mimmo6
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La quotazione regge bene.
Italia Independent, proventi Ipo per acquisto minorities e crescita - AD
venerdì 28 giugno 2013 13:55
MILANO, 28 giugno (Reuters) - Italia Independent Group utilizzerà i proventi dell'Ipo per la crescità della società, con l'apertura di nuovi punti vendita in Italia e all'estero, e per l'acquisto delle quote di minoranza della principale società del gruppo.
E' quanto spiegato dall'amministratore delegato Andrea Tessitore durante un incontro con la stampa, nel giorno di esordio del gruppo sull'Aim di Borsa Italiana con un balzo di oltre l'11%.
I 13,65 milioni raccolti con l'Ipo saranno utilizzati "per aprire tra i quattro e i sette monomarca nei paesi in cui abbiamo deciso di investire in maniera diretta" e "per l'acquisto delle minorities", ha spiegato l'AD.
Italia Independent Group controlla infatti il 72,5% di Italia Independent Spa, che rappresenta il core business del gruppo, cioè quello dell'occhialeria. Il manager ha spiegato che l'acquisto delle minorities avverrà a sconto, perché un accordo stipulato un anno fa per il passaggio di mano delle quote di minoranza valuta la società, principale asset del gruppo, circa 20 milioni di euro.
Al prezzo di collocamento di 26 euro per azione, la capitalizzazione di Italia Independent Group è pari a 57,46 milioni di euro.
Tra i paesi di maggiore interesse per lo sviluppo futuro, il management della società ha citato Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti.
L'AD ha spiegato che la scelta di quotarsi in Borsa è stata dettata dalla necessità di trovare finanziamenti per crescere "dal momento che reperirli con il sistema bancario è molto difficile, quasi impossibile".
"Inoltre volevamo mantenere l'indipendenza, non volevamo dare a un private equity una quota perché hanno un orizzonte di breve periodo", continua l'AD.
Il presidente e fondatore della società Lapo Elkann ha sottolineato che in futuro non è escluso un approdo del gruppo all'Mta.
"Oggi ci troviamo sull'Aim, ma l'obiettivo futuro è di trovarci sul mercato principale", ha detto Elkann.
Secondo quanto emerso dalla presentazione, il gruppo, ha chiuso il primo trimestre del 2013 con ricavi netti a 5 milioni e un Ebitda a 897 mila euro.
Intorno alle 13,40 il titolo segna un rialzo dell'11,46% a 28,98 euro, rispetto a un prezzo di collocamento a 26 euro.
Il primo trimestre di Italia Independent si è chiuso con ricavi netti a 5,051 mln euro, +176%, e un margine operativo lordo a 897 mln, +325%.
Italia Independent, proventi Ipo per acquisto minorities e crescita - AD
venerdì 28 giugno 2013 13:55
MILANO, 28 giugno (Reuters) - Italia Independent Group utilizzerà i proventi dell'Ipo per la crescità della società, con l'apertura di nuovi punti vendita in Italia e all'estero, e per l'acquisto delle quote di minoranza della principale società del gruppo.
E' quanto spiegato dall'amministratore delegato Andrea Tessitore durante un incontro con la stampa, nel giorno di esordio del gruppo sull'Aim di Borsa Italiana con un balzo di oltre l'11%.
I 13,65 milioni raccolti con l'Ipo saranno utilizzati "per aprire tra i quattro e i sette monomarca nei paesi in cui abbiamo deciso di investire in maniera diretta" e "per l'acquisto delle minorities", ha spiegato l'AD.
Italia Independent Group controlla infatti il 72,5% di Italia Independent Spa, che rappresenta il core business del gruppo, cioè quello dell'occhialeria. Il manager ha spiegato che l'acquisto delle minorities avverrà a sconto, perché un accordo stipulato un anno fa per il passaggio di mano delle quote di minoranza valuta la società, principale asset del gruppo, circa 20 milioni di euro.
Al prezzo di collocamento di 26 euro per azione, la capitalizzazione di Italia Independent Group è pari a 57,46 milioni di euro.
Tra i paesi di maggiore interesse per lo sviluppo futuro, il management della società ha citato Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti.
L'AD ha spiegato che la scelta di quotarsi in Borsa è stata dettata dalla necessità di trovare finanziamenti per crescere "dal momento che reperirli con il sistema bancario è molto difficile, quasi impossibile".
"Inoltre volevamo mantenere l'indipendenza, non volevamo dare a un private equity una quota perché hanno un orizzonte di breve periodo", continua l'AD.
Il presidente e fondatore della società Lapo Elkann ha sottolineato che in futuro non è escluso un approdo del gruppo all'Mta.
"Oggi ci troviamo sull'Aim, ma l'obiettivo futuro è di trovarci sul mercato principale", ha detto Elkann.
Secondo quanto emerso dalla presentazione, il gruppo, ha chiuso il primo trimestre del 2013 con ricavi netti a 5 milioni e un Ebitda a 897 mila euro.
Intorno alle 13,40 il titolo segna un rialzo dell'11,46% a 28,98 euro, rispetto a un prezzo di collocamento a 26 euro.
Il primo trimestre di Italia Independent si è chiuso con ricavi netti a 5,051 mln euro, +176%, e un margine operativo lordo a 897 mln, +325%.
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