Renault p/e basso e minimi degli ultimi 7 anni

iolicchio · 9/9/20

Uber, intesa con Renault-Nissan per elettrificazione offerta - Eco Mobilita - ANSA.it

iolicchio · 9/9/20

Renaulution: ricetta lacrime e sangue di de Meo per recuperare profittabilità

EXCLUSIVE-Renault CEO: We may need more cuts to escape the red zone
09/09/2020 14:30 RSF
* CEO flags cuts on top of 2 bln euros announced
* He says cash flow projections 'alarming'
* De Meo: We need a revolution
* CEO said Renault should mimic PSA's turnaround

(Adds more details)
By Gilles Guillaume
PARIS, Sept 9 (Reuters) - Renault (RNO.EQ) may have to cut more costs than initially planned to get out of the red zone and its cash-flow projections are alarming, the French carmaker's new chief executive said in an internal memo seen by Reuters.

Luca de Meo, a former Volkswagen executive who took over as CEO in July, wrote in the memo to unions and staff that generating cash and restoring profitability was an immediate priority.

"The aim is to get back on the right track and to resolve our most pressing problems as quickly as possible: treasury and costs. This means we will perhaps need to go further than planned with our cost-cutting efforts," he said.

Renault acknowledged in May that its global ambitions had been unrealistic and announced plans to cut about 15,000 jobs, shrink production and restructure French plants in a bid to save 2 billion euros ($2.4 billion).
De Meo did not give a figure in his memo for how much more money the company may need to save.

Asked to comment on the memo, a Renault spokesman said De Meo was working on a plan to transform the company by focusing more on profitability than sales volumes.

Renault, like its Japanese alliance partner Nissan , is rowing back on an aggressive expansion plan pursued by Carlos Ghosn, its former boss-turned-fugitive.
The pair were among the weakest global automakers going into the COVID-19 crisis, lacking a clear plan for using their alliance to emerge from the slump and share the burden of investing in electric vehicles and other technology.

'RED ZONE'
De Meo said Renault was in a "red zone" as the COVID-19 pandemic had exacerbated existing problems, including a downward trajectory in earnings since 2018, its ability to generate cash, falling sales and new models that were not profitable enough.

"Our cash-flow projections are alarming. More than ever, we must redouble our efforts to reach sustainable profitability, and generate cash flow," he said.

De Meo said that Renault should model itself on the turnaround path followed by French rival PSA (UG.EQ), the maker of Peugeot cars, which has focused on trimming costs and producing more profitable vehicle ranges in recent years.

"In the next five years, we are going to do what PSA has done in the past five years," he said.

De Meo also said Renault's brand had been diluted so it would need to cut back on the number of products within different ranges by about 30% and could also raise prices for its small passenger cars, or C-segment, by 25% to 30%.

The CEO called on staff to get behind his turnaround plan.

Renault union members already staged sporadic strikes when the earlier round of cost-cutting was announced in May.

"We will need to take decisions that are sometimes difficult, but are necessary and positive for the company. I would describe it as a revolution," he wrote in the memo.

"This revolution, which must be pushed forward by all the men and women of the company, I'm calling it a 'Renaulution'."
($1 = 0.8508 euros)

(Reporting by Gilles Gillaume; Writing by Sarah White and Christian Lowe; Editing by David Clarke)
((sarah.white1@thomsonreuters.com; + 33 (0) 1 49 49 56 85

)

iolicchio · 9/9/20

Renault, De Meo: "Potremmo aver bisogno di piu tagli" - Quattroruote.it

rossi+ · 9/9/20

praticamente quando andiamo a comprare un'auto vogliono più soldi da noi per risolvere i loro problemi di improduttività.
facessero tutti come me che cambio l'auto ogni 10/12 anni resta un solo marchio in europa

pensa te se devo risparmiare 10 anni per comprare un'auto ,poi arriva il turno della moto ,della macchina del figlio o della moglie e poi ricominci daccapo :no:

non va bene così ,non si può lavorare soltanto per dei beni che dopo pochi anni non valgono più nulla e loro pensano di fare auto ancora più redditizie ,in pratica più care . ecco perchè la tengo almeno 10 anni prima di cambiarla.
una macchinetta discreta ci vogliono 20k sono 40 milioni delle vecchie lire " non sono mica noccioline",gli stipendi da fame sono fermi da decenni e loro dicono che non ci stanno dentro ,meglio spenderli per un mutuo della casa almeno uno si toglie dall'affitto e alla fine ti resta qualcosa.
ma io mi chiedo,hai fatto la clio ,ne hai vendute a pacchi ,in Italia c'è impestato di clio perchè costavano 1000 euro più della pandina da 10k ,, ma non ti sei chiesto se ci stavi dentro con i prezzi? vieni a fare concorrenza in Italia in perdita?
roba da matti .
saluto

