RENDIMENTI CONTI DEPOSITO - Foglio Excel per calcolo interessi effettivi - Cap. XI

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Meglio dire "dovrebbe" essere così ma purtroppo non lo è!
Parlo per esperienza personale, 2 banche diverse hanno pensato bene di bloccare completamente 2 conti cointestati alla scomparsa di uno dei 2. Loro giustificazione "è la prassi"
Ovviamente entrambe ora sono mie EX banche!!!
Qualcun altro ha esperienze di conti CD cointestati in caso di morte di uno dei cointestatari ?
 
Non è un intervento a favore delle banche, rispondo solo innestandomi su quello che hai scritto (assumendo sia esatto).
La suprema corte avrebbe sancito che la banca non è tenuta al blocco della operatività, questo non esclude che non possa farlo (insomma non è illecito). Anche il blocco non è totale, infatti le eventuali domiciliazioni continuano....
Credo che semplicemente adottino questo sistema preventivo per non essere coinvolti nelle (eventuali) beghe ereditarie, spesso lunghe e farraginose (il fatto che poi abbiano una certa convenienza non guasta :D).
La stessa cautela ha preso piede anche in altri ambiti in cui è previsto il "subentro" di un "unico soggetto" designato dagli eredi in loro rappresentanza (cfr. la vicenda Margherita Agnelli con le varie sfaccettature.... ). Chiuso OT
Siamo d'accordo che lo facciano per tutela, ma da quanto sentenziato sembrerebbe che le beghe ereditarie ricadano sul cointestatario, la banca sarebbe svincolata. In ogni caso le domiciliazioni continuano? Dipende, in molti casi obbligano dopo il decesso ad accreditare la pensione su nuovo conto (quello cointestato col defunto va chiuso entro 1 anno per la successione). Se il superstite è ultranovantenne ed è allettato chi glielo apre il conto? Sono situazioni abbastanza antipatiche e spesso non ci si arriva pronti.
 
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Meglio dire "dovrebbe" essere così ma purtroppo non lo è!
Parlo per esperienza personale, 2 banche diverse hanno pensato bene di bloccare completamente 2 conti cointestati alla scomparsa di uno dei 2. Loro giustificazione "è la prassi"
Ovviamente entrambe ora sono mie EX banche!!!
Esatto.....vallo a spiegare.

Vallo a spiegare a chi deve pagare le spese funerarie e ha solo 1 c/c (bloccato).
Con tutti i problemi del momento tutti gli eredi devono correre al Comune, certificare di essere gli unici interessati e richiedere certificato di morte. E correre dalla Banca a sbloccare conto.
Aprire 2 libretti postali monointestati e lasciarci qualche soldo dentro non costa nulla (anzi rende pure qualcosina..)
E vi tutela da rogne varie. Tra l'altro se lo si fa dematerializzato, i figli possono agevolmente verificare i movimenti e fare operazioni online.


In caso di decesso di un coniuge, se non ci sono le condizioni per poter aprire 1 nuovo c/c (come ho ripetuto piu volte, basta che il superstite abbia qualche problema di salute e si complica enormemente anche un'operazione semplice come l'apertura di un conto) basta mandare modulo all'INPS dando come coordinate quelle del libretto/prepagata/cc e si risolve (il 90enne allettato non credo abbia necessità di fare bonifici e operazioni avanzate).

@Bose fitd a parte, si parlava di blocco operatività su conto cointestasto.
 
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Quindi solita solfa anche questa settimana?
Borse su.
Btp stazionari o su di poco.
CD 4%, sui 5 anni solo con alcuni.

Può essere?
 
Meglio dire "dovrebbe" essere così ma purtroppo non lo è!
Parlo per esperienza personale, 2 banche diverse hanno pensato bene di bloccare completamente 2 conti cointestati alla scomparsa di uno dei 2. Loro giustificazione "è la prassi"
Ovviamente entrambe ora sono mie EX banche!!!
La legge non obbliga a comunicare alla banca il decesso di un intestatario o cointestatario per cui, se tutti gli eredi sono d'accordo, il cointestatario rimasto in vita può trasferire tutto sul suo conto personale o cointestato con altri come ad esempio i figli e poi chiudere il conto. Le banche non sono tenute a bloccare i conti se non sono informate del decesso. Il problema sorge se vi sono altri eredi che non sono d'accordo. Pertanto a mio avviso, se non vi sono problemi di successione, è molto conveniente aprire conti cointestati per raddoppiare la garanzia FIDT.
 
allora ste banche si schiodano dal 4% a 5 anni o sono tirchie fino alla morte?
 
no per un 4% non mi muovo lascio su IBL 2% che almeno non è vincolato
 
La legge non obbliga a comunicare alla banca il decesso di un intestatario o cointestatario per cui, se tutti gli eredi sono d'accordo, il cointestatario rimasto in vita può trasferire tutto sul suo conto personale o cointestato con altri come ad esempio i figli e poi chiudere il conto. Le banche non sono tenute a bloccare i conti se non sono informate del decesso. Il problema sorge se vi sono altri eredi che non sono d'accordo. Pertanto a mio avviso, se non vi sono problemi di successione, è molto conveniente aprire conti cointestati per raddoppiare la garanzia FIDT.
Non funziona più così (che glielo devi dire tu).
Adesso le banche utilizzano database che scambiano dati in tempo reale (Comune, certificato di morte per il seppellimento. In rete dopo 1 minuto.... Agenzia entrate, ASL..... Oggi esiste ANPR)
Verificato sul campo (conto bloccato dopo 2 gg lavorativi dall'evento).
Una volta le piccole banche (che investivano poco) funzionavano "a mano" oggi l'automazione è indispensabile e non ci sono più le "banchette" di una volta :D
 
