L'unico aspetto che bisogna prendere in considerazione è uno : l'inflazione.
D'altra parte la BCE alzerà i tassi per questo. Ed è la stessa BCE che prevede rialzo non solo a settembre ma fino a dicembre. Il "Quanto" è il terreno di scontro fra esperti e massimi esponenti ( ovviamente tedeschi, francesi ed olandesi.. ma lasciamo stare le polemiche) .
La finestra temporale è quindi purtroppo più larga, ed arriva al primo semestre del 2023, nel quale si vedranno gli effetti dell'aumento dei tassi sull'inflazione.
Purtroppo questa è la prima volta nella storia dei conti deposito ( che di fatto, su larga scala, sono nati con l'euro più o meno, conto arancio nel 2001 mi pare ) che si vive una situazione del genere, è che sta facendo venire fuori tutta la natura di investimento anche di questi prodotti.
In generale quindi, credo che comunque valga il consiglio generico sugli investimenti, ovvero diversificare, ed "entrare" in momenti differenti per minimizzare le perdite.
Non dimenticate che alle porte ( inizio 2023 ? ) c'è anche l'apertura della banca digitale di intesa, che punta a 4 milioni di clienti , quindi dovranno pur offrire qualcosa per attirare tanta gente.