Quando le banche ci tentano sugli interessi

Verm & Solitair

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E' incredibile verificare in un recente caso giurisprudenziale come un'importante banca abbia inserito nel contratto una sorta di... clausola di interessi "a piacere", secondo quanto sarà successivamente comunicato dalla banca e salvo il diritto di recesso del cliente (anche se con clausola di "riserva", che stabiliva il tasso per relationem ma non in base agli usi).

Interessante invece lo spunto del giudice in tema di usi in ordine alla capitalizzazione degli interessi trimestralmente e all'onere della prova a carico della banca. La sentenza è successiva a quella della Corte Costituzionale.
 
Verm & Solitair ha scritto:
E' incredibile verificare in un recente caso giurisprudenziale come un'importante banca abbia inserito nel contratto una sorta di... clausola di interessi "a piacere", secondo quanto sarà successivamente comunicato dalla banca

Il contratto di conto corrente deve contenere l'indicazione dei tassi di interesse praticati.

Quella della comunicazione, con diritto di recesso da parte del cliente, è la pratica da seguire nei casi di variazione dei tassi stessi.

Sono passati appena dieci giorni, ed abbiamo già a nostra disposizione una bella casistica assurda: credo che in questa sezione ne vedremo delle belle, ma anche (e soprattutto) delle brutte, visti i casi anche molto pesanti e difficili per chi ci è incappato.
 
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