Profit Farm - piattaforma italiana crowdfunding nei crediti verso le P.A.

ho iniziato da poco a investire nel crowdfunding e ho scelto questa piattaforma perché me ne ha parlato bene un amico che conosce i fondatori e quindi, partendo dal presupposto che il team di persone che l’ha fondata è molto serio, mi sono fidata senza chiedermi come mai vengano oscurati i nomi sui documenti, suppongo sia per la privacy.

Quindi per privacy dovrei diventare creditore di un ente di cui non posso neanche sapere il nome? Non si può sentire...

Gli elementi che mi hanno fatto propendere per questa piattaforma anziché altre sono appunto che il credito è segregato in una società veicolo e che la responsabilità della restituzione non è in capo al proponente ma a una fiduciaria.

Se dobbiamo solo chiacchierare posso anche fidarmi sulla parola (perchè sul sito non c'è nulla in proposito e dovrebbe essere interesse di Profit Farm informare gli investitori su ogni aspetto dell'investimento).
Chi volesse investirci ha però bisogno di qualcosa di più concreto. Visto che hai investito hai ricevuto documenti a supporto di queste affermazioni?


Che l’accordo con la fiduciaria permette di fare da sostituto di imposta, rispetto ad altre piattaforme che non lo fanno.

Che i crediti siano verso le pubbliche amministrazioni che come asset mi sembra meno rischioso dell’immobiliare.

Per la tua domanda sullo spread presumo che il proponente a sua volta abbia acquistato il credito a suo tempo a un prezzo più basso e che lo rivenda ai lenders rinunciando all’8% dell’ultimo anno e rientrando in possesso della somma subito.
Quindi la società proponente vende il credito, che già possiede, agli investitori? O usa i soldi che gli vengono prestati per acquistare il credito? Altro aspetto poco chiaro...

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Ultima modifica:
L'idea è interessante ma non hanno neanche una mail .il robottino non ti spiega nulla. Fra l altro mi pare non sia disciplinato il caso in cui non si raggiunga la somma minima richiesta e mi pare di avere letto nelle condizioni che la piattaforma puo applicare dei costi all investitore.basterebbe che spiegassero meglio..


La mail ce l’hanno se clicchi su contattaci esce info@profitfarm.it a me hanno sempre risposto tempestivamente a tutte le domande che ho fatto.
Per quanto riguarda le spese non ce ne sono, le commissioni sono richieste al proponente e non ai lenders. Se non si raggiunge la chiusura dell’operazione i soldi vengono rimessi sul wallet.

Ho visto che hanno chiuso la prima operazione e che sono a buon punto sulla seconda..
 

Si, nei miei documenti è disciplinata questa cosa della fiduciaria.

Per quando riguarda l’ente creditore ho chiesto via mail copia del decreto ingiuntivo e me l’hanno mandato è il comune di Roma.

Ho chiesto anche la tua ultima domanda e mi hanno spiegato che la società proponente compra il credito con l’investimento dei lenders ne cura la riscossione e la restituzione agli investitori.

Comunque la mail l’ho scritta su nell’altro post, se chiedi info ti rispondono velocemente.
 
hanno quasi chiuso anche la raccolta sulla seconda operazione
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Ciao a tutti, ho letto stamane l'articolo sul Sole24 ore, e mi sono fatot un giro sul sito.

Il progetto sembra affascinante, il Presidente pare sia questo avvocato che ha rilasciato l'intervista al quotidiano, e parla di un target a regime sui 10-20 mln di euro.

Sulla Colosseo 1, il GBV è 230k, hanno già maturato interessi per 112k e altri ne matureranno fino al momento della riscossione (quindi un totale di 342k + gli ulteriori interessi maturati). Hanno raccolto 326k, che remunerati all'8% fanno 352k da restituire. Avendo acquistato il credito a sconto (non so di quanto, non sono registrato e non ho accesso ai documenti), a loro rimarrà non tanto in mano, ma lo stesso presidente sul sole24ore diceva che all'inizio è voluto, per crescere e raccogliere di più.

Io ho il dubbio enorme sulla controparte: anche se c'è l'ingiunzione di pagamento, il comune (specie quello di Roma) può comunque tirarla sempre per le lunghe, quindi i 12 mesi potrebbero non essere sufficenti per il recupero, e quindi la chiusura dell'operazione. Anche se remoto, il rischio di default di Roma Capitale non è poi così marginale (basti vedere le municipalizzate a che punto sono).

Avete qualche info in più, specie sull'operazione che sta per partire tra 8 giorni?
 
