Questo è un forum di giovani già stra-vecchi...

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

NordSudOvestEst ha scritto:
...

Viceversa impressiona (negativamente) quando questo modo di pensare, di concepire la società costellato di ragnatele lo si riscontra tra i giovani, giovani quindi che sono mentalmente dei vecchi ultraprematuri.

Sarà proprio perchè è un forum di Borsa, che dunque -per fortuna- non rispecchia la società reale? Perchè i dati reali dicono questo: che i giovani hanno votato centro sx e i vecchi centro dx, come dimostra in primis il confronto tra i voti del Senato e quelli della Camera. Sembrerà paradossale, ma il galleggiamento, per non dire la forza di Berlusca sta proprio nell'invecchiamento demografico della società: se solo l'Italia non fosse il Paese più vecchio al mondo probabilmente Berlusconi-politico non sarebbe mai esistito.

...

E allora è logico che i vecchi votino Berlusca e i giovani Prodi. I vecchi si accorgono indirettamente di questa realtà , ma la loro vita già l'hanno vissuta. I giovani invece vivono in pieno questo dramma epocale, che brucia, brucia sulla loro pelle. Tranne che per i giovani-già vecchi, come quelli di questo forum. Che io non capisco cosa facciano, dove vivano, in che situazione si trovino. E che mi sembra allucinante che preferiscano le mance (quali sono i 5-10 punti in più o in meno di tassazione su una rendita) rispetto a quello che dovrebbe essere il succo di tutto, ossia la prospettiva seria e concreta di poter trovare un lavoro per davvero, non precario, e non sottopagato.

Un saluto.

ottima analisi Nord, comlimenti, concordo su praticamente tutto.
la stessa lagna del "pericolo comunista" è indirizzata ad un target di elettori anziani che hanno vissuto altri periodi storici e che per questo hanno un'altra percezione del comunismo. per tutti gli altri fa semplicemente ridere (e dopo un po spacca anche i maroni ...)

ciao
 
blub ha scritto:
ottima analisi Nord, comlimenti, concordo su praticamente tutto.
la stessa lagna del "pericolo comunista" è indirizzata ad un target di elettori anziani che hanno vissuto altri periodi storici e che per questo hanno un'altra percezione del comunismo. per tutti gli altri fa semplicemente ridere (e dopo un po spacca anche i maroni ...)

ciao

E' vero, come vedi tutti i tasselli alla fine quadrano.

Come il fatto -che già ho detto prima- che per Berlusconi l'elettore è intrinsecamente un soggetto da "comprare" a suon di promesse di abolizioni di tasse. Un soggetto che se non cede a questa lusinga è, logicamente, un co.glione. Quando dà pieno sfogo ai suoi retropensieri Berlusca è in fondo di una coerenza diabolica. Oltretutto, poi, se questo è nel suo dna al punto da non riuscire a trattenere questa sua natura in pubblico, davanti a milioni di italiani potenziali elettori, come pretenderebbe di far credere che nel privato di un rapporto a tu per tu con un politico (nell'era craxiana) lui non abbia corrotto nessuno? :rolleyes: Il vero co.glione è chi gli crede...
 
E a proposito di età e voto...

giusto per dire: Paolo Guzzanti di Destra, entrambi i figli di sinistra...

Gianni Letta con Brlusconi, il nipote Enrico con Prodi...

azz.... poi dicono che non è vero... :rolleyes:
 
Zeno Cosini ha scritto:
Mia moglie è una psicologa e mi ha sempre detto che certi aspetti della personalità emergono assai meglio dagli scritti, più meditati, che dalle parole delle persone: dopo anni di frequentazione del forum ho constatato in pratica quanto sia vero.

Ciao.

però come lo classifichi il forum. è scritto, si, ma poco medidato, per certi aspetti di immediatezza ha quasi le caratteristiche di una comunicazione orale. ciao
 
blub ha scritto:
però come lo classifichi il forum. è scritto, si, ma poco medidato, per certi aspetti di immediatezza ha quasi le caratteristiche di una comunicazione orale. ciao

bravissimo, infatti puoi valutare entrambe le attitudini. ;)
 
Morgan S ha scritto:
Ma cosa dici, ma vatti a vedere i sondaggi per fascie di età e vedrai che i giovani sono spostati su AN e F.I. e a mano a mano che sale l'età lo spostamento va verso sinistra, almeno informarsi :cool:

Infatti alla camera abbiamo preso più voti che al senato :rolleyes:
 
NordSudOvestEst ha scritto:
...sì, i destri di questo forum, che non sono neppure quelli tipo centri sociali (frequentati in gioventù da molti attuali "colonnelli" tipo Storace, Alemanno, La Russa), bensì destri che sono quanto di più reazionario e conservatore possa esserci, arroccati in tutto e per tutto sulla difesa assoluta dello status quo, delle rendite di posizione, dei privilegi, sulla mentalità del "rentier".

