Racconto da leggere per chi ancora crede agli asini volanti.......

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Noriello Robbini

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....e ai vari mari e monti :wall: che secondo la storiella dell'eliminazione del contante si combatte l'evasione fiscale....:o


BUON NATALE VU CUMPRA'! ALI', DI ORIGINE MAROCCHINA RINGRAZIA MARIO MONTI! E ORA CHE FARA' BEFERA?


Oggi ero in Via della Spiga a Milano, ero in coda davanti a Tiffany. La crisi c'è ma solo nel 95% delle famiglie. Il ghetto dorato di ricchi e benestanti ci sono sempre e a Natale non possono non spendere !


Ero appunto in coda per entrare a Tiffany e accanto a me c'era un ragazzo di colore, un marocchino alto 1,85 metri sui 25 anni.
Sentivo che parlava con una coppia di signori di Milano di una certa età in un italiano molto stentato.
Mi ha colpito perchè al polso aveva un orologio rolex d'oro, indossava un abito estroso di Dolce e Gabbana e un cappotto di cashmere.
Eravamo lì in coda e a un certo punto è scappata la domanda se si trovava bene a Milano.

Alì, questo il suo nome, in un italiano veramente pessimo mi racconta che due anni fa è arrivato in Italia con il gommone. Per circa un anno si è arrangiato come poteva vendendo abiti sulle spiagge e facendo qualche lavoretto qua e là.

A quel punto io sono sempre piu' sorpreso e gli chiedo "MA ORA CHE LAVORO FAI?"
Lui mi dice che lo scorso anno a Pasqua si trovava a lavorare a Portofino come cameriere. Mentre passeggiava è stato avvicinato da una signora che gli ha chiesto un favore. Sarebbe dovuto entrare con lei in un negozio di vestiti e pagare gli abiti in contanti. Lui infatti è residente fiscale in Marocco e quindi non ha la limitazione del contante a 1000 euro.
IN PRATICA MI DICE ALI', DA QUEL GIORNO HO CAMBIATO VITA E LAVORO.
ACCOMPAGNAI - CONTINUA ALI' - LA SIGNORA IN TRE BOUTIQUE, PAGAI IN CONTANTI 29.000 EURO IN TOTALE E RICEVETTI 1000 EURO DI MANCIA...
Alì che non è proprio uno stupido (in marocco gli mancavano due esami alla laurea, quando ando' via) mi ha confidato che da allora ha deciso di FARE IL PERSONAL SHOPPER per gente ricca a Milano e Roma (o dove lo chiamano).
Ha aperto un sito in internet e un profilo su facebook. Chatta su twitter raccontando gli ultimi acquisti fatti per conto terzi (ovviamente in rete ha un nome differente, usa un cellulare prepagato che cambia ogni settimana).
Per non dare troppo nell'occhio, in quanto spenderebbe troppo solo lui, ha assunto una decina di marocchini che gli forniscono di volta in volta il loro passaporto e così le spese possono essere fatte in grande quantità.

La cosa divertente è che poi, una volta finito lo shopping a milano, riesce a recuperare l'iva in quanto è cittadino straniero e gode del recupero delle tasse. Ovviamente di questo extra utile fa a metà con chi lo assume.
Alì mi ha confidato che in questo natale ha guadagnato in soli 30 giorni circa 30.000 euro. Se continua così, entro tre anni potrà tornare in Marocco, comprarsi una villa, un piccolo ristorante e via!
CERTO CHE SEI STATO BRAVO, GLI HO DETTO IO!
E LUI, GUARDANDOMI SORNIONE: " CARO AMICO...IN REALTA' IO DEVO RINGRAZIARE TUTTO IL GIORNO IL VOSTRO PREMIER MONTI E IL SIGNOR BEFERA. senza di loro io sarei a fare il cameriere a 500 euro al mese".
Invece ora ho finalmente un futuro, potrò sposarmi, avere dei figli e tutto grazie a MONTI E BEFERA. L'Italia, mi dice Alì è veramente una terra che ti offre mille opportunità...BASTA SAPERLE COGLIERE.