Dopo aver studiato un po’ i vari portali di crowdfunding da quando mi sono affacciata a questa realtà mi sono fatta questa idea: credo sia molto meglio investire in un portale dove il sottostante è un credito certo (essendo supportato da sentenza passata in giudicato) nei confronti di una pubblica amministrazione rispetto a investimenti proposti da altri portali.
Avevo anche valutato in un primo tempo Rendimento Etico però, se non ho capito male, fa investire i propri utenti in operazioni immobiliari in cui vedo spesso (o forse sempre) coinvolti soggetti debitori di banche, vale a dire soggetti che già si sono resi inadempienti e quindi non possono ritenersi affidabili.
inoltre penso che il rischio di default di un’amministrazione come il comune di Roma è quasi nullo, poichè un evento di questo tipo avrebbe impatto sull’intero debito pubblico italiano, che in questo momento l’intera comunità finanziaria giudica molto appetibile, soprattutto da quando è arrivato Draghi al governo. (Ma anche prima di lui il rendimento del BTP italiano per la prima volta nella storia è stato negativo sul quinquennale)

Infine ho fatto un po’ di ricerche sul presidente di profitfarm.it (tale avv. Cristiano Tofani) e sembra un professionista molto serio (ci sono vari articoli su di lui e addirittura uno di Repubblica che lo cita tra i massimi esperti in Italia in materia di crediti bancari in sofferenza)
 
Altro punto che vorrei chiedere a chi ha avuto accesso o contatti con la società: ma quale è la controparte che ha ceduto/cederà il credito? E quanto è vecchio questo credito? Senza sapere questi dati risulta difficile valutare.
 
Altro punto che vorrei chiedere a chi ha avuto accesso o contatti con la società: ma quale è la controparte che ha ceduto/cederà il credito? E quanto è vecchio questo credito? Senza sapere questi dati risulta difficile valutare.

Se scrivi a info@profitfarm.it ti rispondono, a me quando ho scritto per avere chiarimenti hanno risposto presto. Facci sapere, io penso che metterò qualcosa anche sulla nuova operazione.
 
Giusta osservazione meglio scrivere mail

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Esatto! Attendiamo.... ma appoggiandosi a Lemonway la solfa l’abbiamo più o meno compresa qual è

Il problema secondo me è evitare che queste cose si ripetano. Una piattaforma non può dichiarare il falso su questioni importanti come quelle fiscali mettendola nel sedere agli investitori per farsi pubblicità.

A meno che non abbiano motivi concreti per dichiarare tale cosa, che però dovrebbero spiegare apertamente, secondo me.
 
Mi hanno risposto. Incollo estratto rilevante:

Ci è nota la Risoluzione 56/e del 2020, da lei citata in relazione all’aliquota applicabile, i cui spunti sono stati tenuti in considerazione nella costruzione del nostro processo operativo, pur riferendosi essa ad una fattispecie parzialmente differente, se non altro perché Profit Farm è società con sede in Italia.

Ciò posto, la nostra piattaforma essendo un soggetto “neutro” certamente non è sostituto d’imposta. Così come non lo è Lemonway, la quale, come già precisato ieri, è istituto di pagamento comunitario - soggetto al controllo di Banca di Francia - abilitato ad operare in ben 29 paesi europei, tra cui l’Italia.

L'unico legittimato ad effettuare la ritenuta del 26% (quale sostituto d’imposta) è il Proponente (come indicato nelle nostre FAQ), anche considerando che, come risulta dalla documentazione pubblicata, il credito oggetto dell’operazione di cessione verrà segregato all’interno di un mandato fiduciario a favore dei terzi Lenders intestato alla Compagnia Fiduciaria Lombarda S.p.A., la quale, come soggetto iscritto sia al MEF che all’Albo speciale ex art. 106 TUB, effettua tale servizio istituzionalmente.

Sarà quindi la stessa Compagnia Fiduciaria Lombarda S.p.A. a restituire - attraverso il tramite dell’Istituto di Pagamento - le somme ai Lenders con la relativa plusvalenza, detratta la ritenuta del 26%.

Il tutto, ad eccezione di eventuali finanziamenti effettuati dai Lenders nell’esercizio dell’attività di impresa (caso piuttosto eccezionale), che verranno invece restituiti lordizzati.

Fermo quanto precede, prendendo spunto dalla sua segnalazione, procederemo comunque a integrare una della nostre FAQ (nella parte in cui si prevede, sinteticamente, che l’utente non debba assolvere ad alcun adempimento di carattere fiscale).


devo ancora verificare presenza di Compagnia Fiduciaria Lombarda. Se qualcuno volesse anticiparmi ben volentieri.....
 
te lo confermo anche io, tempo fa chiesi la stessa cosa sulla tassazione e mi dissero che si appoggiavano alla Fiduciaria. L’ho scritto anche in qualche post qui indietro nel forum.
 
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