Ciò sarebbe pure comprensibile per gli anziani (anagraficamente tali) perchè nella storia l'uomo è nato incendiario e morto pompiere, salvo una benemerita minoranza che è riuscita a restare rivoluzionaria nelle idee e negli atti (per me i veri rivoluzionari sono quelli che davvero portano beneficio al prossimo).

Viceversa impressiona (negativamente) quando questo modo di pensare, di concepire la società costellato di ragnatele lo si riscontra tra i giovani, giovani quindi che sono mentalmente dei vecchi ultraprematuri.

Sarà proprio perchè è un forum di Borsa, che dunque -per fortuna- non rispecchia la società reale? Perchè i dati reali dicono questo: che i giovani hanno votato centro sx e i vecchi centro dx, come dimostra in primis il confronto tra i voti del Senato e quelli della Camera. Sembrerà paradossale, ma il galleggiamento, per non dire la forza di Berlusca sta proprio nell'invecchiamento demografico della società: se solo l'Italia non fosse il Paese più vecchio al mondo probabilmente Berlusconi-politico non sarebbe mai esistito.

Abbiamo dunque dei giovani a cui dell'Ici non importa nè può importare nulla, e idem dei Bot. E che quanto alla tassa di successione, li può interessare, ma solo quando non saranno più giovani, ma già adulti. Giovani che invece sono usciti col diploma, o freschi di laurea, e sperimentano sulla propria pelle cosa significhi precariato estremo, sfruttamento del lavoro (sottopagato), e la condanna a sognare senza poter realizzare.

Perchè il succo è questo: stiamo diventando una società che vive sempre più sui patrimoni e sempre meno sul lavoro, ma una società dove la presunta ricchezza è data dall'aumento del prezzo delle abitazioni (come pretenderebbe Berlusca mostrando in pieno la sua ignoranza) e non già dai redditi da lavoro che si vanno prosciugando sempre più è una società che sembra l'Impero Romano alle soglie della decadenza, sterile, dove si intravede già l'assedio dei barbari dall'esterno, che potrà alzare tutte le barriere che vuole ma sarà condannata a morte.

Una società che produce ricchezza, ricchezza vera, si misura sul lavoro, non sui patrimoni. Il valore dei patrimoni può dimezzarsi con la stessa velocità con cui si raddoppia (vedi case) e soprattutto il patrimonio non è "spendibile" (chi non ha un lavoro cosa fa, vende casa e va a dormire sotto i ponti?). E' una pura finzione. E difatti siamo al punto che i padri devono mantenere i figli, che i figli stanno sostanzialmente peggio dei padri: mai accaduto.

E allora è logico che i vecchi votino Berlusca e i giovani Prodi. I vecchi si accorgono indirettamente di questa realtà , ma la loro vita già l'hanno vissuta. I giovani invece vivono in pieno questo dramma epocale, che brucia, brucia sulla loro pelle. Tranne che per i giovani-già vecchi, come quelli di questo forum. Che io non capisco cosa facciano, dove vivano, in che situazione si trovino. E che mi sembra allucinante che preferiscano le mance (quali sono i 5-10 punti in più o in meno di tassazione su una rendita) rispetto a quello che dovrebbe essere il succo di tutto, ossia la prospettiva seria e concreta di poter trovare un lavoro per davvero, non precario, e non sottopagato.

Non potendo darti l'ennesimo bollino verde non poss
o far altro che quotarti.

Analisi lucida e puntuale! OK!
 
NordSudOvestEst ha scritto:
Azz... mi sembri Berlusca, che alle richieste di spiegazioni da parte di Prodi, davanti a milioni di italiani, ha risposto "poi glielo spiego in privato" e non gli ha spiegato nulla.

