Quanto dura fisicamente 1 casa?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Approfitta di un vecchio :eek: ingegnere : vado a memoria...600kg/mq folla compatta 450/500kg biblioteche, archivi...350Kg/mg con carichi dinamici, scuole, palestre, discoteche..250Kg/mq normali abitazioni...se ti servono proprio esatti posso cercarti un manuale (sotto alla polvere...)

Grazie. Vecchio in questo caso significa "pieno d'esperienza".:clap:
A me dispiace di nn esser ingegnere perchè con tutte le idee creative che ho, poi nn riesco a realizzarle.
Per esempio nel 2009 avevo ideato il "letto antiterremoto" che con una tettoia sul letto evita la caduta di calcinacci pericolosi.
Poi l'idea l'ha avuta anche un cinese e poi un greco negli anni successivi.
Se fossi stato ingegnere avrei realizzato l'idea.:wall:

Caspita 500 Kg. Pensavo di +.
E per un balcone?
 
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Grazie. Vecchio in questo caso significa "pieno d'esperienza".:clap:
A me dispiace di nn esser ingegnere perchè con tutte le idee creative che ho, poi nn riesco a realizzarle.
Per esempio nel 2009 avevo ideato il "letto antiterremoto" che con una tettoia sul letto evita la caduta di calcinacci pericolosi.
Poi l'idea l'ha avuta anche un cinese e poi un greco negli anni successivi.

Veramente un'idea innovativa...:D:D
4372_exclusive_suite_08.jpg

Peccato che la ruota l'abbiano recentemente brevettata, assieme al doppioclick del mouse e alla dual sim dei cellulari.

Certo che chi concede i brevetti altro che pigne in testa...:wall::wall::wall:
 
Intanto mi scuso per la gaffe dell'Acquila :D
Quando mi riferivo ai 50 anni forse mi sono espresso male. Non volevo assolutamente dire che durino 50anni ma che sono diciamo "garantite" fino a 50anni. Per capirci, se al 51 anno la casa crolla l'ingegnere non ha più responsabilità.
Il fatto che ora si usino acciai ad aderenza migliorata immagino abbia influito sulla quantità di acciaio utilizzata, ma l'acciaio continuerà ad erodersi nel tempo e, che io sappia, non si sa quanto/come/dove questo si deteriori (o almeno non so in che parametri di progetto vada a finire, io non l'ho ancora trovato :D ).
NB. le case sono fatte per resistere ai sismi (anche a Roma) quindi sono "sovradimensionate" per gli utilizzi normali.
Per quanto riguarda i crolli dell'Aquila, questi sono stati per la maggior parte negli edifici storici e in quelli nuovi costruiti male. Per quanto ne sappia io, gli edifici a norma sono per la maggior parte in piedi.
Spero di essere stato chiaro, comunque non prendete le mie parole per oro colato, ho ancora molta strada davanti!
 
...questo della scadenza degli edifici è un grande tabù italiano.

In effetti prima di acquistrare oggi un edificio in CA edificato prima del 1950, magari con i ferri lisci ed i copriferri "a sentimento" ci penserei bene.

Tutt'altra storia, ed in questo concordo con Loryfab, per quanto riguarda le costruzioni in muratura...
 
E' inutile acquistare una casa oggi a 200.000 Euro per spenderci dentro 50.000 di condominiale... 100.000 dentro... per avere a fine lavori un immobile da 250.000 Euro... magari difficile da vendere...!!! ;)
 
Intanto mi scuso per la gaffe dell'Acquila :D
Quando mi riferivo ai 50 anni forse mi sono espresso male. Non volevo assolutamente dire che durino 50anni ma che sono diciamo "garantite" fino a 50anni. Per capirci, se al 51 anno la casa crolla l'ingegnere non ha più responsabilità.
Il fatto che ora si usino acciai ad aderenza migliorata immagino abbia influito sulla quantità di acciaio utilizzata, ma l'acciaio continuerà ad erodersi nel tempo e, che io sappia, non si sa quanto/come/dove questo si deteriori (o almeno non so in che parametri di progetto vada a finire, io non l'ho ancora trovato :D ).
NB. le case sono fatte per resistere ai sismi (anche a Roma) quindi sono "sovradimensionate" per gli utilizzi normali.
Per quanto riguarda i crolli dell'Aquila, questi sono stati per la maggior parte negli edifici storici e in quelli nuovi costruiti male. Per quanto ne sappia io, gli edifici a norma sono per la maggior parte in piedi.
Spero di essere stato chiaro, comunque non prendete le mie parole per oro colato, ho ancora molta strada davanti!

