finanziari di Banca 121, vicende riferite a quando De Bustis era a capo del Monte Paschi (che controlla appunto Banca 121, ex Banca Salento). Reato ipotizzato: truffa.
 
L'indagine riguarda i prodotti Btptel, Btpindex e Btponline, strutturati dal nome tranquillizzante.


Una cosa che mi sono sempre chiesto è come a B121 abbiano fatto a denominare dei prodotti con dentro la dicitura BTP senza che Tesoro, BankItalia e Consob abbiano fatto nulla.

All'epoca del collocamento Credit, se ricordate, ci fu una campagna pubblicitaria incentrata sullo slogan "Oltre i BOT, i Credit", ed una versione più spinta della pubblicità era stata bocciata in anticipo dalla Consob appunto per la troppa similitudine tra il termine BOT ed il termine Credit, che era un'azione.

Invece, nessuno ha detto nulla su Btptel, Btpindex e Btponline...in attesa del prossimo crack, cui non manca molto, riflettiamo.......
 
sono come le tre scimmiette...

il Tesoro non vede....bankitalia non sente....la consob non parla..
 
Ciao Volt!!!
Quanto tempo...
non sapevo che scrivevi solo sulla parte legale

Ti ricordi quando ti parlavo di questi prodotti????
Mia madre ha perso 15.000 euro con BTPIndex e 9.000 euro con BTP online

Secondo te ci sono margini legali per ottenere un risarcimento?
Cosa posso fare al proposito???

Grazie per la solita cortesia

P.S. ho venduto Reno a 0,890, non ho resistito!!!


Scritto da Voltaire
L'indagine riguarda i prodotti Btptel, Btpindex e Btponline, strutturati dal nome tranquillizzante.


Una cosa che mi sono sempre chiesto è come a B121 abbiano fatto a denominare dei prodotti con dentro la dicitura BTP senza che Tesoro, BankItalia e Consob abbiano fatto nulla.

All'epoca del collocamento Credit, se ricordate, ci fu una campagna pubblicitaria incentrata sullo slogan "Oltre i BOT, i Credit", ed una versione più spinta della pubblicità era stata bocciata in anticipo dalla Consob appunto per la troppa similitudine tra il termine BOT ed il termine Credit, che era un'azione.

Invece, nessuno ha detto nulla su Btptel, Btpindex e Btponline...in attesa del prossimo crack, cui non manca molto, riflettiamo.......
 
16:34 PUNTO 1 - Gdf sequestra titoli Banca 121 (Mps), 23 indagati

(aggiorna con comunicato procura)
BARI, 22 dicembre (Reuters) - La Guardia di Finanza ha sequestrato prodotti finanziari emessi dalla Banca 121, assorbita dal Gruppo Mps , su ordine della procura di Trani (Bari) che indaga su 23 persone. Lo hanno riferito oggi fonti giudiziarie.
Il sostituto procuratore di Trani Antonio Savasta ha ipotizzato il reato di "truffa aggravata a danno dei consumatori" che riguarda titoli per un valor complessivo di 54 milioni di euro riconducibili a 2500 persone, tutti clienti della Banca 121, istituto di credito del Salento acquistato dal Monte dei Paschi.
Le conclusioni investigative sulla reale natura dei prodotti finanziari hanno ricevuto conferma anche dalla Consob, dice un comunicato della procura di Trani.
Secondo l'ipotesi investigativa i clienti della banca "sono vittime di condotte truffaldine da parte dei responsabili centrali e locali dell'ex Banca 121 e sono tutti sottoscrittori dei contratti Btp-Tel , Bpt-Index e Btp-Online presso agenzie di paesi della provincia di Bari".
I titoli sequestrati stamattina dai militari della Guardia di Finanza di Bari sono in scadenza, ad agosto 2004 (una parte) e a luglio 2006.
"Il sequestro preventivo vuole tutelare il capitale investito dai risparmiatori, evitando che esso alla scadenza contrattuale venga fortemente eroso dall'applicazione della clausole contrattuali truffaldine in favore della banca promotrice", spiegano gli inquirenti nella nota

Secondo la Procura di Trani "la truffa consisteva nel vendere ad ignari risparmiatori prodotti finanziari altamente speculativi sotto l'apparenza di tranquilli titoli di Stato".
"I prodotti venduti assumendo denominazioni fuorvianti quali btp-tel, bot-reverse, ctz-reverse, bot-equity,tutte denominazioni richiamanti tipologie di titoli di stato (buoni del Tesoro, certificati del Tesoro) sono in realtà vere e proprio obbligazioni strutturate collegate a un contratto di vendita di option put il cui valore è basato su vari panieri di azioni o indici azionari, di diverse borse mondiali, prodotti, quindi, ricadenti nella casistica di strumenti derivati".
 
