pantaleondue
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Altra settimana complicata per le borse mondiali, appesantite dalle turbolenze nel settore bancario. Dopo i fallimenti delle americane SVB e Signature, le vendite hanno investito Credit Suisse, il cui principale azionista ha annunciato l’intenzione di non iniettare ulteriore capitale nell’istituto. Dapprima, la banca centrale svizzera ha fornito un prestito da 50 miliardi di franchi e poi il governo ha orchestrato una cessione alla connazionale UBS per 3 miliardi di franchi. Inoltre, le principali banche centrali hanno annunciato un’azione coordinata per aumentare la liquidità in dollari, alimentando i dubbi sullo stato di salute dell’intero sistema bancario.
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Questa obbligazione prevede il pagamento di tre cedole fisse, corrisposte su base semestrale, ad un tasso annuo lordo del 3,25% e il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza.
Durante la sua vita, il valore di mercato dell’obbligazione può essere diverso dal Valore Nominale. L’investitore potrà quindi acquistare l’obbligazione a prezzi inferiori o superiori al Valore Nominale; il rimborso del Valore Nominale è garantito esclusivamente a scadenza.
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Entrato pesante. Se la situzione si sblocca Renault ritorna in zona 100 Euro.
Splendido titolo.
Ha un margine di profitto di quasi il 20%, ma al contrario, cioè quasi meno 20 per cento. Praticamente ogni 100 euro che vende, ha 20 euro di perdita.
Ha 65 miliardi di euro di debiti, sei volte la capitalizzazione.
Negli ultimi 4 anni, ha ridotto, con impegno, fatturato e utili.
Nel 2020 ha perso 8 miliardi di euro, praticamente l'80% della sua capitalizzazione in borsa. In confronto Alitalia era un'azienda florida.
Non ha uno straccio di marchio premium, quindi si rivolge al mercato basso, al lavoratore dipendente che compra la clio a rate e che domani, quando non gli daranno i 30 euro di aumento, comprerà un'altra scatoletta di lamiera low cost.
La proprietà è dello Stato francese, che si preoccupa di mantenere l'occupazione invece del reddito.
azz l hai demolita.com è che stava a90 euro?ha una ibrida interessante appena uscita...
E' una FIAT francese in un contesto peggiore.
E' come se alla FIAT, trasferita in Francia, dicessero di lavorare, spezzandole prima due gambe e un braccio (proprietà statale francese, nessun marchio premium, sindacati francesi).
Prima o poi Renault dovrà varare un bel aumento di capitale.
Con questi dati, difficilmente si riprenderà nel breve.
Primo acquisto di rientro sul titolo a 23,45 eur...![]()