Se nel motore di ricerca di yahoo (ti sei ricordato che esiste? :D ) inserisci "difficile da" vedrai la sfilza che esce.

ma ancora insisti a dirmi che è sbagliato senza spiegarmi perchè :rolleyes: :wall: :angry: :mmmm: :censored: :specchio:


FANTASTICA disputa Integral-Democrati-SEMANTIL Finanziaria... :D

Notate BENE gli SCHIERAMENTI in CAMPO:


Centrosinistra: ex depositari di cultura, ora strenui difensori dei motori di
ricerca virtuali come portatori di verità lessicale... :D:D:D


Centrodestra: neo conservatori della SINTASSI corrente e CORRETTA, al
massimo aggiornatiVISICIVI (di Marchesiniana memoria, grossa
gnocca tra l'altro... :cool: ) con dizionari online/in cd rom


:cool: :D
 
Camaleontico ha scritto:
A tutti gli elettori del csx che si ritengono AGGIORNATI, consiglio di AGGIORNARSI leggendo questo thread dove sto pubblicando periodicamente interviste ILLUMINATE al professor prodi... :

http://www.finanzaonline.com/forum/...ghlight=interviste+integralistico+finanziarie


...Giusto per ristabilire equità di giudizio personale, per quanti ritengono un ESPERTO di economia il professore, e che non ricordano le sue "lezioni" di economia su rai uno 15 anni fa, per cerebrolesi o lobotomizzati, fate vobis, infatti il popolo TELEITALICO ne fu entusiasta...Un popolo che non fu in grado di applicarLE 10 anni dopo su parmalat/cirio/giacomelli ??? :cool: :D



Mi autoUPPO per l'eternità, sperando INVANO che l'elettorato MORTADELLOSO
faccia mea culpa... :cool: :D
 
NordSudOvestEst ha scritto:
...sì, i destri di questo forum, che non sono neppure quelli tipo centri sociali (frequentati in gioventù da molti attuali "colonnelli" tipo Storace, Alemanno, La Russa), bensì destri che sono quanto di più reazionario e conservatore possa esserci, arroccati in tutto e per tutto sulla difesa assoluta dello status quo, delle rendite di posizione, dei privilegi, sulla mentalità del "rentier".

Finora gli unici rentier che fondano partiti sono i pensionati ... :D

Ciò sarebbe pure comprensibile per gli anziani (anagraficamente tali) perchè nella storia l'uomo è nato incendiario e morto pompiere, salvo una benemerita minoranza che è riuscita a restare rivoluzionaria nelle idee e negli atti (per me i veri rivoluzionari sono quelli che davvero portano beneficio al prossimo).

Ma scusa, a difende l'articolo 18 chi c'era nelle piazze? Pensionati e pensionandi .....


Viceversa impressiona (negativamente) quando questo modo di pensare, di concepire la società costellato di ragnatele lo si riscontra tra i giovani, giovani quindi che sono mentalmente dei vecchi ultraprematuri.

Ma qual e' la forza politica che abbattera' le rendite? Io non la vedo ..... parlare di rendite sui gain di borsa fa ridere ... le vere rendite sono altre ..

Sarà proprio perchè è un forum di Borsa, che dunque -per fortuna- non rispecchia la società reale? Perchè i dati reali dicono questo: che i giovani hanno votato centro sx e i vecchi centro dx, come dimostra in primis il confronto tra i voti del Senato e quelli della Camera. Sembrerà paradossale, ma il galleggiamento, per non dire la forza di Berlusca sta proprio nell'invecchiamento demografico della società: se solo l'Italia non fosse il Paese più vecchio al mondo probabilmente Berlusconi-politico non sarebbe mai esistito.

Abbiamo dunque dei giovani a cui dell'Ici non importa nè può importare nulla, e idem dei Bot. E che quanto alla tassa di successione, li può interessare, ma solo quando non saranno più giovani, ma già adulti. Giovani che invece sono usciti col diploma, o freschi di laurea, e sperimentano sulla propria pelle cosa significhi precariato estremo, sfruttamento del lavoro (sottopagato), e la condanna a sognare senza poter realizzare.

Ma chi l'ha fatto il pacchetto Treu? :rolleyes:

Perchè il succo è questo: stiamo diventando una società che vive sempre più sui patrimoni e sempre meno sul lavoro, ma una società dove la presunta ricchezza è data dall'aumento del prezzo delle abitazioni (come pretenderebbe Berlusca mostrando in pieno la sua ignoranza) e non già dai redditi da lavoro che si vanno prosciugando sempre più è una società che sembra l'Impero Romano alle soglie della decadenza, sterile, dove si intravede già l'assedio dei barbari dall'esterno, che potrà alzare tutte le barriere che vuole ma sarà condannata a morte.

Una società che produce ricchezza, ricchezza vera, si misura sul lavoro, non sui patrimoni. Il valore dei patrimoni può dimezzarsi con la stessa velocità con cui si raddoppia (vedi case) e soprattutto il patrimonio non è "spendibile" (chi non ha un lavoro cosa fa, vende casa e va a dormire sotto i ponti?). E' una pura finzione. E difatti siamo al punto che i padri devono mantenere i figli, che i figli stanno sostanzialmente peggio dei padri: mai accaduto.