Sono crollati edifici storici magari con intonaci esterni ed interni ormai sfatti... quelli ristrutturati con buoni intonaci sono da buttare lo stesso ma non sono crollate completamente...!!! ;)
 
Veramente un'idea innovativa...:D:D
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Peccato che la ruota l'abbiano recentemente brevettata, assieme al doppioclick del mouse e alla dual sim dei cellulari.

Certo che chi concede i brevetti altro che pigne in testa...:wall::wall::wall:

Hai fatto bene a mettere la foto perchè dà un'idea del letto antiterremoto come forma. Solo che la struttura è realizzata con un materiale resistente in grado di proteggere dai calcinacci e se la casa crolla di evitare il minor danno possibile alla persona. Se vai in moto è meglio mettersi il casco o farne a meno? Il letto nn ti salva al 100% riduce i rischi.

Poi sulla testata del letto era previsto un vano x alimenti, acqua, cellulare, ricetrasmittenti in caso vai sotto le macerie. Ci sono sensori che attivano allarme remoti in automatico in caso di onde sismiche.

Potrà sembrare un'idea stupida ma è stata concepita come "salvavita" dopo il terremoto dell'AQuila, nn certo x far soldi con l'ennesima cosa inutile.
Personalmente nn credo di aver le pigne nell'investire in sicurezza, perchè quando sei morto di case, titoli, soldi, donne ecc non ci fai proprio nulla.
Certo realizzarlo costerebbe abbastanza, ma sarebbe venduto in zone altamente sismiche e magari incentivato dallo Stato. Nessuno giustamente lo comprerebbe in Sardegna dove mi pare nn ci siano terremoti da 400 anni.

Forse se fosse stato realizzato molti si sarebbero salvati.
 
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I balconi si calcolano con folla compatta (600kg/mq) metti che ci sia un evento..un incidente etc. e tutti si affollino...per una grande terrazza invece segue quello di cui è pertinenza (abitazione, ristorante, discoteca...):bye:
PS naturalmente uno strutturista è più aggiornato di me. Nota per l'amico inventore: fai sempre verificare i calcoli da un tecnico...
Nota per tutti: l'antisismica non è fatta di "buoni intonaci" ma di molto di più (cordoli, travi, pilastri, armature varie...)
 
Sono uno studente di ingegneria edile e, per poche che possano ancora essere le mie conoscenze, mi trovo perfettamente d'accordo con Loryfab.
Il punto principale è che le abitazioni vengono costrutite con una prospettiva di vita di 50anni, tenuto conto dell'eventualità di un sisma.
Ciò non toglie che non si sappia ancora quanto possa resistere una casa in cemento armato in condizioni ottimali, perché l'acciaio all'interno si corrode col tempo.
Il fatto che certe strutture resistano da secoli (o millenni) non è indice di sicurezza. Infatti non sono state state progettate (ne, per la maggior parte, consolidate) per resistere a determinati sismi che potrebbero accadere (vedi Acquila)

Se così fosse, miliardi di € e $ dovrebbero “polverizzarsi” domani, siano essi sotto forma di fondi immobiliari, cespiti attivi delle banche a fronte di mutui 30 ennali su immobili costruiti a metà anni 90, ecc…
E dubito che tutto il mondo sbagli… soprattutto per il fatto che i miei vicini, che abitano in una casa del 1965, non mi pare che stiano iniziando a “fare i bagagli” a causa del fatto che tra 5 anni, secondo la tua affermazione, la loro casa scadrebbe.
PS: i miei suoceri sono in una casa del 1900, sovraintendenza belle arti… ristrutturazioni sostanziali “zero” da 100 anni, se non il tetto una decina di anni fa… o le travi dei singoli appartamenti via via che venivano venduti e ristrutturati.

Lasciamo stare il caso sismi: si entra in un argomento che nulla ha a che fare con quanto duri una casa.
 
Come ho cercato di chiarire nel mio ultimo post dopo 50 anni la responsabilita del progettista viene meno. Le case in calcestruzzo armato, edificate secondo gli standard della norma vigente, devono essere costruite, tra le altre cose, in modo che non ci sia bisogno di ristrutturazioni (manutenzione straordinaria) entro i primi 50 anni di vita (non ritinteggiamenti et similia, qui si parla di interventi strutturali). Ciò non significa che debba per forza crollare allo scadere dei 50anni, in effetti potrebbe anche non crollare mai.

