regole di comportamento del promotore finanziario

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luamatox

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siete sicuri di conoscere come clienti, le regole di comportamento del promotore.

Ultimamente mi è capitato di imbattermi in clienti di Promotori che non hanno mai rischiesto l'attestazione rilasciata dalla società mandante dal quale risultano i termini dell'iscrizione all'albo unico presso la COnsob.

Inoltre frequentemente mi imbatto in clienti che hanno dato mandato a bancari o promotori di gestire in maniera autonoma patrimoni, spesso con deleghe alla gestione in titoli, accettando rendimenti minimi garantiti, addirittura con l'accettazione di assegni bancari per gli interessi postdatati con scadenze ogni anno emessi dallo pseudo consulente.

Non mi riesco a capacitare di questo, non mi riesco a capacitare della stoltezza di queste persone, attirate da rendimenti da favola, i quali non hanno neanche il dubbio di andare a verificare in banca la sussistenza dei propri risparmi (non ricevono alcun estratto conto).

Sono incredulo, tra gli iscritti al FOl c'è qualche cliente che vuole informazioni???
Chiedetemi vi eviterò inaspettate sorprese.
 
Scritto da luamatox
clienti di Promotori che non hanno mai richiesto l'attestazione rilasciata dalla società mandante.

Molti non lo sanno nemmeno: molto più gravi, invece, i casi seguenti, perché il cervello dovrebbero averlo tutti.



Scritto da luamatox
gestire in maniera autonoma patrimoni, spesso con deleghe alla gestione in titoli, accettando rendimenti minimi garantiti, addirittura con l'accettazione di assegni bancari per gli interessi postdatati


Pratiche diffuse non poco (le gestioni improprie ed i rendimenti "garantiti" sono quasi la prassi...), poi il consulente sparisce, si piange (Imperia, caso recente) e si invoca contro gli scarsi controlli, ecc.
 
Scritto da luamatox

Inoltre frequentemente mi imbatto in clienti che hanno dato mandato a bancari o promotori di gestire in maniera autonoma patrimoni, spesso con deleghe alla gestione in titoli.


eccomi...cliente con 5 mld di patrimonio...posta che non arriva
mai al proprio domicilio...gestioni smontate (in perdita, senza
neanche se ne accorga) su accordi telefonici
(senza firma su contratto, o con firma falsa fatta dal sottoscritto)
per sottoscrivere index o unit...
il problema mio è che se mi beccano mi fanno un **** tanto
(non loro, ma la mia banca) un altro problema è che se non lo
fai ti fanno un **** tanto (la mia banca) perche' il cliente (se non lo gestisci in questo modo) se ne va!!!( non parlo dei rendimenti, ma dalla seccatura di venire in banca per consulenza finanziaria)

la guerra è guerra!!!
o meglio...tra il dire e il fare c'è di mezzo...
 
Scritto da bluck
posta che non arriva mai al proprio domicilio...

(senza firma su contratto, o con firma falsa fatta dal sottoscritto)

se non lo fai ti fanno un **** tanto (la mia banca) perche' il cliente (se non lo gestisci in questo modo) se ne va!!!



Anche il cliente ha un'arma: in qualsiasi momento può tirare fuori le irregolarità e farsi rimborsare tutto, con danni, ecc.

La banca è miope anche in questo.
 
Re: Re: regole di comportamento del promotore finanziario

Scritto da bluck



eccomi...cliente con 5 mld di patrimonio...posta che non arriva
mai al proprio domicilio...gestioni smontate (in perdita, senza
neanche se ne accorga) su accordi telefonici
(senza firma su contratto, o con firma falsa fatta dal sottoscritto)
per sottoscrivere index o unit...
il problema mio è che se mi beccano mi fanno un **** tanto
(non loro, ma la mia banca) un altro problema è che se non lo
fai ti fanno un **** tanto (la mia banca) perche' il cliente (se non lo gestisci in questo modo) se ne va!!!( non parlo dei rendimenti, ma dalla seccatura di venire in banca per consulenza finanziaria)

la guerra è guerra!!!
o meglio...tra il dire e il fare c'è di mezzo...