E allora è logico che i vecchi votino Berlusca e i giovani Prodi. I vecchi si accorgono indirettamente di questa realtà , ma la loro vita già l'hanno vissuta. I giovani invece vivono in pieno questo dramma epocale, che brucia, brucia sulla loro pelle. Tranne che per i giovani-già vecchi, come quelli di questo forum. Che io non capisco cosa facciano, dove vivano, in che situazione si trovino. E che mi sembra allucinante che preferiscano le mance (quali sono i 5-10 punti in più o in meno di tassazione su una rendita) rispetto a quello che dovrebbe essere il succo di tutto, ossia la prospettiva seria e concreta di poter trovare un lavoro per davvero, non precario, e non sottopagato.

Un saluto.


Ma che parte politica e' per i giovani? Io non ne vedo ... :rolleyes:
 
NordSudOvestEst ha scritto:
Azz... mi sembri Berlusca, che alle richieste di spiegazioni da parte di Prodi, davanti a milioni di italiani, ha risposto "poi glielo spiego in privato" e non gli ha spiegato nulla.

Se nel motore di ricerca di yahoo (ti sei ricordato che esiste? :D ) inserisci "difficile da" vedrai la sfilza che esce.

ma ancora insisti a dirmi che è sbagliato senza spiegarmi perchè :rolleyes: :wall: :angry: :mmmm: :censored: :specchio:

sei proprio di coccio :yes:

comunque :o

o scrivi "difficile da spiegare", o scrivi "difficile spiegarglielo" :cool:
 
NordSudOvestEst ha scritto:
Azz... mi sembri Berlusca, che alle richieste di spiegazioni da parte di Prodi, davanti a milioni di italiani, ha risposto "poi glielo spiego in privato" e non gli ha spiegato nulla.

Se nel motore di ricerca di yahoo (ti sei ricordato che esiste? :D ) inserisci "difficile da" vedrai la sfilza che esce.

ma ancora insisti a dirmi che è sbagliato senza spiegarmi perchè :rolleyes: :wall: :angry: :mmmm: :censored: :specchio:

Se ti ci metti te, nel motore di ricerca, lo fai fondere.
Dai che ti fanno ministro del RDC.
 
kivi ha scritto:
leggetevi il resto del carlino in merito situazione ucraina cosa fanno la sinistra
per demonizzare le persone in politica (fanno dei film porno utilizando un sosia per denigrare )
comu pure tentare di avvelenare il premier
forse è ora che la sinistra si presenti con il suo volto reale

Esclusivo Berlusca ha fatto un film porno " Biancaneve sotto il

nano " :D :D
 
NordSudOvestEst ha scritto:
Sarà proprio perchè è un forum di Borsa, che dunque -per fortuna- non rispecchia la società reale? Perchè i dati reali dicono questo: che i giovani hanno votato centro sx e i vecchi centro dx, come dimostra in primis il confronto tra i voti del Senato e quelli della Camera. Sembrerà paradossale, ma il galleggiamento, per non dire la forza di Berlusca sta proprio nell'invecchiamento demografico della società: se solo l'Italia non fosse il Paese più vecchio al mondo probabilmente Berlusconi-politico non sarebbe mai esistito.


Fammi capire! dal fatto che la CDL ha avuto 2-300 mila voti in + al senato tu deduci che i giovani hanno votato il csx ?

Complimenti! Non è che x caso fai il sondaggista e hai lavorato agli exit-pol ? :D

NordSudOvestEst ha scritto:
Abbiamo dunque dei giovani a cui dell'Ici non importa nè può importare nulla, e idem dei Bot. E che quanto alla tassa di successione, li può interessare, ma solo quando non saranno più giovani, ma già adulti. Giovani che invece sono usciti col diploma, o freschi di laurea, e sperimentano sulla propria pelle cosa significhi precariato estremo, sfruttamento del lavoro (sottopagato), e la condanna a sognare senza poter realizzare.

Non capisco il motivo x cui ai giovani non dovrebbe importare nulla dell'ici o dei Bot ma ...... se lo dici tu !
Forse xò ti sfugge che la tassa di successione la paga chi eredita (cioè il giovane) non chi muore (cioè il vecchio). Si chiama successione proprio perchè la paga chi ...... succede.

NordSudOvestEst ha scritto:
.... ma una società dove la presunta ricchezza è data dall'aumento del prezzo delle abitazioni (come pretenderebbe Berlusca mostrando in pieno la sua ignoranza) e non già dai redditi da lavoro che si vanno prosciugando sempre più è una società che sembra l'Impero Romano alle soglie della decadenza, sterile, dove si intravede già l'assedio dei barbari dall'esterno, che potrà alzare tutte le barriere che vuole ma sarà condannata a morte.