Chi e' quel direttore 121-Mps indagato che ha fatto carriera in Deustche Italia ?
Si capisce come si fa a far carriera .
 
a prosito di crak.....per voltaire......o altri :)

sapete per caso che fine han fatto le grassetto spa variate in grassetto spa in liquidazione nel 1996??
e cosa se ne puo' fare un "mio amico";) dei certificati in in possesso della suddetta??
capisco che e' passato un po' di tempo.........ma parlando di parmalat siamo andati sul discorso.
io da una rapida occhiata su internet ho trovato un qualche',che le riconduce a imm.lombarda..........se non ho capito male.....mah.
tutto e' perduto o e' meglio che se ne interessi??
grazie
 
...

23 dicembre 2003
Banca 121, nuove grane per De Bustis


Vincenzo De Bustis, ex direttore generale del Monte dei Paschi e attuale ad di Deutsche Bank Italia, è finito nel registro degli indagati per il caso Banca 121. L’ipotesi di reato è di truffa aggravata. Ad accendere la miccia è stata la Procura della Repubblica di Trani che ieri ha fatto sequestrare dalla Guardia di Finanza i prodotti finanziari della ex Banca del Salento. Nell’elenco figura anche un altro ex di Banca 121 (di cui è stato presidente), Lorenzo Gorgoni, dal maggio scorso componente del cda e del comitato esecutivo di Mps. Il sostituto procuratore di Trani, Antonio Savasta, ha ipotizzato il reato di «truffa aggravata a danno dei consumatori» in merito a titoli per 54 milioni di euro, riconducibili a 2.500 persone, tutti clienti della Banca 121, istituto di credito del Salento acquistato dal Montepaschi. Nel mirino del pm sono finiti i contratti Btp-Tel, Bpt-Index e Btp-Online stipulati presso agenzie della provincia di Bari. I titoli sequestrati ieri dalla Guardia di Finanza sono in scadenza ad agosto 2004 (una parte) e a luglio 2006. Secondo la Procura di Trani «la truffa consisteva nel vendere ai risparmiatori prodotti finanziari altamente speculativi sotto l’apparenza di titoli di Stato». L’ad di Deutsche Bank si dichiara sereno («confido in un approfondito e rapido lavoro della magistratura») precisando, a proposito dei prodotti al centro delle indagini, che «si tratta di strumenti finanziari cosiddetti reverse convertible adottati da tutte le banche in questi anni e presenti sul mercato in quantitativi rilevanti. Su questi strumenti - ha aggiunto De Bustis - occorrerebbe una riflessione di tutto il sistema bancario». Da Siena si precisa che «i prodotti sono stati ideati prima dell’acquisizione» del controllo di Banca 121. Il Montepaschi sta facendo in ogni caso tutti i necessari approfondimenti e «si riserva di tutelare i propri interessi nelle competenti ed opportune sedi». Gli effetti in Borsa sono stati comunque pesanti: il titolo Mps ieri ha chiuso la seduta perdendo il 5,25% nonostante Fitch abbia alzato il rating individuale della banca senese da c a b/c, confermando il voto a lungo termine ad a+. L’agenzia si attende infatti un recupero di redditività dall’attuazione del nuovo piano strategico.

http://www.assinews.it/rassegna/articoli/fm231203ban.html

Banca 121, indagini su De Bustis
Risparmio tradito - Dalla Procura di Trani avvisi di garanzia a 23 dirigenti
della ex Salento - Nel mirino la vendita di titoli