Quanto detto non si applica alle strutture in muratura storiche (antecedenti quindi la normativa), ma stai sicuro che se non sono state messe in sicurezza, il primo terremoto serio le butta giù tutte (pericolosa realtà dei centri storici). Per quanto riguarda la sostituzione di travi della casa storica a cui accenni, questo genere di intervento rientra in quelli di manutenzione straordinaria.

Spero di essere stato chiaro :)



Se così fosse, miliardi di € e $ dovrebbero “polverizzarsi” domani, siano essi sotto forma di fondi immobiliari, cespiti attivi delle banche a fronte di mutui 30 ennali su immobili costruiti a metà anni 90, ecc…
E dubito che tutto il mondo sbagli… soprattutto per il fatto che i miei vicini, che abitano in una casa del 1965, non mi pare che stiano iniziando a “fare i bagagli” a causa del fatto che tra 5 anni, secondo la tua affermazione, la loro casa scadrebbe.
PS: i miei suoceri sono in una casa del 1900, sovraintendenza belle arti… ristrutturazioni sostanziali “zero” da 100 anni, se non il tetto una decina di anni fa… o le travi dei singoli appartamenti via via che venivano venduti e ristrutturati.

Lasciamo stare il caso sismi: si entra in un argomento che nulla ha a che fare con quanto duri una casa.
 
Come ho cercato di chiarire nel mio ultimo post dopo 50 anni la responsabilita del progettista viene meno. Le case in calcestruzzo armato, edificate secondo gli standard della norma vigente, devono essere costruite, tra le altre cose, in modo che non ci sia bisogno di ristrutturazioni (manutenzione straordinaria) entro i primi 50 anni di vita (non ritinteggiamenti et similia, qui si parla di interventi strutturali). Ciò non significa che debba per forza crollare allo scadere dei 50anni, in effetti potrebbe anche non crollare mai.

Quanto detto non si applica alle strutture in muratura storiche (antecedenti quindi la normativa), ma stai sicuro che se non sono state messe in sicurezza, il primo terremoto serio le butta giù tutte (pericolosa realtà dei centri storici). Per quanto riguarda la sostituzione di travi della casa storica a cui accenni, questo genere di intervento rientra in quelli di manutenzione straordinaria.

Spero di essere stato chiaro :)

Ma quale responsabilità….
Prova a comprare una casa nuova e ad avere problemi di “progetto o realizzazione”… poi passa i successivi 15 anni tra cause civili, con 4 riunioni straordinarie all’anno dove tutti si scannano e gli avvocati si arricchiscono (giustamente).

Se la casa è costruita male, hai sfiga… punto e basta… per lo meno in questo stato dove la certezza della pena è pura ironia.


Ancora con sto terremoto? Ma che cosa ci quaglia con il discorso?
Si parla di quanto durino le case, non se le case siano costruite, dove è imposto, con tecniche antisismiche.

Mah...
 
intanto se una casa crolla, per l'ingegnere non sussiste la presunzione di innocenza, ma anzi di colpevolezza.
Che poi le cause durino una vita è un altro discorso :D

Ripeto che gli edifici vengono tutti costruiti per resistere ai possibili sismi della propria zona, ovviamente a seconda della zona bisognerà prendere più o meno precauzioni e quindi sfruttare particolari tecniche costruttive.
 
Caro, ma ancora con sti sismi?
 
Caro, ma ancora con sti sismi?

Ciao, Dogo...noi ingegneri abbiamo tutti la fissa del sisma, e ti spego perchè. Le strutture, fin dal tempo dei Dolmen, sono state calcolate per resistere al peso. Peso= forza di gravità, una forza che attira verso il basso (circa il centro della terra) invece il terremoto, se ondulatorio può essere orizzontale, se sussultorio anche verso l'alto :eek:.
Pertanto è un "piccolo" problema...
 
Ciao, Dogo...noi ingegneri abbiamo tutti la fissa del sisma, e ti spego perchè. Le strutture, fin dal tempo dei Dolmen, sono state calcolate per resistere al peso. Peso= forza di gravità, una forza che attira verso il basso (circa il centro della terra) invece il terremoto, se ondulatorio può essere orizzontale, se sussultorio anche verso l'alto :eek:.
Pertanto è un "piccolo" problema...

