Il cemento armato, con manutenzione adeguata (leggasi: assenza di ossidazione) è eterno (nell'accezione umana).
Milano è dominata da cemento armato anni 30-40 in zone belle... se durassero 100 anni, tra meno di 20 anni non dovrebbero esistere.
Oggi pomeriggio vado ad offrire 500€ al mq, tanto fra 19 anni non esistereanno più... vediamo se torno a casa senza cinque dita sulla guancia...
In assenza di terremoto e con manutenzione adeguata, una casa in cemento armato o in pietra dura per sempre.
In presenza di terremoto e/o in assenza di manutenzione adeguata, non esiste cosa sulla terra che duri.
Gli USA sono gli USA... e non mi risulta che dopo 100 anni buttino giù automaticamente una casa, altrimenti una casa di 80 anni avrebbe valore prossimo allo zero, visto che nessuno è così stupido da comprare un bene durevole dalla vita già "fissata".
Quoto dogo.
Il cemento armato è pressochè eterno se adeguatamente dimensionato e costruito coi dovuti crismi (prova ne sia la difficoltà e i costi di demolizione). L'acciaio "affogato" nel cemento armato non si ossida mai, è eterno pure quello. Bisogna fare immediato e idoneo ripristino quando i ferri si espongono perché la ruggine quando parte non si ferma più.
Oltre alla tecnica, nell'edilizia è fondamentale la saggezza dell'esperienza, oltre all'architetto consultare sempre un "muratore" vero di lungo corso. Ad esempio il mio muratore dice che gli sporti del tetto sono la salvezza delle case. Infatti ogni tanto vedo case recenti di design con tetti a falda e senza sporti, immancabilmente coi muri rovinati dall'acqua piovana che "si piscia addosso" sui muri.
Personalmente diffido anche da certi materiali moderni: per me la casa deve essere in laterocemento. I muri devono respirare e attaccarci sopra delle lastre di polistirolo (cappotto) non mi piace affatto.
Per durare secoli è fondamentale che la casa sia stata fin dall'inizio concepita/realizzata non in economia.
Se si parte da una buona base, facendo periodicamente le dovute manutenzioni/migliorie/innovazioni la casa è eterna.
Ho preso nel 2009 una bifamiliare di fine anni '70 ben concepita ma un po' trascurata (era stata data in affitto negli ultimi 15 anni). Fin'ora ci ho investito circa € 10k/anno (compresi mobili) facendoci parecchi lavori e la casa ha completamente cambiato volto, lavori fatti un po' per volta col vantaggio di poter valutare nel dettaglio ogni scelta (anziché prendere il pacchetto preconfezionato). Mancherebbero da cambiare i serramenti (preventivo intorno a 30k) e il resto sarebbe più per sfizio che altro. Credo che ne avanzerà pure per i miei figli.
Stesso discorso per quanto riguarda la classe energetica, certi estremismi portano a scelte insensate se non persino controproducenti.