C'è di mezzo l'onesta e la deontologia professionale, null'altro.


Ram
 
Re: Re: Re: regole di comportamento del promotore finanziario

Scritto da Rosaram




C'è di mezzo l'onesta e la deontologia professionale, null'altro.


Ram


c'e' di mezzo cosa??????????

sono i soldi caro, solo i soldi che fanno muovere tutto...
solo i soldi...

si fa alla svelta a fare i moralisti...purtroppo anch'io vorrei
essere pulito e trasparente, ma di queste cappelle ce n'è piena
l'aria e se non le faccio io c'è sempre qualcun'altro, magari della
concorrenza pronto a farle...
la realta' è diversa da tante belle teorie ed infighettamenti
universitari... la' fuori il mondo è degli avvoltoi bye
 
Scritto da Voltaire




Anche il cliente ha un'arma: in qualsiasi momento può tirare fuori le irregolarità e farsi rimborsare tutto, con danni, ecc.

La banca è miope anche in questo.


concordo con te pienamente, ma sai cosa m'ha detto un mio
cliente "private" l'anno scorso ? (portafoglio 4 mld)
se non mi fa subito quest'ordine voi vi scordate i miei
soldi, e non venite a rompermi con le firme!!!

fai tu

e se poi va via veramente??? come giustifico la cosa???
nei pieni alti non vogliono giustificazioni e la parola d'ordine
e budget! ciao volt
 
Da una delibera (12954) Consob di radiazione dall'albo

.....l'intermediario ha potuto riscontrare che alcuni clienti effettuavano investimenti in prodotti non collocati da Banca Fideuram per il tramite del sig. Giglioni, e questi rilasciava a garanzia propri assegni postdatati;

PREMESSO che, in particolare, un cliente, il sig. ..., ha dichiarato di aver consegnato in data 30/06/2000 al sig. Giglioni due somme corrispondenti a lire 20.000.000 ed a lire 30.000.000, affinché fossero investite in strumenti finanziari di Banca Fideuram ed il promotore, anziché rilasciare documentazione ufficiale della Banca, consegnò al cliente due assegni datati 30/06/2001, comprensivi di capitale ed interessi corrispondenti al promesso tasso del 12%;


PREMESSO che al riguardo sussiste una dichiarazione, rilasciata e sottoscritta dal sig. Giglioni in sede di accertamenti ispettivi e datata 12/09/2000, con cui il promotore riconosce che per il suo tramite sono state concluse operazioni di investimento non promosse da Banca Fideuram: i clienti interessati, sigg. ... e ... e ... ricevevano a garanzia assegni postdatati, tratti a loro favore dal promotore stesso;
 
bluck sono disgustato

bluck sono veramente disgustato dai tuoi comportamenti,

credo che la deontologia professionale passa proprio per questi comportamenti.
Capisco l'importanza di mantenere un cliente, specie quando il proprio futuro professionale passa proprio per questo, tuttavia tutti gli errori si pagano, e se sono grandi si pagano a caro prezzo.

Faccio il tuo stesso lavoro, e non c'è cliente o importo che giustifica rapporti retti sull'illegalità. In base al tuo ragionamento tutti dovrebbero spacciare droga, visto che è l'attività a maggiore valore aggiunto che esiste oggi.

Proprio per questo credo che l'onestà e il rispetto delle regole del gioco sia indispensabile per continuare a fare il lavoro di consulenza alla clientela. Il rischio è di commettere irregolarità che alla fine conducono proprio alla cessazione di questo lavoro.
Se questo lavoro non ti piace hai scelto il modo giusto per concluderlo in fretta.

Per quanto riguarda comunque il problema più grave è quello della gestione diretta in titoli svolta addirittura a nome proprio o di un intestatario fittizio diverso dal cliente. La consegna di contanti o assegni intestati al consulente.