Meglio dire "dovrebbe" essere così ma purtroppo non lo è!
Parlo per esperienza personale, 2 banche diverse hanno pensato bene di bloccare completamente 2 conti cointestati alla scomparsa di uno dei 2. Loro giustificazione "è la prassi"
Ovviamente entrambe ora sono mie EX banche!!!
Tutte le banche fanno così, è proprio la prassi. Successo a mia zia con la morte di mio zio. C'è di mezzo la successione e giustamente bloccano META' del conto, non tutto, perchè l'altro 50% è un bene soggetto alle pratiche di successione.
Per evitare questi problemi è bene non tenere tutto su un unico conto cointestato, ma di tenere solo 1 c/c cointestato come conto spese, e il resto (c/c e c/d) intestati singolarmente. Io e mia moglie facciamo così.
 
Tutte le banche fanno così, è proprio la prassi. Successo a mia zia con la morte di mio zio. C'è di mezzo la successione e giustamente bloccano META' del conto, non tutto, perchè l'altro 50% è un bene soggetto alle pratiche di successione.
Per evitare questi problemi è bene non tenere tutto su un unico conto cointestato, ma di tenere solo 1 c/c cointestato come conto spese, e il resto (c/c e c/d) intestati singolarmente. Io e mia moglie facciamo così.
Allora premesso che la legge dice che un conto cointestato a firme disgiunte i cointestatari del conto possono usufruire di tutti i soldi sul conto senza domandare niente a nessuno . A me e morta la compagna avevo 2 conti uno cointestato con lei uno personale dopo la morte la banca aveva bloccato la sua metà del conto cointestato mi sono rivolto ad un legale e mi hanno dovuto dare tutto che poi ho trasferito sul mio conto personale , poi gli eredi dice la legge possono fare rivalsa su di me per la parte del defunto. questo è
 
Buongiorno ragazzi, domandina ignorante giusto per chiudere l'ot.
Se ho tutto intestato a me (cc/cd) con moglie e figlia minorenne cosa succede in caso di morte ?
Su cosa influisce la condivisione dei beni scelta in fase matrimoniale?
tks
 
Buongiorno ragazzi, domandina ignorante giusto per chiudere l'ot.
Se ho tutto intestato a me (cc/cd) con moglie e figlia minorenne cosa succede in caso di morte ?
Su cosa influisce la condivisione dei beni scelta in fase matrimoniale?
tks
Niente in fase di successione a tua moglie va il 50% più una parte dell'altro 50% che va a tua figlia
 
Tutte le banche fanno così, è proprio la prassi. Successo a mia zia con la morte di mio zio. C'è di mezzo la successione e giustamente bloccano META' del conto, non tutto, perchè l'altro 50% è un bene soggetto alle pratiche di successione.
Per evitare questi problemi è bene non tenere tutto su un unico conto cointestato, ma di tenere solo 1 c/c cointestato come conto spese, e il resto (c/c e c/d) intestati singolarmente. Io e mia moglie facciamo così.
Come ho già scritto il problema non è il blocco del 50% del conto che nonostante sia opinabile è ammesso ma il blocco TOTALE! E parliamo di conti correnti utilizzati per le spese di tutti i giorni. Inoltre non è più necessario dare comunicazione alla banca del decesso ma lo fanno loro d'ufficio accedendo alle banche dati nazionali.
 
Visto che è un tema anche interessante e parecchie persone hanno domande o cose da dire, posso proporre di aprire un thread a parte (ammesso già non esista) per discutere di conti deposito, decesso & ereditarietà? :fiufiu:
 
Comunque, per essere precisi, il conto non può essere bloccato "a metà".
Ho seguito la successione di un'amica: il conto cointestato col padre è stato bloccato subito, ma lei ha aperto un conto monointestato presso la stessa filiale (ISP) e il direttore le ha in tempo reale travasato la metà della giacenza; il resto le è poi arrivato a seguito di successione nei mesi seguenti. Le spese funebri, le domiciliazioni, le spese per le badanti del padre sono state tutte effettuate dal conto cointestato su autorizzazione del direttore. Naturalmente la banca aveva interesse a mantenere la cliente, ma era solo per dire che non esiste una procedura unica ed obbligatoria. Un'altra amica con Deutsche Bank ha sudato sette camicie per avere la sua parte, praticamente quasi contestualmente all'estinzione del conto a seguito di successione.
 
Apri il c/c, che è un prodotto obbligatorio per poter vincolare ed è a costo zero fintanto che non richiedi la carta di debito, poi da app crei il vincolo selezionando importo (che dev'essere presente sul c/c) e durata OK!
Per domande su prodotti specifici, comunque, è meglio scrivere nel thread dedicato
Grazie,ma si può anche fare a meno di richiedere la carta di debito?
 
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