In sé la deduzione dello studio non è molto attendibile perché non si può stabilire con certezza che coloro poi risultati positivi si siano contagiati proprio sull'autobus.
L'aria ventilata nello spazio ristretto dell'autobus chiaramente spinge le particelle di uno starnuto molto più avanti, ma dubito che possano restare in sospensione 30 minuti: dovrebbero crearsi delle correnti tali da mantenere zone di equilibrio.
Piuttosto, in ambienti chiusi con aria condizionata e quindi senza ricambio d'aria, batteri e virus possono proliferare nei filtri dell'impianto ed essere costantemente sparsi in giro.
La resistenza sulle superfici è certo un problema, come per qualsiasi microporcheria, per questo bisognerebbe disinfettarle e lavarsi le mani.