NON SI PUO' FARE

NE' NESSUNO PUO' SENZA AUTORIZZAZIONE OFFRIRE RENDIMENTI GARANTITI.


NON E' POSSIBILE

MOLTI CLIENTI NON LO SANNO E SI FIDANO DI QUESTI BALORDI.

CREDO CHE UN FOL COME QUESTO DEBBA PRENDERE SEMPRE LE DISTANZE DA TALI COMPORTAMENTI ILLEGITTIMI E OFFENSIVI DI CHI LAVORA ONESTAMENTE IN QUESTO SETTORE DIFFICILE E PIENO DI CAMBIAMENTI

SPERO CHE VOLTAIRE E GLI ALTRI AMICI SOSTENGANO TALE TESI CHE NON SERVE A COLPEVOLIZZARE COLORO CHE SVOLGONO LA MIA ATTIVITA' DI CONSULENTE O PROMOTORE O BANCARIO, MA SERVE AD EVITARE CHE CHI CI LEGGE INCAPPI IN IMPROVVISE SPARIZIONI DI DENARO.

SALUTI A TUTTI ANCHE A TE BLUCK, CON LA SPERANZA CHE ANALIZZERAI CON MAGGIORE ATTENZIONE LE TUE PROSPETTIVE FUTURE.

CIAO
 
Se posso intervenire

solitamente la domanda che ci si pone in caso di comportamenti non corretti è:
- è colpa del broker che non ha effettuato i controlli?
- è colpa del broker che non ha le procedure per evitare problemi con i promotori?
- è colpa dei promotori che adottano comportamenti fraudolenti?
- è colpa dei clienti?

La risposta è sempre: è colpa del broker.
A meno che non riesca a dimostrare che il promotore è stato proprio un brigante (falsificazione di rendiconti, assegni a suo nome, etc...). In questo caso la colpa è anche un pò del pf. Ma solo un pò, il resto è del broker.

Ciò posto penso che la situazione descritta da Voltaire è tipica di un mercato finanziario non evoluto, come quello italiano. Con clientela che: non capisce e non vuole capire (scarsa cultura finanziaria), pensa di essere più furba degli altri (e abbocca a tutto, anche al conto arancio), si fida in maniera incredibile dei personaggi più improbabili.
Vi ricordo che solo 10 anni fa c'era chi vendeva in televisione piramidi finanziarie, con grosso successo.

Ma se prendiamo il caso Wanna Marchi si capisce che la responsabilità è anche della normativa e delle autorità di controllo. Adesso vogliono rendere responsabili anche le televisioni che mandano in onda teletruffe. Ma c'è stato bisogno di striscia la notizia per far partire un indagine.
Per tornare al mercato finanziario... i clienti sono sempre gli stessi che comprano le diete o i numeri del lotto. La responsabilità dovrebbe essere messa più sui pf e sulla Consob.

ciao
 
sono daccordo con LUAMATOX !!!

Anche io sono PF. Sono all'inizio e per questo ancora pieno di buoni propositi. Penso che certi comportamenti possano pagare nel breve periodo, ma nel lungo periodo risultà fondamnetale la PROFESSIONALITA'. Si predica tante volte che quella del PF è un professione e che come tale va valorizzata. Con che faccia noi PF possiamo presentarci da un cliente e chiedergli di affidarci i risparmi di tutta la vita per poi comportarci come degli irresponsabili assumendoci dei rischi che non possiamo garantire. Mi rifiuto di credere che la norma è questa!!!
e se anche fosse non intendo accettarla
Oltre che alla deontologia esiste anche una morale umana.
 
"Con che faccia noi PF possiamo presentarci da un cliente e chiedergli di affidarci i risparmi di tutta la vita per poi comportarci come degli irresponsabili assumendoci dei rischi che non possiamo garantire. "

Se il pf accetta assegni a suo nome invece che del broker, se il pf gestisce i soldi del cliente in un rapporto amministrato facendosi firmare gli ordini in bianco, etc... io parlerei di reato più che di irresponsabilità.

