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Ci sono anche le assurde pubblicità dei superalcolici con gente vincente e che cucca.
Ce n'è una su un amaro, che presenta eroi inesistenti che recuperano anfore, soccorrono e salvano con aerei e natanti, ma hanno poi confidenza con l'alcol.
Vi ricordate di Giorge Cloney che per anni ha bussato alle porte dove si tenevano feste con figliole stupende e lui si presentava con la sua bella bottiglia di Martini e gli dicevano No Martini no party!. Che inganno!! A Giorge quelle gnocche gli avrebbero aperto anche con una bottiglia di acqua minerale.
Ci sono anche le assurde pubblicità dei superalcolici con gente vincente e che cucca.
Ce n'è una su un amaro, che presenta eroi inesistenti che recuperano anfore, soccorrono e salvano con aerei e natanti, ma hanno poi confidenza con l'alcol.
Vi ricordate di Giorge Cloney che per anni ha bussato alle porte dove si tenevano feste con figliole stupende e lui si presentava con la sua bella bottiglia di Martini e gli dicevano No Martini no party!. Che inganno!! A Giorge quelle gnocche gli avrebbero aperto anche con una bottiglia di acqua minerale.
Guardate questo spot del sorbetto Gran Soleil, vorrei sottolineare
quanto questa pubblicità sia ingannevole e errata in quanto:
1- Fa credere che aiuti a digerire, ma si sa benissimo che l’alcol non è un digestivo e questa vaschetta di dessert contiene dal 7 al 9 % di alcol
2-nella pubblicità fanno vedere un ragazzo che non dovrebbe avere un età superiore di 16 anni che con i genitori utilizza questo fine-pasto con alta percentuale alcolica.
Si parla di alcol e pubblicità, alcol e minori di 16 anni ma questo prodotto lo
ritengo che non sia né digestivo né adatto ai ragazzini.