BARI - Prodotti finanziari double-face: i clienti di Banca 121 (ora Monte dei Paschi di Siena) pensavano di acquistare, tra il 1999 ed il 2001, titoli di Stato dal nome rassicurante (Btp-tel, Bbtp-index, Btp-online ) ed in realtà stipulavano due diversi contratti. Con il primo il cliente acquistava Bot, Btp, Ctz e con il secondo vendeva, di propria iniziativa e con obbligo di riacquisto, alla stessa banca, opzioni put dal valore finale legato ad un paniere di azioni o indici azionari di varie borse mondiali. Ed è qui che si sarebbe verificata la sorpresa contenuta nel "pacco", dal nome in codice dato all'operazione che, almeno in questa fase, vede indagate 23 persone, tra responsabili centrali e locali di Banca 121, per "truffa in concorso, continuata e pluriaggravata" e registra un provvedimento di sequestro preventivo di titoli, presso l'istituto senese, per 54 milioni di euro. Dalle indagini è emerso che i titoli di Stato rappresentavano per Banca 121 (che pochi anni fa è passata a Banca Mps) la garanzia che il suo debito (la liquidazione al cliente, alla scadenza, del valore nominale del titolo) venisse compensato con il credito dato dal valore di vendita al cliente, obbligato a comprare, della opzione put. Con il risultato - sarebbe emerso dalle indagini condotte per quasi 15 mesi dagli uomini del Gico di Bari della Guardia di Finanza che hanno vagliato, direttamente, le posizioni di circa 150 clienti e la condotta di circa 30 responsabili di direzione e filiali - che sarebbero stati collocati, con condotte truffaldine e ai danni di quasi 2500 clienti,prodotti finanziari altamente speculativi "dissimulati all'interno di una contrattualistica e denominazione propria dei titoli di Stato". Dunque vere e proprie "obbligazioni strutturate" ricadenti nella casistica degli strumenti derivati, come confermato dalla Consob, interpellata, e dai consulenti della procura, tra cui un ispettore designato dal Governatore di Bankitalia. Poi è arrivata la sorpresa e molti clienti hanno scoperto che il loro investimento si era ridotto, in media, del 65%. Di qui il sequestro preventivo di titoli di Stato e c/c o altri rapporti finanziari di regolamento dei prodotti finanziari emessi da Banca 121 per un valore complessivo di circa 54 milioni di euro, pari alla perdita che l'istituto di credito farà valere in danno dei clienti in ordine al valore dell'opzione put a scadenza. Con il sequestro il Gip del tribunale di Trani, Michele Nardi, vuole tutelare il capitale investito dai risparmiatori ed evitare che alla scadenza contrattuale(la prima è quella del Btp-Tel al 31.12.2003, poi il Btp-index al 31.8.04 ed il Btp-online al primo luglio 2006) venga eroso dall'applicazione delle clausole contrattuali giudicate truffaldine. Si sarebbe dunque consumato, nella struttura del prodotto finanziario, un "clamoroso" conflitto di interessi tra il cliente e la banca: maggiore il ribasso dei titoli azionari del paniere di riferimento, maggiore il guadagno di Banca 121 e la perdita del cliente. Gli uomini del Gico avrebbero anche accertato che i vertici di Banca 121 per far innalzare il roe dell'istituto di credito, avrebbero rivolto anche minacce ai dipendenti con l'ordine perentorio di vendere in massa i prodotti finanziari finiti ieri sotto sequestro. Tra gli indagati figura non solo Lorenzo Gorgoni, ex-presidente di Banca 121 e dal maggio scorso componente del comitato esecutivo di Mps, ma anche l'ex direttore generale della banca del Salento e del Mps, Vincenzo De Bustis, ora a.d. della Deutsche Bank-Italia. «Sono sereno e confido in un approfondito e rapido lavoro della magistratura - ha detto De Bustis e a proposito dei prodotti al centro delle indagini, ha aggiunto: «si tratta, per quanto risulterebbe da notizie che si vanno diffondendo, di strumenti finanziari cosiddetti reverse convertible adottati da tutte le banche in questi anni e presenti sul mercato in quantitativi rilevanti. Su questi strument VINCENZO RUTIGLIANO

http://www.assinews.it/rassegna/articoli/sole231203ban.html
 
Scritto da Voltaire
Inchiesta della procura di Trani sulla ex Banca 121 (ora Monte dei Paschi di Siena) per truffa aggravata. Il sostituto procuratore, Antonio Savasta, ha ordinato alla Guardia di finanza di sequestrare non meglio specificati "proditti finanziari" emessi dalla ex Banca 121, ipotizzando danni per migliaia di consumatori.