Ti faccio 2 domande? Ci sono 2 persone: la prima guadagna 2000 euro al mese e spende 1000 euro di affitto l'altra guadagna solo 1000 euro ma vive in un appartamento di 150 mq al centro di Milano. Secondo te : 1) chi è + ricco? 2) chi è che si è arricchito di + negli ultimi 5 anni?

Bella la metafora dei barbari e dell'impero romano. Si intravede il tipico ottimismo dei giovani.


NordSudOvestEst ha scritto:
...... soprattutto il patrimonio non è "spendibile" (chi non ha un lavoro cosa fa, vende casa e va a dormire sotto i ponti?). E' una pura finzione. E difatti siamo al punto che i padri devono mantenere i figli, che i figli stanno sostanzialmente peggio dei padri: mai accaduto.

Beh! se uno non ha lavoro ma ha una casa certamente sta meglio di un'altro che non ha nemmeno quella.
Che poi il patrimonio non sia spendibile non mi pare. Una casa si può sempre vendere andando a vivere non sotto un ponte ma in affitto.

NordSudOvestEst ha scritto:
E allora è logico che i vecchi votino Berlusca e i giovani Prodi. I vecchi si accorgono indirettamente di questa realtà , ma la loro vita già l'hanno vissuta. I giovani invece vivono in pieno questo dramma epocale, che brucia, brucia sulla loro pelle. Tranne che per i giovani-già vecchi, come quelli di questo forum. Che io non capisco cosa facciano, dove vivano, in che situazione si trovino. E che mi sembra allucinante che preferiscano le mance (quali sono i 5-10 punti in più o in meno di tassazione su una rendita) rispetto a quello che dovrebbe essere il succo di tutto, ossia la prospettiva seria e concreta di poter trovare un lavoro per davvero, non precario, e non sottopagato.

Un saluto.


A me non sembra sia così logico. Pensare che i vecchi siano cosi cinici così menefreghisti così stronz. mi sempra proprio un forzatura logica. Per quanto riguarda poi quelli che tu chiami (con un certo disprezzo) i giovani-vecchi forse sono solo giovani che la pensano in un modo diverso da te. Forse

Per concludere ti devo fare i miei complimenti xchè nonostante non condivida quasi nulla di quello che hai scritto, a parte il malcelato disprezzo (già sottolineato prima) che dimostri x chi non la pensa come te devo riconoscere che a differenza della maggior parte di quelli che scrivono su questo forum hai espresso il tuo pensiero (rispettabilizssimo) senza insultare nessuno.
 
roverone ha scritto:
sei proprio di coccio :yes:

comunque :o

o scrivi "difficile da spiegare", o scrivi "difficile spiegarglielo" :cool:

perche' ???

se io dico . " è difficile spiegarti questo teorema" che errore avrei commesso ?

e se dico rivolgendomi a un terzo e parlando di teorema " è difficile spiegarglielo " dov'è l'errore ?

Ho l'impressione che beccare Nord Sud Est Ovest :D :D :D .....in errore sia impresa ardua e comunque non è certo a lui che si devono rivolgere battute sarcastiche sull'uso della lingua italiana
 
castore ha scritto:
perche' ???

se io dico . " è difficile spiegarti questo teorema" che errore avrei commesso ?

e se dico rivolgendomi a un terzo e parlando di teorema " è difficile spiegarglielo " dov'è l'errore ?

Ho l'impressione che beccare Nord Sud Est Ovest :D :D :D .....in errore sia impresa ardua e comunque non è certo a lui che si devono rivolgere battute sarcastiche sull'uso della lingua italiana

lui ha scritto "difficile da spiegarglielo" :cool:

o scrivi "difficile DA spiegare" o scirvi "difficile spiegarglielo" :cool:

le battute 'sarcastiche' non sono state rivolte a nessuno :no:

è lui che ha scritto di essersi laureato con 110 e lode ed aver preso in castagna il professore :cool:

se poi anche tu sei uno che scrive "difficile DA spiegarGLIELO" ... beh, vota DiPietro che sei nel gruppo giusto :D
 
Glb ha scritto:
Fammi capire! dal fatto che la CDL ha avuto 2-300 mila voti in + al senato tu deduci che i giovani hanno votato il csx ?