Il pf come figura professionale non si assume nessun rischio. E' un venditore. E anche quando ha clienti "private" rimane un venditore, in questo caso difendendo il rendimento generato dal gestore.
Questo prevede la normativa.

Se il pf consiglia il cliente su come investire senza un contratto di consulenza che lo renda responsabile dei suoi consigli, chi sbaglia è il cliente. Perchè potrebbe chiedere le stesse cose al suo panettiere o al suo benzinaio, che avrebbero le stesse responsabilità del promotore.

Purtroppo questa situazione non è ben accetta dai promotori.

Spero che venga introdotta la possibilità per i pf di stipulare contratti di consulenza. Giusto per metterli di fronte alle loro responsabilità legali.
altro che morale.
 
Non aggiungo nulla a quanto avete detto tutti voi riguardo il comportamento da tenere nei riguardi del cliente da parte degli addetti.

Invece voglio sottolineare la miopia della banca, che consente il verificarsi di simili situazioni. Quel cliente potrebbe, in qualsiasi momento, tirare fuori le irregolarità e farsi rimborsare tutto, magari per un 30% perso con un'azione sconosciuta che lui stesso aveva voluto comprare alla borsa di Israele.

Se a quel cliente che afferma "O mi fate tutto oppure vi scordate i miei soldi, e non mi rompete con le firme", tutti (e ripeto tutti) gli intermediari dicessero chiaro e tondo: "D'accordo: ecco a Lei il suo danaro e si cerchi qualche mariuolo, per noi la normativa è fondamentale perché siamo un intermediario serio che non gioca con i soldi della clientela", il cliente comprenderebbe che certe cose non si possono fare ma soprattutto per il suo bene.

Purtroppo, quando la somma del cliente inizia a farsi consistente, molte banche dimenticano tutte le piccole e grandi norme (ed anche i veri e propri ostacoli procedurali inutili, i ritardi anche per piccole cose, ecc.) che impongono ai clienti "normali" e cambiano atteggiamento.

Siamo sempre alle solite: i dirigenti delle banche e delle sim sono "professionisti della finanza" solo quando rilasciano quelle ridicole interviste a MF & C., mentre la pratica quotidiana è sempre diversa.
 
Voltaire

chi pensi che conosca la mormativa all'interno delle banche o delle SIM? Il controllo interno e qualche dirigente con esperienza in società di revisione.

In genere quello che manca è una cultura del controllo e del rispetto della normativa, o delle procedure. E spesso manca l'idea stessa di ciò che è giusto (per la legge) e sbagliato. Ci si basa sulla prassi, sul "ho sempre fatto così". Ma è da solo un decennio che il settore finanziario ha iniziato a cambiare pelle. E i dirigenti non possono convincere intere generazioni di bancari o di operatori a modellarsi su un comportamento radicalmente diverso da quello cui sono abituati. Correndo i rischi che corrono.

Ma ti posso assicurare che i grossi nomi sono sempre tutelati. I veri rischi sono a carico di SIM con reti di pf.
 
Scritto da marcotrader
controllo e del rispetto della normativa, o delle procedure


Infatti ho scritto "se tutti (e ripeto tutti) gli intermediari...".

Oggi, se un intermediario decide di non seguire quel cliente, il cliente ne trova altri cento: ci vorrebbe un rispetto da parte di tutti, ed oggi non esiste.

Quanto al "cambiare pelle", sono molto pessimista: hanno solo cambiato i vecchi banconi, allestito box, si sono dati un'immagine di finanza avanzata, ma il loro obiettivo è fregare commissioni, fregandosene del resto.
 
Re: Se posso intervenire

Scritto da marcotrader



...............
pensa di essere più furba degli altri (e abbocca a tutto, anche al conto arancio), si fida in maniera incredibile dei personaggi più improbabili ..........




Ciao Marcotrader, puoi essere più chiaro (sul conto arancio)?
Scusate per l'o.t.
 
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