In Argentina comanda una banda di cialtroni peggiore della nostra, che da alcuni anni sta continuando a finanziare spesa pubblica clientelare con la moneta.
Nello specifico, prima ha cominciato a spendere le riserve della banca centrale, dopodichè ha messo le mani sulla banca centrale per stampare direttamente per finanziare la spesa.
Siccome queste sono manovre da criminali, ovviamente l'economia reagisce come è lapalissiano che reagisca, cioè male e con alta inflazione.
La quantità di moneta cresce del 20-25% all'anno, e l'alta inflazione nè è una ovvia conseguenza.
Però siccome sono cialtroni, non si assumono le proprie responsabilità, il che vuol dire banalmente che negano la realtà delle cose, e cercano di tappare le falle di malcontento ed economia che ha preso una butta piega con metodi altrettanto da cialtroni.
Quindi, tanto per dirne alcune:
-falsificano i dati sull'inflazione, sparando dati privi di senso all'8-10% contro il 20-25% stimato da fmi ed osservatori indipendenti
-quindi falsificano i dati sulla crescita: data una certa crescita di pil nominale, taroccarne il deflatore significa che l'economia non è in crescita ma è o ferma o in recessione
-falsificano il tasso di cambio, che è attendibile quanto quello del rublo sovietico.
Siccome tutto questo non basta, ecco altri patetici tentativi che servono solo a nascondere la realtà, come i divieti di movimenti di capitali (che smascherano i tassi di cambio), come l'esproprio di una compagnia petrolifera spagnola (tanto per rubare un po' e dare la colpa ad altri dei disastri fatti da loro), o come questa legge che serve solo ad alimentare il peggiore populismo ignorante e ad evitare che ci siano dei mkt funzionanti, dato che mostrano come stanno le cose in realtà.
In sintesi, stanno diventando un paese totalitario in stile Venezuela per negare la realtà.