Ne ha avuti quasi 400mila (che non sono noccioline), e comunque è un buon indizio, o secondo te è più probabile che ci siano mezzo milione di persone che hanno votato per una coalizione al senato e per un'altra alla camera, e tutte, ovviamente, nella stessa direzione?!? :rolleyes:


Non capisco il motivo x cui ai giovani non dovrebbe importare nulla dell'ici o dei Bot ma ...... se lo dici tu !
Forse xò ti sfugge che la tassa di successione la paga chi eredita (cioè il giovane) non chi muore (cioè il vecchio). Si chiama successione proprio perchè la paga chi ...... succede.

a) Ma tu invece ti sei fatto 2 conti con la storia dei bot per un giovane? Premesso che i giovani mediamente non hanno molti soldi da impegnare, i bot vengono sempre meno usati. Rendono come (se non meno) qualsiasi altro conto corrente online (in voga tra i giovani) dove non hai liquidità impegnata e dove dopo la legge avrai ancora meno tasse.
Chi si sa fare i conti bene sa che è una cosa che non lo disturba, gli altri si consolino con l'idea che nella peggiore delle ipotesi non è una differenza tale da giustificare un voto, sopratutto a favore di un governo così sciagurato. :rolleyes:

b) L'idea che il voto debba essere qualcosa da spendere per la causa più giusta, anzichè per quella conveniente non vi sfiora proprio, vero?!? :wall:


Ti faccio 2 domande? Ci sono 2 persone: la prima guadagna 2000 euro al mese e spende 1000 euro di affitto l'altra guadagna solo 1000 euro ma vive in un appartamento di 150 mq al centro di Milano. Secondo te : 1) chi è + ricco? 2) chi è che si è arricchito di + negli ultimi 5 anni?
Appunto per questo ha senso mantenere ici, che tanto se la togli devi andarla a recuperare da qualche altra parte in modi sicuramente meno equi. :rolleyes:


Per quanto riguarda poi quelli che tu chiami (con un certo disprezzo) i giovani-vecchi forse sono solo giovani che la pensano in un modo diverso da te
A me sembra che nord abbia spiegato bene perchè li considera vecchi, sforzati di leggere senza la foga di dover trovare un appiglio che sia vulnerabile di critiche. ;)


Ciao :)
 
NordSudOvestEst ha scritto:
...sì, i destri di questo forum, che non sono neppure quelli tipo centri sociali (frequentati in gioventù da molti attuali "colonnelli" tipo Storace, Alemanno, La Russa), bensì destri che sono quanto di più reazionario e conservatore possa esserci, arroccati in tutto e per tutto sulla difesa assoluta dello status quo, delle rendite di posizione, dei privilegi, sulla mentalità del "rentier".

Ciò sarebbe pure comprensibile per gli anziani (anagraficamente tali) perchè nella storia l'uomo è nato incendiario e morto pompiere, salvo una benemerita minoranza che è riuscita a restare rivoluzionaria nelle idee e negli atti (per me i veri rivoluzionari sono quelli che davvero portano beneficio al prossimo).

Viceversa impressiona (negativamente) quando questo modo di pensare, di concepire la società costellato di ragnatele lo si riscontra tra i giovani, giovani quindi che sono mentalmente dei vecchi ultraprematuri.

Sarà proprio perchè è un forum di Borsa, che dunque -per fortuna- non rispecchia la società reale? Perchè i dati reali dicono questo: che i giovani hanno votato centro sx e i vecchi centro dx, come dimostra in primis il confronto tra i voti del Senato e quelli della Camera. Sembrerà paradossale, ma il galleggiamento, per non dire la forza di Berlusca sta proprio nell'invecchiamento demografico della società: se solo l'Italia non fosse il Paese più vecchio al mondo probabilmente Berlusconi-politico non sarebbe mai esistito.

Abbiamo dunque dei giovani a cui dell'Ici non importa nè può importare nulla, e idem dei Bot. E che quanto alla tassa di successione, li può interessare, ma solo quando non saranno più giovani, ma già adulti. Giovani che invece sono usciti col diploma, o freschi di laurea, e sperimentano sulla propria pelle cosa significhi precariato estremo, sfruttamento del lavoro (sottopagato), e la condanna a sognare senza poter realizzare.

Perchè il succo è questo: stiamo diventando una società che vive sempre più sui patrimoni e sempre meno sul lavoro, ma una società dove la presunta ricchezza è data dall'aumento del prezzo delle abitazioni (come pretenderebbe Berlusca mostrando in pieno la sua ignoranza) e non già dai redditi da lavoro che si vanno prosciugando sempre più è una società che sembra l'Impero Romano alle soglie della decadenza, sterile, dove si intravede già l'assedio dei barbari dall'esterno, che potrà alzare tutte le barriere che vuole ma sarà condannata a morte.