I sacchetti regalo dei due signori milanesi sono già belli pesanti, ma Alì li aiuta a trasportarli. tiffany è l'ultimo negozio, devono acquistare un paio di bracciali in oro per regali alle due figlie. Gli ultimi 12.000 euro e poi a casa..Domani è festa per tutti...MA PER ALI' SARA' UNA FESTA VERAMENTE SERENA E SI POTRA' GODERE UN MERITATO RIPOSO...

per tanti italiani, grazie a Monti sarà un natale triste e carico di preoccupazioni...pochi bonus, tasse su casa e capitale, UNA FORTE PATRIMONIALE (si parla del 15%) in arrivo che obbligherà le persone a vendere le case e gli immobili a prezzi sempre piu' bassi e consumare sempre di meno....senza pensione, con disservizi nela sanità e una pessima educazione scolastica ...MA TANTO LA TELEVISIONE E I GIORNALI RACCONTANO CHE VA TUTTO BENE.

Per coloro che hanno deciso di spostarsi in svizzera o altrove nel mondo le cose vanno decisamente meglio e potranno festeggiare come si deve il Natale e progettare grandi cose per il 2013.

BUON NATALE CARI AMICI...BUON NATALE E I MIEI COMPLIMENTI AD ALI'...E ORA BEFERA CHE FARA'?
Alì, mi ha anche detto che lui spera che salga al potere BERSANI. LA RIDUZIONE DELL'UTILIZZO DEL CONTANTE A 100 EURO PER LUI E' UNA VERA MANNA...E STA GIA' PENSANDO DI ALZARE LE TARIFFE ASSUMERE ALTRI MAROCCHINI (ma in nero, ovviamente)
ML a lunedì, dicembre 24, 2012


http://*************************.blogspot.it/2012/12/buon-natale-vu-cumpra-ali-di-origine.html?m=1
 
ad occhio è una palese bufala
 
la parte più bella è quella con il marocchino che a stento parla italiano ma conosce Befera, nome ignoto al 90% degli italiani.... :rolleyes:
 
nessuno e RIPETO NESSUNO oggi può entrare in un qualsiasi negozio centro commerciale ed acquistare merce o qualsiasi altra cosa in contanti per un controvalore superiore ai 1.000 €....
 
nessuno e RIPETO NESSUNO oggi può entrare in un qualsiasi negozio centro commerciale ed acquistare merce o qualsiasi altra cosa in contanti per un controvalore superiore ai 1.000 €....

è un'altra delle balle della bufala, infatti.
 
nessuno e RIPETO NESSUNO oggi può entrare in un qualsiasi negozio centro commerciale ed acquistare merce o qualsiasi altra cosa in contanti per un controvalore superiore ai 1.000 €....

non mi risulta che sia stata tolta l'esenzione per gli stranieri
 
Facevi più ridere se raccontavi che alla domanda "che lavoro fai?" ti aveva risposto "il lavoro di mio nonno" a quel punto te gli avresti domandato "che lavoro faceva tuo nonno?" e lui ti rispondeva "inculava i curiosi"..
Gia' piu' credibile
 
Facevi più ridere se raccontavi che alla domanda "che lavoro fai?" ti aveva risposto "il lavoro di mio nonno" a quel punto te gli avresti domandato "che lavoro faceva tuo nonno?" e lui ti rispondeva "inculava i curiosi"..
Gia' piu' credibile

:clap:
 
ma perchè se il negoziante deve vendere ad esempio 1200 di roba in contanti non può fare 2 scontrini da 600 euro e farsi dare i 1200 in contante sonante :confused: :D
 
Mi sfugge il motivo per cui gli altri marocchini siano sotto i portici a vendere cianfrusaglie, che Alì abbia l'esclusiva dell'intera Milano? ...ma va là ..........
 