Certamente si tratta dei prodotti MyWay-4You e simili.

io spero vengano indagati anche per il Myway-4you, sarebbe il minimo.....
 
Scritto da alexyey
Ti ricordi quando ti parlavo di questi prodotti????
Mia madre ha perso 15.000 euro con BTPIndex e 9.000 euro con BTP online

Secondo te ci sono margini legali per ottenere un risarcimento?
Cosa posso fare al proposito???


Ricordo una transazione: forse non riguarda questi prodotti?

Le possibilità ci sono, anche prima della notizia di cui sopra.
 
Scritto da mr Lupo Alberto
sapete per caso che fine han fatto le grassetto spa variate in grassetto spa in liquidazione nel 1996??

Liquidazione volontaria, appunto. Già abbiamo verificato, con domande analoghe, che non c'è alcun riparto tra gli azionisti.

Comunque, il liquidatore è F. Nunzi, telefono 026253571
 
...

Art. 1972 Transazione su un titolo nullo

E' nulla (1421 e seguenti) la transazione relativa a un contratto illecito (1343 e seguenti), ancorché le parti abbiano trattato della nullità di questo.

Negli altri casi in cui la transazione è stata fatta relativamente a un titolo nullo, l'annullamento di essa può chiedersi solo dalla parte che ignorava la causa di nullità del titolo.

Come già detto in altro thread potrebbe divenire il grimaldello per scardinare nel tempo qualunque accordo se lo si volesse. In tal caso le banche dovranno farsi solo il segno della croce e sperare che non accada:)
 
...

24 dicembre 2003

E su Banca 121 il Monte cede "Rimborso per i sottoscrittori"


BARI - I sottoscrittori di tutti gli strumenti finanziari derivati emessi dalla Banca 121 saranno rimborsati delle eventuali perdite dal Monte dei Paschi di Siena. La notizia è stata comunicata ieri mattina dai legali del Mps al sostituto procuratore del tribunale di Trani Antonio Savasta che lunedì aveva chiesto e ottenuto il sequestro di 54 milioni di euro in titoli di credito della Mps, collegati a tre prodotti finanziari lanciati dall´ex 121 (Btp Tel, Btp Index e Btp On Line). Il rimborso non interesserà soltanto i prodotti sequestrati a Trani: il protocollo che Mps ha firmato con una decina di associazioni di consumatori (lo stesso siglato per My Way, altro prodotto di Banca 121 finito sotto inchiesta) è su scala nazionale. I rimborsi saranno divisi in due fasce: nella fascia A saranno inclusi i soggetti più deboli, pensionati, casalinghe e operai, coloro che avevano sottoscritto il contratto basandosi esclusivamente sul rapporto fiduciario con la propria banca. Queste persone potranno ricevere un rimborso anche del 100 per cento. In fascia B sono inseriti coloro che potevano accorgersi dell´inghippo: in questo caso, si parte dal 60 per cento di rimborso. Il protocollo arriva in seguito all´inchiesta condotta dalla Procura di Trani e che ha portato all´iscrizione di 24 persone nel registro degli indagati: tra gli altri, Vincenzo De Bustis, attuale direttore Deutsche Bank Italia e Lorenzo Gorgoni, membro del comitato esecutivo Mps.
http://www.assinews.it/rassegna/articoli/rep241203ban.html
 
Scritto da Voltaire
Liquidazione volontaria, appunto. Già abbiamo verificato, con domande analoghe, che non c'è alcun riparto tra gli azionisti.

Comunque, il liquidatore è F. Nunzi, telefono 026253571

grazie Voltaire;)
e noi aspettiamo:rolleyes:

un augurio a te' e famiglia di un felice Natale............:)


idem per tutto il forum(padroni da casa compresi)................Un felice Natale a tutti.
 
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