Una società che produce ricchezza, ricchezza vera, si misura sul lavoro, non sui patrimoni. Il valore dei patrimoni può dimezzarsi con la stessa velocità con cui si raddoppia (vedi case) e soprattutto il patrimonio non è "spendibile" (chi non ha un lavoro cosa fa, vende casa e va a dormire sotto i ponti?). E' una pura finzione. E difatti siamo al punto che i padri devono mantenere i figli, che i figli stanno sostanzialmente peggio dei padri: mai accaduto.

E allora è logico che i vecchi votino Berlusca e i giovani Prodi. I vecchi si accorgono indirettamente di questa realtà , ma la loro vita già l'hanno vissuta. I giovani invece vivono in pieno questo dramma epocale, che brucia, brucia sulla loro pelle. Tranne che per i giovani-già vecchi, come quelli di questo forum. Che io non capisco cosa facciano, dove vivano, in che situazione si trovino. E che mi sembra allucinante che preferiscano le mance (quali sono i 5-10 punti in più o in meno di tassazione su una rendita) rispetto a quello che dovrebbe essere il succo di tutto, ossia la prospettiva seria e concreta di poter trovare un lavoro per davvero, non precario, e non sottopagato.

Un saluto.


Chapeau. :bow: :bow: :bow: :bow: :clap: :clap:
 
roverone ha scritto:
lui ha scritto "difficile da spiegarglielo" :cool:

o scrivi "difficile DA spiegare" o scirvi "difficile spiegarglielo" :cool:

le battute 'sarcastiche' non sono state rivolte a nessuno :no:

è lui che ha scritto di essersi laureato con 110 e lode ed aver preso in castagna il professore :cool:

se poi anche tu sei uno che scrive "difficile DA spiegarGLIELO" ... beh, vota DiPietro che sei nel gruppo giusto :D

a mio parere i posts di Nord SUD ecc sono scritti benissimo in un ottimo italiano e con contenuti interessanti .
Non mi stupisce affatto che si sia laureato con 110 e lode e quindi trovo ridicolo andare a pizzicarlo su un eventuale errore di ortografia o di sintassi .
Nessuno di noi ha il correttore di bozze .
Andrei piu' nella sostanza che nella forma.
Oltretutto "difficile da spiegarglielo" non è grammaticalmente e sintatticamente un errore .
Diciamo che non è una frase elegante.
Trovo invece poco elegante rimarcarlo .
In quanto a Di Pietro credo si esprima con piu' proprieta' di linguaggio del premier e non gli si fa' un complimento
 
roverone ha scritto:
lui ha scritto "difficile da spiegarglielo" :cool:

o scrivi "difficile DA spiegare" o scirvi "difficile spiegarglielo" :cool:

le battute 'sarcastiche' non sono state rivolte a nessuno :no:

è lui che ha scritto di essersi laureato con 110 e lode ed aver preso in castagna il professore :cool:

se poi anche tu sei uno che scrive "difficile DA spiegarGLIELO" ... beh, vota DiPietro che sei nel gruppo giusto :D


Allora: mi ricollego solo adesso e noto nuove risposte sia in relazione ai contenuti sia in relazione alla questione grammaticale di quel post successivo.

Bene, siccome non mi piace lasciare le cose in sospeso, comincio da quest'ultimo.

Non prima, però, di aver messo ben in chiaro una cosa: che se c'è un difetto che non sopporto, è la boria. Un difetto che quindi non può in alcun modo appartenermi. Dunque che il fatto di aver citato laurea, voto, e tutto il resto è avvenuto unicamente perchè ci sono stato letteralmente costretto, trascinato, da persone che mi hanno espressamente dato dell'ignorante. Sono il primo ad ammettere di essere ignorante sul 99,9% di tutto quello che può considerarsi il "sapere", ma proprio per questo non posso accettare che mi si venga a tacciare di ignoranza su quel residuale 0,1% su cui -se non altro- il titolo conseguito e il modo in cui l'ho conseguito dimostrano e certificano ampiamente che il...naso ce l'ho messo. Sfido chiunque a non reagire sentendosi dare dell'ignorante PROPRIO su quel poco, pochissimo (rispetto all'immensità dello scibile umano) su cui a prezzo di fatica e sudore -come minimo mentale- una persona studiando si è formata una cultura e delle competenze. Naturalmente resto convinto che il tutto sia avvenuto in malafede, mentendo sapendo di mentire, a scopo deliberatamente provocatorio, e dunque nella trappola ci casco ma solo fino un certo punto. Qualunque psicologo spiegherebbe che uno dei modi migliori per innervosire una persona è metterne in crisi l'identità, e a tale scopo nulla di meglio che negargli il riconoscimento delle competenze e quindi del famigerato "ruolo", tanto più in "pubblico", di fronte a una platea di "terzi" come può essere considerato un forum. Quindi più queste persone in malafede insistono a dare dell'ignorante, più questo è sintomatico del fatto di essere state colte LORO in flagranza di contraddittorietà e di essere quindi LORO le prime a non credere a ciò che scrivono. Ne prendo atto e per il futuro mi regolerò di conseguenza.