Mi pare che si critichi soltanto senza proporre nulla...
Anzi, a leggere quì sembra addirittura che la situazione attuale sia la migliore possibile...

Secondo me questi provvedimenti, di certo sul momento poco efficaci, servono soprattutto a cercare di creare nel tempo una cultura che in italia non c'e', quella di non usare il contante, o usarlo solo per piccole cose...
Solo indirettamente, e nel tempo, questa tracciabilita' degli spostamenti del denaro portera' anche qualche beneficio sul fronte dell'evasione...
Siamo probabilmente il primo paese europeo nell'uso del contante, siamo i piu' bravi e va bene così? :confused:
 
Buongiorno a tutti e di nuovo buone feste.
Ritengo che il discorso "contante" non sia eliminabile, nel
senso che l'unico risultato che si ottiene sia quello di creare
un "mercato parallelo", a questo punto totalmente "in nero";
se tu vieti ai negozi di accettare contante, qualora li accettassero
(chiaramente senza emettere lo scontrino o comunque emettendolo
per una cifra inferiore) non potrebbero versarlo in banca; in questo
modo lo utilizzerebbero per pagare le forniture, chiaramente in nero,
e questo andrebbe ad alimentare altre transazioni in contanti (sempre in nero).
La mia conclusione è che vietare il contante serve solo ad aumentare
l'evasione. Ritengo che in un paese "civile" le tasse dovrebbero essere
tali da rendere quasi "sconveniente" (o comunque eccessivamente rischioso)
evaderle. Invece in Italia direi che vale abbondantemente la classica candela
 
ma perchè se il negoziante deve vendere ad esempio 1200 di roba in contanti non può fare 2 scontrini da 600 euro e farsi dare i 1200 in contante sonante :confused: :D

.....è quello che fanno normalmente gli ipermercati onesti.
 
ma perchè se il negoziante deve vendere ad esempio 1200 di roba in contanti non può fare 2 scontrini da 600 euro e farsi dare i 1200 in contante sonante :confused: :D

perchè la legge non lo permette se si tratta di un unico bene del valore superiore ai 1000 euro.
 
Su questo filone dei contanti, vi racconto la mia, e non per sentito dire, ma esperienza personale:
Si presenta un commerciante francese, quindi comunitario, per acquistare un bene, valore 10.000 euro. La legge ci impone di non accettare somme in contanti superiori a 1000 euro, come ben sapete, quindi telefono alla mia banca, per chiedere come si puo' risolvere la cosa, la soluzione è di emettere un ass circolare, a fronte di n deposito dal francese, ma l'addetto ha paura di commettere un qualche errore, e si rifiuta di fare l'operazione.
Dopo varie telefonate, una banca si rende disponibile, accompagno il cliente, che viene riconosciuto e censito, ma cè un problema, non si puo' effettuare il censimento senza cod. fiscale ITALIANO !! Accompagno quindi il francese all'ufficio dell'entrate, dopo un'ora di attesa, il funzionario, non conoscendo la procedura, chiama il capufficio, che chiama la polizia di stato, ufficio immigrazione, per conoscere il codice da utilizzare in questi casi.
Dopo snervante attesa e la preoccupazione del Francese, che non parla italiano, e non capisce che sta succedendo, in fondo lui voleva solo fare un acquisto, viene avviata la procedura per il cod. fiscale, ma il programma richiede un indirizzo di residenza italiana, al quale ovviamo con un falso indirizzo italiano ( sigh ). Finalmente quindi otteniamo il codice fiscale. Nel frattempo la banca ha chiuso lo sportello. Quindi camera d'hotel,con relative spese non previste .... il giorno successivo la banca provvede al censimento e al cambio dei contanti con ass. circolare. Ora è facile dire, che il cliente poteva pagare con bonifico, ma questo vuole vedere la merce ! e mi sembra lecito !!
Il francese non farà mai piu' acquisti in Italia, andrà in un' altro stato dove non vige questo stato di polizia !
 
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