pantaleondue · 9/9/20

rossi+ ha scritto:
praticamente quando andiamo a comprare un'auto vogliono più soldi da noi per risolvere i loro problemi di improduttività.
facessero tutti come me che cambio l'auto ogni 10/12 anni resta un solo marchio in europa
pensa te se devo risparmiare 10 anni per comprare un'auto ,poi arriva il turno della moto ,della macchina del figlio o della moglie e poi ricominci daccapo
non va bene così ,non si può lavorare soltanto per dei beni che dopo pochi anni non valgono più nulla e loro pensano di fare auto ancora più redditizie ,in pratica più care . ecco perchè la tengo almeno 10 anni prima di cambiarla.
una macchinetta discreta ci vogliono 20k sono 40 milioni delle vecchie lire " non sono mica noccioline",gli stipendi da fame sono fermi da decenni e loro dicono che non ci stanno dentro ,meglio spenderli per un mutuo della casa almeno uno si toglie dall'affitto e alla fine ti resta qualcosa.
ma io mi chiedo,hai fatto la clio ,ne hai vendute a pacchi ,in Italia c'è impestato di clio perchè costavano 1000 euro più della pandina da 10k ,, ma non ti sei chiesto se ci stavi dentro con i prezzi? vieni a fare concorrenza in Italia in perdita?
roba da matti .
saluto

Grande discorso concordo su tutto

iolicchio · 10/9/20

rossi+ ha scritto:
praticamente quando andiamo a comprare un'auto vogliono più soldi da noi per risolvere i loro problemi di improduttività.
facessero tutti come me che cambio l'auto ogni 10/12 anni resta un solo marchio in europa
pensa te se devo risparmiare 10 anni per comprare un'auto ,poi arriva il turno della moto ,della macchina del figlio o della moglie e poi ricominci daccapo
non va bene così ,non si può lavorare soltanto per dei beni che dopo pochi anni non valgono più nulla e loro pensano di fare auto ancora più redditizie ,in pratica più care . ecco perchè la tengo almeno 10 anni prima di cambiarla.
una macchinetta discreta ci vogliono 20k sono 40 milioni delle vecchie lire " non sono mica noccioline",gli stipendi da fame sono fermi da decenni e loro dicono che non ci stanno dentro ,meglio spenderli per un mutuo della casa almeno uno si toglie dall'affitto e alla fine ti resta qualcosa.
ma io mi chiedo,hai fatto la clio ,ne hai vendute a pacchi ,in Italia c'è impestato di clio perchè costavano 1000 euro più della pandina da 10k ,, ma non ti sei chiesto se ci stavi dentro con i prezzi? vieni a fare concorrenza in Italia in perdita?
roba da matti .
saluto

Aspetta, secondo me, non hai interpretato bene il discorso che fa De Meo.
Aumento dei prezzi a fronte di auto migliori, concentrandosi sui modelli più redditizi, vale a dire suv o auto più grosse.Vedasi l'esempio di Peugeot da qualche anno a questa parte.
Per il resto condivido appieno ma questa è una società basata sui consumi forsennati di beni inutili. Sta a noi decidere se adeguarci o andare per la nostra strada.

Saluti

rossi+ · 10/9/20

iolicchio ha scritto:
Aspetta, secondo me, non hai interpretato bene il discorso che fa De Meo.
Aumento dei prezzi a fronte di auto migliori, concentrandosi sui modelli più redditizi, vale a dire suv o auto più grosse.Vedasi l'esempio di Peugeot da qualche anno a questa parte.
Per il resto condivido appieno ma questa è una società basata sui consumi forsennati di beni inutili. Sta a noi decidere se adeguarci o andare per la nostra strada.

Saluti

si ho capito il senso ma secondo me tutte le aziende dovrebbero mantenere anche la produzione di almeno un'utilitaria per le persone meno abbiente , per solidarietà e anche per dare lavoro a + dipendenti ,anche a costo di fare un passivo su quel determinato modello che compenserai con i modelli più redditizi .
si lo so che agli azionisti non gli importa un fico secco di fare auto a gratis ma io la penso così ,anche perchè se vendi la prima auto a un giovane che costa pochi soldi " il giusto" magari in futuro poi diventa un tuo cliente per un'auto più costosa ,secondo me nel salone devi avere tutti i segmenti.
psa fa anche auto piccole c1 c2 e poi anche altri modelli che ci guadagnano di più ,ma perchè da come ho capito hanno lavorato sulla redditività in fabbrica abbassando i costi,sui pianali ecc ,magari sulla stessa linea possono assemblare tre o quattro modelli diversi con lo stesso numero di operai ,sta li il risparmio e gli utili e non sul fare auto più costose ,perchè poi magari fai le auto più costose e non le comprano che c'è la concorrenza .

rossi+ · 10/9/20

chiaro che con la moda del momento sicuramente devi costruire dei bei suv e crossover e confrontarti con psa /fca,vw ,audi ,volvo ,tutti agguerriti con il coltello fra i denti ,devi fare auto premium e semi premium togliendo quote di mercato alla concorrenza altrimenti fallisci , e non mi sembra facilissimo dall'oggi al domani anche se renault comunque è un grande gruppo ma la concorrenza è agguerrita.
saluto