Reazioni avverse vaccinazione anticovid-19 (vol. III)

Stato
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io tutti quelli che conosco (e ne conosco anche di pentadosati) non hanno avuto alcun genere di problemi, il tuo rilievo non ha quindi alcun valore. su 60 milioni, in 50 avranno preso il Covid, molti di questi più di una volta e io penso il virus come effetti sia comunque peggiore del vaccino.

Detto ciò, avendo preso l'orticaria cronica seppur lieve, io non lo rifarei mai un'altra volta e non lo consiglierei sotto i 70 se in salute
Forse non hai letto bene....ma vedrai che lo capirai più avanti...
Ciao!
 
Il figlio di un mio amico, anni 17, da quando ha fatto il vaccino, ha avuto un'infezione via l'altra.
Un altro mio carissimo amico, h. 192cm, super sportivo, sanissimo, figo pazzesco... non so quante dosi abbia fatto ma ad agosto si è sparato un mese di ospedale per un'infezione ai polmoni. Ha perso 14 kg.
Da allora è sotto antibiotico e l'infezione ora ha intaccato la colonna vertebrale.
Dopo una trombosi non so dove, gli hanno finalmente trovato il grafene nel sangue e dovrà fare una terapia elettromagnetica (non so cosa sia).
Cmq l'ho sentito oggi. Ha dolori continuamente. Si alza al mattino e piange.
Il padre di un altro amico è diventato improvvisamente ed inspiegabilmente cieco. Il mio amico pro vaccino, si è convertito di fronte all'evidenza.
Un altro amico ha avuto problemi di udito.
Altri dopo la prima dose, non hanno più voluto sentir parlare di vaccini.
Poi ci sono tutti gli altri che si sono vaccinati... si sono fatti tutti il covid. Alcuni sono stati male, altri meno.

E certo che ci sono le morti improvvise ma sono una % molto ridotta rispetto ai danni, in alcuni casi irreversibili, del siero genico.
E se non vi è venuto ancora niente, andate ad accendere un cero in Chiesa.

Cmq tranquilli che se non è il covid, è il cancro ma vi vengono a prendere tutti, uno ad uno...e sfrutteranno la vostra vita e il vostro corpo fino alla fine.

Discutere continuamente di Covid è molto dannoso anche per chi non ha fatto il siero genico.

Vi ricordo infine che la direzione è la stessa per tutti quindi mettetevi l'animo in pace e dedicate il vostro tempo a cose più piacevoli.
Quanta verità!

dal 21/12 le cose andranno anche peggio

scelgono anche le date

DR. Giovannini : Grafene anche nella fisiologica. Rimedi antidoti per i vaccini.
 
Forse non hai letto bene....ma vedrai che lo capirai più avanti...
Ciao!
questa minaccia di stampo mafioso la rigiro volentieri a te e alla tua famiglia. Statemi bene, karma is a bitch

Vergognati
 
Ultima modifica:
Spero almeno che chi si è pentito non fosse a suo tempo un nazi vax, mettendosi contro la sacrosanta libertà di scelta del singolo perché purtroppo manovrato dalla incessante propaganda.
Troppe persone sono state costrette a fare il vaccino perché ricattate o a causa di forti pressioni nelle proprie cerchie sociali.

Io l'ho vissuto sulla mia pelle dato che stoicamente mi sono opposto a tutto e venivo emarginato, soprattutto nel periodo in cui si intensificava il terrorismo mediatico.
Non ho neanche provato a dare la mia opinione e provare a convincere qualcuno, semplicemente era impossibile. Mi sono limitato ad una resistenza gandhiana.
 
Spero almeno che chi si è pentito non fosse a suo tempo un nazi vax, mettendosi contro la sacrosanta libertà di scelta del singolo perché purtroppo manovrato dalla incessante propaganda.
Troppe persone sono state costrette a fare il vaccino perché ricattate o a causa di forti pressioni nelle proprie cerchie sociali.

Io l'ho vissuto sulla mia pelle dato che stoicamente mi sono opposto a tutto e venivo emarginato, soprattutto nel periodo in cui si intensificava il terrorismo mediatico.
Non ho neanche provato a dare la mia opinione e provare a convincere qualcuno, semplicemente era impossibile. Mi sono limitato ad una resistenza gandhiana.
personalmente non ho obbligato nessuno, né sono stato a favore dell'obbligo. Ho i miei dubbi sul vaccino e ne provo sulla mia persona probabili effetti collaterali seppur lievi comunque fastidiosi. Tuttavia, anche la campagna di chi augura la morte di chi s'è vaccinato, oppure ricerca maniacalmente ogni morte che potrebbe....forse....rientrare nel quadro, quasi trionfanti mentre postano notizie macabre, mi fa orrore. Non ritengo queste persone ma individui squallidi, esattamente come chi quasi tifava per la morte di chi non si vaccinava. Due facce della stessa medaglia più deteriore di questa umanità. Personaggi che considero alla stessa stregua dei boia di Treblinka che si divertivano a vedere i bambini ebrei morire sulla griglia, gli uni e gli altri.
 