;)
Caro, non sono ingegnere, ma ho fatto tutti e 12 gli esami dei primi due anni prima di passare ad Economia (scorso millennio) :)

Tornando tra noi, è come se un investitore mi chiedesse "quali rischi di mercato ci sono in questo Bond"... ed io rispondessi "l'emittente può fallire".
Un conto è il rischio di mercato, un altro è il rischio emittente... che poi se fallisce l'emittente "tutto va a signorine", questo è ovvio... come ovvio è che se arriva un sisma "imprevisto", tutto crolli.

Quando si parla di "quanto dura una casa", non si può parlare di terremoti, altrimenti una casa dura da Tzero (istante successivo alla chiusura lavori, perchè se arriva uno tsunami spazza via anche ciò che è appena costruito) a T+infinito in R asteriscato (assenza di terremoti e con manutenzione).

Pertanto il terremoto è un vincolo, nella ricerca del massimo atteso dell'equazione di vita di un immobile, da eliminare... altrimenti dobbiamo inserire anche gli scoppi da:
- difetto sistema evacuazione fumi
- attentato
- incidenti vari
- impatto con aerei (le Twin Towers - WTC - erano sicuramente a posto lato "sisma" e ben manuntenute...).

Quindi la probabilità di vita di un immobile condizionata da un terremoto deve essere pari alla probabilità di vita di un immobile.

NB In caso contrario occorre cambiare il nome del 3D da "Quanto dura fisicamente 1 casa?" a "Quanto dura fisicamente 1 casa considerando tutte le minacce".
In questo secondo caso, occorre anche considerare la possibilità (molto più frequente di un terremoto distruttivo) che l'impresa di costruzione fallisca prima di terminare la casa, che la fidejussione fosse falsa o assente (molto più frequente di un terremoto distruttivo), ecc...
 
Allora, escludendo il rischio "emittente"=catastrofe nel caso di immobile, abbiamo solo un problema di deterioramento/manutenzione...un po' come per quelle polizze per cui è richiesto un adeguamento.
Un edificio in pietra/mattoni/cls se il coperto e l'intonaco sono mantenuti in buone condizioni può a mio avviso sopravvivere nei secoli. Casa mia è del 1.600, casa di campagna di amici del 1300...ogni città italiana ha edifici che risalgono all'anno mille (per non parlare di Roma!). Poi, come tu mi insegni, può valere o meno la pena di fare una manutenzione costosa....
 
Allora, escludendo il rischio "emittente"=catastrofe nel caso di immobile, abbiamo solo un problema di deterioramento/manutenzione...un po' come per quelle polizze per cui è richiesto un adeguamento.
Un edificio in pietra/mattoni/cls se il coperto e l'intonaco sono mantenuti in buone condizioni può a mio avviso sopravvivere nei secoli. Casa mia è del 1.600, casa di campagna di amici del 1300...ogni città italiana ha edifici che risalgono all'anno mille (per non parlare di Roma!). Poi, come tu mi insegni, può valere o meno la pena di fare una manutenzione costosa....

Il tuo intervento è perfetto e rende chiaro il concetto che la casa, che manuntenuta, non è un bene a scadenza.
:-)
 
Nota per tutti: l'antisismica non è fatta di "buoni intonaci" ma di molto di più (cordoli, travi, pilastri, armature varie...)

Parlando di immobili di una certa età... se devo comprare un edificio storico guardo bene se ha buoni intonaci che siano stati fatti colmando gli interstizi della pietra di costruzione...!!! ;)

Io ho un maso con intonaci di facciata che hanno 200 anni e sono compattissimi da fare invidia alle migliori malte di oggi...!!! ;)
 
...
Quanto detto non si applica alle strutture in muratura storiche (antecedenti quindi la normativa), ma stai sicuro che se non sono state messe in sicurezza, il primo terremoto serio le butta giù tutte (pericolosa realtà dei centri storici). Per quanto riguarda la sostituzione di travi della casa storica a cui accenni, questo genere di intervento rientra in quelli di manutenzione straordinaria.

Spero di essere stato chiaro :)

Questo non è proprio del tutto esatto... nel senso che molto spesso crollano edifici in mattoni e pietre che sono stati troppo irrigiditi con solai in laterocemento a fronte delle strutture orizzontali originali che erano in legno... molto leggere ed elastiche.

E questo è un dato di fatto... vedasi crollo volte Basilica di San Francesco...
 
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