Recuperare asset dalla blockchain, se privata?

Grazie, @fabrizioT, imparo sempre cose nuove.

Non sono sicurissimo di quanto scrivi su chi gestisce USDT.
A me risulta sia la Foundation, ma sono pronto a ricredermi.
Mi dai dei dettagli in merito?


In effetti se guardi nella pagina di Binance dedicata ai pegged token (https://www.binance.com/en/collateral-btokens) vedrai che Binance ha una riserva di 1,250,000,115 USDT su rete Ethereum e 1,964,997,579 USDT su rete Tron, che rappresentano collaterale 1:1 per i wrapped USDT complessivamente emessi su rete BSC (Bep-2 + Bep-20)

Scusa, ma non è di fatto un "double spending"?
Anzi, la dico meglio......
Non sarebbe "double spending" solo fosse stata Binance ad aver dato un USD per ogni USDT che Binance medesima ha emesso su rete BSC, no?

Grazie, questa conversazione è davvero molto utile. E spero non solo per noi due, tre..... eh eh eh......
USDT è emesso da Tether Ltd, che è una società privata controllata da iFinex Inc (HK), che è prorietaria guarda caso anche di BitFinex. Qualche dettaglio in più su iFInex sta nei Panama papers.

Qui altre informazioni sull'emissione di USDT a cura di Tether.
Ethereum Foundation non c'entra.

Double spending è quando cerchi di spendere nuovamente un ammontare che hai già speso.

Nella fattispecie qui Binance ha acquisito circa 3,2 B USDT, li ha messi a riserva ed emesso altrettanti wrapped token, pegged 1:1. Dubito che quegli USDT siano stati ottenuti gratis, tanto se li ha avuti da Tether quanto se li ha rastrellati sul mercato.

Prego.
 
Ultima modifica:
Double spending è quando cerchi di spendere nuovamente un ammontare che hai già speso.


Si infatti.

Per un momento, mi sono immaginato questo scenario:
Tether Ltd incassa un USD da Tizio, ed emette un USDT e lo da a Tizio.
Poi cede il medesimo USDT a Binance. Che lo usava per emettere BUSD, pregato 1:1 con l'USDT che ha ricevuto.
A que punto avremmo avuto un USDT e un BUSD in circolazione ma garantiti solo da un USD.

Un incubo..... eh eh eh
 
Per restare in tema, qualcuno poco fa ha avuto circa 300k USDT congelati su un address della rete Tron.
Niente male.
 
Grazie @fabrizioT.
Una riflessione.
Da una parte, è persino un aspetto positivo il fatto che USDT possa avere questa feature.
Me lo immagino come uno scambio: tu mi dai un currency in corso legale, io me le tengo, e io ti do perline, 1 a 1, ma con una speciale magia - anzi, una tecnologia - che mi permette di bloccartele e di freezartele, magari quando devo sottostare ad un decreto della magistratura.
E ok........
È abbastanza simile, ma più estremo, a quello che succede quando metto oggi i soldi in banca.

A questo punto il problema si sposta su una asimmetria informativa. Se sono consapevole di questo, posso accettare il rischio.

Diverso è il caso in cui il freezing avviene in maniera unilaterale.


Credo che su questo occorra fare molta, molta sensibilizzazione.
 
O forse me la sto immaginando come una situazione troppo simile ad un normale multisig? :mmmm::rolleyes:
 
Per restare in tema, qualcuno poco fa ha avuto circa 300k USDT congelati su un address della rete Tron.
Niente male.
Domanda: lo hai scoperto da qualche tool on chain? oppure è una notizia apparsa su stampa specialistica?
 
La stampa se ne accorge solo quando qualcuno lo riporta.

A volte accade, più spesso no.
Specie se non fa notizia.

Nel mio caso ho visto una notifica di Whalealert e ho fatto semplicemente le verifiche del caso.

Don't trust, verify.
 
Grazie @fabrizioT.
Una riflessione.
Da una parte, è persino un aspetto positivo il fatto che USDT possa avere questa feature.
Me lo immagino come uno scambio: tu mi dai un currency in corso legale, io me le tengo, e io ti do perline, 1 a 1, ma con una speciale magia - anzi, una tecnologia - che mi permette di bloccartele e di freezartele, magari quando devo sottostare ad un decreto della magistratura.
E ok........
È abbastanza simile, ma più estremo, a quello che succede quando metto oggi i soldi in banca.

A questo punto il problema si sposta su una asimmetria informativa. Se sono consapevole di questo, posso accettare il rischio.

Diverso è il caso in cui il freezing avviene in maniera unilaterale.


Credo che su questo occorra fare molta, molta sensibilizzazione.

Il problema è che i più non sono granchè interessati ad essere sensibilizzati.
Specie quando ciò li sposti dalla loro comfort zone.

I più non sono disposti a priori a mettere in discussione delle convinzioni, pur errate e/o di seconda mano.
Perchè questo complica le cose e richiede uno sforzo addizionale.

Per questo le cose che ho scritto sin qui, tanto ovvie quanto vere, raramente rappresentano un argomento di discussione.
Quando ciò accade la cosa di prassi si infrange contro una certa sorda diffidenza e supponenza di fondo, il che impedisce al messaggio di aprirsi un varco nella consapevolezza di massa.

Evidentemente tale consapevolezza crescerà comunque, via via che l'ignoranza farà il suo danno.
Peccato questo non sia proprio l'ideale.
 
Ultima modifica:
È indicativo il fatto che, alla fine, qui siamo in 2, forse 3 a parlare di queste cose.....:doh:
 
La stampa se ne accorge solo quando qualcuno lo riporta.

A volte accade, più spesso no.
Specie se non fa notizia.

Nel mio caso ho visto una notifica di Whalealert e ho fatto semplicemente le verifiche del caso.

Don't trust, verify.
Sarebbe utile se ci fosse un tool on chain che mette in evidenza i wallet con token bloccati, o un tool che dica la sommatoria dei token bloccati.
 
Perdona @fabrizioT …..
Ho trovato questi tweet e mi è tornata in mente questa discussione.

1675402655619.png


È il freezing al quale ti riferivi?
Grazie
 
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