Io ricordo che in passato ed ho memoria di decenni, se un bambino moriva in ogni parte d’Italia andava sul giornale per la dimensione della disgrazia e, questo capitava qualche volta all’anno facendo partire contromisure dall’alzare le ringhiere dei balconi alle restrizioni per i cani e tant’altro.
in questo anno sono decine i ragazzini morti di morte naturale... a te sembra normale?
a me lo sciacallaggio sembra il non indignarsi pretendendo approfondimenti.
esatto... ogni tanto durante il tg piazzavano una storia strappa lacrime...sono scomparse...
anche gli incidenti stradali ne parlano solo se hanno certezza che il guidatore non ha avuto infarti,come quelli dei 4 ragazzi umbri andati a sbattere per la strada bagnata.
Ma per lui ,che dorme con la zizza in bocca, è tutto normale 🤣🤣🤣
 
buttare lì una notizia di un povero dodicenne morto, che probabilmente non sarà neanche vaccinato,a te sembra solo un riportare dati imperfetti?
io lo chiamò squallido sciacallaggio, tu chiamalo pure “riportare dati imperfetti.” Sarà una questione di sensibilità ma io lo trovo sconcertante.

ma non mi stupisco di maxbank che è quello che é, mi stupisco di altri che gli vanno dietro.
ovviamente non rispondi sul convegno della polizia dove il medico ufficiale (non PANZIRONI) ha detto che sta ricevendo numerose cause di servizio per effetti avversi.
 
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👉Va@@ino Cov1d, la denuncia del sindacato di Polizia SNAP


Patologie denunciate
“In pochi mesi sono arrivate moltissime pratiche…le richieste aumenteranno sempre di più”. Ed ancora: “Quali sono le patologie che abbiamo all’attenzione? Quelle che attengono all’apparato cardiovascolare, il Sistema nervoso anche quello psichiatrico e poi altre varie…quelle che più ricorrono con frequenza sono queste, evidenziano la pericardite, ne vediamo tante, sono pericarditi molto particolari…con un problema in più, che riescono a controllarsi solo grazie alla terapia…Quindi, qui tutti i criteri sicuramente ci porteranno al riconoscimento….Altro problema sono quelle delle trombosi…e su queste evidentemente ci orienteremo per il SI’…Altre patologie di interesse sono quelle che riguardano il Sistema nervoso…qui abbiamo trovato evidenze che probabilmente, anche in questo caso, ci esprimeremo in maniera positiva”.
 
👉Va@@ino Cov1d, la denuncia del sindacato di Polizia SNAP


Patologie denunciate
“In pochi mesi sono arrivate moltissime pratiche…le richieste aumenteranno sempre di più”. Ed ancora: “Quali sono le patologie che abbiamo all’attenzione? Quelle che attengono all’apparato cardiovascolare, il Sistema nervoso anche quello psichiatrico e poi altre varie…quelle che più ricorrono con frequenza sono queste, evidenziano la pericardite, ne vediamo tante, sono pericarditi molto particolari…con un problema in più, che riescono a controllarsi solo grazie alla terapia…Quindi, qui tutti i criteri sicuramente ci porteranno al riconoscimento….Altro problema sono quelle delle trombosi…e su queste evidentemente ci orienteremo per il SI’…Altre patologie di interesse sono quelle che riguardano il Sistema nervoso…qui abbiamo trovato evidenze che probabilmente, anche in questo caso, ci esprimeremo in maniera positiva”.
tutti spariti quelli del "non ci sono prove"..... "non ci sono dati"...
Rimettiamo l'audio per quelli distratti


 
non li ferma niente e nessuno,saranno anni di terrore...


il Consiglio invita a combattere l’esitazione vaccinale e a rafforzare la cooperazione dell’UE​

I ministri UE della Salute hanno approvato conclusioni del Consiglio sulla vaccinazione come uno degli strumenti più efficaci per prevenire le malattie e migliorare la salute pubblica. Hanno sottolineato che gli Stati membri potrebbero beneficiare di un approccio dell’UE ancora più coordinato alla prevenzione e alla limitazione della diffusione di epidemie e malattie prevenibili da vaccino. Le conclusioni si concentrano su due settori d’intervento: combattere l’esitazione vaccinale e prepararsi alle sfide future mediante la cooperazione dell’UE.