Detto questo, torno alla questione lessicale. Sì, perchè Roverone -incredibile a dirsi- mi ha messo una pulce nell'orecchio e il tarlo dello sbaglio a un certo punto come un fiume carsico è prepotentemente tornato in superficie in modo del tutto inopinato proprio quando, passando davanti alla libreria, mi è caduto l'occhio su dizionari ed enciclopedie :)

A dir la verità già prima, ripensandoci un attimo, mi era venuto in mente che la questione fosse in realtà paurosamente semplice: ossia che ci fosse un "da" di troppo. E che quindi andasse scritto, come appunto dice Roverone, "è difficile spiegarglielo". Punto e basta.

Ma la cosa non mi convinceva del tutto.

Innanzitutto partiamo da quello che ho trovato su dizionari ed enciclopedie.
Ho trovato due forme: "Difficile DA spiegare"; "Difficile A spiegarsi".

Possiamo quindi dire con certezza che se il verbo è all'infinito il "da" è corretto; se poi, oltre che all'infinito, è anche scritto in modo impersonale, ossia con il "si" finale, allora la forma corretta non prevede il "da", bensì la preposizione "a" (tenendo presente che in realtà la forma impersonale è una sorta di infinito passivo: "a spiegarsi" equivale a "ad essere spiegato").

Ora, io mi sono basato appunto su questi casi. Se - e dico se- ho sbagliato vuol dire che rispetto a questi due casi il mio è ulteriomente differente.
E constato che l'unica possibile differenza sta in quel pronome finale in coda al verbo: "lo".
Partiamo dal presupposto che quel "LO" in coda a "spiegare" è un pronome che sottintende qualcosa. Cosa? Sottintende, intuitivamente, la parola "concetto". E la parola "concetto" a sua volta si riferisce a quello espresso nel post a cui rispondevo, dove si affermava che "l'alternanza è il sale della democrazia".
Riassumendo: un tizio scrive "l'alternanza è il sale della democrazia".
Questo è un concetto. IO cerco di riprendere tale concetto e di irmando scrivo "E' difficile da spiegarglieLO", dove quel "lo" finale è riassuntivo dell'intera frase (concetto) a cui mi sto riferendo. In altri termini, per esteso avrei potuto/dovuto scrivere: "E' difficile da spiegargli CHE l'alternanza è il sale della democrazia" . Scritta così risulta in piena evidenza il fatto che il verbo "spiegare" introduce un'intera proposizione oggettiva.

La questione, dunque, alla fine diventa questa: se il verbo all'infinito (con il quale sarebbe sicuramente corretto il "da") è seguito da un pronome che sottintende e racchiude a sua volta l'introduzione di una proposizione oggettiva il "da" continua ad essere corretto oppure viene meno la sua necessità?

"Difficile da spiegare" : OK! "Difficile spiegarlielo" OK! "Difficile da spiegarglielo": :confused: , oppure :no: ???

Onestamente, non ho trovato frasi esemplificative.
Quindi non ho la minima pretesa di dire di aver ragione oppure no.
Constato soltanto che è davvero una questione da veri linguisti, e quindi -quand'anche fosse uno sbaglio - mi si concederà che associarmi a Di Pietro per una cosa del genere (quando Di Pietro è sinonimo di errori marchaini a una distanza siderale da questo, ammesso che lo sia) è a dir poco strumentale.

Se permetti, caro Roverone, un conto sono errori come "ha" scritto senza la "acca", "c'è" scritto nelle maniere più inverosimili, superlativi assurdi tipo "miserissimo", vocaboli deformati all'inverosimile (tipo "avvallare" per "avallare"), altro conto è la questione su cui per poco sono stato crocifisso come ignorante: una questione per la quale come vedi solo per trovare il bandolo della matassa si è costretti a ripassare a livello quasi accademico la sintassi della lingua italiana, che resta affascinante proprio perchè è tra le più difficili e "misteriose" del mondo.

Piuttosto, sono stato io in passato, e più volte, a sottolineare in merito il panorama desolante di questo forum, dove la lingua viene massacrata e per giunta - come se non bastasse- tocca sorbirsi a ogni pie' sospinto fastidiosissimi neologismi esterofili come "tradare", "gainare" ecc.

Un saluto.
 
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