“I vaccini funzionano – ha sottolineato Vlastimil Válek, vice primo ministro ceco e ministro della Salute
– Prevengono innumerevoli casi di malattia e salvano milioni di vite ogni anno. Una maggiore cooperazione tra i paesi dell’UE — finalizzata a promuovere la fiducia del pubblico o ad accelerare lo sviluppo dei vaccini — porterà benefici ai cittadini e ai sistemi sanitari pubblici”.

Imparare dalla COVID-19
Le conclusioni sottolineano la necessità di trarre insegnamenti dalla pandemia di COVID-19 per essere meglio preparati alle future crisi di salute pubblica. Nel corso della pandemia l’UE ha assistito all’emergere di una serie di soluzioni e strumenti che possono essere utili nel combattere le malattie prevenibili da vaccino. La digitalizzazione, con la raccolta e lo scambio di dati a livello di UE e la creazione del certificato COVID digitale dell’UE, e la cooperazione nell’approvvigionamento, nell’acquisto e nella distribuzione di vaccini a livello di UE sono state tappe importanti nel settore della sanità pubblica.

La pandemia di COVID-19 ha inoltre portato alla luce l’entità e la portata dei problemi connessi all’esitazione vaccinale.

Il rischio di disinformazione e di cattiva informazione

La pandemia di COVID-19 ha dimostrato le minacce e le sfide che la cattiva informazione e la disinformazione rappresentano per la società. Per contrastare i conseguenti rischi per la salute umana, i sistemi sanitari e l’efficace gestione delle crisi, le conclusioni invitano:

  • la Commissione a istituire un forum di esperti sull’esitazione vaccinale
  • la Commissione a rafforzare il coordinamento tra le politiche dell’UE in materia di vaccinazione e di lotta alla disinformazione
  • gli Stati membri e la Commissione a sviluppare opportunità di formazione per consentire agli operatori sanitari di acquisire maggiori competenze riguardo a tecniche e strumenti per contrastare la cattiva informazione e la disinformazione in materia di vaccini
  • Rafforzare la cooperazione dell’UE

:terrore:
 
non li ferma niente e nessuno,saranno anni di terrore...


il Consiglio invita a combattere l’esitazione vaccinale e a rafforzare la cooperazione dell’UE​

I ministri UE della Salute hanno approvato conclusioni del Consiglio sulla vaccinazione come uno degli strumenti più efficaci per prevenire le malattie e migliorare la salute pubblica. Hanno sottolineato che gli Stati membri potrebbero beneficiare di un approccio dell’UE ancora più coordinato alla prevenzione e alla limitazione della diffusione di epidemie e malattie prevenibili da vaccino. Le conclusioni si concentrano su due settori d’intervento: combattere l’esitazione vaccinale e prepararsi alle sfide future mediante la cooperazione dell’UE.

“I vaccini funzionano – ha sottolineato Vlastimil Válek, vice primo ministro ceco e ministro della Salute
– Prevengono innumerevoli casi di malattia e salvano milioni di vite ogni anno. Una maggiore cooperazione tra i paesi dell’UE — finalizzata a promuovere la fiducia del pubblico o ad accelerare lo sviluppo dei vaccini — porterà benefici ai cittadini e ai sistemi sanitari pubblici”.

Imparare dalla COVID-19
Le conclusioni sottolineano la necessità di trarre insegnamenti dalla pandemia di COVID-19 per essere meglio preparati alle future crisi di salute pubblica. Nel corso della pandemia l’UE ha assistito all’emergere di una serie di soluzioni e strumenti che possono essere utili nel combattere le malattie prevenibili da vaccino. La digitalizzazione, con la raccolta e lo scambio di dati a livello di UE e la creazione del certificato COVID digitale dell’UE, e la cooperazione nell’approvvigionamento, nell’acquisto e nella distribuzione di vaccini a livello di UE sono state tappe importanti nel settore della sanità pubblica.

La pandemia di COVID-19 ha inoltre portato alla luce l’entità e la portata dei problemi connessi all’esitazione vaccinale.

Il rischio di disinformazione e di cattiva informazione

La pandemia di COVID-19 ha dimostrato le minacce e le sfide che la cattiva informazione e la disinformazione rappresentano per la società. Per contrastare i conseguenti rischi per la salute umana, i sistemi sanitari e l’efficace gestione delle crisi, le conclusioni invitano:

  • la Commissione a istituire un forum di esperti sull’esitazione vaccinale
  • la Commissione a rafforzare il coordinamento tra le politiche dell’UE in materia di vaccinazione e di lotta alla disinformazione
  • gli Stati membri e la Commissione a sviluppare opportunità di formazione per consentire agli operatori sanitari di acquisire maggiori competenze riguardo a tecniche e strumenti per contrastare la cattiva informazione e la disinformazione in materia di vaccini
  • Rafforzare la cooperazione dell’UE

:terrore:
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